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Sistema analogico e digitale; differenze di base

Il sistema digitale (DCC) applicato al modellismo ferroviario.

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v200
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Re: Sistema analogico e digitale; differenze di base

#51 Messaggio da v200 »

Marco purtroppo il nostro mercato rimane radicato sul HO vecchio retaggio del plasticone, scale come la N , TT e Z non sono molto apprezzate come nel resto d'Europa pertanto un negoziante segue quello che rende di più per lui.
Fortunatamente per reperire materiale ci sono i negozi on line, se come centrale ti interessa il sistema Zimo vedi www.portigliatti.it Torino via Sobrero 24/c per gli orari consulta il sito.
Pensa che per l' ENNE sono 6 mesi che aspettavo delle carrozze svizzere, l' altra settimana mi hanno detto che non erano più in produzione ordinate on line in Germania 6 giorni e sono sul plastico.
Roby


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buddacedcc
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Re: Sistema analogico e digitale; differenze di base

#52 Messaggio da buddacedcc »

SteaMarco ha scritto:

Prima di tutto vorrei vedere e toccare con mano quello che si può fare con il digitale, non sono interessato alla gestione con telecamera dalla loco son sincero ci sono ottimi videogiochi che son pure meglio... Non me ne vogliate.

Come non condividere questa affermazione!
CMQ sono del torinese anche io....e ieri ad una manifestazione a grugliasco c'era in esercizio un plastico tranviario gestito per intero dal "mio" digitale ;D
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matteob
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Re: Sistema analogico e digitale; differenze di base

#53 Messaggio da matteob »

SteaMarco ha scritto:

Prima di tutto vorrei vedere e toccare con mano quello che si può fare con il digitale, non sono interessato alla gestione con telecamera dalla loco son sincero ci sono ottimi videogiochi che son pure meglio... Non me ne vogliate.

Comunque quando posso perchè devo far fuori un pò di auto RC... Cercherò un rivenditore a Torino e devo toccare con mano, e tra l'altro devo dire che un noto negozio della mia città si è già bruciato un cliente esordendo con
la frase:" la scala TT lasciamola ai tedeschi! " ...E con questo ho detto tutto.

Ora studio bene le possibili "centraline" digitali, ma prima devo finire l'orologio e non penso prima di Giugno. :cool:

Marco.


Beh, per i sistemi con telecamerina ecc anche se non ti interessano, vanno fuori da ogni budget... domestico. A proposito: (quando deciderai di procedere) valuta le dimensioni del tuo plastico e la complessità, per proporzionare la centrale che lo gestirà (e di cosa vuoi che faccia). Troverai delle considerazioni e delle prove con i pregi e difetti, di molte che sono in commercio su dccworld.it, se sei dubbioso anche dopo averle viste "in azione" o se vuoi una panoramica più completa.
Matteo

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Docdelburg
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Re: Sistema analogico e digitale; differenze di base

#54 Messaggio da Docdelburg »

Stiamo andando decisamente fuori tema; prego aprire discussioni apposite in cui parlare dei propri progetti e necessità, grazie.

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Mamo656
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Re: Sistema analogico e digitale; differenze di base

#55 Messaggio da Mamo656 »

Salve, innanzitutto ottima spiegazione con preziose delucidazioni, tuttavia ho una domanda specifica: sono in possesso di un plastico H0 analogico e già sezionato. Qualora volessi comprare una loco digitale (mantenendo comunque i rotabili analogici), diventerebbe troppo "incasinato"? Per contrastarne l'arresto immediato c'è un rimedio?
Grazie
Marco

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Re: Sistema analogico e digitale; differenze di base

#56 Messaggio da v200 »

Ciao Marco,
penso che vorresti acquistare una loco nuova dotata solo di presa NEM senza decoder o con il decoder inserito?
In pratica una loco digitale munita di decoder può essere utilizzata su di un tracciato analogico provvisto di sezionamenti visto che nel decoder vi è la funzione di riconoscimento del sistema analogico.
Un problema che può capitare con la loco digitale munita di decoder e che sui cappi analogici potresti avere qualche problema nel affrontarli causa l' inversione di polarità, in digitale si utilizza un apposito modulo da montare sul tracciato per gestire le polarità ma non ho avuto l' esperienza di fare percorrere un cappio " analogico" con una loco digitalizzata.
Ora quando prendi una loco digitale nuova non vi è il decoder ( solo sulle sonorizzate e montato di serie) al suo posto viene montata una schedina elettronica per ripristinare i contatti nella piastra elettronica principale detta PCB pertanto il suo comportamento e tale quale a una comune loco analogica.
Anche l' utilizzo di REED o contatti magnetici non crea problemi.
Veniamo alla tua domanda sull' arresto immediato , la loco digitale pilotata in analogico se togli la corrente ha il medesimo comportamento si arresta di colpo, rallenta se abbassi la tensione con il reostato del trafo, credo che tu intenda rallentarla con un automatismo analogico tipo blocco automatico pilotato da i Reed? Esatto?
Il loro utilizzo non crea problemi, come forse sai il segnale DCC avviene per trasmissione sulle rotaie pertanto se l' ampolla del REED non le tocca non hai interferenze quindi anche avendo una loco munita di decoder gestita in analogico non ne viene influenzato il comportamento.
Roby
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Re: Sistema analogico e digitale; differenze di base

#57 Messaggio da Mamo656 »

ah ecco questa cosa non la sapevo! Credo di prenderne una senza decoder, ma così facendo sono sicuro che non ci siano problemi di polarità ecc.?
Marco

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Re: Sistema analogico e digitale; differenze di base

#58 Messaggio da v200 »

Si esatto,
Faccio circolare loco digitale senza decoder sul mio vecchio plastico analogico, il loro comportamento e da comune loco analogica.
Ricordati che MAI! una loco analogica deve girare in digitale, il differente voltaggio 16 V analogico e 22 V DCC ti farebbero danni al motore :wink: , mentre una loco digitale con decoder PUO' essere utilizzata in analogico.
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Re: Sistema analogico e digitale; differenze di base

#59 Messaggio da v200 »

Riguardo alle polarità
In teoria in analogico non hai una polarità definita con il più o il meno in quanto ogni volta che cambi direzione alla loco AV/AR inverti la polarità con il reostato con il sistema CC corrente continua mentre in digitale avendo il sistema CA corrente alternata non hai polarità poiché ogni tot cicli varia .
Il problema delle polarità si riscontra nei cappi o nei cuori dei deviatoi polarizzati dove causa la particolare disposizione delle rotaie o aghi si crea un corto, eliminato con particolari cablaggi sia in analogico che in digitale.
Se sul tuo tracciato non hai queste particolari condizioni non hai inversione di polarità, quindi nessun problema per le loco.
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Re: Sistema analogico e digitale; differenze di base

#60 Messaggio da Mamo656 »

d'accordo ti ringrazio molto. un'ultima questio per vedere se ho capito bene: per evitare il corto sugli scambi, il "cablaggio" lo devo fare io o sono già predisposti?
perchè in analogico ovviamente non succede, se no i treni non girerebbero, ma in digitale?
Marco

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Docdelburg
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Re: Sistema analogico e digitale; differenze di base

#61 Messaggio da Docdelburg »

Per il problema dei deviatoi fai riferimento alle varie schede tecniche qui di seguito:

http://www.modellismopavese.com/le-sche ... rotecnica/

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Re: Sistema analogico e digitale; differenze di base

#62 Messaggio da v200 »

Il problema dei deviatoi con cuore polarizzato si riferisce ai PECO electrofrog dove devi cablarli, sui prodotti commerciali Roco,Piko,Fleischmann,Trix e Marklin il cablaggio e già predisposto di fabbrica pertanto non devi fare nulla solo collegare i motori magnetici alle pulsantiere ed alimentarli.
I Peco anche se in analogico devi cablarli opportunamente per alimentarli correttamente in base alla disposizione degli aghi con la rispettiva rotaia.
Per il deviatoio sia che si usi in DCC o analogico il funzionamento e quindi il cablaggio interno e il medesimo, in digitale cosa cambia e cosa si usa per attivarlo,
in analogico si utilizza un interruttore elettromeccanico, la pulsantiera
in digitale per attivarlo si utilizza un circuito elettronico detto decoder scambi, per attivarlo si utilizza tramite comando dalla centrale con un indirizzo alfanumerico detto CV ( configurazione variabile).
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Re: Sistema analogico e digitale; differenze di base

#63 Messaggio da giulio barberini »

SteaMarco ha scritto:

Prima di tutto vorrei vedere e toccare con mano quello che si può fare con il digitale


Toccare con mano non so, per vedere basta che vai qui:
Giulio Barberini -https://www.trainpassion.it

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giulio barberini
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Re: Sistema analogico e digitale; differenze di base

#64 Messaggio da giulio barberini »

giulio barberini ha scritto:
SteaMarco ha scritto:

Prima di tutto vorrei vedere e toccare con mano quello che si può fare con il digitale


Toccare con mano non so, per vedere basta che vai qui:
Giulio Barberini -https://www.trainpassion.it

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Roberto58n
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Re: Sistema analogico e digitale; differenze di base

#65 Messaggio da Roberto58n »

Docdelburg ha scritto:
Se parli di kit la proposta più interessante, economica e per di più completa è ClaudiaCS di Nuccio (su DCCWorld) che abbiamo già in molti, fatta da un ingegnere italiano, istruzioni in italiano e supporto tecnico in italiano.


ciao, sono andato a vedere il sito ma non ho trovato la sezione dove parlano del ClaudiaCS.....
in pratica invece di prendere il multimaus, conviene questa? Lui ha sviluppato anche tutti i decoder o bisogna prendere quelli commerciali?

qualche dubbio.....
se voglio anche il sonoro, devo installare due decoder più altoparlante? in scala N è fattibile?
per gli scambi...un decoder per ognuno? 5 scambi=5 decoder?
anche per i semafori serve un decoder per ognuno?
ciao e grazie
Rob
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buddacedcc
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Re: Sistema analogico e digitale; differenze di base

#66 Messaggio da buddacedcc »

Roberto58n ha scritto:
ciao, sono andato a vedere il sito ma non ho trovato la sezione dove parlano del ClaudiaCS.....
in pratica invece di prendere il multimaus, conviene questa? Lui ha sviluppato anche tutti i decoder o bisogna prendere quelli commerciali?

Ciao
Vienici a trovare a Verona sarò presente con il Gruppo CV19
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Re: Sistema analogico e digitale; differenze di base

#67 Messaggio da Roberto58n »

buddacedcc ha scritto:
Roberto58n ha scritto:
ciao, sono andato a vedere il sito ma non ho trovato la sezione dove parlano del ClaudiaCS.....
in pratica invece di prendere il multimaus, conviene questa? Lui ha sviluppato anche tutti i decoder o bisogna prendere quelli commerciali?

Ciao
Vienici a trovare a Verona sarò presente con il Gruppo CV19

ciao, molto volentieri....ma non posso spostarmi da Roma in questo periodo..... :cool:
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Re: Sistema analogico e digitale; differenze di base

#68 Messaggio da v200 »

La Claudia CS è da assemblare a volte Nuccio ha qualche modello pronto per info sul acquisto basta mandandogli un Email personale rintracciabile sul forum DCC.
Ottima centrale flessibile con un buon appoggio per info e istruzioni direttamente dal progettista.
Con la Claudia puoi gestire qualsiasi decoder a norma NEM digitale quindi i vari ESU,Zimo, Lenz etc,
Collegarvi booster, pc, decoder per deviatoi e segnali, moduli retroazione sia i suoi che quelli commerciali anche il palmare ed altri accessori che non ricordo[:I]
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Re: Sistema analogico e digitale; differenze di base

#69 Messaggio da v200 »

Per il sonoro occorre il decoder con l'appropriato modulo Susi ( memoria per gli effetti sonori) e altoparlante, fattibilissimo per la N ho tre loco sonorizzate in N due Re 460 Minitrix e Fleischmann e una BR 103. anche effetti fumogeni con i kit Seute.
i decoder per deviatoi li puoi trovare che gestiscono da 1 a 6
per esempio Zimo li produce da 1, 2, 4 deviatoi
Roco 6 deviatoi
ESU 4 deviatoi
lenz 4 0 6 deviatoi.
Anche per i segnali ( i semafori sono per le strade :wink: ) occorrono decoder divisi per quelli solo luminosi e per quelli meccanici, a volte meno complesso farli in analogico
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Re: Sistema analogico e digitale; differenze di base

#70 Messaggio da Roberto58n »

v200 ha scritto:

La Claudia CS è da assemblare a volte Nuccio ha qualche modello pronto per info sul acquisto basta mandandogli un Email personale rintracciabile sul forum DCC.
Ottima centrale flessibile con un buon appoggio per info e istruzioni direttamente dal progettista.
Con la Claudia puoi gestire qualsiasi decoder a norma NEM digitale quindi i vari ESU,Zimo, Lenz etc,
Collegarvi booster, pc, decoder per deviatoi e segnali, moduli retroazione sia i suoi che quelli commerciali anche il palmare ed altri accessori che non ricordo[:I]

ok grazie, farò come mi consigli.... :wink:
tu sei riuscito a mettere decoder + decoder sonoro (che ho visto costano molto)+ altoparlante in locomotive in N ?
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Re: Sistema analogico e digitale; differenze di base

#71 Messaggio da v200 »

No per ora solo decoder normali, le loco sonorizzate da casa.[:I]
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Re: Sistema analogico e digitale; differenze di base

#72 Messaggio da Roberto58n »

v200 ha scritto:

Per il sonoro occorre il decoder con l'appropriato modulo Susi ( memoria per gli effetti sonori) e altoparlante

scusa l' ignoranza...non basta mettere il decoder e l' altoparlante nella loco? occorre anche un modulo Susi da mettere dove?
mi sa che questa elettronica mi farà diventare matto........
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Re: Sistema analogico e digitale; differenze di base

#73 Messaggio da Roberto58n »

sono sempre in fase di "recepimento" digitale.......più leggo e meno ne capisco.....sarà che il mio lavoro è un altro...o sarà come diciamo a Roma....so de coccio.. :grin:
con il sistema di Roco, si ha tutto quello che serve....con il link postato da Davide a 80 euro... se optassi per Claudia vedo che devo sempre avere un multimaus o simili...
allora mi chiedo...non basta il sistema Roco?
aspirante digitalista disperato.... :cool:
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Re: Sistema analogico e digitale; differenze di base

#74 Messaggio da v200 »

Il modulo memoria sonoro è integrato nel decoder, cambiano le prese di attacco.
Vedi qui
http://www.modellbahnshop-lippe.com/pro ... odukt.html
O solo con fili da saldarsi nei punti opportuni o con adattatori NEM 651
http://www.modellbahnshop-lippe.com/pro ... odukt.html
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Re: Sistema analogico e digitale; differenze di base

#75 Messaggio da v200 »

Multimaus o z21 Bianca?
Ambedue le centrali digitali attivano gli effetti sonori :wink:
Non preoccuparti con il digitale ci vuole un po per impratichirsi :smile:
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