Piantaerba Noch 3.0

[Andrew245]

Premessa : chi ha avuto modo di utilizzarlo lo sa già meglio di me , questo topic lo scrivo per chi ancora non conosce questo strumento .
Ho avuto occasione due giorni fa , di acquistare ad ottimo prezzo , il piantaerba della Noch versione ultima 3.0 ; non molto tempo fa mi avevo autocostruito un piantaerba con il classico sistema della racchetta cattura zanzare ..ma le differenze ci sono..eccome !!
Innanzitutto il Noch uilizza ben 8 pile a stilo tipo AA , quindi la potenza elettrostatica è notevole, la versione precedente utilizzava una pila a 9 V ..mentre una a racchetta , solo due pile AA da 1,5... Ne ho fatto subito un paio di piccole prove e non c'è storia , il risparmio in tempo con il Noch è notevole ma è soprattutto il risultato che mi ha sorpreso, le fibre si piantano molto bene e ben stirate, mentre con quello a racchetta facevo abbastanza fatica e perdevo parecchio tempo con risultati mediocri, quindi può andar bene per piccoli diorami, ma per un bel plastico sarebbe una perdita di tempo notevole ; va detto che questo è limitato anche per un altro motivo, ovvero siamo costretti ad usare sempre lo stesso passino a maglie strette e la stessa misura di fibra , mentre il Noch ha a corredo 3 tipi di griglie intercambiabili a seconda della misura delle fibre che vogliamo utilizzare e sappiamo benissimo che un territorio non ha mai la stessa misura di erba..se non in giardino appena tagliata... ; per concludere se dapprima pensavo che il racchetta fosse sufficiente e che il Noch fosse costoso ottenendo quasi gli stessi risultati, mi sono reso subito conto che uno strumento autocostruito con quattro soldi , non può assolutamente competere con uno professionale, il risparmio è falso e vale certamente la spesa sostenuta, io l'ho pagato € 80.00 , prezzo di favore del mio amico trenivendolo, ma anche pagarlo a prezzo pieno ( credo sia circa 120 - 130 € ) ne vale veramente la pena, una volta in più, è inutile voler risparmiare sugli attrezzi, come per es. una lima da quattro soldi non può essere paragonabile con una di eccellente qualità....
Ne sono estremamente soddisfatto , tanto che non vedo l'ora di riprovarlo e mi invoglia inoltre a creare altre cose sapendo che ho uno strimento che mi darà quel tocco definitivo di realismo che conta moltissimo in una scena finale, mentre un tempo mi accontentavo di utilizzare la carta da presepio con l'erba piantata .. Bella differenza !! Pensate poi che molto spesso in una scena servono molto i piccoli ciuffi da piantare e che un set di questi della Noch si fa pagare parecchio..qui ce li facciamo a volontà in cinque minuti...Conviene !!

[IpGio]

Grazie Andrea per la recensione e i consigli.
Pienamente d'accordo sul tema dei costi, meglio un buon attrezzo (dalle mie parti si dice "chi meno spende, piu spende" ed è vero).

IpGio

[Egidio]

Grazie per la recensione e per la condivisione. In effetti amico mio la verita' sta proprio in quello che tu hai sottolineato e fatto notare.
L' attrezzo auto-costruito ha sicuramente tanti limiti e me ne sono reso conto anch'io vedendo i lavori eseguiti da un mio amico di Pescara.
Saluti. Egidio.

[Luca Solis]

Uso da due anni con soddisfazione il Noch Gras-Master 3.0 Profi e condivido al 100% il pensiero di Andrea.
Se lo avessi avuto prima la vegetazione sul plastico sarebbe ancora più realistica. Comunque tutta la parte anteriore è stata realizzata con questo...

[marione]

Confermo e quoto al 100% il tuo pensiero Andrea!

Marione

[Andrew245]

Grazie dei vostri consensi Amici, ora mi sento più tranquillo con questo strumento, averlo saputo prima... ma un tempo era opinione ( ed anche errata ) che la tanto decantata racchetta fosse sufficiente e di ottima soluzione.. ..quindi la parte finale di una scena , e lo è stato anche per il mio diorama dell'orologeria, mi dava pensiero per portarla a termine , con la racchetta non è stato facile, così per altre mie creazioni precedenti, mancava sempre quel tocco in più e che cercavo di rimediare come potevo..d'ora in poi cambieranno parecchie cosette ed aumenterà la voglia e la serenità per definire una scena !

[sal727]

Una curiosità, le griglie di che materiale sono?

[Andrew245]

Una curiosità, le griglie di che materiale sono?

Ciao Salvatore , sono in plastica infrangibile di tre misure di passo maglie + un coperchio .

[sal727]

Grazie Andrea, mi ero già risposto da solo, avevo visto in un video che sono in plastica.
Nel fai da te a preparare il solito colino si salda un filo e l'altro va alla pinzetta per creare il campo elettrostatico, in questo della Noch ho notato che c'è una piastra in fondo al contenitore protetta da un altra griglia, per cui l'erbetta quando esce dalla griglia del contenitore è già dentro al campo elettrostatico già in posizione deve solo scendere e attaccarsi al piano di colla, in teoria invece col colino si posiziona in verticale mentre scende essendo il campo elettrostatico fra il colino ed il piano colla, potrebbe essere questo il problema che non sian proprio diritta al 100%, inoltre subentra la potenza dell'apparato, comunque se si usa l'erbetta corta direi che il classico fai da te va anche bene, con quella pià lunga ho dei dubbi.

[Andrew245]

Grazie Andrea, mi ero già risposto da solo, avevo visto in un video che sono in plastica.
Nel fai da te a preparare il solito colino si salda un filo e l'altro va alla pinzetta per creare il campo elettrostatico, in questo della Noch ho notato che c'è una piastra in fondo al contenitore protetta da un altra griglia, per cui l'erbetta quando esce dalla griglia del contenitore è già dentro al campo elettrostatico già in posizione deve solo scendere e attaccarsi al piano di colla, in teoria invece col colino si posiziona in verticale mentre scende essendo il campo elettrostatico fra il colino ed il piano colla, potrebbe essere questo il problema che non sian proprio diritta al 100%, inoltre subentra la potenza dell'apparato, comunque se si usa l'erbetta corta direi che il classico fai da te va anche bene, con quella pià lunga ho dei dubbi.

Concordo Salvatore, quello della racchetta è adatto per quella più corta, infatti io usai quella più lunga per il mio diorama ed avevo una certa difficoltà .

[Senialas]

Salvatore, il campo elettrostatico è sempre tra il colino o griglietta e la colla (nella quale va messo l'altro filo per creare il campo).
Non ho capito cos'é la "potenza elettrostatica" citata.

[sal727]

...
Non ho capito cos'é la "potenza elettrostatica" citata.

in questo video sono stati fatti dei test sui vari spargi erba in commercio

dichiarano la potenza in Kv, che certamente non è paragonabile al colino fai da te,
io ne ho fatto uno con un modulo generatore di ioni negativi con potenza 6 Kv alla massima tensione, inferiore a quelle dichiarate nei commmerciali, funziona discretamente

generatore ioni negativi

il mio

la Noch ha fatto un nuovo modello di spargi erba Gras-Master 3.0 PROFI -16Kv, è praticamente ugualle al precedente -11Kv, differenza solamete nelle dimensioni perchè ha inserito il caricatore delle batterie per 8 ministilo da 1,5v in modo da avere una tensione di 12v contro i 9v del precedente aumentandone la potenza.

Se ne è parlato in questa precedente discussione
viewtopic.php?f=94&t=15764

[Senialas]

Grazie Salvatore.
Anche se non ho ancora capito: Kv non è una potenza, ma una tensione (11Kv sono 11 mila volt).

[sal727]

Si il Kv equivale ai volt x 1000, il funzionamento agisce in questo modo, entra una tensione bassa DC, attraverso un circuito viene amplificata fino a tensioni molto elevate in AC, i due poli in uscita se si mettono vicini emanano una scarica elettrica creando il campo elettrostatico, per potenze elevate è anche pericoloso prendere una scarica elettrica, per esempio lo storditore elettrico chiamato comunemente Taser, che viene usato come difesa personale e qui in italia vietato, ma che non ha niente a vedere con quello usato dalle forze dell'ordine che sfrutta un altro principio.

[Senialas]

Ho capito e so come funziona un survoltore. Non c'è nessuna scarica elettrica, si crea un campo elettrico che avendo cariche stazionarie si chiama elettrostatico.
Però non avete risposto alla mia domanda: che significa " ....... quindi la potenza elettrostatica è notevole ....."
Cos'é la potenza elettrostatica?

[IpGio]

Roberto, buona lettura...
Elettrostatica - Fonte Wikipedia
Forza di Coulomb - Fonte Wikipedia
E torniamo al nostro "piantaerba"...

IpGio

[Senialas]

Giorgio, fino a li ci arrivo da solo.
Io chiedevo semplicemente una cortese risposta (o chiarimento) a quanto dichiarato, che anche con il rimando manca. Grazie

[sal727]

Potenza = Forza (forza di Coulomb)
sono sinonomi, mi auguro di essere stato più chiaro

[Senialas]

Ciao Salvatore.
Forse serve un ripasso di fisica.

[IpGio]

O no, nooo Professore Fisica noo.
Ho già 6 in storia delle ferrovie, laboratorio di falegnameria devo ancora fare l'interrogazione, in DCC e applicazioni digitali ho il prof che mi sta soffocando di compiti in classe, in tecnica laser ho perso delle lezioni per via del morbo per non parlare delle lezioni di scenery, no dai fisica no prof.
Se proprio proprio desidera prof, magari se è in grado di segnalarmi un bigino, un libretto con le nozioni basi di fisica, magari per gennaio lo leggo e mi preparo bene bene e facciamo laboratorio di elettrostatica e mi interroga, è d'accordo?
Ehi ragazzi chi ha gli appunti di struttura del plastico, li ho persi sul bus.
Dove o messo il quaderno di cablaggio... a eccolo... b... b... bb... booster eccolo qua, dunque...
Ma mannaggia a me, fisica, vuol farmi ripassare fisica... e come glielo spiego che non riesco a finire il plastico per la fine dell'anno "ferromodellistico"...
Robassaaaa domani studiamo insiemeee, va che interroga il prof., Andrea oooo Andreaaaa mi ascolti?
E lascia stare quel "piantaroba"... Andreaaaaa

Tratto dal libro "Vita di uno studente in AccaZero" - Edizioni "La Traversina" 2021


IpGio

[v200]

Ma poi alla fine l'erbetta sintetica rimane in piedi o no? Con l'elettro depositore commerciale o con quello fai da te?
Tolto il pistolone sulla fisica quello che conta per il comune mortale ( fermodellista ) è sapere alla fine quale attrezzo utilizzare con la resa migliore

[Senialas]

L'erba sintetica rimane in piedi con entrambi i metodi.
Per mia esperienza non contano soltanto i kV del campo elettrostatico, ma anche la distanza dei due poli e anche la densità della colla (se la colla è troppo liquida l'erba case in piedi, ma poi pian piano si adagia.
Non c'è nessun pistolone sulla fisica. Chiedevo solo una spiegazione su quanto asserito.

A Giorgio, direi che con il sarcasmo non si va da nessuna parte. Inoltre non aggiunge valore all'argomento trattato. Poi se serve a non dare una risposta (che sto ancora aspettando), allora ………...
Comunque:
8 batterie da 1,5V danno una differenza di potenziale di 12V.
2 batterie da 1,5V forniscono 3V.
Ma cosa c’è dopo? Di quanto viene innalzato il voltaggio dall'elettronica del dispositivo?
O sappiamo queste cose o altrimenti possiamo solo dire che ci piace di più un risultato di un altro. Costi a parte. Inoltre si può anche applicare un alimentatore in DC al posto delle pile (senza esagerare in tensione).

Noch ad esempio produce diversi tipi di applicatore, tra cui, gli ultimi, sono il Grass Master (90-100€) ed il Grass Master PROFI (140-150€). La carica elettrostatica ai fili d’erba è fornita dal primo con una tensione di 11kV mentre dal secondo con una tensione di 16kV.
La pila da 9V per il Grass Master è giustificata, da Noch, per dare compattezza e leggerezza al dispositivo. Le 8 batterie AA per il PROFI offrono invece almeno 10 ore di funzionamento.
Rispetto al colino fai-da-te, direi comunque che con un costo aggiuntivo di circa 90€ (cioè +900%) mi devo aspettare sicuramente una miglior resa.
Da non sottovalutare poi l’ingombro dei dispositivi, che non permette di applicare l’erba ovunque. Sotto i ponti o altre zone senza spazio verticale, trovo che il colino fai-da-te offra un’alternativa più efficiente.
Poi ognuno decide se vale la pena investire un centinaio di Euro o meno. Io ho preferito non farlo e ho posato tutta l’erba del mio plastico con un colino inox agganciato al manico di una racchetta per zanzare con batterie ricaricabili.

Ah… dimenticavo, Giorgio prova a vedere se sul libro “Vita di uno studente in AccaZero”, più avanti, c’è anche il riferimento ad un piccolo ripasso di italiano, che posticiperebbe ulteriormente la fine del plastico, dato che mi sembra che lo studente non conosca nemmeno il semplice significato di sinonimo.

[IpGio]

Come hai ben compreso e sottolineato lo studente non è una cima, però ci mette buona volontà.
Bene ora abbiamo una tua risposta in merito e a supporto al tema della discussione.
Grazie Roberto
IpGio

[sal727]

Mi permetto di fare una osservazione.
Nel forum la stragrande maggioranza degli utenti non sono dei tecnici, ma persone che hanno in comune la passione per il ferromodellismo, vengono qui per imparare e fanno domande, altri utenti in base alle proprie nozioni ed esperienze rispondono e consigliano (il forum ha questo scopo), poi ci sono alcuni che intervengono con l'arroganza di saper tutto criticando altre risposte in modo poco gentile facendo affermazioni non proprio educate.
Nelle risposte secondo il mio parere bisogna avere un linguaggio comprensibile non proprio tecnico altrimenti si corre il rischio che la persona che legge non riesca a comprendere quello che è stato scritto, chi risponde se secondo il suo parere alcune risposte date non sono corrette, in modo gentile fa notare l'errore e ne da una comprensibile spiegazione, non risponde consigliando di rivedersi la Fisica o ripassarsi l'italiano.
Questo è quanto mi sentivo di dire augurandomi che si continui la discussione in modo adeguato.

[Senialas]

In generale sono d'accordo con te Salvatore.
Io ho solo fatto una domanda per avere un chiarimento su una cosa che non sapevo.
Però nessuno mi ha ancora risposto e anche tu (e mi sembracon l'arroganza di sapere tutto) mi hai detto in pratica che cosa volevo di più chiaro della tua spiegazione.
Ma se uno non lo sa semplicemente non risponde.
Cerchiamo di non incolpare chi chiede spiegazioni. Sinceramente io mi aspettavo una risposta da Andrea, che ha spiegato il comportamento dei dispositivi.