"La
Stazione di Ugopoli" - Leonardo - Marche
Ciao a tutti, sono Leonardo,
all'età di 13 anni ho costruito un modulo, che spero sia il primo di una lunga serie.
Si tratta della stazione secondaria del mio plastico, Ugopoli. Il nome deriva
dal nome della mia tartaruga:
Ugo.
Il mio primo trenino mi è stato regalato dai miei genitori a marzo, in occasione
del mio compleanno. Si tratta di un Pendolino Lima ETR480 con relativo Start Set.
Sempre in quella circostanza,
gli amici mi hanno regalato una loco da
manovra ed un pianale Lima.
Poi altri binari, materiale modellistico e tanti
regali da
Pasquale,
Paolo
(anche loro appartenenti al Gruppo Modellisti Piceni),
Mauro
e
Massimo, 2 utenti conosciuti in un noto forum
di modellismo ferroviario.
L’ultimo mio rotabile acquistato è una bellissima locomotiva D445 Lima XMPR, a cui sono state montate le luci da mio padre. Ora ho anche una
centrale digitale Select, che metterò in funzione appena avrò finito qualche
altro modulo.
Ho fatto molte prove, poi ho preso la
decisione di fare un plastico modulare e la stazione di Ugopoli è il primo
modulo.
Ugopoli agli
"albori" in una "veduta aerea" e nello schizzo originale.
Bene...
parliamo un po’ della "vita di stazione"...
Maria, la
nonnina
della cittadina, sta attenendo al binario 1 il treno regionale, con a capo la
locomotiva D445, che la porterà fino a S. Benedetto del Tronto.
Poverina, alla
sua età… arriva in soccorso il nostro Capostazione,
Verdi
di cognome e
Giuseppe
di nome.
Il treno ha un ritardo di 15 minuti, ma, nel frattempo, alla stazione si
chiacchiera e si passa del tempo parlando del più e del meno. La signora
Carla, al
binario 3, attende l’Eurostar.
Ha un sacco di spesa, da portare con lei ed oltretutto non
ha ancora fatto il biglietto!
Come avrete capito, Ugopoli è una cittadina molto
attiva, dove tutti vanno di fretta, non c’è mai un minuto da perdere.
Fortunatamente, il paesaggio non è stato rovinato dalla nuova stazione FS,
quindi, tutt’intorno alla stazione, c’è moltissimo verde, prati fioriti, cavalli
al galoppo, ma... questa è un’altra storia.
Oggi c’è molto fermento in stazione:
una locomotiva a vapore a 2 assi, con relativo tender, fa un giro per
tutte le ferrovie della zona!
Il signor
Rocco
è già pronto per salire, mentre
Giovanni
sta arrivando proprio ora. Sono le 4 del pomeriggio, ma ancora la
stazione si deve riempire di passeggeri…
"E sul binario stava la locomotiva
.... la macchina pulsante sembrava fosse cosa viva ... sembrava un giovane
puledro che appena liberato il freno .... mordesse la rotaia con muscoli d'
acciaio ....".
Vi parlo ora della realizzazione del modulo che è
stato realizzato
con molto materiale di recupero. La superficie sulla quale ho costruito la
stazione, ad esempio, è nientemeno che uno sportello di un vecchio frigorifero!
Le superfici erbose invece, sono state
realizzate con delle polverine colorate mentre la massicciata l’ho
realizzata con il classico blaster (o "sassolini modellistici" come li definisco
io).
La banchina
dove i passeggeri attendono i treni che transitano sul 2° e 3° binario, è stata
fatta con una striscia di sughero da 9mm mentre il marciapiede è stato
ricavato da un semplice cartoncino pressato ai cui bordi ho incollato 2 listelli
di legno che simulano un bordo di travertino.
L’asfalto è simulato da semplice carta abrasiva 400, mentre le linee sull’asfalto
le ho fatte con un correttore comprato in cartolibreria.
La casa in costruzione è un
edificio Faller che ho montato qualche mese fa, poi ho deciso di rimuoverle da una
parte del tetto, per simulare un edificio in costruzione.
Le piastrelle che si
trovano nel cantiere ,ed anche quelle posizionate dopo la banchina della
stazione (ho voluto simulare una banchina per i soli addetti ai lavori), sono dei mattoncini
in scala, che solitamente vengono usati per fare costruzioni complesse da
modellisti con la
M
maiuscola...!
I binari sono fissati con della
colla vinilica su un sottile cartoncino ritagliato da uno scatolone.
Gli edifici
adiacenti all'ingresso in stazione. |
La banchina di Ugopoli- |
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Tanti particolari del plastico sono stati trascurati, ma nel tempo
sicuramente saprò come migliorarmi.
Per ora sono più che soddisfatto!
Sotto il modulo c’è addirittura una centrale antifurto che riproduce degli
annunci vocali come le stazioni... in “scala 1:1”!
Il mio lavoro dovrà
essere perfezionato, per ora si vede la “mano del principiante”.
…Dal 25 Luglio
all’ 8 Agosto, il modulo è anche stato esposto ad una mostra di modellismo di Cupra
Marittima (AP)! ... Che soddisfazione!
Ecco alcuni scatti...
Un saluto a tutti ed un grazie speciale ad Andrea. Spero di
implementare l’articolo con altri moduli... questo è solo l’inizio!
Visita il mio blog
di famiglia
casaruggieri.eu e quello del Gruppo Modellisti Piceni
Un complimento da parte del sito scalatt.it a questo giovane e promettente
fermodellista, le fotostorie delle "nuove leve" sono le più apprezzate e spero
contribuiscano ad avvicinare altri giovani appassionati a questo affascinante
hobby. Bravo Leonardo e viva le Marche! |