Il clown triste
- marione
- Socio GAS TT
- Messaggi: 2359
- Iscritto il: lunedì 4 marzo 2013, 13:41
- Nome: Mario
- Regione: Lombardia
- Città: treviglio
- Stato: Non connesso
Il clown triste
Sopratutto a colpire noi bambini era l'espressione sempre un po' triste, con una piega amara nel sorriso, e quella frase ripetuta su ritmo di tarantella : ' Io son Scaramacai / nel bel mezzo dei suoi guai,/ mi sun Scaramacai/ cumbino sempre tanti guai', cui potevano aggingersi dettagli che adesso potrebbero irritare, come 'Al posto del cuscino/ ci metto il mio gattino'; lo choc fu grande quando scoprimmo la ragione di quella perenne tristezza, ossia la morte di un trapezista, carissimo amico di Scaramacai.
Sembra una cosa da poco, ma per noi era il primo, seppur timido contatto con la sofferenza e la morte, era il primo confuso rendersi conto che dietro l'allegria può nascondersi la sofferenza, il dolore, perfino l'angoscia; fatto singolare, negli stessi anni ascoltavamo una canzone di Neil Sedaka, 'il re dei pagliacci', in cui si affronta una tematica simile, e certo non conoscevamo ancora il 'Ridi pagliaccio' - titolo corretto 'Vesti la giubba' - di cui Enrico Caruso registrò una versione ancora oggi insuperata.
Neanche cinquant'anni dopo questa pur timida coscienza del soffrire è scomparsa dagli schermi televisivi, da cui invece pervengono solo sorrisi a trentadue denti, tutti smaglianti, tutti uguali, e quindi tutti falsi; senza dubbio è una conseguenza dell'involuzione individualistica del nostro mondo che ci impone di non pensare ad un possibile futuro penoso e di goderci il presente senza pensar troppo al 'dopo'. Non a caso, crediamo, l'altro clown al femminile - lo 'Sbirulino' inventato nel 1978 da Sandra Mondaini - risulta al confronto troppo macchiettistico, fragoroso, invadente, insomma superficiale.
Peccato davvero che di Scaramacai non rimanga quasi niente, ma su YouTube si trova ad esempio un delizioso frammento di tre minuti risalente al 1964, ripreso dal galà per il decennale della TV: pochi attimi preziosi per ricordare a tutti noi di quella generazione come ad un certo punto della nostra storia fosse stato possibile presentare al grande pubblico quel misto di comico e tragico, di spassoso e di triste che informa di sè la storia del clown, e che oggi si direbbe fuori moda ( tanto peggio per noi, però è triste ! ) .
Marione
- giuseppe_risso
- Socio GAS TT
- Messaggi: 7725
- Iscritto il: giovedì 27 ottobre 2011, 22:44
- Nome: Giuseppe
- Regione: Liguria
- Città: Chiavari
- Stato: Non connesso
Re: Il clown triste
Solo che, loro, non se ne accorgono.

- fabio
- Messaggi: 1369
- Iscritto il: lunedì 17 dicembre 2012, 14:16
- Nome: fabio
- Regione: Lazio
- Città: roma
- Stato: Non connesso
Re: Il clown triste
giuseppe_risso ha scritto:
Bel post Mario, solo il finale... dici che i clown sono fuori moda, ma se ne é pieno il mondo.... [:o)]
Solo che, loro, non se ne accorgono.![]()
e soprattutto non sono più al circo,ma nei palazzi.....

bel post Mario!
GFRS Gruppo Fermodellistico Romano Sogliola
- Marshall61
- Messaggi: 7203
- Iscritto il: martedì 1 novembre 2011, 20:50
- Nome: Carlo
- Regione: Toscana
- Città: Livorno
- Stato: Non connesso
Re: Il clown triste
Scusate l'O.T. anche se ora sono pensionato, sono pur sempre dei Colleghi!!!!
Ciao, Carlo