GAS TT - Gruppo Appassionati Scala TT
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Panoramica su alcuni motori per deviatoi di tipo modellistico

(a cura di Mauro MENINI)

Motore Peco PL10

Iniziamo la panoramica con il motore forse più semplice ed economico, quello a bobine (o a solenoidi) di cui il prototipo è il motore Peco PL10, rappresentato nella foto successiva in versione con astina lunga.
Esistono modelli ad astina corta, media e lunga a seconda di dove verrà posizionato il motore.

Motore Peco PL10
Motore Peco PL10
Questo tipo di motore presenta un movimento piuttosto brusco, a scatto, dell'astina che muove la traversa degli aghi.
Il rumore che produce è piuttosto forte e secco, assimilabile ad uno schiocco o uno scatto di un meccanismo metallico.
Ovviamente tale movimento a scatto è decisamente poco realistico ma estremamente efficace.
Questo motore non ha il "fine corsa", quindi non può essere alimentato con continuità e ha il difetto di non tenere in posizione gli aghi.
Quindi è preferibile usarlo con deviatoi che abbiano una molletta di tenuta della posizione degli aghi stessi, come i deviatoi Peco per i quali è stato studiato.
La struttura presenta infatti queste sei linguette rivolte verso l'alto in modo da poter essere fissata ai deviatoi Peco che hanno le asole apposite per riceverle.
Si usano le quattro linguette esterne per i deviatoi in scala H0 e una coppia esterna e quella intermedia per i deviatoi in scala N.
Nel caso si applichi il motore direttamente al deviatoio si dovrà operare uno scasso nella base sotto il binario in modo da poter inserire per intero il motore sotto il deviatoio.
Motore Peco PL10
Motore Peco PL10
In alternativa le linguette servono a bloccare il motore alla basetta PL9 con la quale si potrà fissare il tutto sottoplancia praticando solo un foro ad asola in corrispondenza dell'asta proprio sotto il forellino della traversa degli aghi.
Motore Peco PL10
Motore Peco PL10
L'astina che muove la traversa del deviatoio si prolunga anche nella faccia inferiore del motore per permettere l'azionamento di un accessorio molto importante: lo switch (o deviatore) a una via PL13 o due vie PL15.
Motore Peco PL10
Motore Peco PL10
Nella foto successiva un motore PL10 ad astina lunga assemblato con basetta PL9 e switch PL13.
Motore Peco PL10
Motore Peco PL10
Vediamo ora di analizzare i collegamenti elettrici di questo motore e relativi accessori.
Il motore, o meglio le bobine, vanno comandate con un breve impulso elettrico con corrente continua a 14-18V ed amperaggio di 2A; se occorre muovere più deviatoi in contemporanea si consiglia l'utilizzo alla fonte di una corrente alternata a 14-18V e amperaggio di 2A e l'adozione di un circuito di scarica capacitativa (illustrato al termine della discussione).
Come da immagine successiva, si collega il polo negativo (filo nero) allo stesso lato delle due bobine e il polo positivo separatamente all'altro lato delle due bobine con l'interposizione di una coppia di pulsanti NA (Normalmente Aperto).
Motore Peco PL10
Motore Peco PL10
Lo switch avrà un contatto comune (filo blu) a cui sarà elettricamente collegato uno degli altri due contatti a seconda della posizione dell'astina del motore.
Lo switch potrà servire per illuminare i led di un sinottico (vedi schema successivo) o polarizzare il cuore del deviatoio o far funzionare un segnale o alimentare una tratta.
Schema elettrico PL13
Schema elettrico PL13
Di seguito due suggerimenti per i collegamenti elettrici per comandare i motori a bobina.
In questo primo schema abbiamo i due classici pulsanti NA, uno per ogni direzione.
Schema elettrico motore Peco PL10
Schema elettrico motore Peco PL10
In questo secondo schema abbiamo l'interposizione di un interruttore a levetta a due vie così da poter avere una segnalazione diretta su un sinottico della posizione del deviatoio.
Un solo pulsante NA che attiverà la disposizione degli aghi determinata dalla posizione del deviatore a levetta.
Schema elettrico motore Peco PL10
Schema elettrico motore Peco PL10
Infine lo schema di un circuito di scarica capacitativa da inserire a monte degli schemi sopra descritti.
Alla fonte c'è una Corrente Alternata mentre, per effetto dei diodi, arriva al Condensatore e alle bobine (b1 e b2) una Corrente Continua.
Schema elettrico motore Peco PL10
Schema elettrico motore Peco PL10
Una ultima curiosità riguarda la possibilità di usare tale motore fissandolo a fianco del deviatoio in punti generalmente celati alla vista quali gallerie, stazioni nascoste o simili.
Per questa soluzione si usa la basetta PL12 come indicato nelle immagini che seguono.
Tale soluzione ovviamente permette, in caso di manutenzione, un migliore accesso al motore rispetto alla posizione sottoplancia proprio nelle zone nascoste.
Accessorio Peco PL12
Accessorio Peco PL12
Accessorio Peco PL12
Accessorio Peco PL12
Nel caso si decida di digitalizzare il comando dei deviatoi, la connessione tra i vari tipi di decoder adatti a gestire deviatoi (e accessori) e il motore Peco è molto semplice.
Le uscite di questi decoder sono solitamente formate da un certo numero di triple connessioni, ciascuna con un polo centrale comune (C nella figura successiva) che può essere tanto positivo come negativo, e due poli laterali che si attivano alternativamente.
Il decoder andrà predisposto, secondo le istruzioni dello stesso, a emettere nelle uscite laterali un breve impulso di forte amperaggio.
Cablaggio con decoder accessori
Cablaggio con decoder accessori

L'autore Mauro Menini, è a disposizione per domande, curiosità, informazioni e chiarimenti nella DISCUSSIONE FORUM GAS TT

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