il progetto del mio plastico non mi convince.

[dany023]

ciao a tutti,riassumento quanto ho scritto nel topic riguardante il mio primo plastico, a questo topic.asp?TOPIC_ID=12412, ho posto quello che pensavo di realizzare, ma dopo alcune prove di tracciato mi sono reso conto che il plastico sarebbe potuto essere bello esteticamente, ma con poca vicinanza alla realtà ferroviaria, in quanto si sarebbero visti i convogli transitare in stazione e basta. quindi mi appello alle vostre esperienze da plasticisti su cosa potrei realizzare in modo più reale. i miei capisaldi sono: paesaggio italiano, epoca IV più indirizzata agli anni 80, e poi....... a voi la parola. ciaux

[dany023]

dimenticanza ci fu. la base del plastico misura 220 x 130 cm.

[Docdelburg]

Caro Daniele, come ebbi a dirti nell'altra discussione, lo spazio è poco per pensare di fare qualcosa in più di un ovale per quanto ben strutturato.
Se pensi che la semplice passerella di convogli ti possa annoiare probabilmente dovresti considerare allora una stazione di testa.
In questo tipo di stazione si eseguono una serie di manovre, primo fra tutte il riposizionamento della loco in testa al treno che deve ripartire in senso contrario a quello di arrivo. Si possono comporre convogli, aggiungere carrozze dirette, comporre e scomporre convogli merci, ricevere e far ripartire treni navetta......
Insomma, con una stazione di testa al piano superiore e un cappio con qualche binario di sosta che funga da stazione nascosta al piano inferiore si può ottenere, con lo spazio a tua disposizione, un plastichetto con cui giocherellare un pò.

Devo però chiederti due cose, visto che nell'altra discussione non ho ricevuto risposta:
- se posto degli schemi e degli esempi di tracciato riesci in qualche modo a interpretarli?
- le manovre di composizione e scomposizione dei convogli in una stazione sono compatibili con le tue possibilità?

Un caro saluto

[dany023]

ciao doc, a immaginare il tutto mi piaceva tanto, però non avrei fatto nientaltro che l'ovale con il quale si giocava da piccoli. in merito a quello che tu o altri potete postare, niente da fare, io riesco soltanto a percepire luci ed ombre. mi rendo conto che lo spazio a mia disposizione è pochino, ma con il vostro aiuto spero di ottimizzarlo al meglio. ciao

[Fosk412]

Concordo con doc, in poco spazio si riesce a creare una stazione di testa tutto sommato soddisfacente per quello che riguarda le lunghezze dei binari di stazione. Peccato per l'epoca perché in ep.III si riuscirebbe a farci una stazione niente male, con 3 binari, tronchini di manovra, rimessa e triangolo di rotazione o piattaforma girevole.
Quasi quasi domani faccio un progettino giusto per vedere se fa il caso tuo.

[v200]

Visto il poco spazio a disposizione penserei all'epoca III o IV di una secondaria a trazione termica.
Il plastico dovrebbe essere su due piani dove a livello 0 si può fare un tracciato passerella con stazione ombra ed a livello +1 una stazione di testa dove fare alcune manovre.
Come rotabili littorine o diesel che essendo piccole possono circolare tranquillamente e fare un po di manovre, come ipotesi di plastico è la più plausibile o altra soluzione uno scartamento ridotto.
Potresti prendere in considerazione altre scale come la TT o la ENNE che nelle misure da te postate possono sviluppare un tracciato discretamente veritiero, mentre per l'HO lascerei perdere epoche più recenti o linee importanti che richiedono spazi più grandi.
L'ambientazione delle secondarie se ben studiata non è da meno delle riproduzioni di linee principali, come confronto penso ai mini plastici americani o francesi rimanendo in tema Italiano le nostre ferrovie come la F.C.L le tratte Siciliane a scartamento ridotto vi sono molti esempi che ora mi sfuggono non essendo molto competente del tema Italiano ma leggendo su varie riviste fermodellistiche questa tipologia e decisamente in crescita causa la carenza di spazi nelle nostre case.
Si può ancora prendere in considerazione il tracciato P.A.P costruito su mensole poco considerato ma che in mancanza di spazio e molto sfruttabile.
Roby

[dany023]

ciao ragazzi, cercherò di rispondere a tutti. il progetto che avevo ideato prevede sulla parte anteriore una bella scenografia che raccoglie l'essenza della città di catania, ma non sono sicuro che un plastico che rappresenta solo il traffico di una stazione di media importanza, possa soddisfare chi viene a vederlo. altro aspetto che ha determinato le mie scelte, è il mio parco locomotive, formato da caimani, tartarughe, tigri ed e646. e per questo motivo niente scartamento ridotto e neanche epoca III. per quanto ha scritto doc, che si tratti di una stazione di testa o di transito, come quella a cui mi riferisco, in entrambi i casi mi troverò a dovere agganciare o sganciare carrozze o carri.

[Marco16.10]

Ciao Daniele, la tua discussione rispecchia molto anche la mia esperienza. Anche se non ho problemi di spazio, in quanto posso sfruttare tutte e 4 le pareti , ovvero 6,50 metri per 2,30 metri, sono frenato dai classici dubbi su cosa voglio realizzare. Condivido l'idea di provare a riprodurre situazioni reali, però non sono riuscito ancora a trovare la stazione col giusto compromesso facilità di realizzazione e paesaggio, oltre che un piano binari accettabile. Inoltre la mia collezione è fatta di composizioni reali, a maggior ragione me la dovrei giocare con un impianto stile 5 terre, le stazioni sono tra 2 brevi tratti di galleria, quindi necessitano di pochi metri, Vernazza oserei dire centimetri! Se vuoi del movimento in stazione, adotta un impianto di fantasia, anche se per soddisfare l'osservatore, basta un binario, se il paesaggio è curato in maniera maniacale. Purtroppo quando lo spazio scarseggia siamo vincolati, la soluzione è realizza una scultura e stupisci!

[Docdelburg]

Marco ha ragione, ma bisogna considerare che uno il plastico lo fa anche e soprattutto per sé; ci sarà qualche amico e qualche spettatore occasionale che verrà a vedere il nostro lavoro, ma il plastico deve garantirci un interesse che non duri poche settimane!

[dany023]

ciao ragazzi, se si parla delle cinque terre, li ho vissuto un'esperienza bellissima. nel 2008, in vacanza dagli zii di mia moglie, abbiamo trascorso alcuni giorni a Riomaggiore, e sapete quale bellissimo spettacolo mi è stato regalato? nel balconcino di casa c'era una sdraio che ho amato parecchio, e sotto di me il mare che si infrangeva sulla scogliera ma ancora di più, ero proprio sopra la stazione....... e vi posso giurare che anche soltanto il potere ascoltare quei suoni è stato stupendo. tornando in sicilia e precisamente dove nascerà il mio plastico, devo dirvi che al momento mi stanno venendo più dubbi che idee, e non riesco a trovare nessun'altra soluzione plausibile. poi, con questo maledetto caldo diventa ancora di più un casino potere lavorare in pace. però se marco mi cedesse magari un metro dei suoi..... ciao

[Fosk412]

Ecco un progettino di una stazione di testa (mi sono ispirato a quella di Caltanissetta, ridotta drasticamente) alla quota +90mm mentre alla quota 0mm abbiamo ovale, cappio e stazione nascosta.
Raggi minimi r2 piko (380mm di raggio se non sbaglio), pendenza della rampa intorno al 4%

progetto con entrambi i livelli:
Immagine:

110,54 KB

lv.0 (+0mm):
-stazione nascosta con due binari passanti e uno tronco per convogli reversibili, la lunghezza utile dei 3 è di circa 120cm (loco+3 carrozze da 30cm)
-cappio
-ovale con bivio in vista
Immagine:

57,07 KB

lv.1 (+90mm):
stazione di testa con:
-4 binari (i primi 2 per passeggeri in cui ho evidenziato in arancio i marciapiedi, il 3° binario per merci in sosta mentre il binario 4 è breve e utile per le manovre di riattestazione della loco)
-2 tronchini serviti da magazzino merci (il secondo è soprattuto utile per la manovra dei mezzi verso i depositi
-deposito loco a 2 vie
-deposito per automotrici (ci sta una coppia di aln in teoria) oppure officina di manutenzione
Immagine:

76,84 KB

Spero valga almeno come spunto

[v200]

Una buona idea e replicare uno scenario ligure con una stazione di transito con un piccolo deposito in 2 m per 1,30 m non si può fare molto come ha scritto DOC.
Sempre calcolando i due piani puoi fare una linea di parata anteriormente sul livello 0 che comprenda stazione e piccolo deposito, posteriormente potresti fare una linea in salita che porti ad un deposito merci con stazioncina di testa.
Ovviamente un po di fantasia dato il poco spazio cercando di rimanere il più realistici possibile altre soluzioni non le vedo pratiche.
Sfruttando deviatoi in curva alle due ali della stazione sulla linea di parata avresti già l'occasione di creare un bel marciapiede di servizio calcolando che la stazione potrebbe essere contornata da alture quindi con accessi all'uscita di gallerie ( come scritto da Marco) il progetto potrebbe essere fattibile mantenendo però due binari di piena corsa con uno o due deviatoi per un eventuale deposito e tronchino sosta classico impianto delle stazioncine di transito.
Per avere un po di movimento si può creare al livello superiore un piccolo deposito merci dove effettuare manovre minime con un treno raccoglitore tanto per vivaccizzare l'utilizzo senza annoiarsi troppo.
Realisticamente non prenderei in considerazione altri sviluppi dato le misure che hai a disposizione se non pensi ad un plastico modulare che puoi comporre e scomporre al bisogno, ovvero un modulo fisso centrale a cui potrai aggiungere ai lati due estensioni mobili che potrai riporre via dopo l'utilizzo.
Visto l'uso di queste sezioni mobili per poterle stoccare si possono fare senza paesaggio solo per aumentare il percorso e i tempi di viaggio dei convogli, questa soluzione ultimamente viene presa in considerazione dai modellisti di associazioni per sfruttare i moduli che una volta utilizzati nelle riunioni starebbero fermi a casa.
Come idea viene ripresa anche per plastici casalinghi con poco spazio a disposizione, si mantiene fisso la parte centrale e al bisogno si aggiungono le parti mobili per la sessione di gioco un idea da non scartare.
Roby

[Marco16.10]

Riomaggiore in scala 1 87 misura la bellezza di 90 cm. Fino ai primi anni 90 aveva un piccolo magazzino merci, oggi ristrutturato e diventato un edificio per il turismo, e 3 binari di cui uno di precedenza. Io avessi la manualità di autocostruire stazione e ponte sul mare la farei di corsa. Purtroppo senza nemmeno una misura è impossibile. Anche i portali di galleria così larghi non so dove reperirli e come progettarli. Se fai un plastico dove lasci in vista solo quella stazione, paesaggio e nient'altro, non stupisci soltanto gli amici!
Valuta anche il progetto di fosk, è comunque inerente alle tue richieste, molto bella come idea. Hai già due progetti su cui ragionarci su.

[Docdelburg]

....... in merito a quello che tu o altri potete postare, niente da fare, io riesco soltanto a percepire luci ed ombre.........

Metto in evidenza quanto scritto in precedenza dal nostro amico non vedente che non può apprezzare proposte di tracciati come quelli postati da Giacomo.
Rimaniamo quindi a livello teorico cercando di illustrare a parole quanto più ci è possibile quello che vorremmo suggerire.

[umberto]

Nella mia più totale ignoranza... Non hai modo di creare magari una parte mobile del plastico? Magari creando una bella stazione per le manovre e sotto la stazione nascosta, mentre nel modulo mobile una racchetta che ti permetta il rientro del convoglio magari con una sceneggiatura un po' più vasta se riesci a nascondere la racchetta in una galleria sfruttando la collina per il paesaggio

Ciao Umberto

[dany023]

grazie a voi le idee stanno ricominciando a frullare in testa. per quanto riguarda gli scambi in curva, questa era la soluzione obbligata per avere i binari di stazione di circa 120 o 130 cm, e considerando di far circolare dei regionali e qualche merci ci stavo dentro tranquillamente. pensando anche alla soluzione di una stazione di testa, secondo me sarebbe un po più noiosa, anche se il progetto illustratomi mi alletta abbastanza. ed infine andare a ricreare qualcosa come Riomaggiore, avrei più spazio a disposizione ma soltanto una stazione tra due gallerie. bene ragazzi, avete proposto delle belle idee, e vediamo se riesco a frullarle bene in testa. ricordandomi solo adesso della soluzione dell'impianto modulare, purtroppo non posso farlo perché il tavolo del plastico e posto fra un muro ed un pilastro. grazie a tutti, daniele.

[umberto]

Ciao Dani ma il pilastro è attaccato alla parete o leggermente staccato?
Perché se il problema è il pilastro, il plastico potresti farlo girare intorno in modo da ingrandire il tavolo quanto basta per soddisfarti

[dany023]

beh, il frullato è fatto. non ho fatto alcuna prova, ma vediamo se vi piace così. a piano 0 la stazione nascosta con un cappio per invertire il senso di marcia dei convogli. al piano 1 la stazione un po più ristretta da come l'avevo pensata in origine, quindi saremo in presenza della stazione di un piccolo centro, e sul lato sinistro, dove ho più spazio in larghezza un piccolo scalo merci o qualcosa del genere. quindi la risultante del frullato la si puo chiamare rio - cata - nissetta. attendo le vostre opinioni in merito. ciau

[Fosk412]

Hai ragione Doc, l'intento mio era quello di mettere sul tavolo qualcosa per poter capire gli ingombri e le pendenze dell'idea della stazione di testa cosí che voi esperti possiate capirne la fattibilitá e non proporre direttamente a Daniele il progetto, effettivamente non l'avevo esplicitato nel commento...
Metto per iscritto allora il progetto cosí che Daniele possa valutare da sé.
Al livello 0 abbiamo un'ovale con stazione nascosta con due binari passanti e uno tronco, all'interno di questo ovale abbiamo un cappio per invertire la marcia dei convogli (praticamente il livello 0 é come quello che hai descritto tu nell'ultimo commento). Dall'ovale si dirama nella parte anteriore una linea in salita verso la stazione di testa posta a 90mm dal livello 0, questa linea percorre il lato corto ed un lato lungo in galleria per risboccare sull'opposto lato corto. A questo punto ci si ritrova nella stazione di testa composta da 4 binari passanti che si convogliano in un tronchino in fondo alla stazione della lunghezza di una locomotiva per poterla manovrare e riattestare al treno per poter ridiscendere la rampa e tornare al livello 0. Alla stazione di testa poi si diramano diversi tronchini in disposizioni variabili in base alle esigenze delle manovre, taluni possono essere utilizzati per lo scalo merci e taluni per il rimessaggio delle locomotive. Non si esclude la possibilitá di poterci allacciare un raccordo industriale ad una fabbrica privata.

[v200]

Penso che l'idea che stai sviluppando si buona Daniele, sarebbe fattibile nelle tue misure a livello 0 stazione nascosta con cappio e a livello uno la stazione con relativi binari di servizio, tieni solo conto della livelletta 2,5% max 3%.
Per il paesaggio sarei molto minimalista per lasciare più spazio possibile al tracciato.
Ciao Roby

[dany023]

ciao a tutti, riflettendo su quanto si è detto, penso che alla base l'errore che ho commesso è stato quello di considerare la stazione troppo in grande. per quanto riguarda al paesaggio avrei potuto fare ben poco gia con il progetto iniziale, però se riesco sul plastico ci saranno idue elementi caratteristici di catania, e cioè il mare e la montagna. e volendo fare un sunto della situazione, avremmo: sul frontale il piano di stazione che si affaccia sul mare, su uno dei lati della stazione un ponte ad archi in pietra simile agli archi della marina, su uno dei lati corti ci sarà uno scalo merci e sul frontale dove mi resta più spazio ci sarà la pescheria oppure una piccola industria di pesce congelato. sperando di non avere dimenticato niente, vi abbraccio tutti.

[AXEL]

Ciao Daniele, scusa la franchezza, ma essendo un non vedente, perchè non lasci da parte paesaggio e tracciati complicati e non punti tutto sul sound digitale, in questo modo potrai immaginare tutto ciò che vorrai e secondo me ti divertirai molto di più.Ascoltare il suono del treno in arrivo o in partenza, frenate, fischi, suono della campanella in stazione e altro ancora...pensaci, secondo me sarebbe il giusto compromesso.I visitatori occasionali saranno ugualmente colpiti da un bel sound anche se sul tavolo del plastico ci saranno pochi binari.Ad esempio a me capitava di andare in un negozio di modellismo e vedere loco con sound muoversi in solo mezzo metro di binario.Beh ti posso garantire che restavo affascinato esattamente e allo stesso modo che vedere un bel plastico dettagliato

[dany023]

ciao Alessandro, quando ho iniziato a frequentare i forum di fermodellismo, l'ho fatto per essere aggiornato rispetto a quelle che erano le mie molto vecchie conoscenze. e una delle poche cose che mi sono prefissato, è proprio che tutto quello che sarei riuscito a fare sarebbe stato comunque in analogico. ho letto tanto di sistemi digitali e anche di arduino, ma credimi che passare i fili e collegarli uno ad uno per me è la cosa più bella. non voglio assolutamente criticare chi fa uso del dcc, ma a me una loco digitalizzata sembra soltanto un piccolo robot. tornando al mio plastico, a parte lo spazio che è poco, a parte che io non abbia più la mia vista, questa cosa desidero farla da quando avevo una decina di anni, e con l'aiuto delle mie capacità e di tutto quello che mi è stato dato in dono da tutti gli amici del forum io penso proprio di farcela. tu cosa ne pensi del mio progetto? con affetto, daniele.

[AXEL]

Scusami se insisto.Clicca il link:

http://www.trainpassion.it/public/SubCh ... height=140

Ma non vedo l'utilità di ciò che tu vuoi creare.Ascoltare può farti rivivere delle emozioni e immaginare ciò che vuoi.A cosa ti serve un plastico ben fatto se non lo puoi vedere?Ripeto, scusa la franchezza, ognuno è libero di fare ciò che vuole, questo è soltanto il mio pensiero, ma io punterei tutto sul suono e perchè no, anche sugli odori.

[AXEL]

Aggiungo che il plastico o ciò che ci farai, deve soddisfare te e non gli spettatori che verranno a vederlo.