Tutorial : La linea gialla dei marciapiedi

[Andrew245]

Buon giorno a tutti ; molte volte mi chiesi come riprodurre la nota linea gialla a pallini anti infortunistica dei marciapiedi delle stazioni ; ebbene è semplicissimo e rapidissimo reralizzarle ; osservai per caso la bustina delle mascherine anticovid in cellophane, non vanno buttate, hanno una piega centrale di sigillo finemente quadrettata , larga 1,3 mm , basta ritagliarla e con del nastro biadesivo lo fisseremo da un lato in modo da poterlo subito applicare al marciapiede del nostro plastico ; una mano di giallo acrilico ed il gioco è fatto !!
L'esempio postato è stato realizzato velocemente , non dispongo di meglio , su un pezzo di eulite e non su un marciapiede modello, ciò che conta è il concetto di base ! Al vero, non so quanto sia la sua larghezza, per i più pignoli , se capita , basta misurarla. Questa tecnica permette non solo di essere usata per la linea gialla , ma anche per altre occasioni varie di dettaglio ...Le mascherine siamo costretti ad usarle, ma almeno anche qui troviamo qualcosa di utilissimo per il nostro hobby !

[lorelay49]

Ciao vulcano di idee, io continuo a dire che sei un marziano ma una marziano buono perche condividi le tue scoperte con noi, grazie come sempre Andrea, grazie di cuore

[IpGio]

Restiamo con i piedi per terra in ambito terrestre per cortesia... e ancora grazie ad Andrea.
Ci sarebbe delle mascherine, quelle semplici azzurre, da sala operatoria il ferretto che la sagoma intorno al naso, avete presente.
Se ci pensate è ricoperto di plastica e può essere utile anche nudo per un sacco di utilizzi.
Un ponticello elettrico, la riproduzione di una tubazione, una moderna ringhiera sagomandolo e saldandolo a modo e cosi via.
Insomma della mascherina non si butta via niente... o quasi.
Grazie ancora Andrea... scommetto che la prossima è gia in agguato.
IpGio

[C_A]

E' questa, giusto?! Questa è della metro, ma suppongo sia lo stesso per la ferrovia normale. Diciamo che avvisa l'utente che si sta avvicinando troppo ai binari!
Ciao!!

[Andrew245]

Di nulla ragazzi, Grazie a voi ! Si Criss, anche per quelle della metro e presumo che la striscetta possa essere divisa a metà per fare il raddoppio per la lunghezza .

[MrMassy86]

Ottima idea soprattutto per chi fa epoca moderna, grande Andrea!!
Massimiliano

[Andrea]

Sempre gradite le tue trovate Andrea!
A volte mi domando come ti vengano tutte queste idee così creative.

[adobel55]

Modellismo anticovid

[C_A]

Magari caro Adolfo!! Ma la battuta è buona!!! Come vengono queste idee creative si chiede Andrea A! Il nostro amico Andrea R ce lo dice col le sue stesse idee. Si tratta di guardarsi intorno e confrontare le forme di piccoli oggetti d'uso quotidiano, o parte di essi, con le forme di grandi oggetti. Ed ecco che una cannuccia ricurva diventa un lampione, una siringa scaduta la caldaia di una locomotiva, il manico di un rasoio usa e getta una fioriera e tanto altro! L'Aliena non c'entra ! Criss Amon è solo un personaggio inventato, protagonista di Racconti di Fantascienza: il suo nome Criss è la storpiatura del nome di Kris Munroe nella serie televisiva Charlie's Angels, interpretata da Cheril Ladd, il suo cognome Amon è un omaggio al pilota di formula uno Chris Amon (Christopher Arthur Amon: Bulls, 20 luglio 1943 – Rotorua, 3 agosto 2016). E Andrea Robassa è un genio, con un grande talento, del modellismo e soprattutto della miniatura artigianale realizzata a mano! Questi artisti meriterebbero molto più spazio! E quanto dico è un parere personale, ma serio, sincero e disinteressato! Ciao!!!

[Egidio]

Mi accodo anch' io al coro di commenti e giudizi affermando semplicemente : geniale !! Saluti. Egidio.

[Andrew245]

..eh ragazzi ..segreti particolari non ne ho , ma probabilmente come ho detto altre volte, io faccio la radiografia agli oggetti, anche quelle più insignificanti e le associo tra la realtà abbinabile e la riproduzione, ovvero cosa mi ricorda una tale cosa.. e di conseguenza cosa può rivelarsi utile per una occasione..ogni, e ripeto ogni, materiale o oggetto, frammento, nasconde qualcosa...non dare mai nulla per scontato...
incuriositevi su tutto !!..Tutto qui !

[IpGio]

Come non darti ragione caro Andrea, cercare di vedere in un oggetto la possibilità di trasformarlo in qualcosa che torni utile.
Magari a tuTTi non è congeniale il metodo ma piano piano credo si possa trovare una soluzione.
Poi si sperimenta ed ecco la manualità entrare in gioco, quel Fai da Te che poi porta a soddisfazione del proprio operato e del proprio ingegno.
Gran bel hobby il nostro a mio avviso completo in tuTTi i sensi.
Ennesima sporta di ringraziamenti e complimenti meritati Andrea.

IpGio

[Andrew245]

Come non darti ragione caro Andrea, cercare di vedere in un oggetto la possibilità di trasformarlo in qualcosa che torni utile.
Magari a tuTTi non è congeniale il metodo ma piano piano credo si possa trovare una soluzione.
Poi si sperimenta ed ecco la manualità entrare in gioco, quel Fai da Te che poi porta a soddisfazione del proprio operato e del proprio ingegno.
Gran bel hobby il nostro a mio avviso completo in tuTTi i sensi.
Ennesima sporta di ringraziamenti e complimenti meritati Andrea.

IpGio

Grazie !!

[AXEL]

Ottimo Andrea!

[AXEL]

Anche il fondo dei piatti di plastica è interessante!

[IpGio]

Ma qui le idee e i suggerimenti vi vengono a due e due?
Interessante anche questa soluzione.
Per entrambe vale comunque la licenza ferromodellistica...
linea gialla sicurezza non vedenti - Fonte Google
... essendo di vario tipo, ma benissimo lo stesso le due proposte qui suggerite.
Comunque in primis, fu una linea dipinda sulle banchine, ma non sono ancora riuscito a trovare documentazione sull'epoca in cui fu introdotta in Italia.
Di sicuro NO fino all'epoca III (1949-1968), probabilmente sul finire dell'epoca IVa (1968-1980).
Se quakche appassionato che ci legge, ha documentazione in merito, bene "grasso che cola".

IpGio

[FrancoV]

Restiamo con i piedi per terra in ambito terrestre per cortesia... e ancora grazie ad Andrea.
Ci sarebbe delle mascherine, quelle semplici azzurre, da sala operatoria il ferretto che la sagoma intorno al naso, avete presente.
Se ci pensate è ricoperto di plastica e può essere utile anche nudo per un sacco di utilizzi.
Un ponticello elettrico, la riproduzione di una tubazione, una moderna ringhiera sagomandolo e saldandolo a modo e cosi via.
Insomma della mascherina non si butta via niente... o quasi.
Grazie ancora Andrea... scommetto che la prossima è gia in agguato.
IpGio

Se è per quello vanno bene anche questi affari che legano i pacchetti

PB121848.JPG

PB121847.JPG

[FrancoV]

Comunque in primis, fu una linea dipinda sulle banchine, ma non sono ancora riuscito a trovare documentazione sull'epoca in cui fu introdotta in Italia.
Di sicuro NO fino all'epoca III (1949-1968), probabilmente sul finire dell'epoca IVa (1968-1980).
Se quakche appassionato che ci legge, ha documentazione in merito, bene "grasso che cola".

IpGio

Quasi sicuramente dopo il 1980 perchè nelle foto che ho fatto negli anni precedenti non c'erano

[IpGio]

Comunque in primis, fu una linea dipinda sulle banchine, ma non sono ancora riuscito a trovare documentazione sull'epoca in cui fu introdotta in Italia.
Di sicuro NO fino all'epoca III (1949-1968), probabilmente sul finire dell'epoca IVa (1968-1980).
Se quakche appassionato che ci legge, ha documentazione in merito, bene "grasso che cola".

IpGio

Quasi sicuramente dopo il 1980 perchè nelle foto che ho fatto negli anni precedenti non c'erano

Certo Franco, dalle mie ricerche documentate (foto) a questo momento sono al 1990.
IpGio

[FrancoV]

Questa foto risale al febbraio '92

1-1-15.jpg

(il "Treno Verde" in sosta a TO P.N.)

le strisce ci sono .... ma sono bianche

[C_A]

… qui è gialla http://www.portabagaglimestre.net/segna ... ntale.html

[AXEL]

1991 nessuna striscia gialla.

[AXEL]

Anche qui niente linea gialla...

[IpGio]

Dunque vediamo di tirare un poco le fila e parto da documenti in rete (foto) riferiti alla stazione di Milano Centrale, quindi in ambito ferroviario.
Gli anni di riferimento sono il 1989 e il 1990.
Fino al 6 novembre 1989 sulle banchine di MI C.le NON COMPARE la linea gialla.
E 645.084 il 6.11.1989 da Milano Centrale - Fonte www.ilportaledeitreni.it
Dal 17 marzo 1990 COMPARE la linea gialla in Mi C.le, siamo quindi in Epoca V periodo a (Norma NEM 814 I - Fonte FIMF).
E 636.287 il 17.3.1990 a Milano Centrale - Fonte www.ilportaledeitreni.it
Questa seconda immagine, riporta la linea quanto mai sbiadita, ma al momento è l'unica che sono riuscito a trovare con una data di riferimento certa (a parte svarioni da parte dell'autore della foto).
Esaminando altre foto di altre stazioni nello stesso anno, non portano ancora la linea gialla, ripeto linea gialla, che è ben diversa dalla successiva introduzione di strisce tattili per non vedenti, anche colorate di giallo in prossimità del limite di banchina.
Credo che l'introduzione della linea gialla sia stata a seguito di un qualche decreto ministeriale in tema di sicurezza, ma ribadisco "credo" e comunque con applicazione "diluita" negli anni successivi come dimostra la foto successiva, dove ancora NON COMPARE nella stazione di Aprilia il 12 ottobre 1995.
fabbricato viaggiatori lato binari – Aprilia (LT) – 12 Ottobre 1995 - Fonte www.ilportaledeitreni.it
Purtroppo la ricerca in internet è difficoltosa in quanto su 10 foto a tema ferroviario almeno 115, ritraggono in primo piano rotabili e ben difficilmente danno spazio all'ambiente ferroviario, per interderci foto come quella che segue, sono da andare a cercare con il classico "lanternino".
Veduta generale del deposito locomotive di Castelvetrano – Maggio 1998
Spazio dunque ad altri interventi, forza amici appassionati...

IpGio

[IpGio]

Ooooopssss, mentre scrivevo il mio intervento non ho visto i messaggi di Alessandro, che sono in linea con quanto ho precisato, sempre al netto ripeto di svarioni da parte dell'autore del documento.
Sarebbe comunque interessante trovare "nero su bianco" in tema di scritture ufficiali.
Inoltre sarebbe interessante trovare una "data limite", per l'introduzione dei percorsi tattili per non vedenti sulle banchine ferroviarie, che poi vanno ad incrociare la "linea gialla" semplicemente dipinta.
Grazie a tutti...
IpGio