Tunnel di base del Koralpe e Semmering

[Fabrizio]

E' stato completato lo scavo del tunnel di base del Koralpe, tra Stiria e Carinzia, in Austria. La galleria, della lunghezza di 33 km, permetterà un rapido collegamento tra Klangenfurt e Graz, oggi tortuoso e molto acclive.

I lavori fanno parte di un progetto più ampio di un rapido ed efficiente collegamento tra il Mar Baltico e quello Adriatico, di cui fa parte anche il tunnel di base del Semmering, in costruzione tra Stiria e Bassa Austria (Graz-Vienna). Anche in questo caso è in fase di scavo un lungo tunnel di base, che sostituirà ed affiancherà la tortuosa linea del Semmering.

Il tunnel di base del Koralpe, a due canne, è parte del nuovo tracciato che dal 2026 collegherà Graz a Klagenfurt. Oltre al tunnel di 33 km, sono in fase di costruzione circa 100 ponti , nonché saranno ammodernate 23 stazioni, di cui 12 saranno completamente nuove.

L'apertura della nuova linea tra Graz e Klagenfurt è prevista per il 2026. Ilviaggio tra una città e l’altra durerà circa 45 minuti e i treni potranno raggiungere i 250 km/h.

Foto: https://en.wikipedia.org/wiki/Koralm_Tunnel

Imbocco lato Klangenfurt del tunnel di base del Koralpe (Koralm Tunnel)

La ferrovia prosegue poi per il valico di Tarvisio, dove andrà a congiungersi alla ferrovia "Pontebbana", già ristrutturata negli anni passati e già in grado di offrire prestazioni idonee alla circolazione di ogni tipologia di treni merci e passeggeri veloci.

[Andrea]

Interessante Fabrizio, leggevo che forse i lavori potrebbero concludersi prima del 2026.
http://diblas-udine.blogautore.repubbli ... -per-graz/

[Fabrizio]

Interessante l'articolo, Andrea. Vedo che anche in Austria hanno problemi analoghi a quelli di altri paesi. Riguardo alla attivazione, dubito si potrà andare da Graz a Klagenfurt dal 2020, come dicono. Se hanno appena terminato i lavori di scavo e ormai siamo praticamente nel 2019, probabilmente l'attivazione slitterà di qualche anno, magari prima del 2026 si.

Comunque vedo che su tutte le principali direttrici sotto le Alpi (Tarvisio, Brennero e Chiasso/Domodossola), si stanno muovendo per costruire ferrovie efficienti per il trasporto di merci e passeggeri, questa la vedo come una cosa positiva. In diversi paesi, come Austria e Svizzera, ci sono poi diverse limitazioni alla circolazione, sulle linee di valico, di tir a lunga percorrenza. Vediamo se anche sull'asse del Frejus si verificherà qualcosa di simile.