Qualche foto da Firenze e dintorni
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Re: Qualche foto da Firenze e dintorni
To be continued...presto!
Filippo
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Re: Qualche foto da Firenze e dintorni
Mi scuso per un grave errore nella didascalia della foto del caimano al tramonto...ho omesso la parola fotografia (leggasi una fotografia simbolica).
Alcuni "chiarimenti":
-MRI: Merci Rapido Internazionale (rapidissimo aggiungerei, visto che ha fatto mezz'ora di anticipo); sono convogli omogenei di qualsiasi tipo (eccetto il trasporto casse mobili, che utilizza altre tracce) in servizio internazionale.
-MRV: Merci Rapido Vuoto; trattasi di convogli esclusivamente vuoti, in servizio interno. Solitamente rappresentano la traccia inversa del corrispettivo Merci Rapido Speciale.
Eccetto i TC ecco il trasporto di ogni convoglio:
-MRI Tarvisio BV.-Livorno Cal.: Automobili (mi pare Skoda) destinate all'inoltro via nave per il mercato dei paesi dell'Africa settentrionale
-MRS Venezia Marghera-Scarlino: Cisterne bonificate
-MRV Domegliara-Massa Z.I.: Carri che raggiungono Massa per essere caricati di blocchi di marmo
Filippo
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Re: Qualche foto da Firenze e dintorni
Molto interessante anche conoscere cosa trasporta il treno merci. Se lo chiedono in pochi ed invece è una cosa molto curiosa.
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Re: Qualche foto da Firenze e dintorni
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Re: Qualche foto da Firenze e dintorni
M.MARC. UM1 FA/FT = Abbreviazione dell'impianto di Maddaloni Marcianise Smistamento (UM1 è il primo dei due fasci di binari dello scalo campano, il fascio UM2 è usato principalmente per gli accantonamenti). Come il Padova-Villa San Giovanni anche questo convoglio trasporta merci pallettizzate di vario genere.
Filippo
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Re: Qualche foto da Firenze e dintorni
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Re: Qualche foto da Firenze e dintorni
Arrivato in stazione (che tra l'altro è posta nelle immediate vicinanze del deposito di Firenze Romito), proprio all'interno del DL scorgo un bizzarro invio formato da: E655.510 + 245 + D445 + D445. Il caimano è abilitato, di conseguenza decido di fermarmi per aspettare le manovre. Dopo una decina di minuti si muovono i deviatoi e...eccolo che arriva!
Il breve convoglio si attesta sul binario 3 della stazione di Statuto e, sbrigate le ultime pratiche e data un'ultima verifica al materiale (in particolare la D445.1059 che era demolenda) il segnale si dispone a via libera e il convoglio parte.
Terminate le commissioni mi dirigo verso la fermata della tranvia (linea T1) adiacente alla stazione, nel mentre però sento un rumore più che caratteristico....l'abbassarsi di un pantografo; mi fondo in stazione e chi mi trovo davanti? Sempre lui! Il 655.510 che, dopo aver portato a destinazione l'invio (che poi scoprirò andato fino al deposito di Firenze Osmannoro) è tornato nel DL di Romito.
Spero sia di vostro gradimento il nuovo "schema narrativo", forse più coinvolgente
Filippo
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Re: Qualche foto da Firenze e dintorni
Mentre gli appassionati di mezza Italia sono in fermento per le ultime news sugli ETR700, E414 FrecciaBianca e sugli invii degli ETR450 demolendi, in Toscana ce la prendiamo comoda, godendoci quel "poco" che abbiamo. La giornata di oggi è stata particolarmente interessante poichè ha visto la seconda uscita, in terra toscana, della 728.022, locomotiva che gravita quasi esclusivamente nel nord-est della nostra penisola. La suddetta vaporiera è stata infatti posta alla testa del treno storico/fotografico Faenza-Firenze C.M., organizzato dall'agenzia privata Tedesca DGEG. In seguito sono visibili il LIS (Locomotore ISolato) Pistoia-Firenze C.M., per poi prendere lo storico e riportarlo nel DRS Pistoiese (treno che non sono riuscito a fotografare poiché non ancora partito... ). Come ultime foto abbiamo un merci della tedesca DB Cargo non identificato (probabilmente roba da Terni, anche se al momento è in viaggio un altro convoglio proveniente dalla città umbra); infine due InterCity, il 1577 Milano-Napoli e il 592 Roma-Trieste.
I Convogli sono stati fotografati da diverse stazioni, il LIS del 656.023 e il merci di DB nella stazione di Firenze Campo di Marte, posta sulla linea Firenze-Roma (sia AV sia LL), vi fermano tutti i convogli Regionali da/per Firenze S.M.N., alcuni convogli InterCity e i Frecciarossa/Frecciargento delle relazioni Roma/Napoli-Bergamo/Bolzano/Vicenza. La stazione di Firenze San Marco Vecchio invece, (quella dalla quale ho fotografato lo storico) di trova sulla linea "Faentina" (Firenze-Faenza) ed è percorsa esclusivamente da treni Regionali della relazione Firenze SMN/Campo Marte-Faenza/Borgo San Lorenzo.
Le Foto: https://photos.app.goo.gl/oonP7MpqNtuevcwPA
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Re: Qualche foto da Firenze e dintorni
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Re: Qualche foto da Firenze e dintorni
La vera chicca è stata senza dubbio il mitico E655.513, che era sparito dai radar da mesi (se non addirittura anni), ed oggi è riapparso miracolosamente.
Al link sottostante il resoconto:https://photos.app.goo.gl/6wxSL7mGurNNefzL9
Un saluto a tutti e buona Pasqua
Filippo
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Re: Qualche foto da Firenze e dintorni
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Re: Qualche foto da Firenze e dintorni
Sbuca dalla curva il San Giovanni, uno dei pochissimi merci di cisterne che attraversa il nodo Fiorentino, il convoglio trasporta cisterne piene di esaetanolo provenienti da Gladbeck West (città della Germania nord-occidentale) fino alla centrane Enel della cittadina toscana.
Passano i minti, passano i convogli AV, passa anche la Aln668.3005, ex Siciliana; finché non passa lui:
Mitico e inossidabile caimano sul Padova, tra l'altro il 549 è una delle unità più pulite ancora in servizio. Il locomotore è stato costruito nel 1985 da Reggiane-Marelli ed è stato trasformato in E655 nel 2004, quando ancora era in carico alla divisione Cargo di Trenitalia. L'unità è assegnata al deposito di Maddaloni-Marcianise.
Pochi minuti dopo assisto ad un'incrocio veramente inusuale, si incontrano infatti il MRV Terni-Milano, capitanato da una E405, e il corrispettivo merci pieno, il MRS Vittuone Arluno-Terni:
Quasi certo che non vi siano più convogli interessanti mi dirigo verso la pensilina per uscire dalla stazione, ma vengo colto di sorpresa da un'altro merci straordinario:
Trattasi dell'Interzona sporadico, che talvolta effettuano dalle acciaierie di Piombino a Pontassieve. Il piccolo paese stretto fra l'Arno e gli Appennini è infatti sede, ancor prima dell'istituzione delle FS, di un importante centro per la realizzazione di binari e scambi, che poi vengono inviati in varie parti d'Italia.
Filippo
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Re: Qualche foto da Firenze e dintorni
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Re: Qualche foto da Firenze e dintorni
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Re: Qualche foto da Firenze e dintorni
Tutto d'un tratto scorgo due fari dalla curva antecedente la stazione, così, dopo essermi accertato che il segnale del binario 3 (ovvero quello relativo ai treni della Bologna-Firenze, che su corretto tracciato prosegue per Roma, mentre in deviata va verso Pisa) sia chiuso mi fiondo sul marciapiede del binario 6 (quello più vicino ai binari del fascio merci), sperando che imbuchino il convoglio, ancora ignoto, su un binario fotograficamente decente. Aspetto qualche minuto ed ecco cosa mi compare davanti...
Mitico Stante di CFI, non lo vedevo da un'eternità (e lo credo bene, passa da Firenze alle 4 di mattina...)! Il treno, gestito dall'Impresa Ferroviaria privata CFI (Compagnia Ferroviaria Italiana) e capitanato dalla E189.404 noleggiata dalla RoSCo (Rolling Stock Company) MRCE (Mitsui Rail Capital Europe), nella livrea della medesima società. Il treno si è fermato nello scalo ed è ripartito intorno alle 17. Il convoglio suddetto trasporta container e casse mobili (contenenti a loro volta ricambi automobilistici) della socetà Stante Logistics provenienti dalla Polonia e diretti a Maddaloni Marcianise.
Qualche secondo dopo che la 189 si è fermata scorgo un "coso rosso e blu" arrivare da nord, una rapida occhiata ai segnali e vedo che quello del binario 5 è disposto a via libera con indicatore di direzione 4 (quindi verso Empoli/Pisa), anche qui basta qualche secondo di attesa e...
Toh guarda chi si vede! Questo particolare caimano, costruito da Sofer/Ansaldo nel 1989 appartiene alla VI° serie di questo gruppo di locomotori. La suddetta macchina appartiene al parco storico, infatti viaggiava per conto di Fondazione FS, dato che in mattinata ha portato cinque vetture storiche a Pistoia.
Ecco invece un altro treno decisamente particolare...
Poco dopo il transito del caimano isolato mi accorgo che il segnale del binario 6 si dispone a via libera, ma con un aspetto decisamente inusuale, il che mi fa subito pesare ad un convoglio merci, detto fatto; qualche secondo dopo echeggia in stazione l'annuncio "treno in arrivo al binario 6, allontanarsi dalla linea gialla!" Così mi apposto e aspetto:
Merci non identificato, partito quasi certamente da Fiorentina di Piombino, con in testa la E633.203 e una D145 di rimando...decisamente particolare come transito!
Sono quasi le 16, è giunta l'ora del 590, ovvero l'InterCity Napoli-Milano, e per questo treno decido di testare una postazione alquanto insolita...
Sorpresa non troppo gradita la E401, che ormai sta monopolizzando tutti i convogli della PAX-SU circolanti dalle mie parti.
Però, grazie ad un regionale in partenza riesco a riprendere questo particolare allineamento...
Infine assisto al transito dei "soliti" convogli...
Fortunatamente presa dal lato pulito questa 652, dato che dall'altra parte è uno dei locomotori più graffitati dell'intero parco macchine Mercitalia Rail...
E dopo la salita, poco tempo prima, del corrispondente; ecco arrivare i rottami per le acciaierie di Terni.
In anticipo di ben due giorni (causa festività probabilmente), ecco transitare il cosiddetto "monnezza express", che trasporta i rifiuti di Napoli verso l'Austria, dove verranno inceneriti. Stranamente il treno era classificato come NCL (appunto Non Classificato), traccia che è "riservata" ai convogli di RFI. Probabilmente questa eccezione è data dal fatto che il convoglio medesimo ha circolato con traccia straordinaria.
Anche lui un grande classico ma sempre bello da vedere, il LIS per abilitazione AdC (Agenti di Condotta).
Filippo
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Re: Qualche foto da Firenze e dintorni
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Re: Qualche foto da Firenze e dintorni
Come ormai è abbastanza noto, anche venerdì sono dovuto rimanere a giro per Firenze per delle commissioni, così, nonostante il meteo ho fatto una "toccata e fuga" in stazione a Firenze Statuto. Neanche il tempo di arrivare che sento l'annuncio: "treno in arrivo al binario 3". Dato che il terzo binario della stazione di Statuto è prevalentemente utilizzato per ricevere i convogli da/per l'adiacente deposito di Firenze Romito e per inoltrarli, a seconda dei casi, o verso altre località o verso il DL stesso e tenuto conto che ormai il DL di Firenze Romito è relegato solo al rimessaggio dei convogli tipo Aln501/502 e Aln668/663 per i servizi su Siena/Faenza/Borgo San Lorenzo, subito penso ad uno di questi rotabili, magari proveniente dalla vicina stazione di Campo Marte (termine corsa di alcuni servizi Faenza-Firenze). Contrariamente alle mie previsioni, vedo sbucare dalla curva lato nord una doppia di D445 isolate, in pochi secondi tiro fuori la macchia dallo zaino e scatto, ed ecco il risultato:
Sorpresa! Ecco arrivare le D445.1014 e .1116 isolate, probabilmente dal deposito di Firenze Osmannoro. Le macchine hanno in seguito compiuto la triangolazione e sono ripartite verso Siena.
Passano pochi minuti e vengo informato di un trasferimento proveniente sempre da Firenze Osmannoro, così aspetto ed ecco cosa mi appare davanti agli occhi:
Il miracolo sarebbe anche il 652 pulito (che, di questi tempi, posso assicurarvi che è cosa alquanto rara e non solo per le unità in livrea XMPR); però ciò che più desta gli animi è cosa si sta portando dietro: trattasi dell'ETR322.001, prodotto da Newag per Ferrovie del Sud Est, il quale ha completato i test di rito presso l'Italcertifer di Firenze e ora è in consegna a FSE. Altro miracolo è stato il tempo (fortuitamente soleggiato) ma che, come vedrete di seguito, non ha risparmiato il transito successivo:
Prima apparizione toscana in testa ad un convoglio merci per il gruppo di locomotori E.494; questa unità era stata mandata il giorno precedente isolata a Chiusi per svolgere delle corse prova per l'abilitazione degli AdC toscani, e adesso se ne torna a Livorno con questa variegata composizione di carri pianali per il trasporto di rotaie.
Ancora un saluto a tutti
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