alexgaboardi ha scritto:
oppure come direbbe il mitico Andrew, la fai du un blocchetto di plexiglass
come il suo mitico carro spartineve:
topic.asp?TOPIC_ID=6962&SearchTerms=carro,spartineve
sulla tecnica della lavorazione di saprà dare lui maggiori delucidazioni
ciao, Alessandro
- Esattamente , Alessandro, ha centrato perfettamente come lo realizzerei io, in plexiglass ; realizzarla in lamierino ci vuole tanta esperienza, diciamola tutta , non sarebbe
proprio un modello adatto per chi inizia nelle autocostruzioni di rotabili, una cosa del genere meterebbe in difficoltà anche me ; per mia esperienza , comprendo immediatamente , a colpo d'occhio , quale soggetto può essere fattibile per non complicarmi troppo la vita ne sfidarmi assurdamente , riconoscendo onestamente, anche i miei limiti poichè quando presto attenzione per un soggetto, cerco di individuarne subito i problemi .
La parte coprente la caldaia sarebbe meglio realizzarla piena, bisogna calcolare però, la parte meccanica del motore, quanto spazio occupa, perchè altrimenti, bisognerebbe svuotarla fresandola al'interno , ma questa è un'operazione non facile se non si dispone di una fresatrice e poi anche come fissare senza problemi la carenatura al telaio......c'è poi un altro punto , la parte bassa della carenatura , forse è meno difficile, però per un ottimo lavoro alcune di difficoltà ci sono, bisogna pensare bene anche al biellismo che non interferisca..
Il plexiglass perchè : questo materiale è lavorabilissimo , si sgrossa facilmente con lime , si rifinisce carteggiandolo con carte ad umido, via via sempre più fini, alla fine può risultare perfettamente lucido se il lavoro è stato eseguito correttamente . Io Jerry , francamente ,

accantonerei il progetto, ci ripenserei eventualmente più avanti nel tempo, e mi dedicherei a modelli più facili, ce ne sono tantissimi , quel telaio che hai acquistato conservalo, non avere fretta , vedrai che verrà il momento per utilizzarlo ; ora forse per te è entusiasmante creare un nuovo modello, ma in realtà non sarebbe molto importante il soggetto in se che si sta facendo, è necessario invece, comprendere i metodi di lavorazione , come va eseguito correttamente una certa operazione di un pezzo, soprattutto sperimentare per molto tempo e comprendere bene le caratteristiche di un tale materiale, le differenze tra un metallo e l'altro, oppure il forex stesso che lavorato in modi diversi presenta sempre differenti risultati, il legno poi, è la più grande ed infinita esperienza che si possa fare ; è vero che sbagliando si impara, ma comprenderne e studiare bene sin dall'inizio le tecniche, saper utilizzare bene gli attrezzi, evita anche banali e sempre possibili errori, nonchè delusioni poco piacevoli e così al momento che decidiamo quale soggetto realizzare, sapremo subito come farlo ed i materiali da utilizzare . Certamente bisogna iniziare e fare esperienza, ma non così, partire in IV°, direttamente con un soggetto impegnativo è sempre una pessima cosa.... I progetti arditi, oppure faraonici, camminano spesso con le gambe corte, spesso inciampano e non si rialzano più in piedi .