Piccolo plastico
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Re: Piccolo plastico
I sezionamenti per il cappio sono funzione della scelta dell'inversore. Con l'LK200 basta isolare entrambe le rotaie dei due binari del cappio, mentre col l'LTD bisogna anche sezionare ulteriormente una rotaia per definire il sensore (che va duplicato essendo 2 i binari del cappio).
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Re: Piccolo plastico
DOC andiamo avanti come avevi detto in questo messaggio poi strada facendo vediamo il da farsiDocdelburg ha scritto: ↑martedì 28 gennaio 2025, 16:09 Barriere ottiche per gestione polarità del cappio:
2 sensori IR, 2 relè 5V, 1 relè bistabile
Barriera per tronchino:
1 sensore IR, 1 relè 5V, 1 led e resistenza
Rilevamento posizione testa treno sui 2 binari del cappio:
1 modulo sensore assorbimento, 4 relè 5V, 4 led e resistenze
Per far funzionare il tutto:
trasformatore 12V, riduttore di tensione a 5V, fili elettrici da 0,5 e 0,25 mm, qualche connettore a mammut
In totale:
3 sensori IR, ma siccome sono cinesate (e a volte non funzionano) comprane 3 in Italia che arrivano subito e poi acquistane almeno 5 dai cinesi, di scorta.
2 banchi da 4 relè 5V per Arduino con possibiità di impostare attivazione con segnale alto o basso (vedi foto relè)
1 relè bistabile 12V a 2 vie DPDT (te lo mando io, vedi foto)
1 modulo a 4 sensori di assorbimento (te lo mando io, vedi foto)
1 riduttore tensione da 12V a 5V
1 trasformatore 220V AC - 12V DC (ce l'hai già)
Led e resistenze le prenderemo dopo quando parleremo del sinottico.
Questo è il tipo di relè di cui parlo
SPESA RELE 1.jpg
E lo trovi qui, scegliendo "4 channel":
https://www.ebay.it/itm/194916482457?_s ... R5a3-IyVZQ
Questi sono il modulo a 4 sensori e il relè bistabile su basetta che ti mando nei prossimi giorni:
SPESA 2.jpg
Questo è il riduttore di tensione
https://www.ebay.it/itm/191379000079?_s ... R4TS94qVZQ
E questi sono i sensori IR.
SPESA 3.jpg
https://www.ebay.it/itm/262250367521?_s ... R7ir7dSVZQ
https://www.ebay.it/itm/374688329717?_s ... R_CF_NSVZQ
Nella foto dei sensori, puoi vedere come puoi disporre il led scuro, ricevente, a 90° rispetto alla basetta. Il led chiaro, emettitore, andrà dissaldato e risaldato con due cavi elettrici così da metterlo dall'altra parte del binario, puntato verso il ricevente. Meglio inserire un tubicino di plastica nero su questi led così da evitare interferenze luminose.
Con il ricevente posto a 90° puoi mettere la basetta in orizzontale in fianco al binario e fissarla ad un supporto in modo che occupi poco spazio.
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Re: Piccolo plastico
La prima cosa da fare, a mio avviso, è predisporre l'intero tracciato del cappio e, appena ricevuto il materiale necessario, verificare che funzioni secondo le indicazioni fornite.
A questo scopo, mi permetto suggerirti dove mettere le scarpette isolanti, così da ottenere i sezionamenti senza tagliare i binari.
Non occorre che rispetti esattamente la posizione là dove ci sono binari flessibili, tieniti pure un certo margine di approssimazione.
E poi ti suggerisco i punti in cui saldare i fili da 0.25mm. Io ho usato colori diversi per i diversi tipi di collegamento.
Ti direi di mantenere una distinzione, almeno di 2 colori, tra rotaie esterne e rotaie interne, sempre in riferimento al centro del piano del plastico. Così quando andrai a fare i collegamenti, là sotto, avrai meno margine di errore.
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Re: Piccolo plastico
Per favore, non riportare tutto il testo di un altro commento, perché si crea confusione nella lettura, grazie
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Re: Piccolo plastico
È stato fatto per non perdere il filo conduttore del discorso e per ripartire da un determinato puntoeroncelli ha scritto: ↑giovedì 30 gennaio 2025, 7:14Per favore, non riportare tutto il testo di un altro commento, perché si crea confusione nella lettura, grazie
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Re: Piccolo plastico
Oggi faccio un controllo del materiale perché mi sa che mi mancano due deviatoi che dovrò comprare.Docdelburg ha scritto: ↑mercoledì 29 gennaio 2025, 23:44 Va bene Claudio, proseguiamo con quanto fin qui stabilito.
Appena il materiale sarà tutto pronto inizierò i collegamenti.
In settimana, visto che la base è pronta, inizio la stesura del sughero e inizio a fissare provvisoriamente i binari che ho
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Re: Piccolo plastico
Visto che sono riuscito a ricavarmi un po' di tempo inizio con la stesura del sughero
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Re: Piccolo plastico
Ho previsto una serie di sezionamenti per un futuro uso di Rocrail, previa adozione di un modulo a 16 sensori di occupazione, con R-BUS, adatto alla z21 tipo Yamorc YD6016RB-CS o altro similare.
http://yamorc.de/products/?singleproduct=5251
Lato est
Zona stazione
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Re: Piccolo plastico
Procedo con la stesura del sughero (credo finirò stanotte ormai) e poi inizio ad assemblare il tracciato in modo da vedere come sta sul sughero.
Poi inizio a predisporre i fili e stagnarli sui binari
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Re: Piccolo plastico
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Re: Piccolo plastico
Facendo un conto di quello che saranno i collegamenti (ho contato 31 fili), l'ideale sarebbe trovare una cavo "SUB D" da 25 pin e uno da 9 pin, tipo questi.
Bastano quelli corti da 1-1,5 mt. Meglio ancora se sono del tipo Maschio/Femmina.
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Re: Piccolo plastico
Domani verifico e ti faccio sapere.
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Re: Piccolo plastico
Ti posto, per iniziare, lo schema di un possibile sinottico per il tuo tracciato.
Per ogni deviatoio ho previsto un interruttore a levetta del tipo “ON-OFF-ON MOMENTANEO DPDT” cioè un interruttore con 6 pin, un comune centrale doppio e due contatti doppi, che una volta spostato su uno dei due ON ritorna immediatamente sulla posizione OFF.
In pratica questo interruttore sostituisce due pulsanti ma ha una doppia via e poi capirai perché.
https://www.ebay.it/itm/356036988770?_s ... R4Ts5Y2XZQ
Il decoder Esu switchpilotservo 3 che hai acquistato e con cui comanderai i servomotori, inizialmente in analogico, poi forse in digitale, ha 16 contatti analogici per muovere gli 8 servomotori che hai nel plastico (6 servo singoli e 2 coppie). Questi contatti, per muovere i servomotori, hanno bisogno di un brevissimo contatto tra due poli per un verso e tra altri due poli per il verso contrario. Si comanda ogni servo con due impulsi, quindi o con 2 pulsanti o con un interruttore come quelli sopra indicati.
Fin qui tutto abbastanza semplice e lineare. Il problema si pone per avere, sul sinottico, una coppia di led, per ogni deviatoio, in cui uno dei due led, acceso, indichi la direzione attiva, se corretto tracciato o deviata. Il led però, contrariamente al decoder ESU, ha bisogno di un contatto elettrico costante per rimane acceso.
Ecco quindi la ragione per cui ho scelto gli interruttori a leva sopra indicati, che hanno due vie; una per il decoder ESU e una per attivare una soluzione adatta per i led e su questo ultimo aspetto occorre una tua scelta.
Perchè il breve impulso dell’interruttore a leva attivi una alimentazione costante ad uno dei led ci vuole un ulteriore circuito e questo può essere, a mio avviso, di due tipi.
Il primo tipo, realizzato all’interno della scatola che formerà il sinottico, prevede l’uso di 8 relè bistabili; l’impulso dato dall’interruttore a leva, attiverà il SET RESET del relè bistabile, accendendo, e mantenendo acceso, uno dei due led in accordo con la direzione attivata sul relativo deviatoio.
Il secondo tipo, realizzato sul plastico, prevede di dotare ogni servomotore di un microswitch a levetta che funziona come un interruttore ON-ON e che verrà attivato da una posizione della leva del servo. Anche in questo caso, la posizione del servo determinerà, tramite il microswitch, l’accensione sul sinottico del led relativo alla direzione attivata sul deviatoio. La leva del microswitch, se libera, accende un led, se pressata dalla leva del servo, accende l’altro led.
L’immagine seguente riassume schematicamente le due soluzioni.
Vantaggi/svantaggi delle due soluzioni.
La prima soluzione riduce il numero dei collegamenti tra sinottico e plastico (solo 17 fili tra sinottico e decoder ESU), quindi cavo SUB-D con meno poli.
Sono svantaggiosi il costo dei relè bistabili e il fatto che il led di segnalazione dipende esclusivamente dal comando dato dall’interruttore a levetta e non dall’effettiva posizione del servomotore.
La seconda soluzione aumenta il numero dei collegamenti tra sinottico e plastico (17 fili tra sinottico e decoder ESU più 16 fili per altrettanti led), quindi cavo SUB-D supplementare.
Impone poi la sistemazione di microswitch a lato di ogni servomotore.
I vantaggi però sono il minor costo dei microswitch e, sopratutto, il fatto che l’accensione del led è effettivamente legata al movimento del servo, quindi è una segnalazione vera, meccanicamente determinata. Se dato il comando e il servo, per qualche motivo non si muovesse, il led resterebbe ad indicare l’effettiva posizione del deviatoio e non l’esito di un comando non andato a buon fine.
Spero di aver spiegato con sufficiente chiarezza la questione; ora, sta a te, Claudio, decidere se mettere in opera i servomotori con già i microswitch o meno, perché farlo in un secondo momento potrebbe essere alquanto disagevole.
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Re: Piccolo plastico
Le tue spiegazioni sono chiare e precise,a prova di scemo!!!
Ti confermo che sceglierò la seconda soluzione,microswitch in prossimità dell'asta di movimento del servo.
Anche l'idea degli interruttori a "3 posizioni" e il disegno del sinottico mi hanno convinto.
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Re: Piccolo plastico
https://www.ebay.it/itm/303871738516
che rispetto ai relè bistabili sono decisamente più economici (non li si trova a meno...)
https://www.ebay.it/itm/253226702091
E questo per gli interruttori, intanto che aspetti....
https://www.ebay.it/itm/166710383948
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Re: Piccolo plastico
Mi sono sentito con Mauro e abbiamo deciso di eliminare il doppio cappio mantenendo un singolo binario e il tronchino all'interno di quest'ultimo.
La zona stazione rimane invariata .
Sarà sicuramente più dedicato alla scenografia e purtroppo con tempi più lunghi di realizzazione.
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Re: Piccolo plastico
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Re: Piccolo plastico
In linea di massima rimangono gli stessi. E rimane anche il discorso della barriera a raggi infrarossi per gestire il cappio, semprechè tu non abbia in mente altre soluzioni.
Se intendi proseguire, come penso, sulla falsariga di quanto fatto fin qui, ti posto, a breve, la situazione aggiornata al nuovo tracciato.
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Re: Piccolo plastico
Quindi rimane tutto invariato tranne il cappio che diventa singolo anziche a doppio binario
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Re: Piccolo plastico
Per il cappio valgono i discorsi fatti anche per quando era doppio. Sezionamento delle due rotaie nei punti indicati nello schema seguente, tutto il tratto di binari colorati soggetti al cambio della polarità (indipendentemente dal fatto che poi ci siano due tratti finali soggetti a dei sensori come vedremo in seguito). Barriere a raggi infrarossi per gestire in automatico, al passaggio del convoglio, il cambio di polarità, sempre con percorso in senso orario.
Qui il file di Scarm con indicazioni precise
Per il resto del tracciato, e per i sensori all'interno del cappio, valgono ancora le indicazioni precedenti.
Di seguito lo schema dei vari sezionamenti per predisporre il tracciato all'uso con un software gratuito tipo Rocrail.
E di nuovo il file di Scarm con le specifiche
Seguiranno le indicazioni di dove saldare i fili e come collegarli per e prove iniziali.
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Re: Piccolo plastico
Consueto schema con Scarm
I puntini neri si riferiscono al polo dcc della rotaia esterna, i rossi al polo della rotaia interna.
In pratica tutti i fili indicati con i puntini blu delle tratte sezionate andranno uniti ai fili dei puntini rossi (adiacenti), riguardanti il polo dcc della rotaia interna. Un domani, se si userà un modulo con sensori di occupazione e un software, questi fili passeranno attraverso detto modulo.
Fanno eccezzione i punti C2 e C3 che saranno invece uniti al solo punto C1 come binario interno del cappio. I due punti grigi sono relativi al binario esterno del cappio. Come è ovvio, i punti C1, C2, C3 e i due punti grigi saranno collegati al meccanismo a barriera ottica per l'inversione di polarità.
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Re: Piccolo plastico
Prossima settimana sono in arrivo tutti i componenti ordinati per proseguire i lavori sotto al plastico.
Inizierò dai collegamenti elettrici ai binari con i cavi e poi con tutto il resto.
Seguiranno come sempre foto
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Re: Piccolo plastico
In attesa che arrivino gli ultimi componenti oggi ho proseguito i lavori.
Mi sono dedicato alle scarpette isolanti e a modificare gli scambi...e qui mi è sorto un dubbio.
Dopo aver rimosso il meccanismo sotto lo scambio
Ho tolto le 4 linguette che scambiavano la polarità sui binari come nel video che sto seguendo come spunto... quello che non mi è chiaro è il perché poi collega le due rotaie ...
Così facendo è corretto?
Inoltre, alcuni scambi hanno queste linguette sopra
Altri invece no...sono un po' confuso e non so come procedere...se qualcuno può darmi delucidazioni .
Grazie mille
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Re: Piccolo plastico
Per favore postami il link del video da cui hai preso spunto.
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Re: Piccolo plastico
Docdelburg ha scritto: ↑giovedì 20 febbraio 2025, 22:57 Non ho ben presenti i deviatoi in scala N ma di sicuro so che le saldature della seconda foto illustrano come alimentare correttamente gli spezzoni di rotaia senza dipendere solo dal contatto degli aghi contro le rotaie. E' una modifica che si fa anche in scala H0 con i deviatoi eletrofrog della Peco.
Per favore postami il link del video da cui hai preso spunto.