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Sito e forum dedicati al fermodellismo, il nostro hobby viene praticato in molte maniere diverse, tutte ugualmente valide: hai un plastico? oppure sei un collezionista? oppure un semplice appassionato? Non esitare a scrivere nel forum, tutti gli interventi sono benvenuti... Postate foto e video del vostro plastico e chiedete aiuto per ogni problema o curiosità inerente al nostro hobby.
In questo preciso momento no ma se venisse fatta un'accurata progettazione prima della posa dei binari non è meglio? intendo pensare a tutti questi aspetti che dici tu.. ripeto io non ho idea sono qui per imparare[:I]
Riamanda a dopo che avrai il plastico.
Nuccio - Visita DCCWorld, il primo ed unico sito italiano dedicato al digitale.
Scusa Nuccio,
ma se un treno si ferma su una pendenza e non riesce a ripartire, probabilmente è sbagliata la pendenza o no?
Ciao Walter :geek:
Si esatto che è sbagliata la pendenza, ma se te ne accorgi tardi a struttura terminata e magari qualche a bozzo di paesaggio che fai ? per hai comprato un qualsiasi materiale motore acme solo in quel momento ?
Nuccio - Visita DCCWorld, il primo ed unico sito italiano dedicato al digitale.
Caro Jacopo,
come vedi questa discussione ha fornito molti e variegati spunti, morale, che tu faccia il plastico in digitale o analogico, che tu sezioni o no, dedica grande attenzione alla progettazione e durante la costruzione controlla, se hai salite, la capacità dei tuoi convogli di superarle.
Come dice Nuccio prova anche qualche loko scarsamente performante.
Ciao Walter :geek:
Io farei esattamente il contrario, non sezionerei assolutamente niente ... si rischiano di fare sezionamenti dove non servono e non farli li dove servono sopratutto in plastico casalingo. Es vorrai mica che in automatico un treno si fermi in un punto con una pendenza tale che non ce la fa a ripartire ?
Sai già dove andrai a piazzare i segnali quindi la relativa tratta di fermata dovrà esser allineata ?
Nessuno dice che un sezionamento debba corrispondere per forza a una fermata. Se non faccio sezionamenti come faccio ad avere una retrosegnalazione? Ovvio che ci vuole un minimo di testa nel farli, non si buttano lì a caso. Inoltre ci vuole testa anche per la programmazione ed evitare di programmare fermate in punti critici, ma questo mi sembra piuttosto scontato. Inutile prevedere sezionamenti di frenata / arresto in un punto dove non fermerò mai i treni.
Dopo aver passato qualche settimana a sistemare un plastico con pochi sezionamenti con tratte lunghe con una unica retrosegnalazione sono definitivamente arrivato alla conclusione che è meglio un sezionamento in più che uno in meno, comunque questa è l'esperienza che ho fatto io....
Mi sentirei di concludere questo contraddittorio con queste considerazioni utili a tutti, penso:
- portare i fili di alimentazione dal bus principale alle rotaie ogni 1,5-2 metri (è una raccomandazione se non un imperativo) in piena linea.
- portare alimentazione dal bus ai binari di stazione e in prossimità di probabili precedenze e/o incroci con distanza inferiore in modo da avere un cablaggio già fatto per permettere sezionamenti successivi a misura.
In definitiva quello che più angustia è il saldare un filo elettrico alle rotaie con scenografia già avanzata se non addirittura completata; meno problematico invece un semplice taglio di rotaia.
Il mio pastico è esttamente concepito come ha spiegato Daniele.
Tratte isolate ogni 4 metri circa
Ogni tratta è alimentata in 2 o più punti
Ogni deviatoio (tutti di tipo eletrofrog) è alimentato a se
Tutte le tratte sono facenti parte di un "gruppo" di alimentazione e quindi:
- Stazione nascosta
- Elicoidali della stazione nascosta con alimentazione controllata dal sistema "gestione automatica itinerari e binario occupato" (toglie alimentazione in caso di "overflow"
- Linea principale che collega stazione nascosta a stazione principale
- Stazione principale
- Scalo merci e deposito locomotive
- Linea secondaria
Ogni tratta è alimentata da un BUS DCC.
La centrale ha un PCB di uscita che divide le tratte. Scollegando un connettore da tale PCB è possibile collegarlo ad un nuovo booster. Oppure (com'è attualmente) lasciare tutte le tratte alimentate dalla stessa centrale.
Ciao. Roberto Alinovi - L'uomo non teme ciò che in lui non c'è. (Hermann Hesse)
Ciao Roberto, guarda sicuramente per quanto riguarda la stazione nascosta e la principale, seguiró tutti i tuoi consigli per la gestione a tratte, di modo da poter fare quel discorso di costruire insieme il sinottico.
Di fatti , se passi a vedere nel topic del mio plastico, ho postato lo schema direi definitivo a 8 binari, più 2 passanti di corretto tracciato, seguendo appunto il tuo schema (più o meno) [:I]
Un dettaglio importante: se isoli gli scambi e utilizzi la retrosegnalazione, fai attenzione che la tratta dello scambio non sia più corta del vagone più lungo che utilizzi o rischi che il sistema veda lo scambio libero anche se c'è un treno in transito. Noi sul windigipet abbiamo temporizzato "il libero" degli scambi in modo da avere un certo margine (normalmente un treno non si ferma sullo scambio). In alternativa si può "allungare" la tratta sullo scambio. La lunghezza delle tratte isolate, invece, dipende molto dalla qunatità di treni che circoleranno in contemporanea. A Chiasso ne abbiamo già fartti girare una ventina e i sezionamenti corti permettono un traffico molto intenso con fermate brevi.
Ciao. Scusate se mi scosto un po' dall'ultimo argomento...
Sapreste dirmi se per collegare due alimentatori Roco 10764 va bene anche un cavo di quelli che si usano per connettere un Multimaus master (a 6 poli)? Apprendo che normalmente i booster roco vanno connessi con un cavo a 4 poli.
Sto cercando disperatamente un cavetto per collegare i miei booster (trattasi dell’articolo Roco 10757) ma non riesco proprio a trovarlo.
Per la verità avrei trovato qualcosa sulla baia tedesca, ma i costi di spedizione verso l’Italia ne rendono sconveniente l’acquisto.
Grazie.
Ciao. Scusate se mi scosto un po' dall'ultimo argomento...
Sapreste dirmi se per collegare due alimentatori Roco 10764 va bene anche un cavo di quelli che si usano per connettere un Multimaus master (a 6 poli)? Apprendo che normalmente i booster roco vanno connessi con un cavo a 4 poli.
Sto cercando disperatamente un cavetto per collegare i miei booster (trattasi dell’articolo Roco 10757) ma non riesco proprio a trovarlo.
Per la verità avrei trovato qualcosa sulla baia tedesca, ma i costi di spedizione verso l’Italia ne rendono sconveniente l’acquisto.
Grazie.
Scusa il ritardo...[:I]
Serve proprio un cavo a 4 poli; quello a 6 non va bene.
Ti consiglio di andare in qualsiasi bricocenter, acquistare un cavo telefonico a 4 poli della lunghezza desiderata (li vendono a metri), qualche spina da crimpare e una crimpatrice economica.
Qualche esempio:
Non c'è alcun bisogno di scusarsi, Mauro! Si risponde quando si può, non a comando...!
Piuttosto...: I fili nelle spinette, per un corretto montaggio, devono presentarsi come da disegno? I rettangoli sottili nella parte superiore delle spinette viste di fronte e affiancate sono le linguette di bloccaggio. Non badate ai colori: li ho messi a caso.
Grazie.
Giulio basta che inverti una delle sequenze dei colori e ottieni quello che dice Mauro... così come le hai messe sono giustappunto come nei cavi telefonici, mentre invece non devi incrociarli.... più facile a farsi che a dirsi.....
[:I] ... Vi prego di scusarmi... Se è così... sono confuso! [xx(]
Semplicemente perché Mauro, riportando qualche post più indietro lo schema del Club Fermodellistico Bresciano, richiama quanto segue: "... utilizzare solo cavi pin to pin, che si riconoscono accostando le due spine con il medesimo orientamento, guardandole devono avere i cavetti colorati nella medesima posizione..." Il mio disegno mi pare (ho detto "pare") coincida con le indicazioni. Dove sbaglio?
Non devi mettere le spine una di fianco all'altra come nel tuo schema, ma una di fronte all'altra. Il filo di colore nero deve corrispondere sempre al filo di colore nero e così via.
Nell'accoppiatore che ti ho messo, se tu infili una spina da una parte e una dall'altra il filo nero continua con il filo opposto di altro colore.
Attenzione il cavo giusto è quello postato da Giulio, pin to pin, 1 con 1, 2 con 2, 3 con 3, 4 con 4 quardando frontalmente deve essere con i colori come quelli esposti da Giulio.
Quello proposto da Mauro è invertito.
Controllate il cavo dato in dotazione con il Multimaus.
Guardate qui:http://www.terdina.net/rails/xpressCableIt.htm
Ciao a tutti,
attenzione ai collegamenti proposti in figura, sono errati:
43,14 KB
In particolare non sono pin to pin ma invertiti.
In quello da sei contatti per collegare il Lokmaus e il Multimaus, invertono il pin 2 massa con il pin 5 +12 volt causando danni.