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Motori a bobina, switch, led e pulsanti...

Tutto ciò che è elettricità applicata al fermodellismo.

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g.briotti
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Motori a bobina, switch, led e pulsanti...

#1 Messaggio da g.briotti »

Nel mio plastico ho armamento Peco ed Hornby. I deviatoi li aziono con motori a bobina Peco, sul quale caletto anche lo switch solidale.

Sicuramente non sono i migliori motori del mondo, ma per imparare non sono male. Ho impiegato lo switch calettato sul motore perché vorrei un ritorno sulla posizione effettiva degli aghi e non solo su quale pulsante ho azionato.

Il mio trafo eroga corrente e voltaggio sufficiente in alternata per muovere due motori contemporaneamente senza scarica capacitiva e, al momento, è sufficiente per le mie necessità.

Il circuito dello switch e relativi led è indipendente da quello che aziona i motori, è in continua e sarà, immagino, ad un voltaggio più basso. Da quello che so, il voltaggio da scegliere dipende da quale è la tensione di funzionamento dei led, ai quali va messa in serie una opportuna resistenza.

Vengo quindi alle domande:

1. posso piazzare una sola resistenza sul comune (filo grigio sottile) oppure se è necessario mettere una resistenza su ogni led.

2. quali sono i voltaggi ottimali per la continua, che in questo caso dovrebbe gestire tutti i led del pannello di controllo (una quindicina di deviatoi, cioè circa 30 led)?

3. può essere opportuno, in prima battuta, utilizzare la stessa alimentazione per segnali e illuminazione, salvo poi dividere gli impianti?

Nella figura sotto, ipotesi di circuito per coppia di pulsanti che aziona un solo deviatoio e che aziona una coppia di deviatoi.




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Fabrizio
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Re: Motori a bobina, switch, led e pulsanti...

#2 Messaggio da Fabrizio »

Ti sconsiglio di usare una sola resistenza per tutti i led.

E' possibile, basta calibrarla sull'assorbimento di tutti i led, ma in caso di guasto a un led va tutto a pallino e rischi sovratensioni sui rimanenti.

Meglio mettere una resistenza su ciascun led. Per dimensionarla serve sapere tensione di alimentazione dell'alimentatore, tensione di lavoro del led e corrente dello stesso.

E' possibile usare un solo alimentatore per accendere segnali, luci e led, se la sua potenza è sufficiente. Conviene però realizzare tre circuiti differenti singolarmente protetti, per esempio con un fusibile per ciascun circuito.

Se usi un unico alimentatore per segnali, luci e led credo che la tensione di 12V sia la scelta più opportuna. Questo perché probabilmente i segnali luminosi che trovi in commercio molto spesso supportano questo livello di tensione. Diversamente, la scelta in tensione, non è poi così vincolante. Anche se avendo tanti led, se usi tensioni basse, ti servirà un alimentatore in grado di erogare una corrente più elevata.
Fabrizio

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marioscd
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Re: Motori a bobina, switch, led e pulsanti...

#3 Messaggio da marioscd »

risposte:
1) si per il primo circuito, quello singolo. Per il secondo sarebbe preferibile montare comunque una resistenza per ogni coppia di LED.
2) non è un problema di tensione quanto di massima corrente erogabile. La tensione per far accendere uno o 30 LED è la medesima, quando sono tutti messi in parallelo (con la loro resistenza cadauno). La corrente invece varia... calcolando una resistenza tale da limitare la corrente a 15 mA circa (x LED) con 30 LED abbiamo 0,015 x 30 = 0,45 A. Devi prevedere un alimentatore in grado di fornire ALMENO 1A
3) si, puoi tranquillamente farlo... anche in questo caso devi capire quanto è il consumo in corrente di ogni segnale o lampadina tu colleghi al tuo alimentatore. La corrente nominale che esso deve essere in grado di fornire deve essere ALMENO un 15/20% in più della somma di tutti i consumi, per avere un minimo di margine di sicurezza. Se poi è anche il doppio o più, tanto meglio.

ciao!
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Re: Motori a bobina, switch, led e pulsanti...

#4 Messaggio da g.briotti »

Quindi la configurazione per le resistenze potrebbe essere la seguente, se ho capito le vostre considerazioni:

Immagine:
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Questo tipo di led potrebbe andare bene?

http://it.rs-online.com/web/p/products/7082793/
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marioscd
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Re: Motori a bobina, switch, led e pulsanti...

#5 Messaggio da marioscd »

assolutamente si. E' un LED da 3mm di diametro, quindi abbastanza piccolino. Ci sono anche da 5mm e di tutte le forme (triangolari, quadrati e rettangolari), ma il concetto è il medesimo.
La resistenza come l'hai disegnata, va benissimo. Se proprio vogliamo essere pignoli, le resistenze dovrebbero essere una per LED, oltre che per le ragioni che ti ha scritto Fabrizio sopra, anche perchè ci possono essere significative differenze di resa luminosa, a parità di corrente, tra LED di diverso tipo, anche se di colore uguale. In linea di massima la corrente nominale dovrebbe stare nel range tra 10 e 20 mA (dipende dalla resa luminosa, come detto) e ci sono anche differenze di "drop-voltage" (ovvero la caduta di tensione ai capi del LED stesso che deve essere sottratta alla tensione di alimentazione quando si calcola il valore della resistenza da collegare in serie e che può avere un valore da 1,2 fino a quasi 4 V a seconda del tipo (colore) del LED). Diciamo che se usi i comuni LED rossi e verdi o gialli puoi considerare mediamente circa 2V di voltage drop.

ciao
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Re: Motori a bobina, switch, led e pulsanti...

#6 Messaggio da g.briotti »

Pensavo di ordinare in blocco tutti led gialli per la posizione dei deviatoi da piazzare sul pannello di controllo, in modo da non avere problemi di comportamento differente... il diametro di 3 mm mi sembrava l'ideale per piazzare il led sul disegno del binario, sul tratto di corretto tracciato e di deviata.

Tra i parametri di quello che ho linkato noto, ad esempio:

Tensione diretta: 2.9 V (questa dovrebbe essere la tensione massima di alimentazione se applicata nel verso corretto)
DC Forward current I[sub]f[/sub]: 7 mA (dovrebbe essere la corrente assorbita se la tensione è applicata nel verso corretto)

Ho capito? :smile:
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roy67
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Re: Motori a bobina, switch, led e pulsanti...

#7 Messaggio da roy67 »

Esattamente. Hai capito benissimo.
Quindi, per calcolare la resistenza dovrai fare il seguente calcolo:
(ipotizzando un alimentatore da 12 Vcc)

(12-2,9):0,007= 1300

Per arrotondamento in eccesso la resistenza dovrà essere da 1,5 Kohm. Ma anche da 1,2 Kohm va bene.

L'unico problema è che, quei led, hanno solo 2 mcd di intensità luminosa. Molto poco.
Ti consiglio led che abbiano almeno 500 mcd di luminosità.. se non oltre... :wink:

Inoltre, ti consiglio di utilizzare led di diverso colore, verde per corretto tracciato e rosso per deviata. In questo modo sarà più immediata la comprensione visiva dell'itinerario impostato, quindi la posizione degli aghi.
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Re: Motori a bobina, switch, led e pulsanti...

#8 Messaggio da g.briotti »

Grazie Roberto.

Sul discorso del colore ci sto ancora ragionando. Pensavo di sistemare il quadro di controllo con il tracciato schematico e piazzare i led sul "binario", riservandomi il rosso ed il verde per altre cose (blocco? segnali?)...

Sulla luminosità: si, anche io direi che 2 mcd sono pochi. Credo che questi led siano in realtà utilizzati direttamente sulle schede pcb o robe simili... sempre sul sito rs ho visto che ce ne sono veramente di tutte le taglie...
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roy67
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Re: Motori a bobina, switch, led e pulsanti...

#9 Messaggio da roy67 »

La scelta del colore è soggettiva. Ricorda però che se hai colori diversi, hai una percezione immediata dello stato. Se hai tutti i colori uguali... Dovrai ragionarci sopra.
Stessa cosa dicasi per i led bicolor.
Avere il doppio stato di accensione creerà solo confusione.

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Io ho usato led da 5 mm - 500 mcd.. Se fossero stati più luminosi.. Avrei preferito..
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Re: Motori a bobina, switch, led e pulsanti...

#10 Messaggio da g.briotti »

Si, capisco il punto... una cosa un po' OT Roberto: il piano del quadro cosa è? Forex? E di che spessore?
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Re: Motori a bobina, switch, led e pulsanti...

#11 Messaggio da roy67 »

Sono 2 fogli di policarbonato trasparente, spessore 2 mm, fra i quali ho messo un foglio A4 stampato.
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Re: Motori a bobina, switch, led e pulsanti...

#12 Messaggio da g.briotti »

Sempre OT. Ci ho provato con il policarbonato, ma mi spacca forandolo!
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Re: Motori a bobina, switch, led e pulsanti...

#13 Messaggio da marioscd »

il policarbonato è una bruttissima bestia da forare. Devi usare il trapano a bassissime velocità e partire con forature piccole e tanta pazienza, ingrandendo il foro in sequenza successiva. Nonostante tutto ciò a me capita quasi sempre che esso riesca ad "agganciare" la punta col risultato di rompersi o deformarsi. Materiale molto bastardo ma ottimo per fare pannelli col metodo illustrato da Roy...

ciao
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Re: Motori a bobina, switch, led e pulsanti...

#14 Messaggio da g.briotti »

Già Mario... proprio quello che succede a me. Ho anche provato con punte poco "affilate", provando con quelle più vecchie, ma poi alla fine c'è sempre il rischio che ti si spacchi e devi ricominciare da capo...

A spanne: 2 led per ogni deviatoio, 2 pulsanti o 1 interruttore a levetta normalmente aperti quasi per ogni deviatoio... poi le luci, i segnali... parliamo di una cinquantina di fori... e vuoi che non ne sbaglio uno! :grin: :grin: :grin:
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Re: Motori a bobina, switch, led e pulsanti...

#15 Messaggio da roy67 »

Io lo foro con una punta da 4 mm.
Poi allargo il foro con una fresa conica :wink:
Non sbagli un foro :cool:
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#16 Messaggio da g.briotti »

Ma non è già grande la punta da 4?

O forse è il mio policarbonato che è di qualità peggiore? :grin: :grin:
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Re: Motori a bobina, switch, led e pulsanti...

#17 Messaggio da roy67 »

Può essere che sia una delle tante "leghe" plastiche e non proprio policarbonato.

Lo utilizzo per vari scopi, non solo modellistici, ma riesco a lavorarlo bene.
Ovviamente non è legno, quindi bisogna avvalersi delle giuste tecniche, punte affilate, bassi giri del trapano e delicatezza nello "spingere".

Lo ricopro con il nastro di carta per proteggerlo, vi traccio, a matita, i segni ove forarlo, e lo foro, appoggiandolo sopra un pezzo di legno che si possa rovinare (una vecchia assa).

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Re: Motori a bobina, switch, led e pulsanti...

#18 Messaggio da marioscd »

si, ultimamente per i fori di diametro superiore ai 5mm utilizzo anche io una punta fresa conica e decisamente il rischio di "aggrappo" è diminuito (anche se non scomparso). Essenziale resta comunque, come detto, il numero bassissimo di giri e la manina molto delicata nello spingere. Quasi obbligatorio, peraltro, l'uso di un trapano montato a colonna...

ciao

PS per i led ho adottato il metodo di NON forare il policarbonato. Usando un sandwich composto da forex o similare (o alluminio o plastica morbida) e policarbonato, mi limito, per i LED, a forare solo il primo supporto. Ovviamente uso LED cilindrici a testa piatta. Il vero problema è forare il foglio dove vengono stampate le scritte... il foro del LED deve essere preciso e con i bordi netti, cosa che sulla carta è pressochè impossibile. Ho migliorato la tecnica stampando su carta fotografica o cartoncino patinato ma ancora bisogna affinare il procedimento...
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Re: Motori a bobina, switch, led e pulsanti...

#19 Messaggio da g.briotti »

Mario, per la carta c'erano i foracarta (non saprei come chiamarli). Oltre a quelli più diffusi per fare i fori per i quaderni ad anelli (che normalmente fanno una coppia di fori sul bordo del foglio e stop), ce ne erano anche di singoli... sembrano dei punzoni, ma in realtà fanno fori tondi molto netti...

EDIT: questo è un esempio:

http://www.artkokoro.eu/strumenti_e_tecniche.html
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Re: Motori a bobina, switch, led e pulsanti...

#20 Messaggio da roy67 »

Io la carta la foro in 2 tempi. Faccio una stampa B/N con solo i centraggi di foratura. Con la punta della matita faccio piccolo foro e lo riporto sul policarbonato (ricoperto a "mummia" da nastro da carrozziere).
Foro i 2 pannelli di policarbonato, sbavo i fori, poi inserisco la stampa definitiva. Stringo le viti che serrano i 2 pannelli alla cornice,

A quel punto, sempre utilizzando la matita, foro la carta che ottura il foro. Inserisco il porta-led (interruttore, deviatore, selettore, che sia) e lo stringo... e proseguo così....
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Re: Motori a bobina, switch, led e pulsanti...

#21 Messaggio da marioscd »

dove è possibile nascondere le imperfezioni dei fori sulla carta il sistema descritto da Roy funziona benissimo. Però tu usi i porta-led che hanno una ghiera di diametro maggiore del foro e quindi copre le imperfezioni. Lo stesso discorso vale per i pulsanti e i deviatori. Il problema invece è pressante laddove non si monteranno i portaled ma il led verrà inserito nel buco del foglio inferiore di supporto e rimarrà in vista sotto il policarbonato non forato. Li serve tagliare il foglio stampato in maniera perfetta, altrimenti il bordo irregolare si vede e sta male. Ho provato ad usare il punzone da pellaio (quello che si usa per fare i fori delle cinture) e va abbastanza bene ma è limitato dal fatto che il foro deve essere accessibile all'interno della gola dello strumento, quindi a pochi cm da uno dei bordi. In pratica è inutilizzabile... i punzoni giapponesi, invece, sembrano molto interessanti, devo capire dove li vendono...

ciao
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