Nuovo plastico scala H0

[koke86]

Buongiorno a tutti.
Purtroppo per cambio alloggio ho dovuto smantellare il vecchio plastico (ancora in fase di costruzione) e rifarne uno nuovo. Sinceramente a me non convince tanto ma purtroppo queste sono le dimensioni massime (linea azzurra che coincide con il tavolo) che posso utilizzare. Chiedo gentilmente un consiglio sulla validità del progetto. Grazie

[Docdelburg]

Fabio, dovresti gentilmente darci qualche ulteriore informazione per provare ad aiutarti.
Scala H0 va bene, ma quale armamento, quale amministrazione e quale epoca? Gestione analogica o digitale?
Che dimensioni hai nella stanza e che dimensioni ha il tavolo a cui fai riferimento?
Con quel tracciato che hai fatto penso che ti annoieresti in breve tempo.
In quello spazio visivo, che posso valutare così a spanne. vedrei più una linea singola rifornita da una stazione nascosta. Nella stazione ci saranno incroci e manovre per qualche raccordo o per un magazzino. Per quello è importante anche capire l'ambientazione temporale.

[EMIGRANTE]

Fabio, dovresti gentilmente darci qualche ulteriore informazione per provare ad aiutarti.
Scala H0 va bene, ma quale armamento, quale amministrazione e quale epoca? Gestione analogica o digitale?
Che dimensioni hai nella stanza e che dimensioni ha il tavolo a cui fai riferimento?
Con quel tracciato che hai fatto penso che ti annoieresti in breve tempo.
In quello spazio visivo, che posso valutare così a spanne. vedrei più una linea singola rifornita da una stazione nascosta. Nella stazione ci saranno incroci e manovre per qualche raccordo o per un magazzino. Per quello è importante anche capire l'ambientazione temporale.

Le misure e l'epoca in cui è ambientato permetterebbero di avere un quadro d'insieme più soddisfacente...
Anche se,al netto di quanto scritto prima,tanto noioso non mi sembra...Forse io parlo perchè non avendone uno tutto mi sembra bello!
Seguirò la discussione...

[koke86]

Le dimensioni del tavolo le puoi vedere nella foto (purtroppo nn lo posso fare più grande per questione di spazio). L'armamento è Fleischmann profi gleiss, epoca IV-V e il plastico è in digitale. Ho provato anche a fare una versione simile un po' meglio secondo me. Si vede nella foto.
Cercherei di non fare troppi livelli anche perchè, essendo la stanza piccola, non ci si riesce a muovere molto bene per la creazione del plastico.

[Docdelburg]

Ok Fabio, grazie per le precisazioni. E per rispondere anche a Gabriele in merito alla possibile ripetitività dell'esercizio, proverei, se sei d'accordo, a creare una piccola stazione nascosta in modo da non vedere sempre riapparire in stazione il convoglio che ne è appena partito. Per fare questo occorrerà pensare a una linea a singolo binario e a una stazione meno complessa. Questo ti dovrebbe portare a maggiori manovre che, se ho ben capito, sembrano interessarti. Manovre che appartengono più a epoche precedenti, sicuramente non oltre la IV.
Provo a buttar giù qualche idea con le misure a disposizione e armamento Profi.

[Docdelburg]

Eccomi....se tu potessi pensare di ricorrere a soli due piani con differenza di 115 mm tra i piani del ferro, potresti pensare a una cosa congeniata più o meno come questa proposta.
Al piano inferiore ci sarebbero tre lunghi binari di sosta in quella che normalmente è chiamata stazione nascosta. Già questo ti permetterebbe di alternare diversi convogli togliendo dalla vista per un pò quello che è partito per ultimo. Ci sono poi due cappi di ritorno, in modo che un convoglio, come al vero, transiti nella stazione prima in un senso e poi nell'altro, quando sarà il suo turno. Perché questo fanno i treni veri, mica girano in tondo.....
Posteriormente ci saranno le due rampe con pendenze del 2,8% che portano come detto il piano del ferro della stazione superiore a 115 mm rispetto a quella inferiore nascosta.
La stazione la puoi disegnare a tuo piacimento, io l'ho solo accennata, mettendo i raccordi che vuoi. Di sicuro, essendo una linea a binario singolo, dovrai avere almeno un binario di raddoppio.
Non metterei più di tre binari di stazione e direi di prevedere un'asta di manovra per i convogli merci.

Un consiglio: cerca di usare il più possibile curve da 420 mm e non quelle più strette. Ho dovuto usarle sotto per il cappio a destra, in piano, ma in ogni altro posto ho usato curve minimo da 420.

Ora qualche schema di tracciato; iniziamo con il piano inferiore della stazione nascosta

Il piano superiore, come detto, ha un abbozzo di stazione e le due rampe che usciranno da probabili gallerie

Sempre in tema di suggerimenti, rimanendo con un solo piano come da tuo desiderio, vedrei sempre meglio una linea singola, con piccola stazione nascosta (solo 2 binari, ma meglio che niente) e linea di montagna come da te disegnato. Però, come detto sopra, servirebbe semplificare il piano binari della stazione prevedendo un'asta di manovra per i merci. Anche in questo caso la stazione non è completa di eventuali altri raccordi (il doppio inglese introduce ad altri collegamenti).

[Docdelburg]

Un altro contributo riguardo la stazione per linee a binario singolo. Come dicevo serve un doppio binario per gli incroci dei convogli più un terzo binario dove comporre e scomporre i convogli merci con relativa asta di manovra. Questo permette di fare tutta una serie di manovre smistando carri nei vari raccordi senza invadere la linea di corsa e permettendo il normale traffico passeggeri.
Solitamente, epoca III e inizi della IV, esistevano i convogli "omnibus" cioè un misto di carri che venivano in genere manovrati dalla stessa locomotiva di trazione che si portava in coda al convoglio per movimentare i carri. Possibile l'ausilio di una loco da manovra, specie se la loco da trazione era elettrica (i raccordi non avevano linea aerea). In ogni raccordo il convoglio omnibus lasciava i carri vuoti (o pieni) e portava via i carri pieni (o vuoti).
Lo schema di stazione dovrebbe vedere il binario per i merci dalla parte opposta al fabbricato viaggiatori ma qui lo spazio non lo consente.
Qui un possibile piano binari sfruttando lo schema di plastico a due piani con stazione nascosta al piano inferiore.

Spero di aver così stimolato i tuoi progetti verso qualche aspetto un pò più realistico e quindi giocabile. Per rompere infatti la monotonia di convogli che girano in tondo c'è l'applicazione di una sorta di orario ferroviario, in cui alternare alcuni convogli con una tabella oraria fatta in base alla disponibilità di composizioni e senso di marcia. E mentre i convogli passeggeri transitano a cadenza stabilita, si manovra con il convoglio merci intercalato in detto orario.

[IpGio]

La butto sul tavolo... piano inferiore scala H0 con stazione nascosta e sola linea di parata a binario unico con catenaria lato osservatore.
Piano superiore in scala TT linea binario unico a trazione termica... e qui con la scala 1:120 libero sfogo alla fantasia.
Quanto ad ambientazione per tenere il plastico in due scarpe ispirarsi alla linea Fortezza con i korrido zug, permette in fantasia di avere una situazione che risponde alla realtà.
Epoca? Se si resta su un paesaggio collinare/montano pochi edifici e infrastrutture rade si può coprire tranquillamente un largo arco temporale.
Convogli... sulla H0 a patto di avere una buona stazione nascosta si possono far girare composizioni importanti, mentre per la scala TT ci vedo convogli corti da libea secondaria con discreto traffico merci e un variegato passaggio di passeggeri con carrozze corte.
Con le due scale si avrebbe un minimo rispetto della prospettiva forzata e la possibilità di veder circolare lo stesso rotabile specie a trazione termica su piani diversi.
Buon ferromodellismo a tuTTi...

IpGio

[koke86]

Inanzitutto grazie a Mauro e Giorgio per le risposte.
Rispondendo a Mauro l'idea della stazione nascosta era venuta anche a me ma non sapevo bene come realizzarla. Ora mi e' più chiara. Pensavo anche di fare la stazione nascosta sullo stesso livello senza fare troppi sali e scendi ma con lo spazio che ho mi viene complicato. L'idea del cappio era venuta anche a me ma con lo spazio ridotto era un po' ostica. L'unica cosa che non riesco a capire è la visuale di salita e discesa dei convogli, cioè quale è il percorso che compie il convoglio dal piano inferiore (stazione nascosta) a quello superiore?
Rispondendo a Giorgio invece dico che ho tanto materiale H0 riciclato dal plastico precedente e mi dispiacerebbe non utilizzarlo anche perchè alcuni pezzi sono dei ricordi...poi il fatto di avere due scale...già sono un mezzo neofita...poi non saprei più dove sbattere la testa:-)

[Docdelburg]

Ti posto le figure tridimensionali in cui si dovrebbe capire meglio che i due tratti posteriori sono le rampe di salita e discesa tra i due piani.

Visione complessiava 3d

Visioni lateroposteriori

In ogni caso qui ti posto il file del tracciato fatto con Scarm in cui potrai anche vedere le quote binario per binario

KOKE B.zip

(60.91 KiB) Scaricato 14 volte

[koke86]

WOW! Bello complicato ma stimolante! Ora non riesco a vedere il file scarm. Ma appena torno a casa lo vedo. Mi fa paura un po il cappio di ritorno perchè inanzitutto dovrei capire dove sezionare i binari mettendoci un decoder per invertire la polarità dei binari. Intanto invio qualche foto del vecchio plastico che purtroppo ho docuto smantellare.

[Docdelburg]

Fabio, tre cose importanti che devi sapere:
1) IL PLASTICO DEVE PIACERE A TE
2) IL PLASTICO DEVE PIACERE A TE
3) IL PLASTICO DEVE PIACERE A TE

Premessi questi importanti concetti, scarica Scarm (https://www.scarm.info/index.php?l=it) e guardati il tracciato.
Fai le tue considerazioni e soprattutto immagina di giocarci ipotizzando transiti e manovre. Non è detto che quello che ti ho proposto rientri nei tuoi concetti di plastico.
Vedrai che ci sarà sicuramente qualcosa da cambiare o sistemare.
Pensa a quello che ti piaceva del tuo plastico precedente e quello che invece non ti andava o ti limitava.

Una osservazione: le foto del vecchio plastico mostrano binari che non sono Fleischmann Profi, quelli hanno la massicciata.

Poi per la parte realizzativa ti daremo tutto il supporto necessario; ad esempio per i cappi non serve un decoder ma ci sono moduli appositi o sistemi fai da te per gestire l'inversione di polarità.
Se hai un minimo di dimestichezza con i circuiti elettrici e con un saldatore c'è anche modo di divertirsi a costruire soluzioni economiche.
Un esempio di come gestire un cappio con sensori a raggi infrarossi lo trovi in questa discussione:

viewtopic.php?f=106&t=18023&start=50

Un saluto

[koke86]

Grazie mille Mauro per i tuoi consigli. Seguiranno gli aggiornamenti.
Solo un appunto: quelli che vedi in foto sono i fleischmann profi-gleis (hanno la massicciata) e sono quelli che userò anche nel tracciato nuovo. Avrei voluto cambiare ma hanno un fattore affettivo...ci giocavo da quando avevo tre anni.

[Docdelburg]

Ho rivisto e riordinato il piano binari del piano sottostante, facendo molta attenzione ai punti in cui le rampe superano tratti a livello zero. Così la stazione nascosta e i cappi mi sembrano più ordinati e con migliore percorrenza.

Qui ho inserito le rampe di salita posteriori

E questa è la visione 3d

Infine il file di questa base

KOKE D.zip

(23.01 KiB) Scaricato 12 volte

[EMIGRANTE]

Il bello di questo forum è che da un semplice post si apre un mondo di informazioni e consiglie...
Grazie!

[koke86]

Devo dire che la soluzione ora è molto chiara. Grazie!

[Docdelburg]

Fabio, un altro aspetto che vorrei tu mi chiarissi è quello riguardante la gestione del plastico in digitale.
Premetto, senza vergogna, che il mio attuale divertimento è veder crescere e funzionare qualche plastico ferroviario che non posso realizzare in proprio perchè vivo in un appartamento nel centro di Madrid con spazio a disposizione praticamente nullo. Vengo dall'esperienza di varie realizzazioni modulari in scala H0 e TT fatte per diversi club modellistici quando avevo spazio a disposizione.
Dicevo, mi interessa sapere come intendi gestire digitalmente il plastico. Essenzialmente hai tre possibilità.
1) Tutto manuale, il che vuol dire condurre a vista ogni convoglio con necessità di sapere quando farlo marciare e quando e dove farlo fermare in un plastico con un quadro sinottico da cui comandare i deviatoi (che possono essere digitalizzati o no) e i vari itinerari.
2) Semi automatico, ovvero digitalizzare i deviatoi, dotarsi di un computer che predisponga gli itinerari e le precedenze, condurre manualmente un convoglio sapendo che in caso di distrazione o errore, il programma interverrà fermando il convoglio là dove necessario.
3) Automatismo, quindi circolazione automatica di diversi convogli e la possibilità di manovrare in manuale in zone tipo i raccordi industriali.

Tutto questo discorso per quale finalità? Essenzialmente per capire come predisporre il piano binari per assecondare le finalità richieste.
Sarebbe opportuno infatti prevedere il massimo dell'automatismo in fase di stesura del piano binari, salvo poi non utilizzarlo. Sarebbe invece complicato, se non impossibile, sezionare e alimentare separatamente alcune tratte una volta completata la scenografia.

Come detto, io e tanti altri qui nel forum siamo pronti a supportarti in ogni fase realizzativa. Sappi che con un vecchio pc, portatile o meno e un programma informatico (gratuito o a pagamento) potrai gestire a piacimento il tuo plastico nel modo che riterrai più congeniale al tuo modo di giocare.
Nel caso ti solleticasse l'idea di un futuro automatismo o semi-automatismo, sarebbe il caso di predisporre tutta una serie di modifiche durante la posa dei binari.
Pensaci, se già non ne hai una idea precisa, cosicché ne terremo conto sia in fase progettuale che realizzativa.

[Docdelburg]

Sempre per stuzzicare la tua curiosità, ho provato a caricare il tracciato proposto su un programma gratuito di gestione del plastico, in questo caso Rocrail.
Ci sono altri programmi a pagamento con funzioni più strutturate, come Itrain o altri, che altri utenti saranno ben lieti di illustrarti.
Per rimanere nel campo dei programmi a costo zero questo è un esempio.

Questa è solo la videata del programma; se già lo conosci ti posso inviare il file con cui giocare con sensori e loco simulate.
Ho provato a far circolare tutti i convogli, presenti nel riquadro a sinistra, in contemporanea e funziona correttamente con i rispettivi segnali.

[Docdelburg]

Ultimo sviluppo poi mi taccio.
Ho inserito una stazioncina di montagna per fare una navetta con automotrici tra stazione nascosta, stazione principale (con binario tronco dedicato) e stazione in quota.
Qualche immagine che è meglio di tante parole.

[IpGio]

Fabio, interessante discussione e intriganti i suggerimenti di Mauro (aka Docdelburg).
Seguo gli sviluppi...


IpGio

Augurissimi 2024 - Fonte www.scalatt.it/forum

[Docdelburg]

Alla fine non mi taccio e ti prospetto tutt'altro tipo di soluzione, perchè spesso vengono criticate le stazioni rettilinee e parallele al bordo del piano.
Qui la stazione in vista è in diagonale e con una leggera curvatura centrale.
Valuta tu gli aspetti positivi e negativi di questa soluzione, sempre però da prendere come spunto. La costruzione è più semplice e un pò più mossa delle versioni precedenti.
In pratica hai una stazione nascosta inferiore a formare un cappio e una stazione superiore a formarne un altro.
La particolarità è che con il deviatoio in curva alla fine della rampa (da zero a 135 mm, pendenza 2,7%) puoi permetterti di decidere se far entrare il convoglio in stazione dalla sinistra o, percorrendo un tratto posteriore, dalla destra. Soliti raccordi e asta di manovra, per giocare un pò con i carri merci.

Base con stazione nascosta e rampa (in azzurro)

Piano superiore con stazione principale

[lorelay49]

Mamma mia Doc sei un'esplosione di idee e tutte interessanti per giunta, complimenti

[Alfaluna]

Doc sei impagabile, una vero minare nella progettazione

[Docdelburg]

Grazie ragazzi.....
Visto che sono bloccato in casa con mali di stagione ...... esageriamo!
Altro possibile suggerimento: la stazione di testa per chi ama le manovre.
Lasciando inalterata la stazione nascosta a un cappio dell'ultimo esempio, ho raddoppiato la rampa in modo da poter fare un pò di passerella e muovere in contemporanea convogli in entrata e in uscita dalla stazione di testa. I convogli dovranno solo darsi la precedenza in fondo alle rampe, prima di entrare nella galleria che porta alla stazione nascosta.
Nella stazione di testa ho previsto 4 binari lunghi per convogli passeggeri e 2 per automotrici con binario dedicato al rifornimento di gasolio.
Ci sono poi binari di stazionamento delle carrozze e movimentazione merci con relativo magazzino.
Immancabile una piattaforma con deposito locomotive.
L'entrata in stazione deve poter prevedere tutti gli instradamenti e il contemporaneo movimento di locomotive da e verso il deposito.
Per chi si diverte a fare manovre qui non la finisce più.....

La solita base con stazione nascosta e rampa doppia (da zero a 135 mm con pendenza del 2,7%)

Piano superiore della stazione di testa

[Docdelburg]

Qualche miglioria all'ultimo progetto; allungamento asta di manovra, 3 soli binari per treni passeggeri ma due binari per ricovero carrozze con deviatoi per muovere eventualmente la loco di testa. Migliorata la zona magazzino che ora è in mezzo a 2 binari di carico/scarico e c'è un tronchino per la loco da manovra.