Filtri antidisturbo

[giuseppe_risso]

Oggi mi è stato chiesto se il mio plastico ha le prese di corrente con filtri anti disturbo.
Cosa sono e a cosa servono?

[roy67]

I filtri antidisturbo sono condensatori ceramici che hanno lo scopo di filtrare le frequenze armoniche che si creano nei motori a corrente continua. Disturbi che un tempo creavano ronzii alle frequenze radio.

Tali filtri sono installati sui motori delle locomotive, quando non sono dotate di decoder. Il plastico in se non ne ha bisogno, se non in eventuali motori per PL, piattaforme girevoli ad altre eventuali motorizzazioni.

[liftman]

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Oggi mi è stato chiesto se il mio plastico ha le prese di corrente con filtri anti disturbo.
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la domanda secondo me dovrebbe essere: visto che il tuo plastico è dentro casa tua, a chi dovrebbe importare se hai i filtri alle prese o meno? [:o)][:o)][:o)]

[Capotrenogio]

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Oggi mi è stato chiesto se il mio plastico ha le prese di corrente con filtri anti disturbo.
Cosa sono e a cosa servono?
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Ciao Giuseppe, volevo confermarti solo che non puoi usare un sistema digitale sul tuo plastico se hai le prese di corrente con filtro antidisturbo, altrimenti bruci i decoder dei locomotori.
Pero' come hai detto a mia moglie tu hai i fili saldati (come prese di corrente sui binari) quindi non avrai problemi con un sistema digitale.

Ciao
Gio'

[giuseppe_risso]

Ok
Comincio a capire qualcosa, grazie.

[v200]

Ciao Giuseppe,
a volte negli start set analogici e anche digitali ( vanno tolti) trovi i filtri anti disturbo nel binario di collegamento, girandolo trovi il filtro di colore blu,giallo,verde collegato alle due rotaie.
Se hai utilizzato binari sfusi nessun problema, solo quello per il collegamento elettrico fornito dalla casa ha il filtro

[marioscd]

I condensatori in un impianto alimentato in continua non danno problemi (aiutano, anzi, a filtrare le spurie indotte da motori e similari) mentre possono darne (e parecchi) se l'alimentazione è digitale (essi filtrano certe frequenze e possono quindi filtrare anche segnali digitali di frequenze similari, per dirla in parole semplici).
Ergo, è sempre meglio non averli tra i piedi in questo tipo di impianti...

Ciao

[C_A]

Mamma mia!!! Il mio plastico analogico ha variatori di tensione a transistor (roba vecchia ormai) con condensatori elettrolitici di livellamento, delle bestie da 5 e più millifarad.
Vecchia storia che torna attuale (il radiocomando) ....
Ciao!!!!
Francesco

[giuseppe_risso]

La mia domanda sottintende che non sapevo neppure cosa fossero e quindi che non li avevo scelti.
Ora capisco che avendo usato materiale sfuso non posso trovarmeli nell'impianto .

[C_A]

La mia domanda sottintende che non sapevo neppure cosa fossero e quindi che non li avevo scelti.
Ora capisco che avendo usato materiale sfuso non posso trovarmeli nell'impianto .

Eppure nel mio impianto (anche questo materiale sfuso) il binario contatto della fleischmann ha questo aggeggio. Ed è una scocciatura perché fa un rigonfiamento fra le traversine. E le macchine con sporgenze sotto i carrelli ci vanno a sbattere. E pensa che quella linea non ha scambi proprio per questo!!!!
Ciao!!!

[giuseppe_risso]

Nei miei, nessun rigonfiamento o qualsiasi altra cosa "anomala",

[C_A]

Meglio così! Fra l'altro, non per dissacrare, ma a suo tempo non eliminavano niente. Il plastico è del 2004, avevamo un vecchio tv e il disturbo si sentiva, ma non dava fastidio!!!
Ciao!!!!