Scelta della stampante 3D

[koke86]

Buongiorno a tutti,
in questi giorni ho un bel dilemma. Premetto che con i programmi 3D me la cavo bene grazie al lavoro che faccio. Vorrei creare con una stampante 3D tutti i particolari relativi al mio plastico e come particolari intendo anche e soprattutto lampioni funzionanti e pali per la linea aerea (non funzionante). Per esempio un palo Cetra in h0 ha come diametro esterno 2.5mm circa (se non sbaglio) e un foro all'interno di circa 1-1.5mm per far entrare i due cavi all'interno. Esiste una stampante in grado di produrre ciò? Voi avete mai provato?

[MrPatato76]

Sicuramente una stampante a resina può darti il livello di dettaglio che cerchi.
Onestamente però eviterei di fare dei pali o lampioni in plastica o resina polimerizzata, perché sono molto fragili e per questi particolari serve un minimo di robustezza altrimenti ti rimangono in mano al primo tocco….

[koke86]

In effetti stavo guardando la Anycubic Photon S e vedendo video e recensioni mi sembra un ottimo prodotto. Inoltre su youtube si vedono degli oggetti anche molto più delicati di un palo della luce in h0. I problemi, oltre come dici tu di poca robustezza, sarebbero il calore del led (secondo me andrebbe a modificare la forma) ed il fatto che una stampante a resina bisognerebbe saperla maneggiare e usare molto bene. A filamento invece non esisterebbe qualcosa del genere?

[MrPatato76]

A filamento scordati la precisione e dettaglio di una stampante in resina.
Ed il problema della fragilità è intrinseca della resina polimerizzata. Poco centra il calore generato da un led (trascurabile).
Prova a mettere le mani in una catenaria per recuperare un rotabile e scoprirai come è facile prendere dentro un palo o sostegno.
Se fatti in resina, ti si spezzano subito, se in ottone al massimo si piegano….
Senza contare le eventuali deformazioni che le resine possono subire con il passare del tempo…..

[sal727]

Per fare i pali in scala H0, con una stampante a filamento 3D non lo consiglio, essendo di dimensioni piuttosto ridotte sarebbero molto fragili e si spezzerebbero al primo urto, dovresti usare del materiale molto resistente al calore se vuoi mettere anche l'illuminazione, come ti ha detto Roberto sarebbe anche opportuno utilizzare la resina che ha qualità maggiori, in base alla mia esperienza è anche impensabile avere lo spazio interno per far passare i fili, il materiale viene inserito per fusione a strati, più lo strato (layer) è sottile migliore è la definizione dell'oggetto, in caso di strati più grossi si noterebbero e non è una bella visione anche se si cerca di compensare con la verniciatura, nel caso di oggetti tondi bisognerebbe stampare in verticale e qui entra in gioco la qualità della stampante, si potrebbero fare i pali LS (quelli a dx nella foto) che stampati in orizzontale sarebbero più resistenti, ma solamente il supporto non il sostegno della catenaria

[FrancoV]

Per quanto ne so un risultato come quello che cerchi tu lo puoi ottenere con le Formlabs .... ma siamo sull'ordine delle migliaia ....
in ogni modo, come ha detto Salvatore, stamperesti solo il palo mentre il resto, che è anche la parte più difficile, dovresti comunque realizzarla in metallo

[koke86]

Grazie a tutti delle risposte. Temevo che fosse un'impresa quasi impossibile. Mentre per tutti gli altri particolari quali cassette per manovra scambi, staccionate, panchine, ecc... la stampante 3D Anycubic Photon S andrebbe bene? inoltre per info ho visto che su Amazon fino a questa settimana costerebbe 320€ piuttosto che 400.

Ritornando sull'argomento dei pali per illuminazione e catenaria dove posso reperire il materiale per l'autocostruzione? Che tipo di saldatrice dovrei usare (io uso quella a stagno ma credo non andrebbe bene...)?

[MrPatato76]

Stagno di qualità, un buon flussante e una buona stazione saldante con regolazione della potenza sono più che sufficienti per costruirti pali in ottone.
Da Leroy Marlin dovresti trovarli.
Per i profati di ottone prova da Amati.

[FrancoV]

Della Anycubic ho sentito parlare bene ma non ho esperienza diretta e neanche ho approfondito più di tanto quindi non mi sbilancio.
Per quel che concerne i pali, come ha detto Roberto, da Amati trovi tutto quello che vuoi, la saldatura a stagno va benissimo ma anche le colle bicomponenti non hanno controindicazioni, se poi la catenaria dev'essere solo di figura anche in tubi di plastica va benissimo, nella gamma Evergreen ci sono tutti i diametri possibili e immaginabili.
In che parte di Pianezza stai? (io ho abitato per vent'anni a cento metri dalla stazione di Collegno)

[max63]

IO ho una Elegoo Mars e mi trovo molto bene. Era in offerta la versione nuova (Mars Pro)su Amazon per il cyber monday a 179 euro...

[koke86]

Grazie a tutti delle risposte. Seguirò sicuramente i vostri consigli ma la voglia di produrre pezzi con la stampante 3D non tramonterà. Ora provo anche a vedere la Elegoo Mars e per natale mi farò un bel regalo
Abito vicino al supermercato Mercatò...diciamo che stanno costruendo case come pazzi

Quindi ricapitolando la stampante a resina dà più precisione con una risoluzione maggiore mentre a filamento per fare ad esempio la classica staccionata FS o una panchina sarebbe troppo scarsa come qualità di risultato...

[MrPatato76]

Attenzione che le stampe in resina necessitano poi di un accurato post produzione: indurimento, lavaggio, riciclo della resina avanzata (che proprio salutare non è)..
Quindi oltre al costo della stampante devi prevedere tutta una serie di tools accessori.

[IpGio]

Sempre intriganti queste discussioni sulla stampa 3D...
Grazie per la condivisione... Fabio

IpGio

[FrancoV]

Grazie a tutti delle risposte. Seguirò sicuramente i vostri consigli ma la voglia di produrre pezzi con la stampante 3D non tramonterà. Ora provo anche a vedere la Elegoo Mars e per natale mi farò un bel regalo
Abito vicino al supermercato Mercatò...diciamo che stanno costruendo case come pazzi

Quindi ricapitolando la stampante a resina dà più precisione con una risoluzione maggiore mentre a filamento per fare ad esempio la classica staccionata FS o una panchina sarebbe troppo scarsa come qualità di risultato...

Per darti un idea, la stampante a filo può andare molto bene se devi fare dei pezzi che anche al vero abbiano una certa rugosità (un portale di galleria in pietra o un muro di mattoni a vista e via elencando)
Se la superficie dev'essere liscia la resina in stereolitografia è indispensabile comunque tieni conto che non puoi tenertela sul tavolo di cucina perchè gli odori e i vapori sono ad un tempo sgradevoli e nocivi.

Non conosco quella zona, dal '98 mi sono trasferito in Canavese e probabilmente all'epoca "...era tutta campagna"

[max63]

Attenzione che le stampe in resina necessitano poi di un accurato post produzione: indurimento, lavaggio, riciclo della resina avanzata (che proprio salutare non è)..
Quindi oltre al costo della stampante devi prevedere tutta una serie di tools accessori.

Vero, ma basta un minimo di organizzazione: utilizzo alcool denaturato al 90%, che puzza molto meno dell'isopropilico oltre a costare un decimo; una recipiente per il primo lavaggio, poi un secondo in alcool pulito, poi risciacquo in acqua tiepida, asciugo e metto nel...bromografo (autocostruito) una mezz'ora di cura e gli oggetti sono pronti. La resina non la riciclo, la lascio nella vaschetta (ne ho tre, prese su Amazon sempre marca Elegoo) e ci tengo le varie resine, pronte all'uso (sono con il tappo, quindi le ripongo nella loro scatola al buio); alla fine l'unica cosa da pulire è il piatto di stampa, una passata di carta assorbente ed un goccio di alcool o, se devo fare altra stampa, non serve nemmeno pulirlo!

[FrancoV]

Beh, quantomeno c'è qualcuno che ha esperienza diretta .... cosa ne diresti di "indicare la via" al popolo?

[ho_master]

Come gia' postato da qualche altra parte io utilizzo resine ecologiche a base di olio di soia o di acido polilattico ottenuto dal mais. Finora non ho avuto problemi e la puzza e' sopportabile, a prova di moglie, mentre quella dell'isopropilico si propaga per casa.
Per il postcuring utilizzo un faretto a led ultravioletti ed un supporto rotante, quelli che usano nelle vetrine dei negozi.
Ho scoperto mio malgrado che l'isopropilico appanna il FEP quindi da allora pulisco il fondo della vaschetta con sola carta da cucina dopo averla svuotata.
Se la resina dovesse polimerizzare nella vaschetta ( e' successo anche questo ) bisogna sostituire il fondo perche' e' impossibile rimuovere la resina senza rovinarlo.
Antonello

[max63]

Beh, quantomeno c'è qualcuno che ha esperienza diretta .... cosa ne diresti di "indicare la via" al popolo?

Come detto utilizzo una Elegoo Mars da circa un anno; ora sono uscite la Pro e la Pro 2, con alcuni miglioramenti (usb frontale, asse Z rinforzato ed altre piccole migliorie). Ho stampato prevalentemente rotabili ed accessori per il plastico, disegnati interamente da me con Fusion 360. Dopo molte prove, utilizzo unicamente resina grigia Elegoo standard, con settaggi che ho affinato con l'esperienza ed i molti fallimenti. Mi sono organizzato un angolo della stanza della taverna adibita a laboratorio, separata dal resto della casa da una porta blindata e con una grande portafinestra (3 metri) ben areata, dove ho anche il plastico in perenne costruzione Come detto la resina la lascio tranquillamente nelle vaschette di cui sopra, chiuse con il loro tappo e conservata nella scatola; stampando abbastanza frequentemente non è proprio necessario il contino travaso e lavaggio della vaschetta, mai avuto problemi di indurimento, almeno con questa resina! Appena finita la stampa, tolgo il pezzo dal piatto, pulisco il piatto con carta assorbente e pochissimo alcool denaturato, ripongo la vaschetta nella sua scatola ed immergo i pezzi nella prima vaschetta con alcool denaturato 90%; poi secondo lavaggio in altra vaschetta, terzo lavaggio con acqua tiepida, poi asciugo con carta assorbente, e solo allora tolgo gli eventuali supporti con tronchesine e forbicette. A questo punto ripongo il pezzo nel bromografo modificato per accogliere i pezzi più alti, circa 30 minuti di cura e l'oggetto è pronto. Vi assicuro che ci vuole più a scriverlo che a terminare il lavoro. Sul pezzo finito ultime rifiniture, primer Vallejo grigio, e sono pronti per la verniciatura.
Molta attenzione va messa nel disegno, per evitare stampe troppo sottili (bisogna pensare già nell'ottica della stampa) e nel posizionare i pezzi nello slicer (l'esperienza e gli errori vi aiuteranno!) e nel posizionamento e la dimensione dei supporti, che varia secondo le dimensioni e a forma dell'oggetto da stampare. Spero di non avervi annoiato e sono sempre a disposizione per chiarimenti, nel mio piccolo

[max63]

Dimenticavo un consiglio fondamentale: indossate SEMPRE i guanti monouso e la mascherina fino a quando non curate l'oggetto sotto le lampade (o al sole)!

[FrancoV]

Interessante, accettano ogni software di stampa o ne occorre uno dedicato? (io uso Preform)

[max63]

Uso Chitubox come slicer

[FrancoV]

Forse mi sono spiegato male, la domanda è: le Elegoo funzionano con qualunque software di stampa o solo con uno in particolare? (dovrebbe essere scritto da qualche parte nel manuale d'uso)

[max63]

Ti sei spiegato bene, io uso Chitubox, non ne ho provati altri e non so se hanno i preset per la Mars, Chitubox le supporta tutte ed è consigliato dalla Elegoo (oltre ad essere fornito sulla chiavetta USB in dotazione)...

[FrancoV]

Allora ero io che non avevo capito la risposta!

[dedryk]

Ciao a tutti...
mi accodo a Fabio....anche io (come lui) sono in cerca di una stampante 3d....con mia moglie (lei fa gioielli in resina) quasi sicuramente ci regaleremo per natale la anycubic Photon SE attualmente in promo su ebay a 279,00 senza la resina che sarebbe da prendere separatamente....adesso vengo ai miei dubbi :
1.Siamo sicuri che la stampa a resina garantisca la stampa millimetrica che noi modellisti "usiamo"? (a quanto ho capito la stampante in resina e' meglio del PLA)
2.sono comunque obbligato ad usare la resina della anycubic o, come le pla posso scegliere quelle che voglio?
Grazie
buona serata.