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alimentazione di un plastico in analogico.

Il sistema tradizionale di gestione locomotive e plastico.

Moderatori: cararci, MrMassy86, adobel55, lorelay49

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dany023
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alimentazione di un plastico in analogico.

#1 Messaggio da dany023 »

ciao a tutti, come qualcuno di voi ha gia letto, sono iniziati i lavori per il mio plastico. prima di iniziare a pensare alla parte elettrica, vorrei chiedere, in base alle vostre esperienze, che cosa è più indicato per l'alimentazione di un plastico in analogico, e cioè circuiti di trazione, illuminazione, gestione di segnali etc. io sarei propenso all'utilizzo di trasformatori tipo quelli che alimentano i faretti alogeni, in modo da potere avere tensioni sia alternate che continue. grazie a tutti, daniele.


Daniele

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v200
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Re: alimentazione di un plastico in analogico.

#2 Messaggio da v200 »

Ciao Dany,
buona norma dividere ogni linea di alimentazione separatamente trazione , segnali , luci specie per la trazione per non avere assorbimenti che rallentino i convogli altro punto per le luci case e strade prevedi di fare sezioni comandate da interruttori in modo di accendere solo cosa ti serve.
Linea dedicata per i segnali con appositi interruttori.
Infine per i deviatoi puoi utilizzare tranquillamente il trafo per la trazione visto che l'alimentazione per attivare i deviatoi è minima utilizzata solo all'attivazione.
Per avere una buona conduzione della corrente alle rotaie conviene prevedere più punti di attacco quindi alimenti alcune sezioni.
Personalmente come trafo utilizzo Trix che Fleischmann i modelli più prestanti sono molto validi sia come erogazione che per i corti visto che hanno il circuito di protezione.
Lascio ai tecnici altri consigli su cosa utilizzare come alimentatori al posto dei trafo che ti ho descritto.
Sarebbe utile sapere che sviluppo farai del plastico e quale alimentazione CC o CA utilizzerai per la trazione per poterti aiutare meglio.
Ciao Roby
Roby - In ogni fermodellista in enne c'è un po di masochismo.

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dany023
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Re: alimentazione di un plastico in analogico.

#3 Messaggio da dany023 »

ciao roby e grazie per il tuo intervento. in pratica hai riassunto tu tutto quello che io non ho scritto. io sono ancora allo studio del tracciato, così da non avere problemi di circolazione in seguito, e a grandi linee l'impianto elettrico del plastico sarà suddiviso in quattro blocchi principali. il circuito per la trazione, l'illuminazione della stazione, segnali scambi e relative cir cuitazioni ed infine l'illuminazione di strade e abitazioni, che sarà a sua volta suddivisa in diverse parti. l'illuminazione sarà a led, ma l'unico dubbio che mi rimane riguarda l'alimentazione dei motori degli scambi, perché non mi sono ancora deciso su quale sistema adottare, e questo dipende soprattutto dall'aspetto economico. per la poca elettronica che gestirà il plastico, spero di poterla autocostruire . ciao
Daniele

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Docdelburg
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Re: alimentazione di un plastico in analogico.

#4 Messaggio da Docdelburg »

Roberto ha già dato una indicazione generale corretta; il problema potrebbe riguardare proprio l'alimentazione dei motori dei deviatoi.
Tra i motori più semplici ed economici ci sono i Peko a bobina che però sono affamati di energia.
Occorre quindi prevedere per il loro funzionamento un alimentatore di discreta capacità, almeno 2-3 Ampere oppure prevedere un circuito di scarica capacitativa, di facile autocostruzione, per dar loro quella botta elettrica che li faccia muovere senza impuntamenti.
Le luci a led (illuminazione e segnali) ti ricordo che richiedono corrente continua e non alternata.
Usare quindi un buon trasformatore tipo Fleischmann (che ha due uscite, una in continua per i convogli e una in alternata per gli accessori) va benissimo per muovere i convogli e far funzionare qualche piccola utenza.
Per tutto il resto ci sono alimentatori di buona potenza a basso costo e uno di questi ti basta anche per due plastici....
Qualche esempio:

http://www.ebay.it/itm/ALIMENTATORE-TRA ... 4d171c4c09

http://www.ebay.it/itm/Alimentatore-swi ... 43cf6909e8

http://www.ebay.it/itm/Alimentatore-swi ... 43cf6909e8

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dany023
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Re: alimentazione di un plastico in analogico.

#5 Messaggio da dany023 »

ciao doc, ho posto questa domanda perché non ero sicuro che gli alimentatori switching potessero essere utilizzabili per i nostri lavori. io mi sono trovato molto bene con un trasformatore per faretti alogeni che in uscita fornisce circa 100 va, e che all'occorrenza puo servire quando si ha bisogno di una tensione alternata, e pensavo di dotare il banco di comando di alcuni di questi trasformatori. ciao
Daniele

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schunt
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Re: alimentazione di un plastico in analogico.

#6 Messaggio da schunt »

Nella scelta dell'alimentatore attualmente bisogna fare molta attenzione poiche' commercialmente si trovano quelli tipo "swiccing" cioe' quelli elettronici, utili solamente per illuminazione dei led, la cui potenza nominale viene determinata mediante un apposito calcolo.

L'unica soluzione percorribile e' quella di acquistare un bel trasformatore da 80 - 100 watt, magari con due uscite a 15. volt con zero centrale, poi da esso puoi collegarti con un ponte di greaz con i diodi per la corrente continua, oppure utilizzare la 15 volt in corrente alternata per i servizi.

Un buon trasformatore della potenza suggerita ti potra' costare al massimo tra i 35 / 45 € ....... ma di quelli buoni.

Immagine:
Immagine
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Enzo

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dany023
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Re: alimentazione di un plastico in analogico.

#7 Messaggio da dany023 »

ciao enzo, sono propenso anch'io a non usare gli alimentatori switching per tutta l'alimentazione del plastico. non posso vedere l'immagine che hai postato, ma un trasformatore con le caratteristiche che hai menzionato me lo ero costruito molti anni fa, e purtroppo adesso non c'è più. tu dove l'hai acquistato?
Daniele

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