IpGio ha scritto: ↑venerdì 27 novembre 2020, 19:09
Davide, nella presentazione e negli altri messaggi non ci hai precisato:
- l'epoca
- lo stile
- l'amministrazione/i
- il tipo di esercizio
- l'ambientazione
- il tipo di trazione
- se linea semplice binario o a doppio
- se analogico o digitale
Il progetto è come dici tu "ambizioso" e mi permetto di consigliarti la via del modulo, magari a box tipo FIMF 3000 e semplicità.
Dai un,occhiata qui...
Discussione GAS TT e puoi anche seguirlo sul sito che trovi nella discussione.
Comunque orientati verso un progetto che ti permetta una gradualità nella realizzazione.
Parti da due moduli cappio e poi aggiungi gradualmente gli altri e stai ad un'altezza del piano base tra i 120 cm e i 130 cm dal pavimento e non superare gli 80 cm di profondità (60 consigliati).
Lo spazio che hai ha disposizione permette di realizzare una linea secondaria con varie infrastrutture.
Vedi tu, il progettista e l'esecutore sei tu...
Grazie per l'attenzione... continuo a seguirti
![xx [36]](./images/smilies/36.GIF)
IpGio
Ciao, grazie per i consigli, la scatola la vedo più per un plastirama da mensola francamente, anche se è molto bella da vedere.
Epoca del plastico: III-IV-V
Amministrazione: FS + Concessa privata
Tipo esercizio: Tutti PaP con anello di ritorno per la stazione nascosta principale
Tipo di trazione: Linea principale elettrificata, secondaria termica, concessa da decidere
Tutte le 5 linee afferenti alla stazione principale sono a binario unico, doppio binario bandito!
Gestione digitale ibrida.. l'ideale sarebbe gestione digitale con pc, come avevo previsto per il vecchio plastico
Per quanto riguarda la costruzione a moduli, come già accennato sopra riutilizzerò i moduli che avevo precedentemente utilizzato nel vecchio plastico.