MODULO "Bivio"

[Edimau]

Per par condicio posto uno schema di un bivio a 30° molto ottimizzato.
Usa solo 2 deviatoi e ha interessanti dislivelli.

Il disegno è fatto un po' in fretta e ho indicato con delle freccie le quote della linea, spero che sia comprensibile.

Bivio:

109,96 KB

Si può fare a meno di un incrocio perchè la deviata sul bianrio esterno passa sotto la piena linea e si devono solo gestire le precedenze.

Qui la circolazione è a destra in quanto lo schema è preso dalla stazione di Pagano sempre della M1 e un adattamento con circolazione a sinistra non dovrebbe creare problemi.

Ciao

Edgardo, scusa se mi permetto. ma due o tre considerazioni.
1) Il tratto che sottopassa dovrebbe essere percorso in salita;
2) La lungnhezza di un modulo non basta, scendere di almeno mm35 in poco più di 500 mm la vedo dura;
3) Si dovrebbe fare poi un modulo per risalire al livello normale;
4)Il modulo di risalita, dovra essere curvo oppure ilmodulare prosegue in obliquo rispetto al tracciato normale.

Questo è quello che mi è venuto in mente di primo acchitto, a caldo.
La scenografia è suggestiva, ma credo necessiti di molto Spazio.

Maurizio

[cf69]

Edgardo, questo bivio a "salto del montone" era stato già esaminato qui: topic.asp?whichpage=-1&TOPIC_ID=10634&REPLY_ID=109016
topic.asp?whichpage=-1&TOPIC_ID=10634&REPLY_ID=109023
con la scissione, è rimasto nella parte di discussione sulla stazione di testa.
Con pendenze del 3%, si raggiungono lunghezze del modulo pari a 3 metri.

[roy67]

Purtroppo il problema del salto del montone è che bisogna creare una serie di moduli che non misurano meno di 3 mt.
Di conseguenza, il modulo anello di ritorno, si trova ad essere una penisola di 4 mt circa al di fuori della geometria del modulare.

Per quanto realistico e suggestivo possa essere.. tecnicamente diverrà un problema.

[Edgardo_Rosatti]

Avete perfettamente ragione [:I]
Io ho semplificato per parlare del concetto in esempio, che poi come giustamente ha fatto notare Fabio è già stato postato.
Qualche sali scendi darebbe un tocco di originalità, io ci lavoro su questi tracciati e tutti i giorni percorro dai 150 ai 200 Km trasportando carne umana viva a 25 metri sotto terra. Consentitemi la licenza da deformazione professionale, ma una linea sotterranea è un po' come un modulare, le stazioni distano in media 800 metri tra loro ed è piena di soluzioni ingegnose e per questo motivo continuo a citarle come esempi.

Tuttavia siamo ad un impasse, cioè se vogliamo fare sto benedetto bivio, qualcosa di impegnativo andrebbe fatto e risolvere il caso con un modulo che sia semplice semplice
mi sembra riduttivo data l'importanza del lavoro in oggetto.
Credo fermamamente che uno sforzo sia necessario, altrimenti si fa un bivio standard e si raccoglie la simpatica provocazione del Doc coprendolo con un suporto per depliant.
Ovviamente è solo una mia opinione personale perchè credo che il GAS TT si meriti qualcosa che possa far parlare di sè

Cordialmente

[Docdelburg]

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Credo fermamamente che uno sforzo sia necessario, altrimenti si fa un bivio standard e si raccoglie la simpatica provocazione del Doc coprendolo con un suporto per depliant.
Ovviamente è solo una mia opinione personale perchè credo che il GAS TT si meriti qualcosa che possa far parlare di sè

Cordialmente

Guarda che non è una provocazione.....un cavolo di ripiano dove mettere un pò di materiale propagandistico ci serve davvero!

Sennò, come dice Roberto, infiliamo i depliant tra gli alberi dei vari moduli.......

[Edgardo_Rosatti]

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Credo fermamamente che uno sforzo sia necessario, altrimenti si fa un bivio standard e si raccoglie la simpatica provocazione del Doc coprendolo con un suporto per depliant.
Ovviamente è solo una mia opinione personale perchè credo che il GAS TT si meriti qualcosa che possa far parlare di sè

Cordialmente

Guarda che non è una provocazione.....un cavolo di ripiano dove mettere un pò di materiale propagandistico ci serve davvero!

Sennò, come dice Roberto, infiliamo i depliant tra gli alberi dei vari moduli.......

Però ho detto "simpatica provocazione" perchè in fondo mi ha divertito l'idea

[Edimau]

Buonasera a tuTTi!!


@Edgardo, riguardo al modulo deviata da te proposto, mi viene in mente un'altra considerazione sull'utilizzo. Facendolo in quel modo comporta che la gestione a valle della deviata non possa essere "Automatica".
Ovvero se si metttesse, ipoteticamente un terzo anello, si andrebbe ad escludere l'altro, dato che ingresso ed uscita sono in un unico senso.
Mentre il "cappello del prete" consentirebbe di poter in pratica mettere tutti i moduli in sequenza ed utilizzo. Rimarrebbe (giustamente) fuori solo la StD che per sua natura deve essere gestita autonomamente, o altri moduli particolari da progettare e realizzare con specifiche peculiarità.

Ragionando alla lunga (mooltooo alla lunga), in futuro, auguriamocelo, se il numero di moduli diventarà ancora più importante, si potrebbe veramente pensare ad una linea a parte da Punto a punto.
In questo caso ( sempre per esempio) si potrebbe avere: StD, il salto del Montone, che si riversa da una parte su una linea secondaria verso un'altra stazione di testa, dall'altra che si riallacci al modulare esistente.

Spero di essermi spiegato.

Maurizio

P.S.

@ Mauro, però vedere i "Trenini" uscire dai depliant e immboccare il "Viadotto San Carlo" o la "Galleria dell'Orso" sarebbe il..colmo!!