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corto circuiti e dcc

Il sistema digitale (DCC) applicato al modellismo ferroviario.

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v200
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corto circuiti e dcc

#1 Messaggio da v200 »

Ciao a tutti,
per evitare che un corto blocchi tutto l'impianto si devono fare varie sezioni con una lampadina che assorba l'eccesso di corrente e permetta la continuità sulle restanti tratte . Viene inoltre consigliato di farlo nei depositi, stazioni in modo che i vari tronchini o diramazioni siano protette da eventuali corti provocati dagli svii dei rotabili, ora i sezionamenti isolanti devo farli prima dei deviatoi o dopo?
Grazie Roby


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Docdelburg
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Re: corto circuiti e dcc

#2 Messaggio da Docdelburg »

Il problema si pone essenzialmente con i deviatoi con cuori polarizzati; se percorsi con aghi non a posto si crea il cortocircuito. Basta allora interporre una lampadina da 5W (tipo quella della freccia da automobile) tra il cuore e lo switch che alimenta il cuore stesso. In caso di corto la lampada si accende, la loco si ferma ma la centrale non va in blocco.

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matteob
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Re: corto circuiti e dcc

#3 Messaggio da matteob »

Succede spesso anche a me con i vecchi deviatoi della Rivarossi e qualche Marklin ma non polarizzati. Alcuni danno noie, quando gli aghi del deviatoio sono contrari rispetto il senso di marcia della loco. Il bello è che il giorno prima va tutto a gonfie vele, il giorno seguente non ne va bene una [:(!]. Mi sono accorto poi (guardandoli bene, giustamente dopo che ne ho acquistati di nuovi per sostituirli) che taluni di questi, sotto hanno una strisciolina di carta che isolano i contatti a lamella che si sovrappongono e magari si sarà spostata, così (forse) il peso della loco li manda in corto ... chi riesce a farmi luce? Scusa Roby ne approfitto ma non voglio sorpassare la tua richiesta di aiuto :grin:
Matteo

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Re: corto circuiti e dcc

#4 Messaggio da v200 »

Ciao Mauro,
Credo che la procedura sia per i Peco? vero?
Ma per i deviatoi commerciali Roco o Minitrix (in enne) devo fare lo stesso?
Prendendo esempio di una linea di accesso ad un deposito con la diramazione di tre deviatoi, in caso di uno svio per evitare il corto la lampadina devo posizionarla appena prima di ogni deviatoio che dirama al rispettivo Tronchino?
Roby
@ di Nulla Matteo, speriamo che qualcuno abbia una risoluzione.
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Docdelburg
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Re: corto circuiti e dcc

#5 Messaggio da Docdelburg »

Premetto che parlo con la poca cognizione di causa derivata da un minimo di esperienza diretta ma non sono un esperto in elettronica, sono un medico.
Io ho esperienza con moduli digitali e ogni modulo ha, di solito, una bella lampada da fanale automobilistico posta in serie all'attacco dell'alimentazione. Tale lampada serve tutta la tratta di binari del modulo. In un plastico mi verrebbe da pensare ad una lampada messa addirittura tra la centrale e il bus di alimentazione.
Mettere una lampada per ogni tratta diventa un delirio con cavi e cavetti dappertutto. Al limita, al posto della lampada, un fusibile, che però andrebbe sostituito ad ogni corto.
Uno svio in qualsiasi punto del tracciato sarebbe così filtrato senza mandare in blocco la centrale.
Diverso invece il discorso dei deviatoi, dove la possibilità di svii o comunque di impegno del deviatoio con aghi non al posto giusto è sicuramente più frequente che uno svio in piena linea.
Ogni deviatoio con cuore polarizzato, al di là di marca e foggia, potrebbe essere protetto con una lampadina come dicevo prima.
Nel plastico modulare di CV19 ogni deviatoio è così attrezzato e durante l'esercizio un eventuale errore di un macchinista non porta al blocco totale della circolazione ma porta al fermo del suo convoglio con accensione della lucetta sotto il deviatoio.
Le due cose, lampada all'origine del bus e lampadine per i cuori polarizzati possono convivere e svolgere una funzione di protezione della centrale e di non interruzione del traffico ferroviario in caso di cortocircuito.
Sentiamo in ogni caso il parere di qualche esperto.....[:I]

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v200
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Re: corto circuiti e dcc

#6 Messaggio da v200 »

Grazie Mauro,
pensavo pure io ad una unica lampadina.
Aspettiamo il consiglio di un elettronico :grin:
Roby
P.S ciò e inerente al modulo da manovra del mio futuro deposito SSB in fase di studio
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liftman
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Re: corto circuiti e dcc

#7 Messaggio da liftman »

Scusate ma... piuttosto che una lampadina, non è meglio utilizzare un volgare interruttore magnetotermico?

https://it.wikipedia.org/wiki/Interrutt ... etotermico

ovviamente non ho idea delle correnti in gioco, ma ne esistono per tutte le necessità, e di certo danno delle garanzie rispetto ad un fusibile o una lampadina.
Ciao!
Rolando

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Re: corto circuiti e dcc

#8 Messaggio da Docdelburg »

liftman ha scritto:

Scusate ma... piuttosto che una lampadina, non è meglio utilizzare un volgare interruttore magnetotermico?

https://it.wikipedia.org/wiki/Interrutt ... etotermico

ovviamente non ho idea delle correnti in gioco, ma ne esistono per tutte le necessità, e di certo danno delle garanzie rispetto ad un fusibile o una lampadina.


Il risultato che si vorrebbe ottenere è doppio: da un lato evitare il blocco della centrale per cortocircuito e dall'altro evitare che per l'eventuale blocco non si arresti la circolazione in tutto il tracciato.
La lampadina, in questo senso, evita le due cose mentre un fusibile o un magnetotermico di fatto spegnerebbero tutto togliendo alimentazione.

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Re: corto circuiti e dcc

#9 Messaggio da liftman »

Docdelburg ha scritto:
Il risultato che si vorrebbe ottenere è doppio: da un lato evitare il blocco della centrale per cortocircuito e dall'altro evitare che per l'eventuale blocco non si arresti la circolazione in tutto il tracciato.
La lampadina, in questo senso, evita le due cose mentre un fusibile o un magnetotermico di fatto spegnerebbero tutto togliendo alimentazione.



Ah ok, credevo che il problema fosse salvaguardare l'alimentatore e/o in caso di digitale la centralina dcc.
Ciao!
Rolando

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Re: corto circuiti e dcc

#10 Messaggio da v200 »

Le centraline se non sbaglio sono già protette contro i corto circuiti, infatti si disattivano finchè non si elimina la causa la più banale lo svio di un rotabile.
Appunto per evitare la sconnessione di tutto l'impianto si fanno tratti protetti da un lampadina in modo da poter manovrare sui tratti non interessati dal corto.
Questo metodo viene consigliato anche per i depositi dove lo svio sui deviatoi e molto facile, ora proteggere ogni deviatoio con una lampadina diventa complicato stendere i vari cavi pertanto diventa fattibile inserirne una all'uscita del booster a questo punto credo di dover collegare la lampadina solo su di un filo prendendo in esame il disegno tratto da DCC World. Corretta la mia Ipotesi? Roby.

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Re: corto circuiti e dcc

#11 Messaggio da v200 »

Penso che in caso di posizionare la lampadina di protezione dovrei metterla su questo lato.
Roby

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