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Sito e forum dedicati al fermodellismo, il nostro hobby viene praticato in molte maniere diverse, tutte ugualmente valide: hai un plastico? oppure sei un collezionista? oppure un semplice appassionato? Non esitare a scrivere nel forum, tutti gli interventi sono benvenuti... Postate foto e video del vostro plastico e chiedete aiuto per ogni problema o curiosità inerente al nostro hobby.
L'amico Gian Luca (Littlejohn) ha realizzato questa interessantissima fotoguida relativa all'autocostruzione di un semaforo stradale.
Lo ringrazio e mi complimento pubblicamente con lui per l'eccelllente realizzazione.
Buona lettura.
Andrea - “I fermodellisti sono tanti e legati da un'amicizia sincera, che esplode in una cordialità ormai rara nel mondo rumoroso ed incerto di oggi”. La valle incantata
Nella guida, ottima in verità, c'è una imprecisione che se seguita comporterebbe diversi problemi a che vuole realizzare il sistema automatico. Infatti è detto che:
"Secondo quanto credo di aver evinto dallo schema ogni micro smd deve avere disponibile il proprio polo negativo (-). Ne consegue che bisogna realizzare dei settori isolati anche sulla traccia longitudinale del polo negativo (-) in analogia a quanto fatto per i poli positivi (+).
Non potendo sfruttare il tubo di ottone quale massa comune occorrerà ridimensionare il tubo di ottone che dovrà "ospitare" sei fili al posto dei precedenti tre."
In realtà basta invertire la posizione reciproca dei tre led con le relative resistenze, connettendo quindi ciascun led direttamente al polo positivo e, tramite la resistenza, al punto di controllo (uscita degli integrati). Logicamente a questo punto il palo porterebbe il polo positivo comune ai tre led ed i tre fili i tre poli negativi da connettere, tramire le tre reistenze ai rispettivi integrati.
Ciao
Saverio
Questo dovrebbe essere la modifica del circuito elettrico...(sempre se mi ricordo qualcosa di elettronica). Grandissima creazione....complimenti!! (come specisifcato nel post precedente basta invertire i led e mettere in comune il positivo invece del negativo) e poi collegare il negativo ai poli 4 per il verde, 6 per il rosso e 10 per il giallo.
Molte grazie per i complimenti, ma soprattutto per le ovvie correzioni che hanno e stanno stimolando la discussione. Le mie conoscenze di elettronica sono limitate e quindi ogni suggerimento migliorativo è perfetto per rendere il nostro hobby sempre più alla portata di tutti.
Grazie ad Andrea nuovamente e per i vostri commenti
Un cordiale saluto
Gian Luca "Littlejohn"
Gian Luca "Littlejohn" - Il plastico della Val di LEO -1^parte - Modulo (doppio) TT "Stazione Campeda"- Modulo "Nuraghe OES" TT
Oltre alla modifica proposta da Roby 958 che sicuramente funziona e permette di mantenere il montaggio come spiegato nella scheda con la sola modifica della polarità dei led, personalmente preferirei spostare le posizioni reciproche delle tre resistenze con i tre led (in modo da avere sempre una resistenza di caduta per led). Infatti se il ciclo prevede una fase con due led accesi, il circuito con una sola resistenza provocherebbe una caduta di tensione doppia dovuta alla corrente doppia con diminuzione della luminosità.
Ciao
Saverio
Sono d'accordo con Saverio.
Bisogna ricordare che i semafori stradali italiani, fino a metà anni '90, avevano la luce gialla che si accendeva in contemporanea al verde. Poi è stata soppressa l'accensione del verde durante la segnalazione gialla come da standard europeo.
Nel caso del circuito di Crapella postato da Roby958, sull'integrato CD4060 (C/MOS con contatore binario) la connessione è stata eseguita pilotando un C/MOS 4023 in sequenza. Quindi, con l'attivazione di una porta logica ne viene negata un altra, di conseguenza il giallo si accende singolarmente, è quindi possibile l'utilizzo di una sola resistenza in comune per tutti i led.
Il problema però nasce dal fatto che tale circuito non può avere una taratura dei tempi. Ma questi sono incrementali fissi.
Consiglio un circuito che utilizzi un "decade counter" (CD4017) pilotato da un NE 555. Oppure un PIC programmato.
Ciao. Roberto Alinovi - L'uomo non teme ciò che in lui non c'è. (Hermann Hesse)
Ha ragione sma835_47, non avevo pensato al verde-giallo..
Tanto le resistenze vanno montate sul ciruito e non sul semaforo quindi una du o tre non fà differenza.
Ciao a tutti
Veramente ottimo lavoro! Immagino che se il simulacro fosse stato in materiale plastico, sarebbe stato tutto più semplice (mi riferisco per esempio alla necessità di mantenere l'isolamento elettrico...).
Aspetto con ansia lo schema di Roberto per l'epoca IV... anche se per fortuna ho moooooolto tempo prima di passare ai semafori.
Aspetto con ansia lo schema di Roberto per l'epoca IV... anche se per fortuna ho moooooolto tempo prima di passare ai semafori.
Purtroppo dovrai attendere un po'. devo avere il tempo e la "lucidità" per concepirlo.
Pensa che l'amico "FRANCO" attende da 2 mesi circa il circuito per un alimentatore da 5 ampere... Non sono ancora riuscito neanche a mettere le mani sullo schema.
Ciao. Roberto Alinovi - L'uomo non teme ciò che in lui non c'è. (Hermann Hesse)
Aspetto con ansia lo schema di Roberto per l'epoca IV... anche se per fortuna ho moooooolto tempo prima di passare ai semafori.
Purtroppo dovrai attendere un po'. devo avere il tempo e la "lucidità" per concepirlo.
Pensa che l'amico "FRANCO" attende da 2 mesi circa il circuito per un alimentatore da 5 ampere... Non sono ancora riuscito neanche a mettere le mani sullo schema.
Non c'è problema Roberto: sto ancora posando i binari e provando i cablaggi per trazione e azionamento deviatoi...