Ciao, Carlo
Storia di un modulo (Madonna dell'Acqua)
Moderatori: MrMassy86, adobel55, lorelay49
- Marshall61
- Messaggi: 7203
- Iscritto il: martedì 1 novembre 2011, 20:50
- Nome: Carlo
- Regione: Toscana
- Città: Livorno
- Stato: Non connesso
Re: Storia di un modulo (Madonna dell'Acqua)
Ciao, Carlo
- br55
- Messaggi: 363
- Iscritto il: venerdì 10 febbraio 2012, 7:32
- Nome: Dino Sante
- Regione: Emilia Romagna
- Città: Fidenza
- Stato: Non connesso
Re: Storia di un modulo (Madonna dell'Acqua)
- badmax28
- Socio GAS TT
- Messaggi: 1421
- Iscritto il: lunedì 30 aprile 2012, 20:51
- Nome: Massimo
- Regione: Lombardia
- Città: tradate
- Stato: Non connesso
Re: Storia di un modulo (Madonna dell'Acqua)
- Marshall61
- Messaggi: 7203
- Iscritto il: martedì 1 novembre 2011, 20:50
- Nome: Carlo
- Regione: Toscana
- Città: Livorno
- Stato: Non connesso
Re: Storia di un modulo (Madonna dell'Acqua)
Ora nè sto construendo altri, sempre conifere, per farne un boschetto...questa volta con altezze variabili e di specie diverse, ma più accentuate per "giocare" di più con la prospettiva.....del resto il primo è stato l'abete rosso, il secondo l'abete....ci devo prendere un pò la mano, sono diversi come costruzioni rispetto a quelli a foglie decidue, che sicuramente lasciano più spazio di "gioco" alla forma.....
Ciao, Carlo
- br55
- Messaggi: 363
- Iscritto il: venerdì 10 febbraio 2012, 7:32
- Nome: Dino Sante
- Regione: Emilia Romagna
- Città: Fidenza
- Stato: Non connesso
Re: Storia di un modulo (Madonna dell'Acqua)
- Marshall61
- Messaggi: 7203
- Iscritto il: martedì 1 novembre 2011, 20:50
- Nome: Carlo
- Regione: Toscana
- Città: Livorno
- Stato: Non connesso
Re: Storia di un modulo (Madonna dell'Acqua)
Immagine:
247,85 KB
...i lavori continuano, ai prossimi aggiornamenti!!!
Ciao, Carlo
- Andrea
- Socio GAS TT
- Messaggi: 23653
- Iscritto il: mercoledì 26 ottobre 2011, 19:42
- Nome: Andrea
- Regione: Lombardia
- Città: Milano
- Ruolo: Amministratore
- Stato: Non connesso
Re: Storia di un modulo (Madonna dell'Acqua)
Mi piacciono molto anche i colori del terreno.
- br55
- Messaggi: 363
- Iscritto il: venerdì 10 febbraio 2012, 7:32
- Nome: Dino Sante
- Regione: Emilia Romagna
- Città: Fidenza
- Stato: Non connesso
Re: Storia di un modulo (Madonna dell'Acqua)
- Marshall61
- Messaggi: 7203
- Iscritto il: martedì 1 novembre 2011, 20:50
- Nome: Carlo
- Regione: Toscana
- Città: Livorno
- Stato: Non connesso
Re: Storia di un modulo (Madonna dell'Acqua)
Ciao, Carlo
- massimiliano
- Messaggi: 1056
- Iscritto il: mercoledì 15 febbraio 2012, 8:39
- Nome: massimiliano
- Regione: Toscana
- Città: Monsummano Terme
- Stato: Non connesso
Re: Storia di un modulo (Madonna dell'Acqua)
- Marshall61
- Messaggi: 7203
- Iscritto il: martedì 1 novembre 2011, 20:50
- Nome: Carlo
- Regione: Toscana
- Città: Livorno
- Stato: Non connesso
Re: Storia di un modulo (Madonna dell'Acqua)
Ciao, Carlo
- Marshall61
- Messaggi: 7203
- Iscritto il: martedì 1 novembre 2011, 20:50
- Nome: Carlo
- Regione: Toscana
- Città: Livorno
- Stato: Non connesso
Re: Storia di un modulo (Madonna dell'Acqua)
Andrea ha scritto:
.......
Mi piacciono molto anche i colori del terreno.![]()
Ciao Andrea, per il terreno ho steso una mano di terra di siena naturale, applicando nelle "pieghe" del terreno della terra d'ombra naturale, ci sarebbe voluto anche del Bruno Van Dick ma, girato qualche negozio è praticamente introvabile in acrilico (tutto terminato![8]). Nello sfumare le due tonalità ho usato per le roccie in rilievo della terra di siena bruciata, sfumato il tutto ho schiarito la sommità delle pieghe con del pigmento color giallo ocra con una punta di rosso ocra per mezzo di un pennello piatto a setole molto dure e poi, a colore ancora bagnato, ho applicato a caso ballast in scala N, sabbia molto fine della Minitec e terra sintetica della Krea , mista a polvere per i prati rasati della Woodland.
Ho volutamente imitato questo tipo di terreno poichè è quello presente nella zona dove risiedo, tutta la costa rocciosa che và da Livorno verso Grosseto ed oltre ha questi colori che si trovano anche nelle zone più interne ed elevate della Toscana, così ho cambiato anche tonalità di colore, del resto questa parte d'Italia non è come la Svizzera o il nord del nostro Paese, che ha le montagne di granito con le loro caratteristiche sfumature in grigio.
Ciao, Carlo
- miniGe
- Messaggi: 108
- Iscritto il: mercoledì 21 marzo 2012, 16:18
- Nome: Genziana
- Regione: Veneto
- Città: Verona
- Stato: Non connesso
Re: Storia di un modulo (Madonna dell'Acqua)
ho ammirato la prosecuzione del lavoro e le tue piante mi lasciano sempre esterrefatta.....FAVOLOSE!
Se facessi un corso verrei sicuramente...e non credo sarei la sola!
Per i pesci, si potrebbero fare con la pasta sintetica, Fino o Cernit, che potresti mettere nella resina senza alcun problema.
Complimenti anche per i colori della terra!
Aspetto le nuove puntate!
"Il bambino che non gioca non è un bambino, ma l'adulto che non gioca ha perso per sempre il bambino dentro di sé" P. Neruda
- Marshall61
- Messaggi: 7203
- Iscritto il: martedì 1 novembre 2011, 20:50
- Nome: Carlo
- Regione: Toscana
- Città: Livorno
- Stato: Non connesso
Re: Storia di un modulo (Madonna dell'Acqua)
Per i pesci, non ho nessuna base di scultura, è una cosa che è in programma testare, come ho fatto per le tonalità di colore che ho usato per il terreno, ho voluto creare una base diversa su cui applicare poi la vegetazione.....
Buona domenica!
Ciao, Carlo
- Marshall61
- Messaggi: 7203
- Iscritto il: martedì 1 novembre 2011, 20:50
- Nome: Carlo
- Regione: Toscana
- Città: Livorno
- Stato: Non connesso
Re: Storia di un modulo (Madonna dell'Acqua)
Immagine:
176,16 KB
Immagine:
196,51 KB
Immagine:
207,77 KB
Ciao, Carlo
- Maurizio
- Messaggi: 208
- Iscritto il: martedì 6 marzo 2012, 13:55
- Nome: Maurizio
- Regione: Lombardia
- Città: Cassina de' Pecchi
- Stato: Non connesso
Re: Storia di un modulo (Madonna dell'Acqua)
- AXEL
- Messaggi: 2876
- Iscritto il: sabato 21 gennaio 2012, 20:34
- Nome: Alessandro
- Regione: Calabria
- Città: Tropea
- Stato: Non connesso
Re: Storia di un modulo (Madonna dell'Acqua)
- Marshall61
- Messaggi: 7203
- Iscritto il: martedì 1 novembre 2011, 20:50
- Nome: Carlo
- Regione: Toscana
- Città: Livorno
- Stato: Non connesso
Re: Storia di un modulo (Madonna dell'Acqua)
Ciao, Carlo
- luciano lepri
- Messaggi: 776
- Iscritto il: lunedì 30 gennaio 2012, 12:30
- Nome: Luciano
- Regione: Toscana
- Città: Firenze
- Stato: Non connesso
Re: Storia di un modulo (Madonna dell'Acqua)
Luciano
- Marshall61
- Messaggi: 7203
- Iscritto il: martedì 1 novembre 2011, 20:50
- Nome: Carlo
- Regione: Toscana
- Città: Livorno
- Stato: Non connesso
Re: Storia di un modulo (Madonna dell'Acqua)
Allo stato attuale non ho documentazione fotografica per illustrare le fasi della realizzazione degli abeti, proverò ugualmente a descriverla.
Come tronco uso gli stuzzicadenti di bambù per gli spiedini, taglio alla misura voluta e poi inizio a posizionare i rami costruiti a loro volta con del filo di rame, ripiegandolo su se stesso e facendolo passare all'interno dell'asola che si è creata e stringendolo il più possibile allo stuzzicadenti. Si aggiungono tanti rami "doppi" quanto necessita a raggiunrne la sommità alternandoli destra e sinistra; altro metodo è quello di bucare lo stecco con una punta da 0,8mm ma a mio giudizio indebolisce la struttura, cosa invece fattibile se si ua in luogo dello stuzzicadenti un tondino di ramino da 3 mm. di diametro o più, ovviamente tenendo sempre presente l'altezza che si vuole ottenere dell'abete, se ad esempio è una sequoia il diametro sarà anche di 10 mm., avendo l'accortezza di sfinare il tronco dalla base fino alla cima rastremandolo sempre più fino a formarne la punta.
A questo punto rivesto il tronco, con i fili di rame stretti al medesimo, con del gesso acrilico ed ancora fresco applico a pioggia della segatura precedentemente setacciata con il colino da cucina, ripassandola di volta in volta fino a far rimanere quella più fine, fino alla totale copertura del tronco e lascio asciugare.
In alternativa, come usa anche Dino e come si dovrebbe effettivamente fare, usare la segatura dell'M.D.F. che è praticamente impalpabile e rimane meglio anche attaccata anche solo utilizzando del semplice Vinavil diluito.
Successivamente ricopro le estremità dei rami sempre con gesso acrilico e lascio asciugare; quando tutto è asciutto dò una mano di terra d'ombra bruciata su tutta la struttura e lascio asciugare. Con dei gessetti, terre da spolvero o quant'altro, pratico delle sfumature e così la struttura è pronta per ospitare il fogliaggio.
Per il fogliame, dopo ripetuti tentativi ho riscontrato che l'unico che mi soddisfi è quello della Silhouette Mininatur; all'interno di ogni confezione ci sono le istruzioni per il taglio dei vari "tappetini", che si possono trovare all'interno del loro sito, ma anche con le istruzioni, se manca il materiale......è inutile.....
Posso però girarti il link della Mininatur, dove potrai trovare tutta la loro gamma di prodotti veramente eccezionali anche se non certo economici calcolando anche i 17 euro di spese di spedizione.....:
http://www.mininatur.de/silhouette_home.php?lang=en
In alternativa a queste texture o tappeti che dir si voglia, stò sperimentando altre tecniche ma fino ad ora senza i risultati sperati......comunque non demordo e quando le sperimentazioni daranno un esito accettabile, lo condividerò con vero piacere!!!!.....infatti il vero segreto è sempre nella texture del fogliame, di qualsiasi albero si tratti....
Carlo
- massimiliano
- Messaggi: 1056
- Iscritto il: mercoledì 15 febbraio 2012, 8:39
- Nome: massimiliano
- Regione: Toscana
- Città: Monsummano Terme
- Stato: Non connesso
Re: Storia di un modulo (Madonna dell'Acqua)
- Andrea
- Socio GAS TT
- Messaggi: 23653
- Iscritto il: mercoledì 26 ottobre 2011, 19:42
- Nome: Andrea
- Regione: Lombardia
- Città: Milano
- Ruolo: Amministratore
- Stato: Non connesso
Re: Storia di un modulo (Madonna dell'Acqua)
Poi chiaramente... ci vuole il pollice verde...
- Marshall61
- Messaggi: 7203
- Iscritto il: martedì 1 novembre 2011, 20:50
- Nome: Carlo
- Regione: Toscana
- Città: Livorno
- Stato: Non connesso
Re: Storia di un modulo (Madonna dell'Acqua)
Ciao, Carlo
- Marshall61
- Messaggi: 7203
- Iscritto il: martedì 1 novembre 2011, 20:50
- Nome: Carlo
- Regione: Toscana
- Città: Livorno
- Stato: Non connesso
Re: Storia di un modulo (Madonna dell'Acqua)
Buona giornata!
Carlo
- luciano lepri
- Messaggi: 776
- Iscritto il: lunedì 30 gennaio 2012, 12:30
- Nome: Luciano
- Regione: Toscana
- Città: Firenze
- Stato: Non connesso
Re: Storia di un modulo (Madonna dell'Acqua)
Grazie Carlo e saluti,
Luciano