L'evoluzione del modellismo ferroviario come modello per il settore elettronico

[IpGio]

Interessante articolo, specie nella conclusione...

L'evoluzione del modellismo ferroviario come modello per il settore elettronico - Fonte www.digikey.it - Bill Schweber 2020-01-28


IpGio

[eroncelli]

A me sembra un articolo vecchio e superficiale, non solo per la data di pubblicazione ed anche per i contenuti: però ognuno ha proprie idee.

[IpGio]

Sara anche vecchio e superficiale, scritto quattro anni fa e ognuno ha le proprie idee ma mi piacerebbe capire dove è vecchio (il dcc oramai è da decenni realtà quotidiana per i ferromodellisti e non ha evoluzioni) dove è superficiale (almeno per gli ignoranti in tema dcc/ferromodellismo come me spiega alcune cose) e mi piacerebbe conoscere le idee di altri.
Ad esempio perché oggi con wi-fi e bluetooh a malapena riusciamo a colloquiare tra un decoder e una device e nella retroazione ci troviamo ancora oggi a stendere metri e metri di cavi per il plastico con in mezzo una centrale dcc.
Interessante trovo la soluzione battery pack e decoder wi-fi... ma ripeto a mia ignoranza oggi il problema è la retroazione e il comando di accessori.


IpGio

[Senialas]

A me sinceramente sembra molto basico con concetti risaputi e anche poco bilanciato nella spiegazione (fuori luogo lo schema del sensore di presenza).
Anche 5 condensatori da 1F 5,5V ( 7,5mm x 21mm di diametro) sono una soluzione poco praticabile, dato che gli spazi nelle loco sono sempre risicati. Forse nelle loco americane.
L'uso del wi-fi per il controllo è probabilmente uno dei prossimi steps, ma rimane da capire (nell'articolo non c'è il minimo accenno) come si può sostituire l'attuale rilevamento della posizione, realizzato oggi con i sensori di assorbimento.

[eroncelli]

Senza polemica, ma basta il titolo: il fermodellismo dovrebbe essere un modello per il settore elettronico ?
Semma, è il contrario.
Siamo ormai oltre il puro DCC, che non è nemmeno il migliore sistema di controllo.
Il wi-fi è già esistente, vedi WIO di Rocrail.
Poi, per carità, per chi non ne sa proprio nulla, va bene.