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MODULO "Stazione di testa"

Se pensi di realizzare un modulo o lo stai facendo, inserisci qui la tua discussione.

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Edgardo_Rosatti
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Re: MODULO "Stazione di testa"

#51 Messaggio da Edgardo_Rosatti »

Ciao Maurizio,
considera che il modulo di Flavio, essendo un cappio, ha una scheda molto semplificata e prevede già dei sezionamenti per poter intervenire in tutta sicurezza sull'instradamento dei treni da e verso la stazione di testa. Da questo punto di vista non ci dovrebbero essere problemi.

Potresti fare un disegno più chiaro? Magari illustrando come andrebbe a collegarsi con il modulo di Flavio con il disegno in pianta :smile:


ED

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Edimau
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Re: MODULO "Stazione di testa"

#52 Messaggio da Edimau »

Edgardo_Rosatti ha scritto:

Ciao Maurizio,
considera che il modulo di Flavio, essendo un cappio, ha una scheda molto semplificata e prevede già dei sezionamenti per poter intervenire in tutta sicurezza sull'instradamento dei treni da e verso la stazione di testa. Da questo punto di vista non ci dovrebbero essere problemi.

Potresti fare un disegno più chiaro? Magari illustrando come andrebbe a collegarsi con il modulo di Flavio con il disegno in pianta :smile:


SCARM - Prova galleria edgardo.pdf (72,99 KB)

Ciao Edgardo, ho provato a fare qualcosa, ma ho problemi a caricare il tracciato, spero che si capisca lo stesso così!!

Maurizio

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Edgardo_Rosatti
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Re: MODULO "Stazione di testa"

#53 Messaggio da Edgardo_Rosatti »

Ciao Maurizio e grazie per il pdf, mi ero perso i post precedenti ed ora il tracciato mi è più chiaro :smile:

Inserendo deviatoi e l'incrocio nel modulo di deviata (giallo), non vi sono particolari conflitti elettrici, in quanto l'incrocio ha già i rami isolati e le due linee in uscita avranno la stessa polarità di tutto il modulare.

Per la circolazione dei treni in uscita ed in entrata dalla piena linea, cioè da e verso il mini modulo (verde), si azionano i deviatoi esterno (pari) e/o interno (dispari) e qui vanno previsti diversi sezionamenti per regolare il traffico.
In sostanza, questo è un bivio o stazione di diramazione.

Caso 1:
- un treno sul binario esterno esce dalla linea per andare nel mini modulo (verde); si aziona il deviatoio esterno ed il treno esce. Successivamente si riporta in corretto tracciato il deviatoio per ripristinare il tracciato di linea.

Caso 2:
- un treno proveniente dal mini modulo (verde) deve entrare in linea; si aziona il deviaotio interno ed il treno entra. Anche qui successivamente si riporta in corretto tracciato il deviatoio per ripristinare il tracciato di linea.
In questo caso bisogna anche proteggere la linea e fermare eventuali treni che sopraggiungono da entrambi i sensi di marcia. Dal modulo Rocca del RE (rosso) e dalla piena linea,
in quanto l'incrocio attraversa entrambi i binari pari e dispari.

Caso 3:
- un treno proveniente dalla Rocca del Re (rosso) arriva dal cappio; un eventuale treno che arriva dal mini modulo deve essere fermato per dare la precedenza.

In pratica vanno previsti 3 sezionamenti:
- uno sulla piena linea per dare la precedenza ad un treno in uscita dal mini modulo, uno in uscita dal mini modulo ed uno in uscita dalla Rocca del Re.

Ho fatto uno schemino con Scarm che rappresenta i sezionamenti da effettuare e gli eventuali segnali da inserire che spero possa essere d'aiuto.
In rosso sono visibili le rotaie sezionate, sempre le destre rispetto al senso di marcia.

Bivio e sezionamenti:
Immagine
155,75 KB

Per la gestione dei sezionamenti, dei deviatoi e dei segnali è possibile adottare diverse soluzioni, dalle più semplici alle più automatizzate che prevedono l'interfacciamento con il blocco elettrico.
L'importante è prevedere questi sezionamenti durante il montaggio delle rotaie in modo predisporre correttamente il tracciato.
ED

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Riccardo
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Re: MODULO "Stazione di testa"

#54 Messaggio da Riccardo »

Bene Maurizio,
mi sembra che stia nascendo una buona soluzione... :wink:
metto in jpg anche il tuo schema che poi Edgardo ha ottimamente "elettrificato" :grin:

Immagine:
Immagine
71,91 KB
Riccardo

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Andrea
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Re: MODULO "Stazione di testa"

#55 Messaggio da Andrea »

Edimau ha scritto:

Buongiorno a tutti.
Ho letto e riletto la discussione e credo debba evidenziare alcuni aspetti del progetto che avrei in mente.

1) La stazione di testa che ho in mente, dovrebbe essere parte integrante del plastico che vorrei realizzare a casa.
2) Avrebbe dimensioni importanti (200x120cm)
3) Prevede, un ulteriore sviluppo per uno scalo merci affiancato.

Già queste considerazioni penso portino ad escludere alcuni posizionamenti nel modulare.

Molto bene Maurizio,
anch’io non vedo particolari controindicazioni.
E’ chiaro che se i “mini moduli” faranno parte del tuo plastico, non possiamo non tenerne conto.
Le considerazioni sopra esposte, portano inevitabilmente ad escludere alcuni posizionamenti ipotizzati in precedenza.
Mi pare che da un punto di vista elettrico non vi siano problemi, sul fatto che la loro locazione possa “infastidire” la “Rocca del Re”, è opportuno che si pronunci Flavio.
Personalmente credo si riesca a trovare un buon compromesso paesaggistico, bisogna soltanto fare in modo che i due moduli si integrino.
La vostra distanza non aiuta, ma ritengo si possa fare. :wink:
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Edimau
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Re: MODULO "Stazione di testa"

#56 Messaggio da Edimau »

@Rbk250; Grazie Riccardo, come detto ho qualche problemino ha mettere gli schemi, ma pian piano ci arrivo!!! :grin:

@Edgardo: Schema molto esauriente e di facile interpretazione. Era quello che avevo in mente io, unica variante (non so se sia possibile oppure una castroneria)
Il sezionamento in piena linea prima dell'uscita non si potrebbe eliminare? Ovvero nel momento in cui un Treno entri nel modulare (verde al semaforo) automaticamente si pone i n deviata lo scambio di uscita che porta al raccordo dove lì ci sara un blocco per permettere il cambio si "Sottostazione elettrica" dal modulare alla Std,
Dico questo per due motivi.
a) In pieno esercizio, se un treno deve entrare nel modulare trova due situazioni 1) Il modulare è vuoto, pertanto entra e prende a girare 2) Il modulare è pieno e allora se entra un convoglio deve per forza uscirne uno.

b) Un punto di arresto dopo la deviata bisogna prevederlo come detto sopra per prendere in consegna il convoglio e manovrarlo nell'area Stazione. (credo debba essere previsto un doppio all'acciamento di corrente)

Maurizio

P.S.

Ora aspetto la risposta di Flavio e ulteriori commenti sulla proposta.
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cf69
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Re: MODULO "Stazione di testa"

#57 Messaggio da cf69 »

Maurizio, vedo che il progetto avanza, sarebbe meglio che al posto delle immagini mettessi direttamente il file di progetto; così potrei / potremmo guardarlo meglio in 3D da diversi punti di vista.
Se hai problemi nell'inserimento dei file di SCARM puoi contare su di me.
Grazie
Fabio Cuccia - La teoria è quando si sa tutto e niente funziona. La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perché. Noi abbiamo messo insieme la teoria e la pratica: non c'è niente che funzioni... e nessuno sa il perché! (Albert Einstein)
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Re: MODULO "Stazione di testa"

#58 Messaggio da Edimau »

cf69 ha scritto:

Maurizio, vedo che il progetto avanza, sarebbe meglio che al posto delle immagini mettessi direttamente il file di progetto; così potrei / potremmo guardarlo meglio in 3D da diversi punti di vista.
Se hai problemi nell'inserimento dei file di SCARM puoi contare su di me.
Grazie


Si, prima mi riusciva, adesso non so se ho impallato qualcosa nel Pc oppure mi sono.. rinco io!!!
Vorrà dire che per i disegni ricorrerò al mio....INGEGNERE privato!!! :grin: :grin: :grin:

Fabio, grazie di cuore, per l'aiuto e la disponibilità che hai dato e che non farai mancare!!

Maurizio

P.S.

Adesso provo a rileggere tutte le istruzioni, vediamo se riesco a venirne a capo!!!
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Flavio
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Re: MODULO "Stazione di testa"

#59 Messaggio da Flavio »

Prima di dare la mia personale opinione in merito a quanto proposto da Maurizio è bene che io chiarisca che il mio modulo è parte di un gruppo ed è solo il gruppo che decide lo schema del modulare.
Se la soluzione proposta da Maurizio piace al gruppo, questa sarà la soluzione che si dovrà adottare.
Personalmente reputo che la stazione di testa sia una interessante opportunità che, sempre come gruppo, vada meglio sfruttata.
Ovvero la stazione di testa può essere considerata sommariamente come un terzo cappio e posizionare 2 cappi in parallelo tra loro non mi sembra la soluzione migliore.
Ho già fatto notare, nei miei precedenti interventi, che "potenzialmente" siamo a 44 moduli GasTT!! Quindi mi permetto di ribadire che una collocazione diversa della stazione di testa offra una modularità molto più ampia che non affiancare la stazione di testa ad uno dei 2 cappi già in essere.

Immagine:
Immagine
218,29 KB

Ripropongo un'immagine che ha prodotto Riccardo perchè voglio far notare alcune cose:
1) il modulo bivio necessita in entrambi i casi
2) anche in questo caso la stazione di testa ha come posizione grosso modo la medesima della posizione che avrebbe raggirando il cappio.
3) la stazione di testa non subirebbe modifiche nella sua struttura
4) un nuovo ramo di sviluppo per incrementare il nostro modulare con un traffico ferroviario "tri-direzionale".
5) Maurizio non dovrebbe sviluppare passerelle che raggirano il cappio
6) dal bivio alla stazione di testa saranno un numero di nuovi e vecchi moduli che copriranno il percorso a copertura degli spazi che, visto il crescere del numero dei moduli, in futuro avremmo necessariamente bisogno.
Flavio - C.M.P. Club Modellismo Pavese - GAS TT

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Edgardo_Rosatti
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Re: MODULO "Stazione di testa"

#60 Messaggio da Edgardo_Rosatti »

Il punto A non è proprio detto che sia così, in quanto la capacità del modulare è data unicamente dal numero dei circuiti di blocco meno uno.
Cioè se abbiamo 4 moduli di blocco avremo 8 blocchi (uno per binario, cioè 4x2), quindi 7 treni. Questo vuol dire che se per esempio ho 4 treni che circolano, posso inserirne un quinto senza essere costretto a farne uscire un'altro. L'importante è non superare il limite massimo di 7, altrimenti prima o poi si fermeranno tutti i treni perchè nessuno sarà in grado di liberare uno stazionamento di blocco.

I due sezionamenti sulla linea principale alla fine devono formare un blocco elettrico con l'aggiunta del sezionamento proveniente dalla deviata; qui si dovrà usare una scheda di blocco modificata ed in grado di gestire entrate ed uscite. Questo vale in qualsiasi caso e per qualsiasi modulo di diramazione che sia in qualsiasi punto del tracciato.
Ho inserito i tre sezionamenti proprio perchè solo così abbiamo la sicurezza al 100% di proteggere la piena linea ed è per questo che come dicevo nel mio primo intervento, anche la diramazione è una vera e propria stazione che va presenziata. Un treno che entra in piena linea deve avere la sicurezza che tutti i treni eventualmente in transito in quel punto si fermino; basterebbe inserire un selettore per dire al blocco quale treno dovrà partire. Per il circuito poi ci ragioneremo meglio e nel frattempo metto giù qualcosa.

Per quanto riguarda il layout sono più propenso alla soluzione che indicava Flavio per tutti i motivi che ha elencato. Ovviamente è solo una mia opinione.

Ciao
ED

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Fabrizio
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Re: MODULO "Stazione di testa"

#61 Messaggio da Fabrizio »

Dal punto di vista logistico e della organizzazione non so dire nulla. Dal punto di vista dello scenario e credo anche di come organizzare un numero crescente di moduli, la soluzione che mi piace di più è quella di un ramo e un modulo di bivio.
Dico questo anche perché, nelle mie idee, sarebbe una buona soluzione avere una linea principale con pochi "ostacoli" (saliscendi, livellette, ecc ecc) in modo da garantire una configurazione "sicura" per intrattenere il pubblico senza troppi impegni, mentre in futuro le diramazioni potrebbero anche allungarsi e servire per mettere dei moduli con magari qualche "complicazione tecnico/scenica in più. Così l'esercizio sull'anello principale rimane un tracciato "semplice e sicuro" mentre sulle diramazioni ci può essere qualcosa di più impegnativo.
Fabrizio

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Edgardo_Rosatti
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Re: MODULO "Stazione di testa"

#62 Messaggio da Edgardo_Rosatti »

Una diramazione o bivio è già di per se un qualcosa di impegnativo e che fino ad ora non abbiamo mai considerato. Semplificando al massimo ci vorrà sempre una persona su quel modulo che controlli il movimento dei treni in entrata ed in uscita. Si può pensare ad un automatismo solo se alla fine della diramazione inseriamo un cappio anzichè una stazione di testa. Questo perchè un cappio fa tornare indietro i treni senza doverli gestire come succede in una stazione di testa.
Ora sto solo facendo solo delle ipotesi, ma lavorando su una linea come la M1 di Milano conosco bene la movimentazione in oggetto. I treni si alternano sempre e devono essere sincronizzati. "Pagano" è una di queste e funziona proprio come il progetto in questione. Una metropolitana ha due cabine di guida, mentre i nostri treni no e la loco che traina il convoglio deve sempre manovrare per posizionarsi in testa al convoglio, mentre con un cappio torna semplicemente indietro.
Una stazione di testa nel nostro caso andrebbe sempre pesenziata. Tutto dipende da come vogliamo far funzionare il modulare.

Non voglio scoraggiare nessuno dicendo questo, ma mi sembra doveroso portare queste problematiche all'attenzione di tutti.
Non è impossibile, bisogna solo lavorarci sopra e bene.
ED

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Re: MODULO "Stazione di testa"

#63 Messaggio da Marshall61 »

Edgardo_Rosatti ha scritto:

........solo se alla fine della diramazione inseriamo un cappio anzichè una stazione di testa. Questo perchè un cappio fa tornare indietro i treni senza doverli gestire come succede in una stazione di testa.
........
un cappio torna semplicemente indietro.

........


Premetto che il tuo discorso Edgardo non fa una "grinza"....hai ragione, però mi è saltato all'occhio una considerazione......e, si pensasse di fare un cappio di ritorno che cinga la stazione di testa?
Si potrebbe decidere di volta in volta il rientro in linea del convoglio o la sua fermata e, la stazione fungerebbe da sosta per i convogli e per la loro formazione in ausilio alla Rocca del Re.....
E' un idea che mi è soggiunta leggendo il tuo post....intanto se ne stà solamente parlando e ribadisco che la mia idea mi è venuta a "caldo"..... :wink: :grin:

Ciao, Carlo
Carlo - Non esistono problemi, esistono solo le soluzioni. È lo spirito dell'uomo a creare il problema dopo. (Andrè Gide)

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roy67
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Re: MODULO "Stazione di testa"

#64 Messaggio da roy67 »

Avere un terzo cappio, che cinge la stazione di testa, impone l'utilizzo di un automatismo che gestisca il traffico fra fra i cappi del modulare ed il cappio parallelo in deviata (quello che cinge la SdT).

Credo che la soluzione migliore sia quella del modulo deviata (comunque indispensabile) e la stazione di testa.
Indispensabili saranno i sezionamenti sul modulo deviata come schematizzati da Edgardo. Questo per controllare il normale traffico sulla linea principale e per gestire i nuovi ingressi in linea. Ovviamente sarà necessario anche per gestire il convoglio in ingresso, per poter essere preso in carico dall'operatore del modulo SdT.

Sarà necessario avere anche un operatore sul modulo deviata, che controlli il flusso dei convogli, senza che questi mandino in "overflow" il sistema di blocco.

La cosa imporrà avere una tabella transisti (praticamente una specie di orario) ove avere elencati in sequenza i convogli titolari (quelli che genereranno lo spettacolo continuo) e la tabella "vuota", ove sapere quando inserire o far uscire un convoglio dai moduli con deviata. Che ricordo sono già 5.
- Piattaforma e servizi
- Stazione di Campeda
- Stazione Brianza
- Deposito locomotive
- Rocca del Re
- Deviata SdT

Il rischio di incidenti od overflow di sistema è molto alto. E' quindi necessario ragionare anche su questo sicuro futuro problema.

Concordo anch'io sulla creazione di una deviata indipendente, che potrà essere inserita ovunque sul modulare e non per forza a cingere il bel modulo di Flavio.

Ricordo anche che Carlo (Marshall) sta preparando un modulo con curva bivalente. Questo potrà essere molto utile per una "penisola" da inserire ovunque
Ciao. Roberto Alinovi - L'uomo non teme ciò che in lui non c'è. (Hermann Hesse)

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Docdelburg
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Re: MODULO "Stazione di testa"

#65 Messaggio da Docdelburg »

Sono d'accordissimo che il gruppo decida e quindi espongo la mia opinione. Scusate ma sarò diretto......[:I]

Ma perchè un modulo nuovo deve circondare, e in parte disturbare la visione di un altro modulo da parte del pubblico? Ma perchè per fare questo si debbono costruire minimoduli, deviate con incroci e creare problemi elettrici?
Stiamo parlando di un modulare da esposizione fatto a più mani; le sfide progettuali ed elettriche/elettroniche facciamocele a casa nostra dove ci si può esaltare nel trovare soluzioni avventurose. In esposizione deve funzionare tutto bene, in modo semplice e con semplici interventi ovviare ai possibili problemi.
I moduli che servono in esposizione richiedono semplicità funzionale e ricercatezza nella scenografia.
Ribadisco che non comprendo proprio il divieto di fare la stazione di testa su una penisola, cosa che permetterebbe una soluzione di molti problemi elettrici nonchè di layout.
Un modulo con semplice entrata ed uscita sulla sola linea interna (o esterna) e un paio di moduli di stazione con l'orientamento che più aggrada.
In questo modo la presenza della stazione di testa diventa un elemento utile e non indispensabile come la maggior parte degli altri moduli, posizionabile a piacere là dove gli spazi del momento lo consentano.
Non me ne vogliano i progettisti ma mi sembra che si stiano complicando un pò le cose..... :wink:

Ribadisco gli schemi di inizio discussione....
Docdelburg ha scritto:
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Docdelburg ha scritto:
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Edimau
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Re: MODULO "Stazione di testa"

#66 Messaggio da Edimau »

Buongiorno e buona domenica a tutti.

Innanzitutto grazie per le varie considerazioni,che mi permettttono di avere sempre più chiaro il progetto che ho in mente.

Dal tutto, emergono tre considerazioniche che debbano essere analizzate una per una, tenendo conto anche di una cosa basilare, il mio plastico. Una realizzazione per il modulare così importante mi porta a scegliere la scala TT, in maniera che ciò che viene fatto per il modulare poi possa essere parte integrante di esso.

1) Dimensioni della Std.
Qui, secondo me, si "gioca" molto del destino del progetto. Una struttura
imponente di circa 250x120 cm pari a circa 3 volte un modulo standard
pone credo delle riflessioni sceniche precise.
2) Utilizzo e funzionamento.
Io la vedo come un'area a se stante, dove tutto è gestito in maniera
autonoma e indipendente dal modulare. Area di manovra, di
stazionamento ed esposizione dei rotabili. Non dovrebbe prevedere
automatismi di scambio con il modulare. L'ingresso e l'uscita nello
stesso dovrà essere vincolata. Ovvero il modulare. credo, una volta in
esercizio sarà pieno, pertanto se un treno deve entrare ne deve per
forza uscire uno (Manovra manuale effettuata da un operatore). Mentre
per l'immissione di nuovi convogli rimane il sistema di Flavio e Mauro
con i caricatori.
3) Mini Moduli di Scorrimento:
Qui la domanda è ben precisa. Ritenete che essi possano "Disturbare" la
Rocca del Re? Il mio disegno non rende sicuramente l'idea, ma:

Immagine

io prevedevo che i mini moduli (che poi utilizzerei nel mio pastico) si
affiancherebbero seguendone l'esatto profilo e coprendo quel taglio
(nero) netto con una soluzione che rappresenterebbe:

Immagine[/img]

Soluzione che non sarebbe invadente ed esteticamente andrebbe a
completare il modulo stesso.

Maurizio
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Re: MODULO "Stazione di testa"

#67 Messaggio da roy67 »

Non vorrei che la discussione si trasformasse in una "discussione"... Intesa come litigio e non confronto di opinioni per trarne la miglior soluzione.

Io sono per la seconda. :cool:

Sono in parte d'accordo con il Doc, in quanto un "modulo deviata" sarebbe inseribile in qualsiasi parte del modulare, creando così una seconda linea, di lunghezza variabile, a gusto e piacere nostro, rispettando l'area concessa dall'ente fiere.

Ricordo che qualsiasi modulo che venga inserito, dovrà attenersi ad un impianto elettrico di gestione già progettato e funzionante, quindi, qualsiasi sia la soluzione finale, l'importante è la gestione elettrica. Non stiamo parlando di un diorama statico, ma di una linea ferroviaria funzionante, che dovrà inserirsi ed integrarsi in un altra, con automatismi gestionali.

Premesso quanto sopra, credo che creare un mini modulo, che costeggi il modulo di Flavio, per portare la linea alla stazione di testa crei 2 principali problemi.

1) Una piccola declassazione (consentitemi il termine) in secondo piano del modulo di Flavio.
2) Una totale declassazione del modulo "Stazione di testa", in quanto sarà "nascosto" oltre il "confine del modulare, dietro a tutto, nella parte posteriore... Nello sgabuzzino??? :cool:

Nessun spettatore la vedrà, arrivato a vedere il cappio della "rocca del Re" proseguirà il giro della fiera.... Senza accorgersi dei moduli che proseguono.

Io penso che una stazione di testa debba essere una penisola che, oggi è stante a se stessa, ma un domani (credo non troppo lontano) parte principale di una seconda linea, volendo gestita PaP, con innesto alla linea principale.
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Re: MODULO "Stazione di testa"

#68 Messaggio da Andrea »

Come anticipato ho scisso la discussione con tutti i temi trattati per il modulo bivio.
QUI continuiamo a trattare il discorso relativo alla STAZIONE DI TESTA.
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Re: MODULO "Stazione di testa"

#69 Messaggio da Edimau »

Buongiorno e buona domenica a tuTTi.

Riprendo questa discussione, che era rimasta in stallo per via del modulo di deviazione.

Come detto, l'idea sarebbe quella di realizzarla per il mio plastico casalingo, in maniera modulare in modo da poterla "Staccare" e utilizzarla per inserirla nel modulare.

Qui però mi si pongono delle problematiche da tener conto in fase di progettazione.
1) Lunghezza dei convogli (usati nel modulare); questo dato è necessario ed importante in quanto determina la lunghezza del Piano Marciapiedi. Dovra essere più lungo del convoglio per permettere la manovra di sgancio delle loco (perlomeno nei binari centrali, quelli laterali più corti potrebbero essere usati per Navette o Automotrici)

2) Nel modulare che "Spazio" può occupare la StD? Ovvero dovrà rimanere nello standard di larghezza dei moduli, o potrà magari essere doppio o più (Due/tre moduli affiancati in larghezza e tre /quattro moduli in lunghezza).

Una bozza di progetto l'ho realizzata, ma vorrei una prima risposta per poter rendermi conto di quali siano gli orientamenti in merito.

Maurizio
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Re: MODULO "Stazione di testa"

#70 Messaggio da roy67 »

Io credo che non vi siano regole sulla larghezza. Ciò che importa, ed è fondamentale, che l'ultimo modulo sia con testata a norme per poter essere agganciato agli altri.
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Re: MODULO "Stazione di testa"

#71 Messaggio da MrPatato76 »

Per le dimensioni, gli unici vincoli sono il tuo spazio a disposizione ed il trasporto ad eventuali fiere o manifestazioni...per il resto buon lavoro!!
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Re: MODULO "Stazione di testa"

#72 Messaggio da Edimau »

Questi sono i vari studi fatti, molto provvisori, fatti sfruttando un progetto mandatomi da Fabio (Cf69), tanto per avere una prima idea.

QUi viene evidenziato il piano con la diramazione verso la StD e l'anello nascosto di ritorno sotto la stessa:

[img][IMG]http://i61.tinypic.com/zkjr7a.jpg[/img][/img]

[img][IMG]http://i59.tinypic.com/2i1z0nb.jpg[/img][/img]

L'anello è dotato di un raddoppio, che nella mia idea servirebbe a far si che i convogli che percorrono la Piena Linea si sorpassino in maniera che ad esempio si vede entrare un Merci in galleria e uscire un passeggeri con un semplice meccanismo di alternanza comandato da Relais.

QUi, invece uno studio con un piano binari, come detto "copiato da un idea di Fabio.

[img][IMG]http://i58.tinypic.com/25f7q1l.jpg[/img][/img]



SCARM - Mia Std raccordata.pdf (260,43 KB)

Maurizio
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roy67
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Re: MODULO "Stazione di testa"

#73 Messaggio da roy67 »

Fischia.
Progetto ambizioso, ma sicuramente di grande impatto scenico.
Ciao. Roberto Alinovi - L'uomo non teme ciò che in lui non c'è. (Hermann Hesse)

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Riccardo
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Re: MODULO "Stazione di testa"

#74 Messaggio da Riccardo »

UAU!!!!
imponente progetto !!!
Riccardo

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cf69
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Re: MODULO "Stazione di testa"

#75 Messaggio da cf69 »

Maurizio, mi passi il file di SCARM, ho una ideuzza......!
Se vuoi, invece di mettere il file .pdf come allegato al post, puoi inserire il file .scarm comprimendolo in .zip
Daresti la possibilità di utilizzare o visualizzare il file senza bisogno di chiedertelo ogni volta.
Prova a guardare come faccio io in area download tracciati.
Ciao :wink:
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