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Buongiorno a tutti, ho aperto questa discussione per poter avere un aiuto a fare rifunzionare la mia D214 Roco. Mi è successo qualche giorno fa mentre stavo facendo girare la mia D214 Roco sul tracciato che all’improvviso c’è stato un calo di potenza e progressivamente l’arresto nonostante il tentativo di alzare la manetta del trasformatore poiché girava ad un quarto della potenza massima.
Ieri l’ho aperta e come da foto ho messo a nudo il suo impiantino elettrico. Ho testato subito il motorino collegandolo al trasformatore e questo funziona (meno male). Da vari test fatti mi sembra che il problema sia circoscritto alla zona che ho cerchiato dove c’è una piastrina con 2 quadratini scuri a cui sono saldati i due cavetti che ricevono la corrente dalle ruote. Devo forse sostituirla con una nuova (ammesso che ce ne siano in commercio) o posso baypassarla …..a cosa serve?[8]
i due quadratini neri, dovrebbero essere i diodi per il funzionamento in analogico e quello più in basso mi sembra abbia un saldatura fredda.
Verifica quei diodi e prova a rifare la saldatura, comunque non escludere qualche attrito meccanico sugli ingranaggi, prova a lubrificarli con olio da macchina da cucire
Fulvio ho controllato gli ingranaggi e sono ok quando posiziono i due cavetti del trasformatore sulle saldature della placchetta dei diodi non vi è alcuna reazione il motore rimane fermo mentre funziona se li posiziano ai suoi lati all'altezza dele bronzine. I diodi si possono guastare? e se si li vendono nei negozi di materiale elettrico?
si i diodi si possono guastare, comunque è giusto che non funzioni come hai collegato nel primo caso.
per verificare se i diodi funzionano, devi utilizzare un tester, oppure metti uno dei cavetti dell'alimentatore sulla lamella prendicorrente che è collegata direttamente al motore e 'altro filo o sull'ingresso dei diodi o sull'altra lamella
dovresti verificare poi se non gira il motore con un tester se a monte e a valle dei diodi hai il 12V.
siccome sono collegati con anodo e catodo invertiti uno rispetto all'altro solo uno dei due dovrebbe far passare corrente dal lato sinistro di quel piccolo circuito al lato destro dove poi è saladto il filo che va alla seconda spazzola del motore , invertendo il collegamento dei fili dovrebbe farla passare l'altro
per trovare i diodi devi andare in un negozio di materiale elettronico, oppure smonta una lampadina a basso consumo e li troverai nel circuito.
sono un po' più potenti ma possono andar bene, al massimo perdi qualcosina in velocità massima della loco.
spero di essermi ben spiegato
Fulvio meglio di così non potevi fare e che per me l'elettronica è materia complessa......la cosa che mi ha stupito é che la loco era praticamente nuova. Purtroppo non ho un tester adesso vedo di applicarmi un po e di seguire i tuoi consigli preziosi.
Mi intrometto io [:o)]: i diodi dovrebbero servire per regolare la velocità massima, l'accellerazione e il rallentamento del motore in analogico. Quindi se li togli (o li bypassi), la loco dovrebbe avere prestazioni simili ad una macchina da formula 1 in scala 1:87. Se ho detto una cavolata correggetemi!
In effetti quando ho provato a collegarlo direttamente ai due poli più giravo la manopola del trasformatore più accellerava, per questo che mi è sorto il dubbio sulla funzione dei diodi. Poi non so se messa sui binari può avere scatti più o meno gestibili, per questo che prima di fare esperimenti strani chiedevo lumi sul dafarsi.
Solitamente se un polo è andato da una parte gira progressivo dall'altra invece devi dare un aiutino e poi parte. Pertanto escludiamo che sia il motore.
MAh... io concordo con Fulvio per la saldatura, che anche se le foto sono piccole, pare molto mal fatta. I diodi in genere quando bruciano fanno una puzza terribile e la diagnosi in certi casi la fai ancor prima di aprire la loco... Se hai un testar puoi provare la continuità dei diodi.
Osservando la foto, ho l'impressione che l'impianto elettrico sia errato, in particolare sulla piastrina anti disturbo, poiche' ho la sensazione che quelli possone essere diodi SMD.
Ho scannerizzato un piccolo schema che per il momento non riesco ad inserire in questo post
Non essendo riuscito a trasmettere lo schemino provo a voce a suggerirti l'intervento: il filo che dalla piastrina arriva al motore, va dissaldato e saldato sulla pista inferiore, escludendo cosi' i componenti.
Essendo componenti antidisutbo in smd possono dare quei fenomeni.
Ciao Enzo molto interessante però perdonami la mancanza di conoscenza della materia, ma non capisco cosa intendi per pista inferiore. Ho evidenziato con la freccia verde il cavetto che presumo a cui ti riferisci, ma dove lo devo saldare?
Ieri sera ho dissaldato i due fili neri dalle due piste dei diodi, e li ho uniti in un unico filo. Quindi semplicemente adesso il motore è collegato direttamente alle lamelle prendi corrente. Funziona, peccato che l'ho montato alla rovescia per cui rispetto alla manopola del trasformatore ha i comandi invertiti. A parte questo gira bene. Mi sembra un pò più rumoroso rispetto a prima pur avendo ingrassato bene gli ingranaggi stasera faccio qualche messa a punto. Grazie ragazzi per i preziosi consigli.