Ricordi di ... Natale

[marione]

Fin da bambini, nel nostro repertorio di informazioni natalizie, aveva un posto privilegiato la 'Messa di Mezzanotte', che assumeva un carattere del tutto speciale sopratutto per gli elementi integrativi, ad esempio dirigersi verso la chiesa, stracolma di gente, sotto la neve, le, poche, luminarie interne ed esterne, o ancora la Pastorale Natalizia che accoglieva i fedeli all'uscita dalla chiesa, il famoso 'baghet', ad opera di zampognari od anche di bandisti, come dalle mie parti.
Detto per inciso, in alcuni luoghi - l'Austria del primo ottocento, per esempio - nei paesi della provincia gli zampognari avevano anche uno spazio per esibirsi all'interno della Messa medesima, ma non abbiamo al momento notizia di qualcosa del genere dalle nostre parti, mentre la Messa di Mezzanotte più famosa del cinema italiano è sicuramente quella del film 'Parenti Serpenti' di Mario Monicelli, del 1992, girato a Sulmona e comprendente la scena dei fedeli che sfilano davanti ad una statua del Bambino, scena però completamente inventata per il film.
Durante l'ultima guerra, come ricordavano gli anziani, la Messa era celebrata a metà pomeriggio quando c'era il coprifuoco .
Ricordi del tempo che fù ....

Buon Natale a voi ed alle vostre care famiglie, amicoNi !

Marione

[liftman]

Grazie degli auguri che ricambio a te e alla tua famiglia!

[giuseppe_risso]

Da giovane andavo sempre alla messa di mezzanotte.
A Genova poi c'è la tradizione di andare a sentirla al Santuario Della Madonna della Guardia (sul monte Figogna) che sovrasta Genova ed è "il santuario" dei Genovesi.
Una in particolare ha segnato una svolta nella mia vita.
Quella del Natale 1963.
Ci incontrammo con amici ai piedi del monte alle 9 di sera, nevicava fitto e per Genova era un fatto eccezionale.
Come sono sceso dal tram mi è stata presentata una bella ragazza che non conoscevo.
Ricordo ancora chiarissimo il pensiero che attraversò la mia mente: fortunato colui che sarà il suo compagno.
Si chiamava Ada ed è tuttora mia moglie.

[Andrea]

Ciao Marione, leggo sempre con piacere i tuoi "racconti di vita vissuta".
Rinnovo a te e ai tuoi cari l'augurio di un sereno Natale.

[matteob]

...ricordi di quando eravamo più uniti e le cose assumevano un significato ed un gusto diverso...