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Rifacimento impianto elettrico casalingo

Quando non sai dove mettere una discussione ovvero non è fermodellismo.

Moderatori: liftman, Fabrizio

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Edgardo_Rosatti
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Rifacimento impianto elettrico casalingo

#1 Messaggio da Edgardo_Rosatti »

Ciao a tutti, come da oggetto ho la necessità impellente di ristrutturare casa e dovrò sostituire in parte tutti i fili dell'impianto elettrico presenti nelle canaline, in quanto ho scoperto di avere delle dispersioni che mi mandano in tilt il salvavita differenziale. Per intenderci quello che ti protegge dalle scosse di un certo tipo.

Circa un anno fa, il salvavita ha iniziato ad aprire i suoi contatti inspiegabilmente e dopo alcuni test ho scoperto che il problema era sulle linee di alimentazione della FM in cucina. In particolare le linee che alimentano il forno, la lavastoviglie ed il frigorifero. Cioè quelle con il più alto carico di assorbimento domestico.

Premetto che tutto l'impianto è stato realizzato da me e da da mio suocero nell'88 e ho previsto linee elettriche indipendenti per ciascun elettrodomestico.
Qundi 2 fili + terra che partendo dalla dorsale del contatore vanno in modo indipendente agli utilizzatori.
Il problema è che ora questi fili si sono anneriti completamente. cosa che non è successa per tutto il resto dei fili dell'impianto.

Inoltre, le prese di corrente si sono letteralmente cotte e la plastica del loro involucro si è sbriciolata.
Ho sostituito le prese che sono di tipo tedesco (shuko?), ma nonostante questo il problema si è ripresentato.
Ho pensato anche che il problema dipendesse dal salvavita in quanto vecchio, un "minicenter" biticino che ho sostituito con apparecchiature nuove montate su supporto metallico:
- salvavita differenziale a monte;
- magneto termico da 16 A per la FM;
- magneto termico da 10 A per le luci.
Tuttavia dopo un paio gi giorni il differenziale si apriva nuovamente e sono stato costretto a bypassarlo.

L'unica soluzione che mi viene in mente è dunque quella di sostituire i fili dell'impianto.
Purtroppo, essendo un impianto molto vecchio, i fili sono in gran parte di tipo rigido e sotituirli potrebbe essere un problema.
Non vorrei fare opere di muratura e preferirei riuscire a sostituire i fili
dell'impianto semplicemente collegando ad essi i nuovi, del tipo a cordina e sfilarli.
Il problema è che sarà molto difficile farlo per l'attrito che immagino possano avere i vecchi cavi.

So che esistono dei lubrificanti liquidi da inserire nella canaline ma non li ho mai usati.

Qualsiasi suggerimento in merito è ben accetto.

Ciao


ED

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Riccardo
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Re: Rifacimento impianto elettrico casalingo

#2 Messaggio da Riccardo »

Edgardo, date le mie NON conoscenze elettriche, non ho purtroppo suggerimenti da darti, posso solamente venire con una gamba (TT) del modulo, che essendo di legno può essere utile per staccarti dalla parete se rimani "attaccato" alla presa..... :cool: :cool: :cool: :cool: :cool: :cool:
Riccardo

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MrPatato76
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Re: Rifacimento impianto elettrico casalingo

#3 Messaggio da MrPatato76 »

I fili rigidi li conosco bene, perché quando comprai casa, l'impianto elettrico ne conteneva a Kilometri, ancora originali dalla costruzione della palazzina (anni '60).
Ho sostituito tutto con filo moderno da sezione 2.5 mm^2 per la parte delle prese.
Prova a verificare anche gli elettrodomestici (soprattutto il Forno): fai un test volante collegandoli ad un'altra presa della casa (sala per esempio) con una prolunga. Se interviene ancora il magnetotermico, c'è qualcosa che non va anche nelle utenze.

Altro suggerimento pratico: quando passerai i nuovi fili, usa del prodotto lubrificante apposito. gli aiuterà a scorrere meglio dentro le canaline e tu non dovrai fare forza per tirarli...
Roberto - Socio GasTT - Socio CMP

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claudio.co958
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Re: Rifacimento impianto elettrico casalingo

#4 Messaggio da claudio.co958 »

Caro Edgardo, lascio 2 righe di esperienza, dato che mi sono ristrutturato 4 case, nella mia vita.
parecchie volte ho trovato i famosi fili rigidi e li ho sostituiti con quelli a norma, ma ho sempre fatto le famose sottotraccia, solo una volta ho sostituito con lo sfilamento ed ho usato il sapone liquido per i piatti, con quello sfili anche il muro al rovescio ( a meno che, come mi è successo, hanno murato tutto, fili, corugato, presa, interruttore ).
per tanto ti consiglio di fare i sottotraccia, magari appoggiandosi al battiscopa o alle mostre delle porte in maniera di coprire poi tutto, il più facilmente.
ti faccio gli auguri, è il massimo che posso augurarti

Claudio - Latina
Claudio

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roy67
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Re: Rifacimento impianto elettrico casalingo

#5 Messaggio da roy67 »

Ti conviene rifare le traccie con il corugato nuovo.

La mia cucuna l'ho "revisionata" io, alimentandola con un magneto termico indipendente alle prese corrente e fili di sezione 4 mm. :wink:

Se hai fili da 2,5 mm si cuociono.. Perché.. E' molto semplice.
Il forno assorbe circa 1600-1800 Watt (circa 8 ampere), se nel contempo si accende il motore del frigorifero (dipende dal modello) hai altri 3-4 ampere che si aggiungono.
Per regola un filo elettrico porta 4 ampere per mmq. Un filo da 2,5 mm porta 10 ampere. Ma tu hai 11-12 ampere che transitano. A lungo andare il filo si scalda e cuoce.
Quindi, fili da 4 mmq (che non passeranno nell'attuale guaina) e magnetotermico dedicato.
Ciao. Roberto Alinovi - L'uomo non teme ciò che in lui non c'è. (Hermann Hesse)

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Massimo Salvadori
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Re: Rifacimento impianto elettrico casalingo

#6 Messaggio da Massimo Salvadori »

Ciao Eddie, quoto in pieno quello che dice Roberto, è un problema di sezione dei fili, purtroppo rompere la muratura e reinserire i fili pare l' unica soluzione percorribile. I cavi di fabbricazione recente hanno una guaina di rivestimento morbida a sua volta inserita in una guaina più grossa, con interposto del talco che rende il tutto molto flessibile. Cavi rigidi risalgono agli anni '60 primi '70 - come sai non sono un elettricista ma un muratore - se si tratta di infilare con sforzo un cavo nuovo in una vecchia conduttura si usa il sapone liquido per piatti, della marca più economica possibile.
Comprendo che solo il pensiero di rompere i muri faccia venire i brividi ma sembra che sia l' unica opzione percorribile. :geek: :geek: :geek: :geek:
Massimo Salvadori - la mia collezione in scala TT

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liftman
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Re: Rifacimento impianto elettrico casalingo

#7 Messaggio da liftman »

Per quanto possa essere più dispendioso, sia in termini di lavoro che di tempo impiegato, che e soprattutto di spesa, il rifacimento ex-novo è la migliore soluzione.
Se l'impianto è composto in parte con filo rigido, significa che è un impianto particolarmente vecchio, e che i conduttori sono di sezione ormai troppo piccola per le esigenze attuali (e normalmente anche le "caqnaline" sono di sezione troppo piccola, anche solo per sostituire i cavi, con cavi nuovi a norma). Il fatto che i fili e le prese si siano cotti, indica un elevato carico e/o un "collo di bottiglia" in una o più parti dell'impianto, che può essere anche una giunzione tra 2 tratte (soprattutto se non effettuata con i normali morsetti , ma con il nastro isolante) che si è "allentata".

Se puoi disporre di un megahometro puoi empiricamente risalire al tratto dove c'è scarso (o nullo...) isolamento, semplicemente staccando tutti gli utilizzatori (lampade, elettrodomestici ecc. ecc.) staccando i cavi all'uscita del differenziale (oppure se subito dopo il differenziale, staccando i cavi dai sezionatori) e misurando l'isolamento tra i cavi.

Ho rieltto meglio il post, ed ho realizzato che hai 2 linee separate per "luce" e "potenza", quindi se dalla prova fatta con il megahometro, risultasse che siano cotte le linee di potenza, puoi sempre optare per un rifacimento parziale, ammesso e non concesso che sia possibile il passaggio dei nuovi conduttori.
Ciao!
Rolando

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Josefloco61
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Re: Rifacimento impianto elettrico casalingo

#8 Messaggio da Josefloco61 »

Ciao Edgardo, dico la mia....... innanzi tutto ti chiedo: Parli di "dorsale", intendi la linea che entra in cucina tramite cassette di derivazione situate in alto?
Se sì, che sezione ha questa dorsale? E che sezione hanno le singole linee per gli utilizzatori? Come ti hanno già detto, TUTTE le giunzioni tra linee (specialmente sulla dorsale, che di solito ha il punto di attacco per ogni stanza nella rispettiva cassetta di derivazione) vanno fatte con appositi morsetti di adeguato diametro e di buona qualità (fai un controllo accurato); se nella dorsale hai una sezione di 2,5 mm NON SERVE mettere una linea in derivazione con cavi da 4mm, è la dorsale che devi aumentare di sezione fino al contatore. Il "salvavita" di solito "apre" per due motivi:
1- Usura dei contatti, dovuta a ripetute aperture e chiusure o semplicemente.... agli anni;
2- Cattivo isolamento verso terra di uno o d di entrambi i conduttori (fase e neutro), cioè contatto accidentale e instabile della fase o del neutro con il polo di terra, quindi NON stacca per sovraccarico, specie se a valle sono presenti i due magneto-termici che, in un impianto ben fatto, in caso di sovraccarico devono staccare prima del salvavita.

Se ho interpretato bene, dici che i fili e le prese della cucina si sono cotti, è fin troppo evidente che c'è un sovraccarico di corrente, e con il passar del tempo i fili, riscaldando, stanno cominciando a cedere. Ti chiedo anche: quanti KW contrattuali eroga il tuo contatore?
In ultimo ti consiglio di controllare l'isolamento delle "carcasse" di tutti gli elettrodomestici della cucina in quanto, se bypassi il salvavita (e quindi lo escludi) non sei garantito dalle scosse (anche se è presente il polo di terra..... anzi se è presente è pure peggio in quanto esso è collegato direttamente allo chassis degli elettrodomestici).
Spero di essermi spiegato, ciao.
Josef
Josef. Modellista - plasticista scala H0 solo FS, epoche III, IV,V e poco XMPR, plastico modulare in Progress, Trazione DCC.

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Fabrizio
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Re: Rifacimento impianto elettrico casalingo

#9 Messaggio da Fabrizio »

Ciao Edgardo,
l'interruttore differenziale interviene in caso di guasto a massa (dispersioni verso terra). Se hai già verificato che nessun elettrodomestico è guasto (provando a scollegarli tutti e constatando che l'interruttore interviene comunque), la cosa più probabile e che i vecchi conduttori abbiano l'isolante deteriorato.
Se è così, l'unica soluzione è sostituirli. Può anche essere che la dispersione avvenga nelle cassette di derivazione, soprattutto se i cavi sono giuntati con nastrature anziché morsetti. In questo caso, potresti provare a rifare tutte le giunzioni delle linee interessate.

Tuttavia, se i cavi sono in quelle condizioni, è meglio sostituirli e rifare tutte le giunzioni. I nuovi cavi difficilmente passeranno nei tubi vecchi. Potresti provare a vedere se c'è una tubazione in cui inserire un tre conduttori da 4 mmq fino in cucina, da li poi derivare conduttori da 2,5 mmq verso ciascuna presa.

Ciao

Fabrizio
Fabrizio

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