GAS TT 10 anni con voi

Ben arrivato! Fai login o registrati per fruire di tutte le funzionalità del forum e del sito.
Se eri già registrato e non ti ricordi la password usa questo link per recuperare l'accesso.
Sito e forum dedicati al fermodellismo, il nostro hobby viene praticato in molte maniere diverse, tutte ugualmente valide: hai un plastico? oppure sei un collezionista? oppure un semplice appassionato? Non esitare a scrivere nel forum, tutti gli interventi sono benvenuti... Postate foto e video del vostro plastico e chiedete aiuto per ogni problema o curiosità inerente al nostro hobby.

Radiocomando sui trenini

Il sistema digitale (DCC) applicato al modellismo ferroviario.

Moderatori: lorelay49, cararci, MrMassy86, adobel55

Messaggio
Autore
Avatar utente
Edgardo_Rosatti
Socio GAS TT
Messaggi: 4932
Iscritto il: venerdì 28 ottobre 2011, 0:59
Nome: Edgardo
Regione: Lombardia
Città: Muggiò
Età: 59
Stato: Non connesso

Re: Radiocomando sui trenini

#76 Messaggio da Edgardo_Rosatti »

I sistemi a radiofrequenza per modellismo dinamico, anni fa usavano le modulazioni AM ed FM sulle frequenze di 72, 54 e 27 Mhz se non ricordo male. Posseggo ancora un paio di radio Futaba vintage di questo tipo. Avevano diversi canali assegnati che si potevano cambiare sostituendo i quarzi del trasmettitore e del ricevitore. Quelle in FM sui 72 Mhz andavano abbastanza bene e se erano dotate di codifica PCM e fail safe era difficile incappare in interferenze varie.
Qui in video degli anni 90 di quando costruivo aerei in balsa:

La radio è una Futaba FM PCM a 72 Mhz 5 canali ed i modello I-GODY è completamente autocostruito con motore Super Tigre 2 tempi 10 cc (6 mesi di realizzazione).

I sistemi odierni sono digitali e usano frequenze sui 2,4 Ghz, semplicemente perché hanno una banda passante migliore e consentono di avere la telemetria in tempo reale dei dati di navigazione e dello stato del segnale RF.
Inoltre non è più necessario usare i vecchi quarzi per evitare interferenze ed avere canali sicuri; viene usato un sistema codificato tipo rolling code attraverso una tecnica chiamata binding. In pratica il trasmettitore ed il ricevitore si "parlano" tra di loro con un codice univoco senza il rischio di interferenze con dispositivi simili presenti in zona.
Gli ostacoli sono irrilevanti, in quanto il modellista deve sempre vedere il suo modello mentre lo pilota, sia esso auto, barca o aereo
Attualmente volo con sti cosini prefabbricati elettrici e molto divertenti. Il tutto acquistato pronto al volo.

Radio Spectrum 2,4 Ghz 6 canali con telemetria e modello in EPO (tipo polistirolo) Gee Bee (riproduzione) con motore elettrico brushless.
Qui il vero Gee Bee:


Nel caso di modelli piccoli come treni o auto in scala 1:87, esistono sistemi che usano il Bluetooth o il Wi Fi, in quanto le dimensioni e le distanze in gioco sono minime.
Guardatevi questo video dove una Smart in scala 1:87 viene dotata di controllo RC con tanto di sistema luci completo:

In descrizione c'è tutto il progetto con schemi elettrici e software che potrebbe essere usato per i nostri treni.


ED

Avatar utente
FrancoV
Messaggi: 1558
Iscritto il: sabato 15 febbraio 2020, 17:45
Nome: Franco
Regione: Piemonte
Città: Bosconero
Stato: Non connesso

Re: Radiocomando sui trenini

#77 Messaggio da FrancoV »

Non è che sia esattamente una novità, se ne parla da almeno una decina di anni
https://www.protocab.com/welcome

https://www.deadrailsociety.com/
[278]
Franco -Etroit, quoi qu'il soit!

Avatar utente
Criss Amon
Messaggi: 3177
Iscritto il: giovedì 1 ottobre 2015, 23:14
Nome: Francesco Maria
Regione: Sicilia
Città: Catania
Stato: Non connesso

Re: Radiocomando sui trenini

#78 Messaggio da Criss Amon »

Grazie!!!
Ahi ahi, pianeta Terra
astronave senza nocchiero in gran tempesta astrale
non luogo di gioia e di piacere
ma bordello!

Piccola elucubrazione aliena!!! [236] [236]
Ciao!!
Francesco Maria Spampinato - Viaggio fantastico - Canale Video

Avatar utente
IpGio
Socio GAS TT
Messaggi: 3547
Iscritto il: domenica 20 maggio 2018, 9:22
Nome: Giorgio
Regione: Lombardia
Città: Nerviano
Ruolo: co-amministratore
Stato: Non connesso

Re: Radiocomando sui trenini

#79 Messaggio da IpGio »

Se si andasse verso la soluzione wifi... dal decoder loco, al rilevatore di presenza, al decoder per accessori e scambi... si potrebbe veramente semplificare il cablaggio... affidando ad un trasfo l'alimentazione del tutto tramite un unico bus... naturalmente il tutto tarato a seconda dei carichi.
Un modulo di retroazione con wifi... due fili alimentazione dal bus + due fili al binario e non metri tra modulo e binari il tutto con protocollo di comunicazione come Railcom...
Uno deviatoio con modulino wifi... due fili alimentazione bus + i necessari fili in loco per la gestione del motore...
E cosi via...
Via la centrale... un modem... un pc con software adeguato...
Che ne dite?
[253]
[36] IpGio
Giorgio Nihil difficile volenti
N/TT/H0-Ep.III-IT GASTT/FIMF
IpGio I plastici di Gio https://www.gtg3b.it

Avatar utente
MrPatato76
Socio GAS TT
Messaggi: 5541
Iscritto il: lunedì 27 agosto 2012, 11:14
Nome: Roberto
Regione: Lombardia
Città: Nova Milanese
Stato: Non connesso

Re: Radiocomando sui trenini

#80 Messaggio da MrPatato76 »

IpGio ha scritto: martedì 5 luglio 2022, 12:51 Se si andasse verso la soluzione wifi... dal decoder loco, al rilevatore di presenza, al decoder per accessori e scambi... si potrebbe veramente semplificare il cablaggio... affidando ad un trasfo l'alimentazione del tutto tramite un unico bus... naturalmente il tutto tarato a seconda dei carichi.
Un modulo di retroazione con wifi... due fili alimentazione dal bus + due fili al binario e non metri tra modulo e binari il tutto con protocollo di comunicazione come Railcom...
Uno deviatoio con modulino wifi... due fili alimentazione bus + i necessari fili in loco per la gestione del motore...
E cosi via...
Via la centrale... un modem... un pc con software adeguato...
Che ne dite?
[253]
[36] IpGio
Esiste già….si chiama DCC…
Roberto - Socio GasTT - Socio CMP

Avatar utente
IpGio
Socio GAS TT
Messaggi: 3547
Iscritto il: domenica 20 maggio 2018, 9:22
Nome: Giorgio
Regione: Lombardia
Città: Nerviano
Ruolo: co-amministratore
Stato: Non connesso

Re: Radiocomando sui trenini

#81 Messaggio da IpGio »

Mi spiace il dcc è una cosa... wifi è un'altra.
Che il wifi oggi vada ad integrare la comunicazione tra centrale e device è una realtà.
Ma che si prenda un decoder per loco e lo si doti di comunicazione via wifi... fa saltare il concetto del dcc.
Il binario non deve essere attraversato da un segnale, alimenta e basta... se poi il rotabile fosse equipaggiato di battery pack...
Stessa cosa per tutti gli altri elementi... retroazione, accessori e via dicendo...
È chiaro che ci vuole un Pc con software adeguato e una device (tablet o smartphone o palmare dedicato) e un modem.
[36] IpGio
Giorgio Nihil difficile volenti
N/TT/H0-Ep.III-IT GASTT/FIMF
IpGio I plastici di Gio https://www.gtg3b.it

Avatar utente
Criss Amon
Messaggi: 3177
Iscritto il: giovedì 1 ottobre 2015, 23:14
Nome: Francesco Maria
Regione: Sicilia
Città: Catania
Stato: Non connesso

Re: Radiocomando sui trenini

#82 Messaggio da Criss Amon »

La piccola Smart è molto bella e interessante, e come dice Ed il criterio potrebbe essere usato sui trenini. Considerando che sui trenini c'è più spazio, soprattutto se teniamo conto delle composizioni bloccate dove tutta l'elettronica può trovare posto su un vagone, penso si possano fare delle implementazioni, come l'alimentazione dai binari e tanto altro.
Lasciatemi dire una cosa molto personale: a parte il riferimento dantesco, fatto per scherzo, per me questa del radiocomando sui trenini è una brutta storia!
Avendo avuto le risposte che mi interessavano, dico grazie a Tutti e ... passo e chiudo!!!!
Ciao!!!
Francesco
Francesco Maria Spampinato - Viaggio fantastico - Canale Video

Avatar utente
FrancoV
Messaggi: 1558
Iscritto il: sabato 15 febbraio 2020, 17:45
Nome: Franco
Regione: Piemonte
Città: Bosconero
Stato: Non connesso

Re: Radiocomando sui trenini

#83 Messaggio da FrancoV »

Scusate se intervengo con quella che potrebbe apparire saccenza ma, visto che di questo argomento ne ho già discusso (e visto discutere) parecchio altrove, mi permetto farvi un piccolo riassunto con le conclusioni .... a cui peraltro arrivereste inevitabilmente anche voi ;-)

RADIOCOMANDO - vantaggi
assenza di qualunque tipo di impianto elettrico (ad esclusione di illuminazione e accessori)
assenza di sezionamenti e affini
possibilità di realizzare triangoli e cappi di ritorno senza rischi di corti
non ci sono più problemi di pulizia contatti e simili

- svantaggi
"gestione" delle batterie - infatti le batterie LiPo (polimeri di Litio) hanno il duplice problema che se sovraccaricate o eccessivamente scaricate ... prendono fuoco
impossibilità per un solo operatore di gestire più di un mezzo alla volta

Il campo di applicazione ideale di questa tecnologia sono gli impianti "di manovra" e/o quelli in cui ci non ci sono più di uno o due mezzi in movimento alla volta

Per tutti le altre situazioni l'alimentazione via rotaia rimane insuperata (vuoi indispensabile) .... i costi sono più o meno equivalenti.

Se volete leggervi tutto date un'occhiata qui ...

https://forum.e-train.fr/viewtopic.php? ... t=Protocab

https://forum.e-train.fr/viewtopic.php? ... 3#p1978933

https://forum.e-train.fr/viewtopic.php? ... 6#p2340926

ce n'erano anche un paio su un forum inglese ma non riesco più a trovarli.

[278]
Franco -Etroit, quoi qu'il soit!

Avatar utente
MrPatato76
Socio GAS TT
Messaggi: 5541
Iscritto il: lunedì 27 agosto 2012, 11:14
Nome: Roberto
Regione: Lombardia
Città: Nova Milanese
Stato: Non connesso

Re: Radiocomando sui trenini

#84 Messaggio da MrPatato76 »

IpGio ha scritto: martedì 5 luglio 2022, 13:40 Mi spiace il dcc è una cosa... wifi è un'altra.
Che il wifi oggi vada ad integrare la comunicazione tra centrale e device è una realtà.
Ma che si prenda un decoder per loco e lo si doti di comunicazione via wifi... fa saltare il concetto del dcc.
Il binario non deve essere attraversato da un segnale, alimenta e basta... se poi il rotabile fosse equipaggiato di battery pack...
Stessa cosa per tutti gli altri elementi... retroazione, accessori e via dicendo...
È chiaro che ci vuole un Pc con software adeguato e una device (tablet o smartphone o palmare dedicato) e un modem.
[36] IpGio
Se alimenti la macchina via binario, il telecomando lo puoi sostituire con tablet o telefono via Wi-Fi (sempre che la centrale lo supporti).
Il telecomando può servire a comandare macchine che si alimentano tramite batterie (quindi che devono portarsi dietro la propria riserva di energia).
Roberto - Socio GasTT - Socio CMP

Avatar utente
IpGio
Socio GAS TT
Messaggi: 3547
Iscritto il: domenica 20 maggio 2018, 9:22
Nome: Giorgio
Regione: Lombardia
Città: Nerviano
Ruolo: co-amministratore
Stato: Non connesso

Re: Radiocomando sui trenini

#85 Messaggio da IpGio »

Si hai ragione Roberto, se si portasse la comunicazione tra oggetti (rotabili, deviatoi, tratte occupate, segnali, illuminazione ecc.) e il PC via wifi, come ho già affermato il cablaggio, pur rimanendo il concetto dei distretti e relativi bus sarebbe più semplice.
Passo con il bus in zona, mi stacco all'occorenza e proseguo... addirittura si potrebbe tornare ad alimentarsi dal binario, ma sappiamo ben tuTTi che sezionamenti e scarpette metalliche non ci sono sempre amiche, dunque sempre il nostro bus parallelo al tracciato.
Intanto segnalo... LocoFi™ - Fonte www.wifimodelrailroad.com per i rotabili...
Per la retroazione WiFi Occupancy Detection - Update: the PCBs are here - Wi-Fi control - Analogue Märklin M-track - Fonte Canale The 3rd Rail, anche se prevede un modulo a 16 canali, io preferirei un piccolo modulo per ogni tratta da controllare.
E qui qualcuno si è cimentato WiFi Block Detection Scheme based on DCC++ - Fonte sites.google.com.
Per la traduzione automatica nei videoclip ricordo... YOUTUBE e la traduzione automatica... - Fonte www.scalatt.it
[253]
[36] IpGio
Giorgio Nihil difficile volenti
N/TT/H0-Ep.III-IT GASTT/FIMF
IpGio I plastici di Gio https://www.gtg3b.it

Avatar utente
FrancoV
Messaggi: 1558
Iscritto il: sabato 15 febbraio 2020, 17:45
Nome: Franco
Regione: Piemonte
Città: Bosconero
Stato: Non connesso

Re: Radiocomando sui trenini

#86 Messaggio da FrancoV »

In teoria tutto si può fare, in pratica bisogna capire quale sia il prezzo da pagare, tanto in termini puramente economici quanto in termini di complicazione del sistema. :-)
Franco -Etroit, quoi qu'il soit!

Torna a “DIGITALE”