"Il diorama di San Damiano" - Stefano e Marta -
Lombardia
Il compianto Nino Manfredi cantava
una splendida canzone che abbiamo parafrasato... "pe' fa' la vita meno amara ho
costruito 'sto diorama..."
Il diorama "San Damiano"
(ovviamente di pura fantasia) é dedicato a nostro figlio Damian di 22 anni che
vive, lavora e studia con merito a Cracovia, in Polonia.

In tutta franchezza, una volta
visionate le spettacolari realizzazioni fino ad ora pubblicate, non eravamo
certi nel voler pubblicare il nostro lavoro, ma sia il sottoscritto che
mia moglie Marta, un giorno potremo dire... "anche noi c'eravamo" sul portale scalatt.it.
Il diorama che misura cm. 130 cm x
30 é stato collocato in una nicchia ricavata in un muro del '500 del nostro
piccolo ristorante tipico chiamato Officina dei Sapori nella medioevale Cittā
Alta di Bergamo.
Per la sua costruzione non abbiamo
seguito un vero progetto, non ci sono dettagliate fotografie step by step ed é
stato quindi pensato e creato, come si suol dire, "di pancia".
La sua esecuzione mostra una
particolaritā: per circa il 90% sono stati impiegati materiali di recupero dal
costo contenuto e facilmente reperibili ogni dove. (i personaggi e i piccoli
particolari sono Preiser e Faller).
Sono quindi abbastanza ricorrenti
e ben visibili: fiammiferi svedesi, led, guaine termoretraibili, graffette della
cucitrice, pavimenti e selciati ricavati da immagini internet, forex per
abitazioni e muri, retine e pezzi di zanzariere, chiodi di acciaio e rame, filo
di ferro per giardinaggio, spinette per l'assemblaggio dei mobili, licheni e
muschi del presepe, chiodi di garofano, erba cipollina, sabbia e mangime del
canarino, fascette dell'elettricista, bacchette d'ombrello ecc.
La stazione e l'ufficio postale.
Anche se il paese é piccolo, la
stazione di San Damiano é molto trafficata di gente in arrivo e partenza. Il
personale di servizio e i facchini hanno un bell'impegno in stazione, sulla
pensilina e nell'ufficio postale.
I lampioni a lato del fabbricato sono stati
realizzati con siringhe da 1 ml debitamente tagliate, adattate e dotate di un led.
Il piccolo parco.
Per ingannare l'attesa, un piccolo
parco dona un po' di frescura ai viaggiatori in partenza.
L'orticello al di la della
ferrovia.
Gli abitanti di San Damiano sono
dediti anche all'agricoltura e alla cura dell'orticello... i loro prodotti sono
poi venduti nel mercatino del paese.
I cavoli sono stati realizzati con chiodi
di garofano, la baracca verde in cartoncino e la staccionata al di la del
binario é retina di plastica e fiammiferi.
La pensione Marta.
Una piccola e fatiscente pensione
accoglie i pochi turisti in visita al paese.
La chiesetta del paese e la grotta
con la Madonna.
Con l'abito della festa gli
abitanti si raccolgono in preghiera e ogni tanto si celebra un semplice
matrimonio.

Il Cristo (dietro il tabernacolo) come il quadro della Madonnina
nella grotta sono retroilluminati da led, le finestre sono in reticella di
plastica contornate da carta vetrata grigia.
La scuola elementare e... il
severo bidello!

Come al solito i bambini si
attardano ad arrivare... la campanella é appena suonata e l'immancabile burbero
bidello di nome Idek, attende gli scolari accompagnati da Suor Kristina.
Le finestre sono ricavate da
reticella di plastica per giardinaggio, le tapparelle anni 50 con fascette da
elettricista, grondaie e tubi di scolo con filo di ferro per recinzioni, i
corrimano dietro al bidello con graffette da cucitrice, pavimenti stampati con
laser e muro in forex inciso.
La vecchia casa restata indenne ai
bombardamenti della seconda guerra mondiale.
Una delle poche vecchie abitazioni
del paese con la nonna che riposa sulla panchina e pensa al marito mai tornato
dalla campagna di Russia.
La casa é costruita in forex inciso, le persiane
fascette da elettricista e le finestre con la solita retina da giardiniere.
La palazzina con la macelleria e
il bar Italia.
Ed ecco il piccolo condominio dove abitano
4 famiglie di operai, la macelleria e il bar Italia.

La casa é costruita in
forex inciso e cartoncino 2 mm, le persiane e il portone sono stampate con
stampante laser, come gli interni dei negozi.
La fontanella é realizzata in
sughero con uno spillo testa di plastica e la base con parte finale di una
fascetta.
La veranda del bar trattoria
Italia, il campo delle bocce e...
La piccola veranda dove si
"annegano" i ricordi, il campo delle bocce dove ci si gioca il calice di bianco e il matto del
paese che grida giorno e notte.
La tettoia grigia é realizzata con
cartoncino ondulato, il campo delle bocce in carta vetrata, le panchine con fascette da elettricista e i vasi
di fiori con spinette da falegname tagliate e guarnite con licheni.
La torre dell'acqua potabile.
Il paese di San Damiano ha l'acqua
potabile per le sue case e tutti i servizi con annesso una piccola area di manutenzione.
La torre é realizzata con
l'interno di un rotolo di carta igienica che, una volta bagnato, é stato
modellato ottagonalmente e poi, una volta
asciutto. ricoperto con mattoni stampati. La struttura che lo regge é costituita da cartoncino, fiammiferi svedesi
lunghi e bacchette di un vecchio ombrello rotto.
Il piccolo casello e la stradina
che attraversa i binari.
Anche se passano pochi treni, il
casellante vigila sull'incolumitā altrui quando un bicchiere di troppo gli rallegra il rientro
alla fattoria.
La garitta é realizzata in
cartoncino, fascetta da elettricista per la porta, chiodo per tubo della stufa.
La carrozza, debitamente invecchiata
ed allestita con led rossi esterni e bianchi interni, é ricavata da una carrozza presente in una dispensa
della Hachette.
La carrozza č stata divisa in due e l'altra metā é servita per un mini diorama
raffigurante la vecchia ferrovia della Valle Brembana (poi donato ad un bimbo di 10 anni prossimo fermodellista).
La casa di campagna
Al di la della ferrovia c'é la
vecchia casa in campagna con il gabinetto ricavato sulla facciata, le comari che ritirano i
panni e il melo con i suoi frutti.
La casa é realizzata in forex, il
melo con rame stagnato e licheni, i frutti con i semi del canarino che sta ancora protestando per l'avvenuto
furto...
Alcuni altri piccoli particolari...
Il mercatino della frutta (Kit di
montaggio Faller).
L'edicola e il casanova "beccaccione" di San
Damiano.
La panchina é realizzata con cartoncino e graffette.
Ci scusiamo se alcuni particolari
non sono perfettamente in scala H0 (Stefano é da poco approdato al fermodellismo e
proviene dall'aeromodellismo riproduzioni volanti) e il diorama risulta magari troppo carico e pesante di
personaggi e strutture ma, quando lo accendiamo al termine del nostro lavoro e ci
soffermiamo come bambini a guardarlo, ci passa la
stanchezza lavorativa di
un'intera giornata.
Come
detto all'inizio di questa fotostoria, Il dioram a si trova nel nostro
piccolo ristorante, nella medioevale Cittā
Alta di Bergamo. |