Carri Hbillns

[Fabrizio]

Grazie, la prossima volta spero di fare le prove meccaniche, per vedere se oltre che belli vannoanche bene

[sergio giordano]

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davvero un bel lavoro..complimenti!! non vedo l'ora di vederli verniciati!

[Fabrizio]

Grazie Sergio. Per la verniciatura userò colori acrilici ad areografo, successivamente farò l'invecchiamento. Il tutto però solo dopo aver fatto le prove meccaniche.

[sergio giordano]

penso sia la cosa giusta da fare...io invece non ho mai usato l'aerografo...ma mi piacerebbe provare...per adesso se devo verniciare i miei modelli li porto in laboratorio ed uso un'aerografo un pò piu' grande..il compressore con la pistola che ho in capannone...hehehehe ma prima o poi me lo compro...magari passa Babbo Natale!

[Egidio]

Ciao Fabrizio, stai facendo veramente un ottimo lavoro. Posso chiederti di quale marca sono i kit e se sono della stessa ditta visto
che di carri ne stai assemblando diversi ? Saluti. Egidio.

[Fabrizio]

Ciao Egidio. I carri sono tutti della medesima marca e sono della Ferfix, commercializzati da Lineamodel.
http://www.lineamodel.com/modelli-ferro ... -1-87.html

Tutti i carri sono della medesima marca e presi nel medesimo negozio, ma in tempi diversi. Nella confezione trovi le parti in plastica stampate da Ferfix, mentre le fotoincisioni e gli assali sono aggiunti da Lineamodel. I carri sono tutti uguali, tuttavia la produzione in collaborazione tra Ferfix e Lineamodel fa si che a seconda del periodo possano essere presenti dettagli differenti, come ad esempio la lavorazione e il colore delle plastiche, che nel mio caso erano differenti fra i carri acquistati prima e dopo, nonchè la presenza degli assali già montati per i carri ultimi acquistati rispetto agli assili forniti da montare nei kit più vecchi. Insomma, alla fine ci si arriva comunque al modello finale, pur con qualche differenzache però non si nota a carro finito.

[Fabrizio]

Oggi ho proceduto con il montaggio. I nuovi assali forniti già montati nei kit realizzati in plastica bianca purtroppo non montano sul telaio, la punta conica che dovrebbe innestarsi sulla sede del telaio ha un tronco troppo lungo, con il risultato che l'assile in sede sforza e non permette la rotazione. Occorre ora vedere se allargando la sede conica sul telaio la situazione migliora, ma la differenza purtroppo è molta. Anche il cinematismo del timone di allontanamento non è all'altezza. Occorre limare il timone stesso e talvolta serve anche eliminare con una lima alcune sporgenze del telaio che interferirebbero con il movimento dello stesso. Insomma, questo kit in plastica bianca comincia ad avere qualche problema di troppo e se si devono acquistare gli assili e dei timoni di allontanamento diversi il gioco non vale più la candela. Invece tutto bene per i "vecchi" kit in plastica nera.

Telaio del kit in plastica nera, funzionante, e telaio del kit in plastica bianca, che presenta problemi (nel kit sono acclusi assali inadatti)
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[Fabrizio]

Ho fatto alcune prove per adattare gli assi forniti assieme al kit, che come detto in precedenza non montano. Dapprima ho provato ad accorciare l'asse (in plastica ad incastro), sperando che la diminuzione dello scartamento fosse tale da non comprometterne il funzionamento. Esito negativo, occorre accorciare troppo l'asse. Ho quindi poi provato a eliminare le punte coniche, cercando di ricostruirle con la fresa, ma l'opera di ricostruzione è troppo difficoltosa. Solo alla fine, mi sono reso conto che le punte coniche che vanno a impegnarsi nelle sedi sul telaio del carro non sono un corpo unico con la ruota. Ho quindi potuto smontare l'assale in plastica e far retrocedere le punte coniche fissando l'asse in una morsa e spingendo la ruota come per scalettarla dall'asse. Così la punta conica risulta ora più corta e lo scartamento invariato, in quanto dal lato asse la punta conica penetra nell'asse stesso, cavo, incastrandosi. L'asse e lo scartamento risultano quindi sempre lunghi uguale.


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Occorre ora montare e collaudare tutte le sale (talvolta ruotano storte), i ganci e sarà quindi possibile procedere alla prove meccaniche ed elettriche sul plastico.

[Fabrizio]

Dopo aver regolato tutte le sale in modo che ruotassero bene ho messo nei portaganci i ganci corti Roco e ho proceduto con le prove meccaniche. Poichè alcune sale le avevo danneggiate cercando una soluzione per farle ruotare liberamente ho dovuto sostituirne alcune con le sale per carrozze Hornby. Queste sale non hanno bisogno di alcun intervento e girano liberamente sui supporti, consiglierei quindi di sostituire tutte le sale fornite nei kit con quelle della Hornby. Sul carro che fungerà da coda del convoglio ho installato le prese elettriche per i fari di coda, realizzate con un pezzo di filo armonico da 0,3 mm strisciante sulla parte superiore della ruota stessa. Il carro ha 4 prese di corrente. Le prime prove meccaniche hanno avuto esito negativo e il dispositivo del timone di allontanamento tendeva a non raggiungere il finecorsa facendo deragliare i vagono su curve di raggio stretto. Ho così smontato tutti i timoni e ho provveduto a limare le parti in plastica che limitavano le escursioni. Con questa modifica i carri circolano agevolmente e alla massima velocità su curve di raggio 371 mm.


I sei carri pronti per le prove meccaniche
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I carri nel vano tecnico del plastico durante le prove meccaniche
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I carri sulla parte anteriore del plastico, la prova è stata eseguita con ganci corti roco al traino di una locomotiva elettrica E 402B Rivarossi
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Sono state eseguite le prove alla massima velocità e su curve di raggio 371 mm, anche se durante l'esercizio normale la velocità sarà limitata. Il carro in coda ha una zavorra doppia e le ruote risultano frenate dalle lamelle prendicorrente, nonostante questo il comportamento dinamico del convoglio è buono.

Nel montare le sale fornite nel kit occorre particolare attenzione nel centraggio delle ruote, nonostante tutto alcuni carri ondeggiano lievemente per via del fatto che le ruote non sono perfettamente in asse.


Un video delle prove

[MrMassy86]

Ciao Fabrizio, hai fatto un ottimo lavoro

Anch'io avevo comprato due di questi carri in Kit da Linea Model ed ho riscontrato i soliti tuoi problemi, per risolverli io ho optato, facendo molta attenzione, ad allargare la sede dell'asse, mi ha fatto dannare parecchio ma alla fine gli assi girano anche a me

Ciao Massimiliano

[Egidio]

Lavoro ben fatto, Fabrizio !! Saluti. Egidio.

[Fabrizio]

Grazie Massimiliano ed Egidio. Avevo provato anche io ad allargare le sedi, ma purtroppo mi sono accorto che le sale non montavano solo quando era tutto incollato. Riuscire a lavorare sulle sedi a carro già montato era molto difficile, per fortuna che le punte coniche delle ruote erano regolabili. Se avessi provato a montare le sale prima di incollare avrei potuto allargare le sedi in maniera più agevole con il telaio del carro smontato. Ma mi ha tratto in inganno il fatto che i carri della prima partita avevano sale da montare con ruote in ottone, quelle montavano bene.

[dino-michele]

Ciao Fabrizio, che dire ottimo lavoro.. Avessi anch'io le tue manine d'oro anche il mio plastico sarebbe una bellezza come il tuo . Complimenti per l'autocostruzione...lavoro da 10 e lode.
Saluti Dino.

[giuseppe_risso]

Ottimo lavoro.
Complimenti

[Fabrizio]

Grazie anche a voi, Dino e Giuseppe. Il lavoretto qualche pecca c'è l'ha...per esempio in un carro ho montato i respingenti al contrario . La prossima volta provvederò ad un accurato lavaggio e poi darò la prima mano di fondo grigio sulla quale applicherò poi la livrea. Più che altro ero dubbioso sul funzionamento dei timoni di allontanamento e dei ganci, ma dopo qualche aggiustamento funzionano abbastanza bene. Tuttavia occorre qualche modifica, perché così come fornito il kit non può funzionare. Dino, non ti preoccupare, serve solo un po' di pratica, nulla di più. Io i plastici li avevo già costruiti, kit in plastica ed elaborazioni non ne avevo mai fatte e ho iniziato da poco. Per questi lavoretti è essenziale osservare la realtà e i prototipi reali (sia per i plastici che per i rotabili) dopodichè con un po' di pratica e senza la paura di sbagliare i risultati arrivano. Non avere mai paura di sbagliare, qui non muore nessuni, al massimo butti tutto nella cassetta dei materiali di recupero, senza rancori . Pensa che questi kit li ho iniziati più di un anno fa...e il grosso deve ancora venire.

Ciao

Fabrizio

[carlo mercuri]

Vedo solo ora ......bravo.Verrà fuori un bel merci!!!
Ho sempre preso i kit Ferfix...questo però non lo ancora montato......
Continua così!!!!!!!!!!

[Fabrizio]

Ciao Carlo, grazie anche a te . Ho preso questi kit della Ferfix perchè venivano venduti ad un buon prezzo e volevo cimentarmi in questa attività che non avevo mai fatto. Diciamo che se uno è un po' pratico e magari in casa ha qualche materiale di recupero per non dover andare a comprare troppe cose in aggiunta, il kit è valido anche dal punto di vista economico, ma è anche molto interessante per me il montaggio stesso Con meno di un centinaio di euro fra kit, colori e altre cosucce sono stato impegnato per più di un anno, direi che in questo caso l'hobby può definirsi economico .

Per completare il merci ora vorrei reperire d'occasione un caimano o un tigrone (E652), elaborare anche quello e aggiungere due carri Hbbins. Così il treno merci sarà completo

[alexgaboardi]

ciao Fabrizio, davvero molto belle
ciao, Alessandro

[Enrico57]

Ho letto solo ora ed ho potuto vedere l'evoluzione di un lavoro particolarmente accurato. Sono molto belli e la fase di coloritura ed invecchiamento ne farà un merci invidiabile!

Complimenti Fabrizio.

[Fabrizio]

Grazie anche a voi Alessandro ed Enrico. Mi fa piacere abbiate apprezzato il lavoro. In quanto alla sporcatura vi preannuncio che il treno sarà particolarmente vissuto, compresa la locomotiva, ho già preparato i graffiti.

[sergio giordano]

non vedo l'ora di vederli finiti! ottimo lavoro Fabri!!

[Fabrizio]

Visto che sono in prossimità della verniciatura e invecchiamento vi chiedo se conoscete un metodo per riprodurre la vernice sbiadita, cioè la vernice di un carro vissuto che è stato esposto per molto tempo al sole.

[Fabrizio]

Sono arrivato al termine della verniciatura dei carri. Ho smontato le molle dei timoni di allontanamento e ho lavato accuratamente casse e telai in acqua tiepida con sapone. Una volta asciutti ho dato una mano di fondo, grigio chiaro Lifecolor, diluito con acqua e spruzzato ad areografo. La prima mano di fondo non è molto agevole da dare e conviene operare più passate sottili finchè non si ottiene una finitura coprente e uniforme, anche se essendo il fondo non è del tutto essenziale che la finitura sia ottimale al 100%, tuttavia non ci devono essere colature ed eccessi. Conviene scaldare il supporto prima della spruzzatura, la vernice aderisce meglio, per l'asciugatura ho messo i carri in stufa. Asciutta la mano di fondo grigio chiaro opaco ho iniziato a stendere la livrea, rosso vagone per il telaio e argento per la riproduzione delle pareti scorrevoli. Ho usato colori Puravest diluiti con diluente a media velocità di evaporazione apposito, il tutto steso ad areografo. Prima di iniziare ciascun elemento lo riscaldato in stufa. L'applicazione del rosso vagone è molto agevole e coprente, il tutto agevolato dalla mano di fondo grigio. Dopo la spruzzatura ho riposto i pezzi in stufa per l'asciugatura. Meno agevole risulta stendere la mano di argento, dove ho avuto qualche problema con diluizione e regolazione della pressione, si sono verificati anche diversi casi di essicazione dell'ugello, infatti la verniciatura di queste parti non ha avuto risultati ottimali. Ho dipinto dapprima il rosso e poi l'argento, sarebbe meglio fare il contrario, poichè risulta più agevole la mascheratura dei portelloni rispetto alla mascheratura del resto del carro. Finita la fase ad areografo ho tolto le mascherature e eseguito dei ritocchi a mano.

Il risultato è abbastanza buono, anche se non ottimale, tuttavia essendo carri merci e essendo previsto un pesante invecchiamento il lavoro di verniciatura può dirsi concluso.

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Il prossimo step riguarderà un primo invecchiamento delle sole pareti scorrevoli e dei tetti, questi ultimi per renderli simili ad un tetto sbiadito. Poi procederò a realizzare le pezzature e all'applicazione delle decal, compresi i graffiti, seguirà l'invecchiamento finale.

[giuseppe_risso]

L' invecchiamento é un lavoro delicato, ma base fondamentale, per una buona riuscita, é aver realizzato il modello come se non dovesse essere invecchiato e tu lo hai fatto benissimo.
Complimenti veramente.

[MrMassy86]

Complimenti Fabrizio, la verniciatura e' davvero ottima,aspetto di vedere l'invecchiatura che sicuramente gli dara molto realismo Ciao Massimiliano