ETR 700 AnsaldoBreda V250

[lorelay49]

Sicuramente ha un fascino ma non finisce di piacermi..................

[Fabrizio]

Di estetica mi sono sempre preoccupato molto poco, anche se mi piacerebbe saperne di più sullo stile degli interni, cui sono più interessato. Sono invece molto curioso sul lato tecnico. I mezzi hanno subito diversi interventi e pare che, fra il costo di acquisto e quello di revamping, sia uscito un treno decisamente conveniente. Sono curioso di vedere come va questo mezzo e attendo la sua messa in servizio per fare una prova pratica a bordo (chiaramente da passeggero). Mi convince poco la scelta di inserirlo nel segmento Frecciargento, che sinceramente avrei riservato ai mezzi ad assetto variabile che viaggiano in parte su linee tradizionali. Però è anche vero che l'assetto variabile è conveniente solo in limitati casi, quindi magari averei optato per unificare tutti i servizi sotto un unico marchio Frecciarossa a prescindere dal mezzo utilizzato. Però qui esuliamo dal contesto. Sono curioso di vedere come funzionerà il treno e provarlo.

@Massy. Allo stato attuale delle cose undici treni si trovano presso gli stabilimenti SITAV di Rottofreno e Hitachi Rail Italy di Pistoia, tre sono fermi all'interporto di Prato come giunti dalla Olanda e tre stanno facendo prove di pre-esercizio/certificazione. Dei 19 treni originariamente prodotti, 17 dovrebbero essere trasformati in ETR 700 e due fungere da scorta ricambi.

[MrMassy86]

Grazie Fabrizio, era quello che mi interessava capire, quindi considerando che due convogli verranno lasciati per ricambi ne mancherebbe solo uno da inviare alle lavorazioni
Massimiliano

[Fabrizio]

Non saprei, Massy. Fra quelli che sono stati inviati alle lavorazioni, non so quanti siano effettivamente in lavorazione e quanti invece siano semplicemente parcheggiati sui piazzali delle rispettive aziende. Mi sembra che, fra quelli inviati alla SITAV di Rottrofreno, alcuni siano rimessati presso l'impianto Trenitalia di Voghera.

[Egidio]

Saluti. Egidio.

[Fabrizio]

Dopo le prove effettuate con in treni ETR 700 in diverse situazioni, i treni hanno mostrato buone prestazioni in termini di accelerazione fino alla velocità di 200 km/h, mentre successivamente la ripresa è abbastanza lenta e i tempi per raggiungere la massima velocità (250 km/h) lunghi. Questa caratteristica deriva dalla progettazione originaria del treno, progettato per l'esercizio su linee ad alta velocità relativamente corte e con molte fermate. Sono quindi in corso le valutazioni per capire a quale servizio questo tipo di treni può adattarsi al meglio.

[Fabrizio]

Entrano in servizio, dal 9 Giugno prossimo, i treni ETR 700. I treni entrano in servizio nel brand Frecciargento ed espleteranno due coppie Milano-Ancona e viceversa. Si tratta dei treni serali da Milano ed Ancona e dei primi due treni mattutini da Ancona a Milano.

I treni fermano a Pesaro, Rimini, Cesena, Forlì, Faenza, Bologna, Modena, Reggio Emilia, Parma Piacenza e Milano Rogoredo. I treni, nonostante la possibilità di alimentazione a 25 kV c.a. e la presenza degli idonei sistemi di segnalamento e sicurezza, non percorrono la linea ad alta velocità tra Milano e Bologna ma la linea tradizionale, in modo da servire le città di Piacenza, Parma, Modena e Reggio Emilia. Sono previsti treni ETR 700 a tre livelli di servizio, Business, Premium e Standard.

[Egidio]

Grazie Fabrizio per la segnalazione. Saluti. Egidio.

[Fabrizio]

E giunto questa mattina a Milano Centrale, dopo un viaggio di 4 ore e 10 minuti, il primo ETR 700 in servizio commerciale. Si tratta del treno ETR 700 n° 10, che ha effettuato il treno Frecciargento 8802 Ancona (5:00) - Milano Centrale (9:10).

Foto: https://www.ilportaledeitreni.it/2019/0 ... kFwmemP37s

Il treno, primo ETR 700 in servizio commerciale, è partito da Ancona alle 5:00 ed è giunto a Milano Centrale alle 9:08, con due minuti di anticipo. Il treno ha fermato a Pesaro, Rimini, Cesena, Forlì, Faenza, Bologna, Modena, Reggio Emilia, Parma, Piacenza e Milano Rogoredo.

Foto: https://www.ilportaledeitreni.it/2019/0 ... NRT09nrxEM

Treno ETR 700 n°4, altro ETR 700 in servizio che ha effettuato il successivo Frecciargento 8804 Ancona-Milano.

[Egidio]

Grazie Fabrizio per la condivisione. Saluti. Egidio.

[Fabrizio]

Ho provato il treno in occasione del viaggio estivo. Potete trovare un breve resoconto che ho scritto per gli amici di Ferrovie.info

https://www.ferrovie.info/index.php/it/ ... mpressioni

A "breve" anche il resoconto dell'intero viaggio qui sul forum scala TT.

[MrMassy86]

Ottima recensione Fabrizio!!!
Massimiliano

[Fabrizio]

Con il prossimo cambio di orario del 15 Dicembre i treni ETR 700 cominceranno a viaggiare anche sulle linee ad alta velocità. Il programma prevede che i treni con fermata a Piacenza utilizzino la tratta di ferrovia ad alta velocità tra Milano e l'interconnessione di Piacenza, mentre alcuni treni non fermeranno più a Piacenza ed utilizzeranno l'interconnessione di Fidenza per raggiungere le stazioni di Parma, Modena e Reggio Emilia poste sulla linea storica. I treni proseguiranno poi lungo la linea adriatica per Ancona, Pescara, Bari e Lecce. In questo modo saranno utilizzate in servizio commerciale anche alcune interconnessioni delle linee ad alta velocità, finora utilizzate solo dai mezzi di servizio di manutenzione o per deviazioni occasionali.

Con l'utilizzo delle linee ad alta velocità tra Milano e Piacenza e tra Milano e Fidenza, i tempi di percorrenza si accorceranno di un tempo variabile tra i 15 ed i 30 minuti.

[Fabrizio]

Un treno ETR 700 sulla linea ad alta velocità Milano-Bologna

Foto: http://www.trenomania.org/fotogallery/d ... os=-113538

Dal 15 Dicembre 2019 i treni ETR 700 percorrono le tratte Milano-Piacenza e Milano-Fidenza della linea ad alta velocità Milano-Bologna, raggiungendo Piacenza, Parma, Modena e Reggio Emilia utilizzando le interconnessioni di Piacenza e Fidenza. Si tratta dei primi treni in servizio commerciale ad utilizzare in servizio regolare le interconnessioni fra la linea storica e AV della Milano-Bologna.

Durante i primi mesi di esercizio i treni ETR 700 si sono comportati abbastanza bene, seppur registrando alcuni inconvenienti che hanno causato alcuni ritardi e sostituzione di convogli.

[Egidio]

Grazie Fabrizio per gli aggiornamenti. Saluti. Egidio.

[Fabrizio]

Due treni ETR 700 sono stati inviati da Lecce a Milano per la ripresa del servizio con i Frecciargento lungo la dorsale adriatica. I mezzi hanno viaggiato accoppiati, anche se non si tratta di comando multiplo ma il secondo treno è trainato.

[Egidio]

Saluti. Egidio.

[Fabrizio]

Provati oggi due treni ETR 700, di cui uno su linea ad alta velocità tra Milano e Parma. Il treno, uscito da Milano, ha percorso la linea ad alta velocità fino alla interconnessione di Fidenza, quindi di è immesso sulla ferrovia Castelvetro-Fidenza ed ha raggiunto poi Parma sulla ferrovia storica Milano-Bologna. Buone le doti di accelerazione del treno, marcia silenziosa e velocità massima di 250 km/h. Durante la marcia sulla linea ad alta velocità ho notato qualche movimento di rollio e serpeggio che non si notano su altri mezzi, ma il confort è comunque buono. Alcuni assemblaggi, sia negli interni che per le componenti tecniche esterne sembrano fatti in maniera poco uniforme e talvolta sembrano non garantire una buona robustezza. Il treno, nell'uscita dalla linea ad alta velocità ha impegnato il deviatoio ad una velocità prossima ai 160 km/h, tuttavia poi, forse nel passaggio dal sistema ERTMS a SCMT e 25 kV/3kVcc si è bloccato ed è stato necessario il completo reset dei sistemi di controllo e sicurezza per ripartire. La marcia è rimasta incerta fino a Castelguelfo, poi si è regolarizzata. L'arresto sulla interconnessione di Fidenza ha comportato un perditempo di un ora.

[Egidio]

Bene Fabrizio, grazie per l' aggiornamento. Saluti. Egidio.

[Fabrizio]

Con il cambio di orario di Dicembre 2021, diversi treni ETR 700 saranno impiegati sulla relazione Milano-Venezia con treni Frecciargento. Invariati gli orari di percorrenza. Questo treno, con buone doti di accelerazione, si adatta bene al servizio su questa relazione che prevede frequenti fermate. Il treno percorre la linea ad alta velocità fino a Brescia, per poi percorrere la linea tradizionale fino a Padova, da dove poi è possibile usare la linea AV/AC già operativa da diversi anni.

[IpGio]

Fabrizio tu come lo vedi questo convoglio, sulla tratta AV/AC Mi-To attrezzata con la stazione mediana di Novara e interconnessione Novara-Malpensa?
Grazie per l'aggiornamento.
IpGio

[Fabrizio]

Ciao Giorgio, per come la vedo io, non sono un fan delle stazioni lungo le linee ad alta velocità. Reggio Emilia funziona bene, Napoli Afragola meno, ma secondo me non bisogna esagerare. Parlando della Torino-Milano, per esempio, c'è chi propone una stazione a Novara, ma anche chi la propone nei pressi di Chivasso, per raccogliere l'utenza di Ivrea e del Canavese e altri ancora un po' più su, verso Santhià, per raccogliere Vercelli e Biella. In pratica, così facendo, il risultato è di avere stazioni ogni pochi chilometri.

Sono più per la creazione di una rete interconnessa fra tanti mezzi di trasporto utilizzando il migliore in relazione al contesto. In questo senso, proprio queste due stazioni, patiscono la mancanza di idonei collegamenti alla rete del TPL, nonché la mancanza (a Reggio Emilia) di idonee strutture di parcheggio per le auto. Forse la seconda è ancora più prioritaria da risolvere, perché fra i vari mezzi da usare ed interconnettere, l'auto è uno di quelli e in quel contesto, per diverse situazioni, potrebbe essere il mezzo più idoneo.

Vedo bene questi treni in servizio sulla dorsale padana, perché sono treni adatti al contesto. Non sono eccessivamente capienti e hanno buone doti di accelerazione, cosa che si adatta bene ad un servizio frequente e con numerose fermate, come quelli che ci sono tra Milano e Venezia. Una cosa su cui credo si possa ancora lavorare sono i tempi di ribattuta nelle stazioni di testa e l'utilizzo di tutte le stazioni esistenti in ambito urbano. I collegamenti diretti tra Torino e Venezia sono stati eliminati perché la stazione di Milano Centrale era troppo intasata. Si sarebbe potuta usare la stazione di Porta Garibaldi, nonché credo ci siano gli strumenti tecnologici per ridurre di molto i tempi di ribattuta nelle stazioni di testa. Con i treni attuali, penso che diverse procedure e prove possano essere snellite, riducendo di molto i tempi necessari ai cambi di banco nelle stazioni di testa. In questo senso, anche i collegamenti tra Torino e l'aeroporto di Malpensa, passando per Novara, si potrebbero già fare. L'infrastruttura c'è e la ribattuta alla stazione di Novara Nord, se i tempi si accorciano, potrebbe non rappresentare un problema. Un ETR 700 sarebbe sicuramente sovradimensionato per questo servizio, più probabilmente andrebbero bene dei Coradia Stream nella versione bitensione e da 200 km/h come quelli costruiti per le ferrovie danesi.

[Fabrizio]

Oltre ai collegamenti Milano-Venezia, si aggiungono anche due coppie Torino-Venezia con fermata a Milano Porta Garibaldi.

[IpGio]

Grazie Fabrizio...
Ma ue non ce la fanno, è inutile non ce la fanno.
Milano ha tre "porte" per l'AV, tutte ben servite:
- Rho Fiera (Mi-To)
- Milano Lambrate (Mi-Ve)
- Milano Rogoredo (Mi-Bo)
È in queste tre stazioni che dovrebbe orbitare l'AV... NO ancora Garibaldi e Centrale.
E che la cintura di Milano è stata "amputata" in passato nella parte sud e ovest, altrimenti!
Oggi Scalo Sempione sarebbe una manna...
In più ci sono zone ex ferroviarie tra cui una è stata destinata alle Olimpiadi invernali e le restanti sono un deserto.

IpGio

[FrancoV]

Fabrizio tu come lo vedi questo convoglio, sulla tratta AV/AC Mi-To attrezzata con la stazione mediana di Novara e interconnessione Novara-Malpensa?
Grazie per l'aggiornamento.
IpGio

Eddai, confessa, hai dei terreni da quelle parti e stai cercando di ricavarci qualcosa ....