"Diorama
FCL Stazione di Lauria" - Andrea -
Veneto

L'idea
di questo mio lavoro, è nata sfogliando il N° 59 di TT Modellismo, le cui pagine
centrali (46-47), contenevano ottimi disegni quotati in esatta scala scala Z
(1:200) di una graziosa stazione ormai attualmente ridotta, purtroppo, ad un
rudere, Lauria e la cui linea un tempo era percorsa dalle gloriose Emmine e
dalla locomotiva a vapore FCL 353.
L'obiettivo principale, naturalmente, è stato
quello di dettagliare il più possibile ogni cosa, sfidando questa scala estrema
e fortunatamente ho potuto reperire in rete foto di buona qualità.



Le dimensioni di questa scena sono di cm 51 X 28
con un altezza per la collina di 16 cm.


Per prima cosa ho realizzato la stazione, costruita
in forex.



Terminata questa fase, ho preferito dedicarmi
all'autocostruzione di tutti gli 8 rotabili, i protagonisti di questo diorama,
prima di proseguire oltre, per verificare sia la loro fattibilità in rapporto
alla scala ed avere così la certezza di poter in seguito completare l'opera.
E'
stato necessario un paziente e lungo lavoro di dettaglio, specialmente per la
sola FCL 353 che avevo già presentato
QUI in una
discussione del Forum GAS TT.
Successivamente ho realizzato il casottino dei
gabinetti e la colonna idraulica, eseguita al tornio in ottone.

Qui potete vedere la pesa carri con sagoma limite
ed anche il minuscolo camion scoperto blu, ultimo oggetto realizzato:

Per animare la scena, fortunatamente disponevo già
di alcuni figurini Zama, si trattava di un set di soldatini che facilmente ho
potuto modificare nelle pose adattandoli all'ambiente ferroviario colorandoli a
mano. Vi illustro il confronto con un normale figurino Preiser in scala H0...
c'è un po' di differenza tra le dimensioni...

Qui tre operai caricano alcune tavole sul carro,
mentre i ferrovieri controllano il biellismo sulla fumigante vaporiera.

Inquadratura ravvicinata del magazzino merci.

Per quanto riguarda i binari, inizialmente non
avevo le idee chiare su come realizzarli per mantenere la scala esatta. era
anche impossibile pensare di utilizzare quelli della Märklin in Z che risultano
assai sproporzionati.

La
miglior soluzione si è rivelata quella di utilizzare i profilati in plasticard
della Evergreen fissati su nastro biadesivo largo per tutto il piano, traversine
comprese, pazientemente tagliate a misura e dipinte successivamente.
In
questo modo ho risolto anche il problema della massicciata, finissima sabbia
bianca che ha dato un risultato soddisfacente, anche se non si può pretendere
che aderisca completamente.


Tutta la collina è in polistirolo ed è stata
foderata prima con un foglio di erba economica per presepi e successivamente
ricoperta con fiocchi della Jordan che mi ha permesso di realizzare anche due
alberelli.

Qui la Emmina (OSKAR) osserva la scena... sembra
quasi con espressione di nostalgia ricordando i bei tempi andati.

In questo modo, non disponendo di spazio in casa,
ho potuto così almeno accontentarmi di ottenere una scena soddisfacente di una
reale stazione ferroviaria italiana.
Grazie per l'attenzione!
L'autore
Andrea Robassa, è a disposizione per domande, curiosità, informazioni e
chiarimenti:
contattatelo nel Forum GAS TT e partecipate alla discussione sul
suo diorama
"FCL Stazione di Lauria".
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