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Circuito bruciato

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aborotto
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Circuito bruciato

#1 Messaggio da aborotto »

Gentili signori, mi servirebbe un Vostro aiuto. Questo circuito appartiene ad una recente automotrice Rivarossi. Nel testare la macchina ho notato una difficoltà di movimento al minimo per poi vedere un componente "svamparsi" in pochi secondi. Suciramente era difettoso. Lo debbo riparare.....non è mia e facilmente il difetto è proprio da far risalire a qual componente. A vostro avviso di cosa si tratta? Filtro antidisturbo smd? Mi chiedo se sia necessario e se invece basti una fine regolazione del decoder e quello fosse un solo filtro antidisturbo. Come potete notare la bruciatura è in C11 ma il componente è preciso al C10. Potrebbe essere una resistenza? I fanali vanno tutti....ho solo notato un andamento molto segettato al minimo con fatica nella partenza.

Grazie a tutti vorranno intervenire

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Fabrizio
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Re: Circuito bruciato

#2 Messaggio da Fabrizio »

Ciao Andrea. Avevo sentito di un problema analogo successo ad una E 402A. Il componente dovrebbe essere un condensatore antidisturbo e in quel caso si diceva che la macchina poteva tranquillamente funzionare senza. Secondo me se l'automotrice funziona potresti anche pensare di lasciare tutto com'è, ovviamente dopo aver ripulito per bene la piazzola facendo attenzione a non creare corto circuiti fra i punti ove il condensatore (presunto tale) era installato.
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Re: Circuito bruciato

#3 Messaggio da Fulvio Zanda »

e' un condensatore smd, che ultimamente utilizzano sempre più.

Accanto c'è anche uno zener, interessante sta cosa dello zener, mo' penso a cos può servire

Che loco è, e quali funzioni in più ha ?
ciao

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roy67
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Re: Circuito bruciato

#4 Messaggio da roy67 »

Il componente è probabilmente (sicuramente) un condensatore ceramico. Normalmente usati come filtri antidisturbo per filtrare le armoniche del motore (disturbi RF)

Se è andato in corto c'è sicuramente qualcos'altro. Bisogna verificare gli avvolgimenti del motore.

Come saprai (so che lo sai :wink: ) i condensatori ceramici, se installato il decoder, possono essere eliminati. Quindi la sua presenza è assolutamente ininfluente. Quello che lascia perplessi è il perché si è "svampato". Bisogna che abbia ricevuto una scarica notevole, oltre le sue capacità.

Verifica i poli del motore, che tutti abbiano continuità e che nessuno sia in corto con l'altro avvolgimento. :wink:
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aborotto
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Re: Circuito bruciato

#5 Messaggio da aborotto »

E' una ale 601. Verifico gli avvolgimenti ma voglio provare a fare dei settaggi sul decoder. Mi chiedevo cosa potesse essere appunto quel componente che ho visto io svampare con i miie occhi dopo aver fatto 1 metro di plastico. Temo però che ci fosse un problema con la saldatura che abbia mandato in corto lo stesso perchè un filo vagava dalla presa. Il componente era già compromesso ma facilmente gli ho dato il il colpo di grazia. Secondo voi se la macchina tornasse poi in analogico potrebbe essere compromesso il pbc se non gli metto nulla. Io quasi quasi lo rimpiazzarei ma con cosa? Di smd non ho nulla.....ho dei classici filtri antidisturbo tolti da macchine roco digitalizzate a suo tempo.
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aborotto
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Re: Circuito bruciato

#6 Messaggio da aborotto »

Confermo....tutto in ordine.......fatto un po di rodaggio e settato mimimo e partenza e tutto pare funzionare egregiamente. Ho rifatto il cablaggio che era difettoso.
Ora mi resta il pensiero se sostituire o meno il componente cercando anche di prenderne di nuovi....che dite??
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cf69
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Re: Circuito bruciato

#7 Messaggio da cf69 »

Puoi rimpiazzarlo con un condensatore ceramico come quelli che si trovavano saldati sui poli dei motorini elettrici nei vecchi giocattoli.
Il problema è il valore del condensatore, sotto gli altri sulla sinistra si vede un valore stampato sul pcb, forse ripulendo trovi qualche sigla... si potrebbe misurare la capacità del condensatore superstite e poi sostituirli entrambi con l'equivalente non smd.
Non volendo fare i precisini, trattandosi di filtri antidisturbo, puoi provare a sostituirli con quelli "espiantati" da ROCO, di sicuro non puoi danneggiare nulla!
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marioscd
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Re: Circuito bruciato

#8 Messaggio da marioscd »

bah, secondo me in digitale puoi tranquillamente eliminarlo e basta. Come ti hanno già detto è sicuramente un condensatore di filtro (C10 non lascia dubbi... in tutto il mondo componenti che sono marchiati "C" sono condensatori) e come tale non indispensabile col decoder. Però anche io indagherei bene sul motivo della sua "cremazione"...

ciao
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roy67
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Re: Circuito bruciato

#9 Messaggio da roy67 »

Non è indispensabile rimpiazzarlo. I condensatori antidisturbo hanno il solo scopo di ridurre le frequenze armoniche innescate degli avvolgimenti del motore che disturbano la radiofrequenza.
Non hanno nulla a che fare con il buon funzionamento del modello. Tutt'al più sentirai ronzio in FM se ascolti la radio in vicinanza del modello in funzione :grin:
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sma835_47
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Re: Circuito bruciato

#10 Messaggio da sma835_47 »

In DCC i filtri antidisturbo non servono dal momento che la funzione è coperta dal decoder. E' molto strano che un condensatore ceramico si bruci a quel modo: dovrebbe essere stato sottoposto ad una sovratensione molto alta per scaricare. Probabilmente era difettoso in origine e collegato all'ingresso del motore, con la tensione del DCC (se ho capito bene) ha scaricato, ma ripeto doveva essere difettoso. Neanche i condensatori elettrolitici esplodono in quel modo se non con una forte tensione diretta ben oltre la loro tensione di lavoro o con una tensione inversa.
Comunque se la loco resta in DCC il filtro non serve.
Ciao
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Fulvio Zanda
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Re: Circuito bruciato

#11 Messaggio da Fulvio Zanda »

sono confluite su questa discussione le menti pensansti e operative elettrotecniche ed elettroniche, allora chiedo alle signorie vostre :

A cosa serve a vostro avviso uno zene '
aiutatemi a capire e rispoleverare i miei antichi studi.

Anzi azzardo un ipotesi :

Ho notato, guardando le prove di ferrovie info sui modelli e quindi i video, che sulle loco di nuova generazione la luminosità dei fari è molto migliorata in analogico.
Praticamente le ruote quasi non sono ancora partite che le luci deu fanali già si accendono, cosa che non avveniva sui vecchi modelli.
Potrebe essere che lo zener serva proprio a questo ? e cioè una volta raggiunta la VZ, aprà e faccia passare una forte corrente ?

ciao

ciao

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marioscd
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Re: Circuito bruciato

#12 Messaggio da marioscd »

è la prima cosa che ho pensato, quando hai evidenziato la presenza dello zener. Non vedo altri scopi per inserire un pseudo-regolatore di tensione come un diodo zener... probabilmente serve proprio per tagliare la tensione di alimentazione dei led ad una tensione fissa indipendentemente da quella di binario (in analogico, ovviamente).

ciao
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Re: Circuito bruciato

#13 Messaggio da Fulvio Zanda »

e si spiegherebbe anche il perchè non l'hanno fatto prima.
E' applicabile solo con i led, le lampade a filamento non si accenderebbero mai.

ciao

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roy67
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Re: Circuito bruciato

#14 Messaggio da roy67 »

Considerando la differenza di tensione che vi è fra d.c. e DCC, probabilmente hanno pensato di utilizzare tale componente per filtrare gli 8 Volts in più dati dal DCC.

Sempre che sia uno zener. Normalmente gli Zener vengono siglati "Dz" e non "Zd". Tutti i diodi vengono siglati con la lettera "D" seguita dal tipo di diodo:

Dl: Diodo led
Ds: Diodo silicio
Dz: Diodo zener
etc....
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Re: Circuito bruciato

#15 Messaggio da Fulvio Zanda »

quindi Roberto secondo il tuo ragionamento lo zener sarebbe sul circuito del motore.
Può essere, potrebberò averlo utlizzato come stabilizzatore di tensione.

In rete però trovi le schete tecniche di vari zener e la sigla è ZD, in quant è scritta in inglese Zener diode.

il mistero si infittsce

ciao

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roy67
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Re: Circuito bruciato

#16 Messaggio da roy67 »

Il mistero s'infittisce veramente.

Non credo che sia uno zener in quanto.. E' installato nella zona "potenza" del PCB, vale a dire la zona di alimentazione motore, fra i condensatori ceramici (filtri) e le induttanze dei poli motore. Che senso ha generare un effetto "valanga" in quel punto? :wink:

Se fosse uno zener di regolazione tensione alle luci (ed avrebbe forse senso l'effetto zener) sarebbe in batteria con le resistenze "R" ed i condensatori "C". Proprio la presenza di 6 condensatori nella sezione "luci" (C1-C2-C3-C4-C5-C6) mi fa pensare... Ma molto :wink: Tipo alla presenza di un integrato tipo 78L09, un Lm337... o similari.

Considerando anche che vi sono 2 "ciappini" marcati "IM2" che potrebbero già essere componenti (diodi?) per la fase luci nel senso di marcia.

Bisognerebbe vedere bene le piste del PCB nell'altro lato, dato che è un PCB a doppia faccia.
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Re: Circuito bruciato

#17 Messaggio da roy67 »

Mi spiego meglio.

Un diodo zener lascia passare una corrente costante che non supera le sue caratteristiche. Uno zener 3V3, ad esempio, lascia passare solo 3,3 volts. Non avrebbe senso limitare la tensione del motore.
Avrebbe senso farlo nel sistema di illuminazione, magari con uno Z 5V5
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Re: Circuito bruciato

#18 Messaggio da marioscd »

appunto... si torna all'ipotesi iniziale, allora! ha senso solo come limitatore di tensione per le luci. A meno che, davvero, non sia uno zener...

ciao
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Re: Circuito bruciato

#19 Messaggio da roy67 »

E' grande per essere uno zener.
Ha solo 2 reofori, a meno che, sotto, non ve siano altri. Il che giustificherebbe l'ipotesi di un integrato per parzializzare la tensione luci.

Rimane il problema del perché è al centro dell'alimentazione motore?

Ripeto, bisognerebbe verificare le piste sull'altro lato e vedere ove conducono.

Per certo i segni "M+" ed "M-" sono le piste di alimentazione motore.
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Re: Circuito bruciato

#20 Messaggio da aborotto »

Certo che non posso nemmeno lavorare durante il giorno che qui si scatena la bagarre dell'elettronica. Vi do un indizio. Ho smontato la rimorchiata per mettere un decoder funzioni e il circuito era il medesimo solo che mancavano totalmente sia i due condensatori ( di cui uno si è bruciato appunto sulla motrice) che quello che stiamo definendo diodo......e che comunque confermo che è collegato al motore.......erano presente invece tutti gli altri smd che evidentemente servono per stabilizzare i led........Capitttttoooooooo......
Pertanto sono 3 parti che vengono installate per essere dedicate al motore.
Ciao
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Re: Circuito bruciato

#21 Messaggio da roy67 »

Quindi, se sulla rimorchiata manca (oltre che i 2 condensatori ed le induttanze) il "ciappino" nero denominato "ZD1", fa parte del sistema "filtro" degli avvolgimenti. non è quindi uno zener.

Che scopo avrebbe un uscita a tensione controllata sulla velocità del motore? Girerebbe a strappi e solo oltre certe tensioni... :wink:

Andreaaaaa: Qui la mente "lavora".. Chi si ferma è perduto!!!!
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Re: Circuito bruciato

#22 Messaggio da aborotto »

Quel "ciappino" è presenti su molte dei recenti PCB della Hornby/Rivarossi......debbo fare una foto ma sono sicuro che ci sia anche sulla 740. In effetti comunque il movimento del motore non era fluido sopratutto al minimo.
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Re: Circuito bruciato

#23 Messaggio da peppardo »

a me sembra più un tantalio che un ceramico....
se è un tantalio, questo non sopporta i picchi di tensione.....non è che c'è stato un corto per caso?
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Re: Circuito bruciato

#24 Messaggio da peppardo »

volevo dire "potrebbe essere un tantalio".........
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Re: Circuito bruciato

#25 Messaggio da liftman »

La forma non dice molto, i componenti SMD sono praticamente tutti rettangolari.... però per essere un diodo, zener o meno, mi pare troppo "quadrato" e troppo grande per avere 2 soli piedini... Ho scaricato l'immagine e l'ho ingrandita e sul contenitore ci sono stampigliate la sigla "DC" e "BY", la prima non mi dice granchè (DC = corrente continua?) la seconda, invece mi pare a memoria una sigla usata per certi tipi di diodi, ma può anche non significare niente.... Troppi anni senza "masticare" elettronica... son fuori forma [8]
Ciao!
Rolando

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