2a edizione Valleambrosia Model Show Rozzano 10/11 maggio 2025

Ben arrivato! Fai login o registrati per fruire di tutte le funzionalità del forum e del sito.
Se eri già registrato e non ti ricordi la password usa questo link per recuperare l'accesso.
Sito e forum dedicati al fermodellismo, il nostro hobby viene praticato in molte maniere diverse, tutte ugualmente valide: hai un plastico? oppure sei un collezionista? oppure un semplice appassionato? Non esitare a scrivere nel forum, tutti gli interventi sono benvenuti... Postate foto e video del vostro plastico e chiedete aiuto per ogni problema o curiosità inerente al nostro hobby.
Rinnovo/Iscrizione/Donazioni GAS TT - 2025

quali binari?

Discussioni relative alla scala H0 1:87

Moderatori: MrMassy86, adobel55, lorelay49

Messaggio
Autore
Avatar utente
andrea98
Messaggi: 176
Iscritto il: lunedì 10 dicembre 2012, 21:59
Nome: Andrea
Regione: Piemonte
Città: paesana
Stato: Non connesso

quali binari?

#1 Messaggio da andrea98 »

Questa domenica all'expo model di Genova pensavo di non comprarmi dei rotabili ma soltanto binari e deviatoi, anche perché possiedo già la "tartaruga" della hobby line e l'hercules piko, 2 carrozze e 6 carri. Penso, questa è solo una mia opinione, che bisognerebbe comprare prima i binari e poi i rotabili, salvo alcuni per fare prove di circolabilità. Ma ora viene il dubbio: al momento ho due marche di binari cioè piko e hornby, non saprei dire con quale sarebbe meglio andare avanti. Forse i piko sono meglio come estetica ma ho sentito che hanno dei problemi i deviatoi con i rotabili più pesanti. Sapreste dirmi, anche non tra queste marche, ma comunque qualcosa di non troppo dispendioso, qual é meglio. E anche se comprare per il momento solo flessibili e qualche deviatoio giusto per far diventare un po' più complesso il tracciato ( posseggo 3 deviatoi in totale) o no?
Lo so che sono stato molto contorto nello spiegarmi ma, magari di persona e sul luogo mi spiegherò meglio, per ora accontentatevi :grin: .
E naturalmente grazie in anticipo per i consigli.

Andrea


Andrea -modellismo in scala h0 epoca V/VI-

Avatar utente
Docdelburg
Socio GAS TT
Messaggi: 6487
Iscritto il: martedì 4 settembre 2012, 18:16
Nome: Mauro
Regione: Estero
Città: Madrid (España)
Stato: Connesso

Re: quali binari?

#2 Messaggio da Docdelburg »

Ti suggerirei di prendere in considerazione i binari Peco (non Piko) che puoi trovare nelle 3 diverse misure o codici 75, 83 e 100.
Se non sbaglio Hornby e Peco hanno codice 100 e quindi potrai usare direttamente i Peco codice 100 oppure quelli codice 83 con l'ausilio delle scarpette di transizione tra le due misure.
I Peco sono una buona marca, con un buon rapporto qualità-prezzo, con una discreta scelta di deviatoi di varia forma e angolazione e di facile reperibilità.
Tieni presente che in fatto di curve la serie 100 ha in catalogo una serie di curve predeterminate mentre le serie 83 e 75 propongono solo i binari flessibili.

Avatar utente
gian paolo cardelli
Messaggi: 444
Iscritto il: giovedì 11 luglio 2013, 21:20
Nome: gian paolo
Regione: Lazio
Città: roma
Stato: Non connesso

Re: quali binari?

#3 Messaggio da gian paolo cardelli »

prima di scegliere i binari dovresti decidere che circuito vuoi realizzare: per un circuito "volante" il sistema Piko e' abbastanza versatile (gli aghi si possono irrigidire con dello stucco metallico sulla loro base, steso con una piccola spatoletta od un cacciavite a lama sottile), mentre se vuoi andare su un plastico il discorso si complica perché ogni marca ha i suoi pregi e difetti (io sono arrivato all'autocostruzione con le dime Fast Track).
Pace e treni - Gian Paolo Cardelli

Avatar utente
andrea98
Messaggi: 176
Iscritto il: lunedì 10 dicembre 2012, 21:59
Nome: Andrea
Regione: Piemonte
Città: paesana
Stato: Non connesso

Re: quali binari?

#4 Messaggio da andrea98 »

Il problema é che ho un misto di binari hornby e piko, quindi se decidessi di prenderne di un altra marca, tale marca dovrebbe essere quella con cui continuerei per non creare ulteriori mescolamenti. E servono delle giunzioni speciali tra peco e gli altri che posseggo? Poi l'altro problema è che i miei soldi che mi porterò domani sono 50 euro, poi qualcosa forse mi darà ancora mio padre ma non so, che non sono pochi ma neppure troppi, ma sono da spendere bene. E poi rimane la questione di fondo: dato che per ora ( e spero di mettermi all'opera presto) non ho un posto fisso dove tenere montato il circuito devo montarlo e smontarlo ogni volta e non ho una schema fisso, perciò non saprei cosa comprare. Secondo voi faccio bene a prendermi dei binari o dovrei comprarmi dei rotabili?

Andrea
Andrea -modellismo in scala h0 epoca V/VI-

Avatar utente
Docdelburg
Socio GAS TT
Messaggi: 6487
Iscritto il: martedì 4 settembre 2012, 18:16
Nome: Mauro
Regione: Estero
Città: Madrid (España)
Stato: Connesso

Re: quali binari?

#5 Messaggio da Docdelburg »

Beh, se è così allora Gian Paolo ti ha già risposto: comprerai i binari adatti in funzione di un progetto ben preciso.
Per ora usa i binari che hai per far fare qualche giretto alle tue loco e rimanda l'acquisto di binari a quando avrai ben chiaro cosa ti serve.

Avatar utente
andrea98
Messaggi: 176
Iscritto il: lunedì 10 dicembre 2012, 21:59
Nome: Andrea
Regione: Piemonte
Città: paesana
Stato: Non connesso

Re: quali binari?

#6 Messaggio da andrea98 »

Grazie per i consigli! Quindi mi prendo qualche flessibile e, se trovo dei carri o carrozze che mi piacciono, colgo l'occasione per ampliare il mio parco rotabili.

Andrea
Andrea -modellismo in scala h0 epoca V/VI-

Avatar utente
Capotrenogio
Socio GAS TT
Messaggi: 263
Iscritto il: sabato 24 dicembre 2011, 17:50
Nome: Giovanni
Regione: Piemonte
Città: Biella
Età: 63
Stato: Non connesso

Re: quali binari?

#7 Messaggio da Capotrenogio »

Docdelburg ha scritto:

Ti suggerirei di prendere in considerazione i binari Peco (non Piko) che puoi trovare nelle 3 diverse misure o codici 75, 83 e 100.
Se non sbaglio Hornby e Peco hanno codice 100 e quindi potrai usare direttamente i Peco codice 100 oppure quelli codice 83 con l'ausilio delle scarpette di transizione tra le due misure.
I Peco sono una buona marca, con un buon rapporto qualità-prezzo, con una discreta scelta di deviatoi di varia forma e angolazione e di facile reperibilità.
Tieni presente che in fatto di curve la serie 100 ha in catalogo una serie di curve predeterminate mentre le serie 83 e 75 propongono solo i binari flessibili.


Ciao a Tutti :razz:
Posso dire di conoscere molto bene i binari Piko e confermo la qualita' e la validita' del prodotto. Le nuove scarpette di quest'anno conferiscono poi una conduzione perfetta di corrente.
Avevo fatto un bell'articolo, se volete potete leggerlo
http://www.capotrenogio.com/la-costruzi ... erroviari/

La varieta' dei pezzi e' veramente notevole.

In questo forum, forse non se ne e' mai parlato , ma Noi gia' da tre anni abbiamo portato in Italia la linea Atlas e Likelife, e vi assicuro la bonta' del prodotto. Probabilmente era stato un argomento ipertrattato ma sull'altro forum "Barone Rosso".

Questi binari sono compatibili esattamente con i :
vecchi lima
nuovi hornby
mehano
model power

perche' praticamente sono gli stessi, ma marchiati in altro modo.

Credo siano perfettamente identiti ai Peko, ma non he mai visto nessuno.

Per unirli ai piko ci sono le scarteppette di transizione apposite.
Qui la linea in visione:
Gli Atlas e like life sono in fondo, prima ci sono i Piko
http://www.capotrenomodels.com/index.php?tipo=6

A disposizione per chiarimenti- Sono molto appassionato di binari!

Giovanni

Avatar utente
gianfranco.p
Messaggi: 733
Iscritto il: lunedì 28 gennaio 2013, 23:13
Nome: Gianfranco
Regione: Lazio
Città: Cassino
Stato: Non connesso

Re: quali binari?

#8 Messaggio da gianfranco.p »

La mia classifica personale è:

1 peco
2 roco
3 tillig

La vera domanda da fare ad Andrea è:
- che epoca vuoi fare?
- che amministrazione?
- quanto realismo vuoi?

Se parti già da epoca IV e V e amministrazione fs dovresti valutare seriamente binari con traversine in cemento, il che ti porterebbe dritto su peco escludendo tutte le altre, essendo gliu unici con le realistiche giunzioni Pandrol. Poi....dai una letta qui:

topic.asp?TOPIC_ID=8714

Non fare il comune errore di acquistare senza informarti bene... :wink:

Piko, Hornby, Vitrains saranno sicuramente affidabili ma sono codice 100, ovvero i meno realistici di tutte le gamme. I più realistici sono i binari codice 75 (appunto peco) e vi sono anche i deviatoi se hai paura di autocostruirli. Ti dirò, non costano poi nemmeno molto. Tillig e Roco sono codice 83 ma roco si avvicina di più allo stile fs.

Ciao!
Gianfranco
Ciao, Gianfranco

Avatar utente
andrea98
Messaggi: 176
Iscritto il: lunedì 10 dicembre 2012, 21:59
Nome: Andrea
Regione: Piemonte
Città: paesana
Stato: Non connesso

Re: quali binari?

#9 Messaggio da andrea98 »

Grazie Giovanni, Gianfranco é molto interessante quanto scritto nella discussione che mi hai linkato. Effettivamente sì, punterei sull'epoca attuale ed amministrazione fs, avevo già pensato alle traversine in cemento. Il mio pensiero era di metterle solo per il binario di corsa ed il resto con quelle classiche.Sto elaborando un progetto di plastico, ma gli spazi non sono definitivi e per ora opterei per un piccolo diorama come queste:

Immagine

Andrea
Andrea -modellismo in scala h0 epoca V/VI-

Avatar utente
gian paolo cardelli
Messaggi: 444
Iscritto il: giovedì 11 luglio 2013, 21:20
Nome: gian paolo
Regione: Lazio
Città: roma
Stato: Non connesso

Re: quali binari?

#10 Messaggio da gian paolo cardelli »

Per un diorama del genere vedrei bene Peco, Piko (irrigiditi come ti ho detto), Atlas Custom Line (con o senza massicciata) se vuoi usare rotaie in codice 100, mentre per il codice 83 vanno bene Rocoline, Tillig, Atlas Custom Line (con o senza massicciata), Bachmann, Walthers (gli ultimi tre hanno traversinatura americana e l'uso del flessibile è obbligatorio)

Mi terrei quindi i binari che già hai per circuiti "volanti" da smontare e rimontare alla bisogna: ci dai l'inventario dei pezzi di binario che hai? così possiamo suggerirti qualche pezzo aggiuntivo per avere circuiti più variegati/efficaci.
Pace e treni - Gian Paolo Cardelli

Avatar utente
gianfranco.p
Messaggi: 733
Iscritto il: lunedì 28 gennaio 2013, 23:13
Nome: Gianfranco
Regione: Lazio
Città: Cassino
Stato: Non connesso

Re: quali binari?

#11 Messaggio da gianfranco.p »

Come binari "nascosto" ho sempre visto bene i semplici vitrains. ottimi e molto economici (sempre codice 100). Sarei curioso di vedere qualche foto vera di questi Atlas e Piko per confrontare l'impatto estetico. Sicuramente, come linea economica, gli Hornby e Vitrains sono abbastanza buoni a mio parere. Il discorso è che si parla sempre di codice 100.....inutile negare che con un codice 75 la differenza si vede eccome. [:I]
Ciao, Gianfranco

Avatar utente
andrea98
Messaggi: 176
Iscritto il: lunedì 10 dicembre 2012, 21:59
Nome: Andrea
Regione: Piemonte
Città: paesana
Stato: Non connesso

Re: quali binari?

#12 Messaggio da andrea98 »

Per quello che forse diventerà il mio primo diorama operativo pensavo di stare sul codice 100, forse usando i peco, perché così lo posso collegare ad un circuito volante composto dai binari attualmente in mio possesso. Forse dall'immagine che ho postato non si capisce, ma pensavo di fare una cosa semplice, con 2 o tre binari di corsa al servizio passeggeri (solo uno di corretto tracciato, che sarebbe nella foto, quello più in basso) più uno al servizio del magazzino merci, con relativa asta di manovra.

Andrea
Andrea -modellismo in scala h0 epoca V/VI-

Avatar utente
Marco16.10
Messaggi: 880
Iscritto il: martedì 16 aprile 2013, 18:57
Nome: Marco
Regione: Liguria
Città: Leivi
Stato: Non connesso

Re: quali binari?

#13 Messaggio da Marco16.10 »

I Peco secondo me vai sul sicuro! Ho optato anch'io alla fine per lo stesso armamento!
The Watchmaker

Avatar utente
piemmefly
Messaggi: 100
Iscritto il: martedì 26 novembre 2013, 19:41
Nome: Paolo
Regione: Lombardia
Città: Dalmine
Stato: Non connesso

Re: quali binari?

#14 Messaggio da piemmefly »

Scusatemi tutti, ne approfitto.....
Ma è possibile avere un quadro sinottico o similare degli articoli (Peco, Roco, Tillig...) suddivisi per codice ?
Tipo: codice 100 tutte le curve, i compensi gli scambi ecc....
Io ho provato sui siti, ma non sono stato in grado di trovare nulla a parte, ad esempio, sul sito di Peco in cui è possibile avere i PDF degli scambi (ma solo quello ho trovato).
Se sono cecato ditemelo, che per Natale mi prendo un paio di occhi in più :grin:
Grazie,
Paolo

Avatar utente
gian paolo cardelli
Messaggi: 444
Iscritto il: giovedì 11 luglio 2013, 21:20
Nome: gian paolo
Regione: Lazio
Città: roma
Stato: Non connesso

Re: quali binari?

#15 Messaggio da gian paolo cardelli »

E' un lavoro faticoso e sostanzialmente inutile: partendo dalla combinazione di angolo di deviata ed interbinario si possono calcolare tutti i parametri dei binari dritti e curvi, deviatoi inclusi, ed una volta avuti questi risultati si possono dedurre le dimensioni dei pezzi in commercio.

Gli angoli di deviata più usati sono sempre gli stessi: 22,5° (geometria inglese: Jouef vecchio, Peco Settrack ed Hornby), 20° (vecchi Rivarossi), 19° (Atlas sezionale), 18° (Fleischmann profi e vecchi Lima), 15° (Rocoline, Tillig, Piko, Fleischmann modell ecc.), 14,25° (Jouef, Atlas, Walthers, Shinohara #4), 12° (Peco Streamline), 11,75° (Atlas, Bachmann, Shinohara #5), 11,25° (Hornby "alta velocità"), 10° (Rocoline), 9,5° (Limarossi NEM120, Atlas, Walthers, Bachmann, Shinohara #6), 7,5° (vecchi Tillig "alta velocità"), 7,15° (Atlas, Walthers, Shinohara #8).

Gli interbinari più comuni sono 46 mm (interbinario reale minimo in scala HO: nessun fabbricante lo usa, ma si possono accoricare le deviate di alcuni scambi per ottenerlo), 50,8mm (i "due pollici" a standard NMRA), 52 mm (Peco Streamline, Limarossi NEM120), 57,15 ("due pollici ed un quarto": Fleischmann Model), 59 mm (Tillig), 60 mm (vecchio Jouef a 14°), 63,5 mm ("due pollici e mezzo: Fleischmann profi), 67 mm (Hornby, Peco Settrack), 70,5/71 mm (vecchi Lima e vecchi Rivarossi). Tutti i sistemi americani #4, #5, #6 e #8 possono essere usati con gli interbinari in cui ho indicato la parola "pollici", producendo l'Atlas tutti i tratti di binario di compensazione necessari.

Il problema dei sistemi americani è che riproducono la traversinatura d'Oltreoceano, con le traversine perpendicolari al tratto dritto e non inclinate progressivamente verso il cuore: se si chiude un occhio sull'estetica (come hanno fatto a Prato)...

Un'ultima parole sulle giunzioni di binario: poichè le basi delle rotaie non hanno la stessa identica larghezza mischiare sistemi differenti obbliga prima a misurarle: per esempio il Rocoline codice 83 ha una base della rotaia più stretta di quella dell'Atlas, ed inserire su queste ultime rotaie le giunzioni della prima non è propriamente facile: esperienza di vita vissuta (con polpastrelli sanguinanti quando scappavano dalle dita)...
Pace e treni - Gian Paolo Cardelli

Avatar utente
Docdelburg
Socio GAS TT
Messaggi: 6487
Iscritto il: martedì 4 settembre 2012, 18:16
Nome: Mauro
Regione: Estero
Città: Madrid (España)
Stato: Connesso

Re: quali binari?

#16 Messaggio da Docdelburg »

piemmefly ha scritto:

Scusatemi tutti, ne approfitto.....
Ma è possibile avere un quadro sinottico o similare degli articoli (Peco, Roco, Tillig...) suddivisi per codice ?
Tipo: codice 100 tutte le curve, i compensi gli scambi ecc....
Io ho provato sui siti, ma non sono stato in grado di trovare nulla a parte, ad esempio, sul sito di Peco in cui è possibile avere i PDF degli scambi (ma solo quello ho trovato).
Se sono cecato ditemelo, che per Natale mi prendo un paio di occhi in più :grin:
Grazie,


Per avere idea della maggior parte degli articoli delle varie marche di binari, Peco in primis, io apro semplicemente la versione demo di Wintrack e scelgo nella libreria la marca di binari e relativo codice. Ci sono quasi tutti, con misure e angolazioni.
E per le marche più usate ci sono in vendita i relativi cataloghi, o su ebay o, come nel caso della Tillig, sul loro sito ufficiale.

Avatar utente
piemmefly
Messaggi: 100
Iscritto il: martedì 26 novembre 2013, 19:41
Nome: Paolo
Regione: Lombardia
Città: Dalmine
Stato: Non connesso

Re: quali binari?

#17 Messaggio da piemmefly »

Grazie Doc. :cool:

Ciao,
Paolo

Avatar utente
Fabrizio
Socio GAS TT
Messaggi: 11204
Iscritto il: giovedì 10 novembre 2011, 21:17
Nome: Fabrizio
Regione: Piemonte
Città: Piossasco
Ruolo: co-amministratore
Età: 41
Stato: Non connesso

Re: quali binari?

#18 Messaggio da Fabrizio »

Volevo chiedere agli esperti di binari se le locomotive Lima Collection degli anni '90 (in particolare la E 656 420, articolo 208339LP) possono circolare su binari codice 75.

Per il mio nuovo plastico avrei previsto questo tipo di binari, ma ho in elaborazione questa locomotiva e mi chiedevo se mi darà problemi.

Ciao

Fabrizio
Fabrizio

Avatar utente
tRAIn-MONDO
Messaggi: 99
Iscritto il: giovedì 27 marzo 2014, 19:35
Nome: raimondo
Regione: Sicilia
Città: pietraperzia
Stato: Non connesso

Re: quali binari?

#19 Messaggio da tRAIn-MONDO »

Fabrizio ha scritto:

Volevo chiedere agli esperti di binari se le locomotive Lima Collection degli anni '90 (in particolare la E 656 420, articolo 208339LP) possono circolare su binari codice 75.

Per il mio nuovo plastico avrei previsto questo tipo di binari, ma ho in elaborazione questa locomotiva e mi chiedevo se mi darà problemi.

Ciao

Fabrizio


Ciao Fabrizio, non sono un esperto di binari :smile: :smile: :smile:
Ma posso dirti che io sto allestendo un plastirama con binari Tillig cod.83 e Peco cod.75, posseggo diverse locomotive della Lima anni 90 compresa la E 656, e non ho riscontrato alcun problema di circolazione.
Il discorso invece cambia con le loco della Lima anni 70-80 che hanno un bordino esageratamente alto e su quelle rotaie saltellano alla grande.
Spero di esserti stato di aiuto.
Saluti
:smile: :grin:
Raimondo - I trenini Lima, ricordo di un infanzia lontana.

Avatar utente
tRAIn-MONDO
Messaggi: 99
Iscritto il: giovedì 27 marzo 2014, 19:35
Nome: raimondo
Regione: Sicilia
Città: pietraperzia
Stato: Non connesso

Re: quali binari?

#20 Messaggio da tRAIn-MONDO »

Fabrizio ha scritto:

Volevo chiedere agli esperti di binari se le locomotive Lima Collection degli anni '90 (in particolare la E 656 420, articolo 208339LP) possono circolare su binari codice 75.

Per il mio nuovo plastico avrei previsto questo tipo di binari, ma ho in elaborazione questa locomotiva e mi chiedevo se mi darà problemi.

Ciao

Fabrizio


Ciao Fabrizio, non sono un esperto di binari :smile: :smile: :smile:
Ma posso dirti che io sto allestendo un plastirama con binari Tillig cod.83 e Peco cod.75, posseggo diverse locomotive della Lima anni 90 compresa la E 656, e non ho riscontrato alcun problema di circolazione.
Il discorso invece cambia con le loco della Lima anni 70-80 che hanno un bordino esageratamente alto e su quelle rotaie saltellano alla grande.
Spero di esserti stato di aiuto.
Saluti
:smile: :grin:
Raimondo - I trenini Lima, ricordo di un infanzia lontana.

Avatar utente
Marco16.10
Messaggi: 880
Iscritto il: martedì 16 aprile 2013, 18:57
Nome: Marco
Regione: Liguria
Città: Leivi
Stato: Non connesso

Re: quali binari?

#21 Messaggio da Marco16.10 »

Puoi fare l'investimento di un binario al fine di usarlo come test. Per assurdo ho visto girare tranquillamente modelli come il tuo, e carri Roco più recenti toccare sulla traversine. Io ne ho acquistati un paio dove provare i miei modelli. È l'unico modo per sciogliere ogni dubbio. I 75 sono stupendi, ma sono un terno al lotto. Alla fine una spesa di 5 euro non ti cambia la vita.
The Watchmaker

Avatar utente
Dario Romani
Messaggi: 268
Iscritto il: giovedì 11 giugno 2015, 8:31
Nome: Dario
Regione: Lazio
Città: Roma
Stato: Non connesso

Re: quali binari?

#22 Messaggio da Dario Romani »

Una considerazione importante per decidere quale sistema di binari HO adottare riguarda il raggio minimo di iscrizione in curva di un modello.
Mentre le marche germaniche di binari HO partono da un raggio minimo di 355 o 360 mm, bisogna considerare che i modelli di locomotive italiane si iscrivono solo su raggi più grandi. Per esempio il modello della loco 940 di Hornby-Rivarossi si iscrive su un raggio maggiore di 370 mm.
Anche le grosse locomotive di tipo germanico della Roco si iscrivono su un raggio maggiore di 430mm.
Attenzione: le vecchie locomotive con tender ed E428 Rivarossi/Como si iscrivono solo su un raggio maggiore di 400 mm.
Quindi fare attenzione nel progetto di un plastico o diorama nel prevedere raggi di curvatura adeguati, ed evitare assolutamente curve e deviatoi in curva "R1" da 360 mm.
Ciao da Dario Romani

Avatar utente
Fabrizio
Socio GAS TT
Messaggi: 11204
Iscritto il: giovedì 10 novembre 2011, 21:17
Nome: Fabrizio
Regione: Piemonte
Città: Piossasco
Ruolo: co-amministratore
Età: 41
Stato: Non connesso

Re: quali binari?

#23 Messaggio da Fabrizio »

Grazie a tutti. Allora pare che non ci siano problemi. L'idea di provare è sicuramente la migliore. Però devo vedere se riesco a trovare facilmente questo binario in un negozio che posso raggiungere facilmente. Vedrò se qui a Torino hanno il tipo di binario che vorrei usare, in tal caso farò una prova.

Di solito compro su internet e raccolgo un po' di materiale in un unico ordine.
Fabrizio

Torna a “SCALA H0”