Ben arrivato! Fai login o registrati per fruire di tutte le funzionalità del forum e del sito.
Se eri già registrato e non ti ricordi la password usa questo link per recuperare l'accesso.
Sito e forum dedicati al fermodellismo, il nostro hobby viene praticato in molte maniere diverse, tutte ugualmente valide: hai un plastico? oppure sei un collezionista? oppure un semplice appassionato? Non esitare a scrivere nel forum, tutti gli interventi sono benvenuti... Postate foto e video del vostro plastico e chiedete aiuto per ogni problema o curiosità inerente al nostro hobby.
Rinnovo/Iscrizione/Donazioni GAS TT - 2025

Assemblaggio kit Tillig 83430/1 Deviatoi RW1 (TT)

Fotoincisioni - ottone - metalli - motorizzazioni - plastica - resina - sporcature.

Moderatori: MrMassy86, adobel55, lorelay49

Messaggio
Autore
Avatar utente
Edgardo_Rosatti
Socio GAS TT
Messaggi: 5066
Iscritto il: venerdì 28 ottobre 2011, 0:59
Nome: Edgardo
Regione: Lombardia
Città: Muggiò
Età: 60
Stato: Non connesso

Assemblaggio kit Tillig 83430/1 Deviatoi RW1 (TT)

#1 Messaggio da Edgardo_Rosatti »

Ciao, ultimamente ho acquistato un tipo di deviatoio RW1 15° in kit prodotto da Tillig (TT), art. 83430-24237 sinistro, 83431/24238 destro dal costo di 8,55 euro l'uno per la stazione con binario di precedenza promiscuo di futura realizzazione del modulare.
La scelta di questi deviatoi viene dal costo relativamente basso che mi ha attratto in modo particolare.

I deviatoi sono del tipo con aghi su cerniera e non hanno la necessità di essere polarizzati (cuore o aghi), in quanto sono già provvisti di tutti i collegamenti elettrici necessari.

Passiamo all'assemblaggio mostrando il contenuto della confezione:

Confezione:
Immagine

La confezione contiene:
- un foglio di istruzioni in tedesco ed inglese, attenzione, a volte è solo in tedesco;
- il telaio in plastica del deviatoio;
- le rotaie esterne ed un sacchettino con tutti i particolari che comporranno il deviatoio.

Componenti:
Immagine

Iniziamo la fase di montaggio vera e propria che consiste nell'installare le linguette prendicorrente, o meglio le linguette che polarizzeranno correttamente le rotaie del deviatoio, in questo caso uno di tipo destro.
Iniziamo a installare le linguette delle rotaie poste tra il cuore e gli aghi:

Inserisci Immagine:
Immagine

In alto sono visibili le lamelle prendicorrente, sono le 2 più corte su 4 presenti nella confezione.
Vanno piegate a circa 5 mm di 90°.
In basso vi sono 2 dei 4 spezzoni di rotaia che andranno inseriti tra gli aghi ed il cuore. Uno è leggermente curvo, mentre l'altro è il più corto dei 4 in confezione.
Non entro nel merito delle lunghezze degli spezzoni di rotaia, in quanto le istruzioni riportano misure errate. In qualsiasi caso, questi sono gli elementi più corti.

Inserimento lamella e rotaia:
Immagine

In questa immagine è stata inserita una lamella prendicorrente da sotto e parte di rotaia tra cuore e d aghi.
La lamella è stata piegata anche dall'altro lato per inserira nei fori naturali del telaio in modo tale che vada a coincidere sull'incastro della rotaia.
A questo punto basta spingere la rotaia verso il cuore per portarla in posizione per far adderire la linguetta prendicorrente alla rotaia stessa.

OK, sembra facile, ma non lo è, in quanto la linguetta è ostacolata dalla caviglia che trova quando fuoriesce dal foro del telaio.

Ho cercato di interpretare a modo mio le istruzioni e alla fine o optato per una soluzione che risolvesse questo problema.

Primo segmento inserito:
Immagine

Secondo segmento inserito:
Immagine

Rotaie tra cuore ed aghi inserite:
Immagine

In pratica ho asportato parte delle caviglie con un cutter per far fuoriuscire le lamelle prendicorrente posizionate sotto il telaio del deviatoio.
In questo modo, le lamelle fuoriescono senza ostacoli e si incastrano con le rotaie quando vengono inserite nel telaio.
Questa operazione l'ho fatta all'esterno delle rotaie per non intralciare la circolazione dei rotabili.
Infine ho piegato le lamelle sul fungo delle rotaie per farle aderire e per avere un buon collegamento elettrico.

Lamelle e rotaie dopo il cuore:
Immagine
175,9 KB

Lamelle viste da sotto:
Immagine
107,16 KB

Analogamente all'operazione di montaggio degli spezzoni di rotaia visti precedentemente, si procede col montaggio di quelli che vanno dal cuore al bivio del deviatoio. Il principio è lo stesso e in foto sono evidenziate le installazioni delle lamelle prendicorrente delle rotaie.

Vista generale temporanea:
Immagine
198,43 KB

Ora siamo già a buon punto:
abbiamo inserito tutte e 4 le lamelle prendicorrente e gli spezzoni di rotaie interne al deviatoio.
Non resta che inserire la traversina di comando degli aghi e le rotaie esterne per completare l'assemblaggio.

A questo punto dobbiamo decidere se il deviatoio dovrà essere gestito elettricamente da un motore sottoplancia o da un classico motore esterno.

Nel kit sono presenti dei supporti per poter installare un motore esterno che andranno montati incastrandoli nelle sedi predisposte sul telaio del deviatoio.
La traversa che comanda gli aghi va installata prima di infilare le rotaie esterne, altrimenti poi non sarà più possibile farlo.

Nel caso si opti per l'installazione di un motore sottoplancia, le operazioni sono più semplici.
Io ho optato per questa soluzione che prevede l'eliminazione delle ancore esterne della traversina di comando degli aghi.
Questa operazione può essere effettuata con un semplice cutter.

Traversa aghi:
Immagine
131,96 KB

Traversa aghi con motore esterno:
Immagine
141,43 KB

In evidenza l'installazione della traversa in caso di motore esterno che va posizionata prima di inserire le rotaie esterne.

Rotaie esterne:
Immagine
123,44 KB

Le rotaie esterne hanno una scanalatura per ospitare le punte degli aghi e andranno posizionate verso l'interno del deviatoio.

Rotaie esterne - linguette:
Immagine
174,26 KB

Una volta inserite le rotaie esterne dovremo far aderire le rimanenti linguette delle lamelle prendicorrente inserite all'inizio del montaggio.

Altra vista della rotaia sinistra:
Immagine
188,9 KB

Rotaia destra:
Immagine
137,72 KB

Anche la rotaia destra è stata inserita.

Ceck!:
Immagine
110,6 KB

A questo punto abbiamo tutte le rotaie in sede e urge un controllo generale dei collegamenti elettrici con un tester per verificare che non ci siano cortocircuiti e che tutte le rotaie siano coolegate tre loro tramite le lamelle prendicorrente installate.

Ora manca solo l'installazione degli aghi.
Gli aghi presenti nella confezione sono realizzati in fusione e sono molto delicati, vedremo in seguito come trattarli, nel frattempo dobbiamo inserire due solette con occhiello il corrispondenza dei perni di rotazione e la traversina vista precedentemente che ci consentirà di azionarli.

Solette con foro:
Immagine
160,19 KB

Le solette consentono di avere un collegamento elettrico con le rotaie e di trasmetterlo agli aghi del deviatoio.

Solette in sede:
Immagine
129,38 KB

Con le solette infilate sotto le rotaie possiamo installare gli aghi.

Aghi:
Immagine
162,82 KB

Gli aghi hanno 2 rivetti che andranno ribattuti dopo il montaggio, nella foto il corretto posizionamento ed il chiodino che servirà alla battitura manuale dei rivetti.

Dettaglio aghi e traversina di comando:
Immagine
138,57 KB

Attenzione! Gli aghi sono realizzati in fusione e sono molto delicati. E' importante battere i rivetti con molta parsimonia per non distruggere gli aghi.

Dettaglio rivetti:
Immagine
192,44 KB

Deviatoi:
Immagine
123,49 KB
4 deviatoi in kit tutti perfettamente funzionanti.

Considerazioni finali:
I deviatoi in oggetto hanno un cuore in plastica e sono poco indicati per il transito di loco con pochi assi (2 o 3).
L'assemblaggio è consigliato per chi ha buone dosi di pazienza.
Tuttavia l'ottima realizzazione del kit Tillig è secondo il mio personale punto di vista molto buona, direi straordinaria. A parte qualche impasse iniziale devo dire che il montaggio è filato liscio, anche se ho dovuto interpretare a modo mio alcune fasi della costruzione.
Questo forse è dipeso dal mio inglese scolastico...
Complice in parte alcune inesattezze nelle istruzioni; alcuni elementi di rotaia non corrispondono alle lunghezze indicate, per il resto è perfetto.

Tutto sommato do un voto positivo al kit, ma non lo cosiglierei al primo che capita.

IMHO [:I]
A voi le considerazioni.

Ciao
Edgardo


ED

Avatar utente
saverD445
Socio GAS TT
Messaggi: 4301
Iscritto il: mercoledì 2 maggio 2012, 21:07
Nome: Valerio
Regione: Sardegna
Città: Macomer
Stato: Non connesso

Re: Assemblaggio kit Tillig 83430/1 Deviatoi RW1 (TT)

#2 Messaggio da saverD445 »

Complimenti per l'ottima guida e per l'assemblaggio.

Certo ci vuole un bel po di pazienza e buona manualità .... :cool:
Valerio -- Plastico H0-H0m Epoca IV-VI Il mio canale YouTube

Avatar utente
Edo Mazzo
Messaggi: 1677
Iscritto il: martedì 16 luglio 2013, 21:34
Nome: Edoardo
Regione: Veneto
Città: Treviso
Stato: Non connesso

Re: Assemblaggio kit Tillig 83430/1 Deviatoi RW1 (TT)

#3 Messaggio da Edo Mazzo »

saverD445 ha scritto:

Complimenti per l'ottima guida e per l'assemblaggio.

Certo ci vuole un bel po di pazienza e buona manualità .... :cool:



Condivido....... Complimenti....
ma quanto ci hai messo?7


sALUTI
Edoardo Mazzonetto - Il mio profilo Facebook https://www.facebook.com/edoardo.mazzonetto

Avatar utente
Andrea
Socio GAS TT
Messaggi: 23530
Iscritto il: mercoledì 26 ottobre 2011, 19:42
Nome: Andrea
Regione: Lombardia
Città: Milano
Ruolo: Amministratore
Stato: Non connesso

Re: Assemblaggio kit Tillig 83430/1 Deviatoi RW1 (TT)

#4 Messaggio da Andrea »

Complimenti Ed, il lavoro si commenta da solo.
Una volta finito il lavoro, sembra un deviatoio uscito dalla catena di montaggio.
Peccato il discorso del cuore ma... non si può avere tuTTo!
Andrea - “I fermodellisti sono tanti e legati da un'amicizia sincera, che esplode in una cordialità ormai rara nel mondo rumoroso ed incerto di oggi”. La valle incantata

Avatar utente
giuseppe_risso
Socio GAS TT
Messaggi: 7713
Iscritto il: giovedì 27 ottobre 2011, 22:44
Nome: Giuseppe
Regione: Liguria
Città: Chiavari
Stato: Non connesso

Re: Assemblaggio kit Tillig 83430/1 Deviatoi RW1 (TT)

#5 Messaggio da giuseppe_risso »

Ottimo lavoro e ottima guida per chi vorrà seguirti :grin: .

Avatar utente
Marshall61
Messaggi: 7203
Iscritto il: martedì 1 novembre 2011, 20:50
Nome: Carlo
Regione: Toscana
Città: Livorno
Stato: Non connesso

Re: Assemblaggio kit Tillig 83430/1 Deviatoi RW1 (TT)

#6 Messaggio da Marshall61 »

Complimenti vivissimi Edgardo per il montaggio, hai fatto un ottimo lavoro, non è affatto una cosa semplice anche solo nel rispettare su tutto lo scambio lo scartamento.....prima o poi ci proverò anche io ma in scala H0 ed in codice 83 ma sto rimandando sempre la prova.... :smile:

Ciao, Carlo
Carlo - Non esistono problemi, esistono solo le soluzioni. È lo spirito dell'uomo a creare il problema dopo. (Andrè Gide)

Avatar utente
Edgardo_Rosatti
Socio GAS TT
Messaggi: 5066
Iscritto il: venerdì 28 ottobre 2011, 0:59
Nome: Edgardo
Regione: Lombardia
Città: Muggiò
Età: 60
Stato: Non connesso

Re: Assemblaggio kit Tillig 83430/1 Deviatoi RW1 (TT)

#7 Messaggio da Edgardo_Rosatti »

Ciao e grazie a tutti,
per il primo ci ho messo un'ora circa, in quanto l'ho montato e smontato più volte per capire come andassero montati i vari elementi; soprattutto le lamelle e i 4 segmenti di rotaia. Tralaltro nella prima confezione le istruzioni erano solo in tedesco e non è che ci capissi molto. Poi aprendo la seconda le ho trovate anche in inglese ed è stato più facile e in un paio d'ore li ho montati tutti e 4.

Per il rispetto dello scartamento non ci sono problemi, perchè le rotaie si infilano nelle caviglie già predisposte e scorrono sul telaio come nei binari flessibili, solo che qui bisogna forzarle leggermente un po' di più.
ED

Avatar utente
Andrea
Socio GAS TT
Messaggi: 23530
Iscritto il: mercoledì 26 ottobre 2011, 19:42
Nome: Andrea
Regione: Lombardia
Città: Milano
Ruolo: Amministratore
Stato: Non connesso

Re: Assemblaggio kit Tillig 83430/1 Deviatoi RW1 (TT)

#8 Messaggio da Andrea »

Ancora grazie ad Edgardo per la condivisione.
Ed ora abbiamo anche la fotoguida. :wink:

https://www.scalatt.it/guida_kit_tillig.htm
Andrea - “I fermodellisti sono tanti e legati da un'amicizia sincera, che esplode in una cordialità ormai rara nel mondo rumoroso ed incerto di oggi”. La valle incantata

Torna a “TECNICHE”