"Il
plastico di San Nazario" - Stefano - Lazio
Mi
chiamo Stefano e coltivo, come molti di voi, questa passione fin da quando ero
bambino.
Dopo un periodo di stasi, ho
ripreso con pieno vigore a seguire questo meraviglioso hobby e da circa sette
anni ho iniziato la costruzione di questo plastico, nato sulla struttura
(ampliata e rimaneggiata) di un precedente plastico mai finito.
Non ho mai pensato di dargli un
nome, ma quando Andrea mi ha chiesto il titolo della fotostoria, ci ho riflettuto
ed ho deciso di chiamarlo così, prendendo spunto, come spesso accade, dal nome
della stazione principale.

Forse il nome che gli ho dato, non
è del tutto corretto in quanto, lungo il tracciato, esiste una piccola fermata,
ma ho ritenuto più semplice e rappresentativo assegnargli questo titolo a
discapito del poco fantasioso "il plastico di Stefano".
Al di la del nome, credo di aver
fatto un buon lavoro... sicuramente ce l'ho messa proprio tutta!
Ovviamente la strada da percorrere
è ancora molta, ma per ora mi ritengo abbastanza soddisfatto di quanto
realizzato
e spero in breve tempo di poter concluderne la costruzione (in effetti manca
davvero poco).

Non si tratta del mio primo
plastico, ma bensì del quinto realizzato nella mia "carriera modellistica".
In questa opera si sono condensate
tutte le mie esperienze fatte in precedenza ed ho naturalmente cercato di migliorami.

Come detto,
la struttura del plastico
è incentrata sulla stazione principale, punto di passaggio da una linea a doppio
binario a una a binario singolo e da diramazione di una linea secondaria a
binario singolo a TD.
Tutte le linee confluiscono in apposite stazioni nascoste
che fungono da serbatoi di treni e che sono connesse da due cappi di ritorno in
modo tale che ogni treno non abbia bisogno di manovre di inversione di
locomotiva.
Il cappio di ritorno, in un plastico come il mio, è risultato
fondamentale. Per poter far funzionare un anello di ritorno è necessario isolare
l'anello dal resto del circuito ed alimentarlo tramite un commutatore.
Così facendo, si può variare la polarità di quel tratto di circuito
indipendentemente dal resto del circuito.
Tutto il tracciato nascosto,
infine, è stato concepito per poter permettere
la piena circolabilità di ogni convoglio in ogni possibile itinerario.
Per il
momento mi fermo qui e lascio spazio alle immagini, con la promessa, quanto
prima, di aggiornarvi sugli sviluppi....
Case in prossimità della stazione. |
Piena
linea in fase di ultimazione. |
 |
 |
 |
 |
Movimento in stazione: treni regionali. |
 |
 |
I segnali della stazione di S. Nazario. |
 |
 |
 |
 |
|