Un altro motore molto usato dai modellisti è il Tillig, articolo 86112, studiato appositamente per i deviatoi della stessa marca che hanno gli
aghi elastici e non incernierati.
Ne consegue che si tratta di un motore lento ma con una certa forza motrice, poco rumoroso, che mantiene la posizione degli aghi, dotato di fine
corsa e che funziona in corrente continua a 12-14V.
La struttura è di dimensioni contenute e facilmente fissabile sottoplancia.
L'astina va infilata e fissata in un foro apposito presente nel blocco nero che si muove lungo una vite senza fine.
Allentando e togliendo la stessa vite si può rimuovere una parte del blocchetto nero e andare ad agire sui contatti elettrici striscianti per
regolare la corsa.
La regolazione è un procedimento delicato e un po' complesso e necessita di una spiegazione un po' approfondita ma, come affermato in precedenza,
siamo in presenza di un motore potente, con astina rigida e che non si adatta a corse brevi ma va adattato a sua volta.
Da sottolineare che tale regolazione richiede una certa attenzione per non piegare o danneggiare le linguette dei contatti elettrici che sono
piuttosto delicate.
Una volta tolta la vite si ribalta e si toglie la parte a forma di U del blocchetto nero e che ha le linguette dei contatti elettrici.
Agendo sulla posizione di queste linguette potremo tarare la corsa dell'astina secondo gli schemi che seguono.
Contatti motori tillig - Fonte www.youtube.com - Canale Roy Newings
Analizziamo ora il funzionamento elettrico del motore e la funzione dei vari fili colorati già cablati.
Il motore funziona con corrente continua ma è già predisposto per il funzionamento con corrente alternata.
Gli schemi di collegamento con la corrente alternata (CA) sono, secondo lo schema seguente: un polo al filo rosso e alternativamente l’altro
polo ai fili giallo e rosa, in genere con l’utilizzo di uno deviatore a levetta a due posizioni ON-ON.
In questo caso servirà un deviatore a levetta a due vie, come nel caso del motore Tortoise, per invertire la polarità.
In particolare: il filo bianco al cuore del deviatoio, il marrone e il blu alle rotaie o al bus di trazione.
Per lo switch: il filo rosso come comune e il grigio e il verde come poli in alternanza.
Per il collegamento ai vari decoder accessori, in digitale, il filo rosso andrà all’uscita comune e i fili giallo e rosa alle due uscite laterali.
L'autore Mauro Menini, è a disposizione per domande, curiosità, informazioni e chiarimenti nella
DISCUSSIONE FORUM GAS TT
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