Novità in scala TT (1:120) - Giugno 2025

Ben arrivato! Fai login o registrati per fruire di tutte le funzionalità del forum e del sito.
Se eri già registrato e non ti ricordi la password usa questo link per recuperare l'accesso.
Sito e forum dedicati al fermodellismo, il nostro hobby viene praticato in molte maniere diverse, tutte ugualmente valide: hai un plastico? oppure sei un collezionista? oppure un semplice appassionato? Non esitare a scrivere nel forum, tutti gli interventi sono benvenuti... Postate foto e video del vostro plastico e chiedete aiuto per ogni problema o curiosità inerente al nostro hobby.
Rinnovo/Iscrizione/Donazioni GAS TT - 2025

come limare le saldature a stagno?

Locomotive - carrozze - carri - altri rotabili.

Moderatori: MrMassy86, adobel55, lorelay49

Messaggio
Autore
Avatar utente
ma76tteo
Messaggi: 361
Iscritto il: martedì 23 dicembre 2014, 22:24
Nome: matteo
Regione: Sardegna
Città: tempio pausania
Stato: Non connesso

come limare le saldature a stagno?

#1 Messaggio da ma76tteo »

Buonasera a tutti, sto provando a costruire le ringhiere che mi servono per gli edifici del plastico, utilizzando del filo elettrico e saldando a stagno. Quello che mi viene difficile è pulire la parte all'interno delle sbarre (ho uno spazio di 3mm). Mentre per la pulizia (limatura) delle parti esterne utilizzo il dremel, cosa posso usare per lo spazio tra le sbarre? Grazie a chi potrà rispondere.


Matteo - Oppala!!! Il mio Blog: http://lamiaferrovia.blogspot.it/

Avatar utente
giuseppe_risso
Socio GAS TT
Messaggi: 7726
Iscritto il: giovedì 27 ottobre 2011, 22:44
Nome: Giuseppe
Regione: Liguria
Città: Chiavari
Stato: Non connesso

Re: come limare le saldature a stagno?

#2 Messaggio da giuseppe_risso »

In base al vecchio adagio: prevenire è meglio che curare, so di dire una cosa lapalissiana, ma intanto sarebbe bene cercare di saldare con il minor stagno possibile e non dover ritoccare.
Comunque, in spazi ristretti, non restano che le limette, piccolissime come quelle per le unghie, e usate con mooooolta cautela. :grin:

Avatar utente
carlo mercuri
Messaggi: 3502
Iscritto il: sabato 12 novembre 2011, 21:37
Nome: Carlo
Regione: Toscana
Città: Scandicci
Stato: Non connesso

Re: come limare le saldature a stagno?

#3 Messaggio da carlo mercuri »

Concordo con Giuseppe!! Se usi una puntina di pasta salda sulla zona o sulle zone da saldare e avvicini la punta del saldatore con pochissima stagno su di essa, otterrai una distribuzione tale dello stagno che non ci sarà nessun bisogno di pulire alcunchè!! :smile: :smile:
We will rock you! - Officine Mercuri

Avatar utente
ma76tteo
Messaggi: 361
Iscritto il: martedì 23 dicembre 2014, 22:24
Nome: matteo
Regione: Sardegna
Città: tempio pausania
Stato: Non connesso

Re: come limare le saldature a stagno?

#4 Messaggio da ma76tteo »

Grazie sia a Giuseppe che a Carlo. E' che sono alle prime armi con il saldatore a stagno e gli errori ci stanno, ma pian piano riuscirò a padroneggiarlo. Un ultima domanda: Il mio saldatore è fornito di due punte, una piatta e una a punta. Per questi lavori microscopici quale punta è meglio utilizzare? Grazie ancora a tutti
Matteo - Oppala!!! Il mio Blog: http://lamiaferrovia.blogspot.it/

Avatar utente
cf69
Messaggi: 2002
Iscritto il: venerdì 20 gennaio 2012, 13:37
Nome: Fabio
Regione: Sicilia
Città: Palermo
Stato: Non connesso

Re: come limare le saldature a stagno?

#5 Messaggio da cf69 »

Ciao Matteo, concordando sul fatto che meno stagno metti e meno dovrai asportarne dopo, la punta va accoppiata alla superficie da saldare, superficie piccola..... punta piccola (nel tuo caso quella a punta). :wink:
Fabio Cuccia - La teoria è quando si sa tutto e niente funziona. La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perché. Noi abbiamo messo insieme la teoria e la pratica: non c'è niente che funzioni... e nessuno sa il perché! (Albert Einstein)
La Mia “Sottostazione Elettrica F.S.” - La Mia "PACIFIC 6001 P.L.M." - Il Mio Canale Youtube

Avatar utente
giuseppe_risso
Socio GAS TT
Messaggi: 7726
Iscritto il: giovedì 27 ottobre 2011, 22:44
Nome: Giuseppe
Regione: Liguria
Città: Chiavari
Stato: Non connesso

Re: come limare le saldature a stagno?

#6 Messaggio da giuseppe_risso »

cf69 ha scritto:

Ciao Matteo, concordando sul fatto che meno stagno metti e meno dovrai asportarne dopo, la punta va accoppiata alla superficie da saldare, superficie piccola..... punta piccola (nel tuo caso quella a punta). :wink:


Concordo con te... a metà :cool: :grin: :grin: :grin: .
Nel senso che il ragionamento ci sta, ma ci sta anche un ragionamento diverso.
Se fissi bene le pari, metti la pasta stagna e un piccolissimo pezzetto di stagno e poi, se non ci sono problemi di spazio appoggi la punta piatta, distribuirai molto calore e otterrai un effetto simile al saldatore a fiamma, lo stagno diventerà molto liquido e si distribuirà su una maggiore superficie, lasciando uno strato sottilissimo.
Questo, chiaramente in casi come questo, cioè una ringhiera, se invece sono pezzi piccoli, magari in spazi angusti o con altri pezzi saldati che il troppo calore può staccare, allora punta fine e contatto veloce.

Avatar utente
schunt
Messaggi: 531
Iscritto il: giovedì 3 aprile 2014, 8:19
Nome: Enzo
Regione: Toscana
Città: cascina
Stato: Non connesso

Re: come limare le saldature a stagno?

#7 Messaggio da schunt »

Quando ero un alunno dell ITIS di Pisa, sezione elettrotecnici - diciamo 1963 - il mio insegnate di laboratorio ci insegno' a saldare a stagno, e lo fece talmente bene, che non me lo sono mai piu' dimenticato !

Per effetto del calore, la punta del saldatore si ossida, quindi come prima cosa, la prima volta che si usa l'attrezzo va stagnata la punta, cioe' abbondando con il disossidante ( pasta salda, flussante, salnitro ) va pulita la punta ed immediatamente applicato lo stagno, rimuvendone l'eccesso con un panno leggermente umido.

Quando si salda a stagno metalli come ferro, Rame, Ottone, argento, il calore li fa ossidare per cui lo stagno fuso ci scivola e non aderisce; se sul metallo caldo applichiamo il disossidante - deve friggere - vedremo che lo stagno aderisce e si spande, in questo caso abbiamo due scuole di pensiero, vale a dire chi mette lo stagno sulla punta del saldatore e chi invece cerca di fonderlo sul pezzo da saldare.

Anche su questo esistono delle regole, poiche se si tratta di superfici grandi, conviene prima stagnare la superfice, successivamente nettere il pezzo da saldare scaldandoli entrambi facendo uso del disossidante o flussante; lo stagno messo precedentemente si fonde e si andra' ad amalgamare con il pezzo da saldare.

Le cose cambiano per la saldatura dei fili, poiche' conviene prima depositare lo stagno sulla punta del saldatore, poi da questo farlo scendere sul conduttore accostato la dove si deve saldare; questa operazione la si esegue in elettronica per la sua velocita' e per evitare il surriscaldamento dei componenti.

In taluni casi, conviene usare le pinzettine per assorbire il calore della saldatura e non danneggiare il componente elettronico.

Questo e' quanto mi e' stato insegnato ed ho sempre usato nella pratica corrente ottenendo ottimi risultati.
Enzo

Torna a “AUTOCOSTRUZIONI ED ELABORAZIONI ROTABILI”