Metrotranvie della Brianza, addio!
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Metrotranvie della Brianza, addio!
Scusate per l'introduzione simil necrologio, ma per me che ci ho lavorato per ben 16 anni è stato un evento dal sapore malinconico.
Già da un anno a questa parte l'ATM ha chiusto la linea tranviaria Milano-Desio per motivi di sicurezza (gemella della Milano-Limbiate) e in questi giorni, nonostanete le proteste dei pendolari ed i finanziamenti già disponibili, l'USTIF chè è l'ufficio ministeriale per il trasporto su impianti fissi, ha deciso di chiudere definitivamente un pezzo di storia.
Se l'USTIF delibera, le amministrazioni obbediscono e ci mancherebbe altro; la sicurezza di esercizio viene prima di tutto.
Ora si parla di ristrutturazioni e conversione in metrotranvia, ma ho l'impressione che i tempi saranno molto lunghi.
Per ricordare un po' come avveniva l'esericzio metrotranviario su queste linee, posso dire che ogni treno era gestito da un minimo di 3 ad un massimo 6 persone. Dico treno e non tram, in quanto l'esercizio era di carattere ferroviario. Quindi c'era il macchinista, il capotreno e uno o più bigliettai abilitati alla vendita diretta dei biglietti a bordo.
Inoltre la linea metrotranviaria era a binario unico e la circolazione dei treni avveniva col rispetto degli incroci ferroviari senza nessun tipo di segnale. Praticamente tramite un libretto chiamato "bollettino" che riportava tutti gli eventi dei treni in una giornata.
Il capotreno, sporgendosi o scendendo dal convoglio, segnalava tramite fischietto la partenza al macchinista senza prima aver avuto il nulla osta dal o dai bigliettai.
Mi scuso per la lunghezza del post; concludo segnalando qualche sito correlato e con alcune foto ricordo:
Treno bloccato a Cusano Milanino, linea con servizio locale:
49,15 KB
Blocato 537-538 in Via Ornato a Milano Niguarda:
55,74 KB
Il sottoscritto e il macchinista di deposito davanti alla littorina 128 (notare la veletta "DEZIO" un palindromo verticale:
44,02 KB
Motrici tipo Desio e Reggio Emilia matricola 87 e 49:
http://it.wikipedia.org/wiki/Tranvia_Mi ... e/Giussano
- Fabrizio
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Re: Metrotranvie della Brianza, addio!
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Re: Metrotranvie della Brianza, addio!
mi ha fatto molto piacere leggere le tue considerazioni in merito. Nel video amatoriale si vede chiaramente come una metrotranvia anche se obsoleta riusciva a fornire un servizio celere.
Siamo al paradosso [:I]
La coda di auto ne è una prova. Ne parlavo con alcuni colleghi con flgli/e che fino a pochi giorni fa usavano il trenino per andare a scuola, ma mi vengono in mente anche le persone che tutti i giorni
devono recarsi all'ospedale di Desio, gli studenti o ad altre persone che devono raggiungere destinazioni in tempo relativamente breve.
Pensa che quando il servizio funzionava fino alle 2 di notte sui tram c'erano schiere di operai dell'Autobianchi che facevano il turno di notte da portare a casa, e guai a chiedergli se dovevano fare il biglietto!
Ciao
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Re: Metrotranvie della Brianza, addio!
Davvero un peccato perdere pezzi della nostra storia.
Notavo che Wikipedia ha aggiornato in tempo reale...
"Dal 14 maggio 2012 il servizio risulta sospeso e sostituito da autocorse..."
http://it.wikipedia.org/wiki/Tranvia_Milano-Limbiate
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Re: Metrotranvie della Brianza, addio!
Ricordo perfettamente le motrici del Cusano, il servizio che si staccava dalla linea di Carate e percorreva il lungo viale di Cusano Milanino, erano motrici con l' avviatore automatico a pedale, come i filobus. Dagli anni della ricostruzione ed elettrificazione la linea di Carate - come quella di Limbiate - non ricevette mai un ammodernamento, nemmeno la costruzione di un banale marciapiede o pensilina dove poteva essere fatto senza problemi di sorta. Questo la dice lunga sulla gestione delle infrastrutture in Italia.
Ricordo anche un semaforo automatico rosso/verde in un tratto della via Ornato a Milano, una particolarità che meriterebbe di essere fotografata.
E poi l' ultima chicca, a desio con le Officine Mauri per un certo periodo c'è stato in funzione l' unico raccordo tranviario che io conosca, per la movimentazione dei tram serie 4800 ricostruiti.
Adesso basta con i ricordi o ci faccio la figura del dinosauro.
- Edgardo_Rosatti
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Re: Metrotranvie della Brianza, addio!
Andrea ha scritto:
In effetti Edgardo me lo avevi anticipato di persona.
Davvero un peccato perdere pezzi della nostra storia.
Notavo che Wikipedia ha aggiornato in tempo reale...
"Dal 14 maggio 2012 il servizio risulta sospeso e sostituito da autocorse..."
http://it.wikipedia.org/wiki/Tranvia_Milano-Limbiate
Grazie per la segnalazione Andrea
Wiki riporta:
"Ultima modifica per la pagina: 18:54, 14 mag 2012."
Proprio in tempo reale...
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Re: Metrotranvie della Brianza, addio!
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Re: Metrotranvie della Brianza, addio!
Ciao, Carlo
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Re: Metrotranvie della Brianza, addio!
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Re: Metrotranvie della Brianza, addio!
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Re: Metrotranvie della Brianza, addio!
A quanto pare, dopo le numerose proteste dei cittadini, verrà effettuata una parziale ritrutturazione
della linea in questione e per la fine di Giugno dovrebbe riaprire all'esercizio.
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Re: Metrotranvie della Brianza, addio!
a Milano abbiamo buttato via un po' di soldi per fare un pezzo di tranvie Celeri della Brianza mai entrate in servizio, poi l' abbandono assoluto.
E pensare che siamo una Nazione povera, ciononostante i soldi dei Contribuenti li sperperiamo allegramente e nessuno protesta.[:(!][:(!][:(!][:(!]
- Edgardo_Rosatti
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Re: Metrotranvie della Brianza, addio!
Non ti dico speriamo che... perchè sarei retorico. Tu che conosci molto bene il TPL in Europa hai le idee molto chiare.
La "protesta" deve venire dal basso, dalla cittadinanza, cioè noi.
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Re: Metrotranvie della Brianza, addio!
Edgardo_Rosatti ha scritto:
...dopo le numerose proteste dei cittadini, verrà effettuata una parziale ritrutturazione della linea in questione e per la fine di Giugno dovrebbe riaprire all'esercizio.
Ottimo Edgardo!
La notizia non può che essere accolta con estrema soddisfazione.
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Re: Metrotranvie della Brianza, addio!
Ciao, Carlo
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Re: Metrotranvie della Brianza, addio!
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Re: Metrotranvie della Brianza, addio!
Buona notizia
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Re: Metrotranvie della Brianza, addio!
Eurostar ha scritto:
Su un altro forum si dice che il 23 Maggio sono iniziati i lavori di ripristino della Milano-Limbiate. C'è anche una foto che ritrae una macchina con i nuovi binari che saranno posati. E' successo quello che ci aveva annunciato Edgardo. Per fortuna che almeno questa volta si è operato per il verso giusto.
Ottimo Fabrizio, metti pure il link del forum al quale ti riferisci.
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Re: Metrotranvie della Brianza, addio!
Questo è quello del forum dove ho appreso la notizia (in realtà la notizia non è riportata nel forum ma nella homepage della casa editrice)
http://www.duegieditrice.it/2012/06/lav ... 3limbiate/
e qui un altro link dove si parla dei lavori
http://padernoforum.blogspot.it/2012/06 ... ilano.html
- Andrea
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Re: Metrotranvie della Brianza, addio!
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Re: Metrotranvie della Brianza, addio!
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Re: Metrotranvie della Brianza, addio!
Aggiungo una nota in merito, in quanto passo spesso da quelle parti per andare da mia mamma che abita vicino al deposito di Desio che oramai è chiuso da più di un anno.
Perchè dico questo? Perchè anche se Desio è chiuso, l'ATM lo usa come magazzino temporaneo per stoccare l'armamento che andrà sulla linea Milano-Limbiate. Il deposito di Desio ha
molto spazio e ben si presta per oerazioni del genere.
Noto un certo viavai di mezzi che trasportano i materiali per il rinnovamento dell'armamento, come traversine e rotaie, sicuramente destinati alla Milano-Limbiate.
Fa un certo effetto vedero così dopo che ci ho passato 16 anni come movimentista, ma sono contento che serva ancora a qualcosa
Se vi va posso raccontarvi come funzionava il lavoro in generale sulle linee della Brianza, quando mi chiamavano "spinetta" e si giravano gli scambi con la "gucia"...
A dire il vero anche oggi si girano gli scambi con la "gucia" (detto anche ferro da scambio), assomiglia ad un grosso cacciavite, molto grosso, grande circa 60 cm. che
si usa ancora in città quando uno scambio phoneix non funziona.
Grazie ancora
- Fabrizio
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Re: Metrotranvie della Brianza, addio!
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Re: Metrotranvie della Brianza, addio!
Edgardo_Rosatti ha scritto:
A dire il vero anche oggi si girano gli scambi con la "gucia" (detto anche ferro da scambio), assomiglia ad un grosso cacciavite, molto grosso, grande circa 60 cm. che
si usa ancora in città quando uno scambio phoneix non funziona.
In effetti mi è capitato più volte di vedere tale operazione.
Ma è una mia impressione, o ultimamente lo si vede più raramente?
Cos'è uno scambio Phoneix?
- Edgardo_Rosatti
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Re: Metrotranvie della Brianza, addio!
Non per tirarmela, ma l'uso di questo attrezzo non è molto semplice e se non viene usato bene ci si può far male.
Nella foto della Littorina 124 lo si vede appena, tenuta sulla mano destra.
Io sono ovviamente quello con la tuta da operaio.. .
Per Massimo; queste erano le Littorine con il comando a pedale che citavi.
Uno scambio tranviario è un po' diverso da uno ferroviario e contiene al suo
interno un meccanismo a molla chiamato "camma".
Per azionarlo, si doveva in infilare l'estremità del ferro tra ago e contrago per esercitare un lieve pressione laterale. Gli aghi si spostavano nella posizione voluta e così vi rimanevano. In pratica si faceva leva, poi la molla e la camma tenevano gli aghi in posizione.
Alcuni di questi scambi erano elettrificati ed il manovratore poteva comandarli attraverso un sistema un po' particolare basato sull'assorbimento di corrente del tram.
Quando però il sistema non funzionava, bisognava scendere e muoverli manualmente.
Posso garantire che non è facile individuare il punto giusto su cui far leva con la gucia e si rischia di slogarsi il braccio, ma col tempo lo si impara e grazie a Galileo e all'esperienza diventava un gioco da ragazzi
Poi ci sono gli scambi a molla che ho sempre odiato, in quanto un po' pericolosi da azionare.
In pratica questi scambi hanno delle molle che tengono gli aghi sempre in una determinata posizione in quanto usati nei raddoppi dove venivano effettuati gli incroci di coincidenza lungo la linea, ma anche in deposito in alcuni casi.
Anche qui per azionarli era necessario l'uso della gucia, ma stavolta attraverso un metodo un poì più pericoloso che prevedeva l'inserimento del ferro in una botola vicino alle rotaie.
Tramite un meccanismo che chi lo ha inventato non doveva avere tutte le rotelle a posto, si teneva in tensione la molla dello scambio per tutto il tempo di transito del treno badando bene a non "mollare la presa" altrimenti il treno avrebbe sviato con conseguente deragliamento.
Conservo ancora una gucia in box come monito, spero di non doverla mai più usare e comunque la rispetto
Per le rotaie Phoenix:
http://it.wikipedia.org/wiki/Rotaia_Phoenix
sono le rotaie con doppio bordo da inglobare nell'asfalto cittadino...
Ciao