Sono solo un novellino, come avevo già scritto sul forum delle presentazioni e mi sto appassionando al mondo delle ferrovie ma soprattutto a quello che riguarda i rotabili italiani a diesel. Penso sia per quel mio vecchio start-set della lima che ho rimesso a nuovo per mia figlia e che da bambino lo vedevo solo come… un banale giocattolo, visto appunto non avevo nessun plastico (poi a 5 anni con tutto il mio impegno..) poi vedendo dalla rete, diorami dalle 1000 e una notte, mi è balenata l’idea di crearmene uno semplice semplice… Appunto semplice per far divertire bambina e papà ma di semplice esiste solo le fantasia, perché provando a mettere il solito ovale su un pannello viene voglia di ampliarlo con deviatoi, aggiungere alberi realistici, strade non disegnate ma con uno spessore come l’erba, la stazione con le panchine e l’orologio simile a quello che ho a cento metri da casa ecc. Si inizia ma poi si vuole ottenere il meglio del realismo: basta osservare i vari plastici presenti in scalatt.it per rendersene conto. Il tutto ottenibile con svariate ore e pazienza a non finire! Il bello di tutto questo sta anche nel auto costruirsi i vari oggetti e spendere il meno possibile per ottenere un prodotto a volte ancora più bello di quello che si trova in commercio e “pezzo unico” perché l’ho fatto io! Che soddisfazione! Poi quando lo si fa ammirare agli amici, chi non è contento e viene voglia di rifarlo ancora più bello?
Ora arrivo al dunque (portate pazienza), tutte queste emozioni che tutti noi appassionati di questo hobby conosciamo, sono ottenibili però, a scapito di una cosa, che chi ha bambini sotto i 5 anni e lavora fino a sera ottiene con il contagocce: IL TEMPO. Chi è messo come me sa di cosa sto parlando e gli verrà da ridere a chi ha ormai oltrepassato questa fase della vita in cui ti chiedi se ti è rimasto un nanosecondo per farti i ca..i tuoi… senza che la moglie ti chiami che c’è il figlio o la figlia da tenere d’occhio perché tenta di attirare l’attenzione imbrattando con le mani da nutella il pavimento a specchio visto ti sei allontanato 2 miseri minuti per finire di corsa un lavoro iniziato due giorni prima… o la moglie deve ripulire altre 175 volte lo stesso fornello perché le sembra di vedere ancora aloni immaginari, quindi mi prendo la bambina e me la porto dal plastico ma il brutto è che vuole fare tutto lei, e come sapete, tale delicatezza di quest ultimo potrebbe scongiurare danni permanenti a lavori di settimane ottenuti con una media di 5-10 minuti al giorno. I danni permanenti poi si ripercuotono sui sentimenti del povero individuo, che riprendendo le braccia e la lingua, cadute rovinosamente sotto il plastico, ricomincia da capo

Sarei curioso di sentire chi ci è passato come l’ha vissuto o chi lo sta vivendo, così per consolarmi un po’ e magari fare 4 risate.