Non avevo mai pensato a sverniciature parziali, in effetti non è una cattiva idea. Forse, se la vernice bianca è abbastanza resistente e la tampografia meno, riesci anche a rimuovere solo la tampografia. Sverniciando un treno completo ho notato chiaramente che è venuta via quasi subito la tampografia, ma la vernice sotto era rimasta ancora aderente.
Diversamente, se la sverniciatura parziale dovesse andare male, l'unica è sverniciare tutto e riverniciare. Io per farlo ho sperimentato diverse tecniche e quella che mi è sembrata più idonea è il bagno in liquido per freni del tipo DOT 3 o DOT 4. Lascio in immersione per parecchio tempo la cassa, poi con l'aiuto di vari spazzolini rimuovo la vernice e dopo lavo tutto con acqua tiepida e sapone (uso quello per i piatti). Ovviamente devi smontare tutti i dettagli della cassa, trasparenti compresi e perderai le riproduzioni delle guarnizioni, punti di vernice sulle maniglie, targhe del costruttore e quant'altro. Praticamente ti rimane la cassa nuda.
Poi rivernicerai e direi che l'aerografo a quel punto è indispensabile. Dopodiché è necessario riapplicare tutte le scritte e i loghi usando decals, nonché è nesessario rifare in qualche modo le targhe del costruttore. Tieni presente che, con le decals, non raggiungi gli stessi livelli di qualità di tampografie e serigrafie.
Un altra idea potrebbe essere quella di invecchiare pesantemente la loco, coprendo e mascherando il difetto con un grosso graffito (puoi riprodurre il graffito con delle decals). Essendo una macchina destinata ai servizi merci, sporco e graffiti (anche grossi e pesanti) sono molto realistici.
Ciao
Fabrizio