"Alla stazione di Melfi" - Giuseppe - Basilicata
Eccomi nuovamente a rappresentare un altro angolo della mia terra.
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Anche in questo caso, il lavoro è nato dalla passione per il fermodellismo e da un' idea in collaborazione con il mio amico Roversi Marco di Magnacavallo (Mantova).
E' strano come questo hobby possa unire due persone lontane molti chilometri. Io gli sottoposi il progetto e lui me lo elaborò egregiamente, dando poi a me la possibilità di rifinirlo a mio piacimento.
Le misure del pannello sono 140cm x 40cm x 45cm (altezza) ed è dotato di sfondo amovibile, naturalmente in scala H0.
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Tutta la stazione è interamente illuminata. Ecco un paio di scatti notturni...
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Il telaio è in legno di abete rivestito nel piano binari di sughero, i materiali usati sono in parte autocostruiti (come la catenaria e la relativa palificazione) ed in parte commerciali ma ampiamente rimaneggiati.
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La vegetazione è stata usata con lo stesso criterio ricreando un'ambientazione di inizio autunno.
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Il tema è quello tipico di una stazione secondaria dove il traffico è modesto e qualche volta avviene qualche passaggio di qualche treno più importante, semmai instradato, per motivi tecnici, su altre linee.
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Il pannello è completamente operativo, sia in analogico che in digitale.
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Vi è anche un piccolo deposito merci dove si svolge un modesto movimento merci.
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I rotabili che circolano ricreano una situazione tipica FS riconducibile agli anni 70-80 con qualche apparizione di loco a vapore che danno quel tocco di antico caro a noi modellisti.
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Spero che questa realizzazione abbia ricreato l'atmosfera a me tanto cara.
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Ricordo quando, in pomeriggi assolati, andavo in stazione ad osservare i convogli e a respirare quell'odore di ferrovia, immaginandomi alla guida di qualche convoglio carico di passeggeri da portare alle loro destinazioni.
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Un saluto a tutti gli appassionati e... a risentirci alla mia prossima fotostoria!
Giuseppe Grasso.