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pericolo nell'uso dei blocchi analogici in DCC

Il sistema digitale (DCC) applicato al modellismo ferroviario.

Moderatori: MrMassy86, adobel55, lorelay49

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filipo1
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pericolo nell'uso dei blocchi analogici in DCC

#1 Messaggio da filipo1 »

credevo di avere le idee chiare ma ho visto questo sul dcc

e in particolare parla dei blocchi di fermata in dcc fatti con il sistema analogico dicendodo che sono pericolosi e possono distruggere tutto
se il treno si ferma a cavallo della due tratte........
non ci ho capito molto



al minuti 38.00 in poi

potreste portare un po' di luce ........


peppe

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roy67
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Re: pericolo nell'uso dei blocchi analogici in DCC

#2 Messaggio da roy67 »

Si tratta della frenata DC. Cioè mettendo un alimentazione in corrente continua su una delle rotaie. La locomotiva interpreterà il segnale (quando impostata la relativa CV sul decoder) come segnale di frenata. Ovviamente, perché funzioni tutto in tranquillità, tutto l'intero convoglio deve essere all'interno dell'area di frenata, sezionata, altrimenti, le ruote, al loro passaggio fra le giunzioni del binario (benché isolato con scarpetta), porteranno la semionda quadra sulla tratta in CC e la corrente continua sulla tratta DCC.

Quindi. riassumendo, la tratta isolata deve essere più lunga del convoglio intero, più lo spazio di frenata.
Ciao. Roberto Alinovi - L'uomo non teme ciò che in lui non c'è. (Hermann Hesse)

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buddacedcc
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Re: pericolo nell'uso dei blocchi analogici in DCC

#3 Messaggio da buddacedcc »

<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">
al minuti 38.00 in poi
potreste portare un po' di luce ........
[/quote]
Sono io quello che parla :D
Sotto le ruote del treno devi fare il passaggio da DCC a DC, quindi la commutazione, quando il treno è dentro tutta la tratta.
Se la tratta è alimentata in DC mentre il treno è a cavallo tra una tratta dcc e quella di fermata fai una bella fumata..come dico più avanti la sciate perdere sti sistemi.
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Re: pericolo nell'uso dei blocchi analogici in DCC

#4 Messaggio da filipo1 »

quindi :

se faccio due tratte sezionate, una di rallentamento (variando modulazione segnale dcc) e una tratta di stop ( interrompendo l'alimentazione dcc) , non sarà bellissimo
ma va tutto bene ?
peppe

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buddacedcc
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Re: pericolo nell'uso dei blocchi analogici in DCC

#5 Messaggio da buddacedcc »

filipo1 ha scritto:

quindi :

se faccio due tratte sezionate, una di rallentamento (variando modulazione segnale dcc) e una tratta di stop ( interrompendo l'alimentazione dcc) , non sarà bellissimo
ma va tutto bene ?

Questisitemi li usava mio nonno!
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Re: pericolo nell'uso dei blocchi analogici in DCC

#6 Messaggio da filipo1 »

gallina vecchia fa buon brodp :grin: :grin: :wink:
ed anche economico :geek: :geek: :smile:

poi con il tempo ..........

ma se puoi consigliarmi .....qualcosa più moderno (senza investire centinaia di euro) e che sia di facile gestione ti ringrazio.

ho letto qualcosina su arduino che userò per gestire i deviatori in manuale e automatico e forse anche per i blocchi ma bastano già i relè.........
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buddacedcc
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Re: pericolo nell'uso dei blocchi analogici in DCC

#7 Messaggio da buddacedcc »

<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">stire i deviatori in manuale e automatico e forse anche per i blocchi ma bastano già i relè.........
[/quote]
Se già sulla cattiva strada...tanto tempo da spender eper risultati opinabili.
Ripeto per l'enensima vola pc, centrale digitale moduli di retroazione! E decoder su scambi ovviamente.
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Handyman
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Re: pericolo nell'uso dei blocchi analogici in DCC

#8 Messaggio da Handyman »

Attenzione a mescolare varie tecnologie. Per risparmiare (pochi) euro finisci per crearti problemi che richiedono investimenti notevoli per arrivare a una soluzione soddisfacente. Perdi in flessibilità e se un domani vuoi fare modifiche, devi ricominciare daccapo.
Come scrive giustamente Nuccio, concentrati su un sistema e sfruttane le possibilità o ti ritrovi con una scarpa e una ciabatta dovendo lottare con tutti gli svantaggi che la cosa comporta. Se PC o meno, dipende dalla complessità del plastico, in molti casi basta una buona centrale. Una buona centrale con i decoder di retroazione ti gestisce l'aspetto frenata e arresto in modo pulito e senza rischi di corto circuiti e danni collaterali e funziona per qualsiasi decoder. Non dimenticare che non tutti i decoder "digeriscono" bene questi escamotages che in realtà mischiano due tecnologie che non andrebbero mai mischiate.
Fare, o non fare. Non c'è provare! Ciao, Daniele - "Walser modellistica e fai da te"

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Re: pericolo nell'uso dei blocchi analogici in DCC

#9 Messaggio da filipo1 »

Handyman ha scritto:

Attenzione a mescolare varie tecnologie. <font color="red">Per risparmiare (pochi) euro </font id="red">finisci per crearti problemi che richiedono investimenti notevoli per arrivare a una soluzione soddisfacente. Perdi in flessibilità e se un domani vuoi fare modifiche, devi ricominciare daccapo.
Come scrive giustamente Nuccio, concentrati su un sistema e sfruttane le possibilità o ti ritrovi con una scarpa e una ciabatta dovendo lottare con tutti gli svantaggi che la cosa comporta. Se PC o meno, dipende dalla complessità del plastico, in molti casi basta una buona centrale. Una buona centrale con i decoder di retroazione ti gestisce l'aspetto frenata e arresto in modo pulito e senza rischi di corto circuiti e danni collaterali e funziona per qualsiasi decoder. Non dimenticare che non tutti i decoder "digeriscono" bene questi escamotages che in realtà mischiano due tecnologie che non andrebbero mai mischiate.



saresti così gentile da aiutarmi nel progetto , perchè io lo vorrei tutto in digitale ........ ma proprio non mi trovo con il concetto dei pochi euro
per l'istallazione e successiva gestione(guasti....)

nel mio progetto ci sarebbero 8 sezioni di rallentamento e blocco + 12 binari delle stazioni

quali componenti servono ........

per il momento ho un multimaus roco
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Re: pericolo nell'uso dei blocchi analogici in DCC

#10 Messaggio da buddacedcc »

Ma vuoi andare in automatico ?
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Re: pericolo nell'uso dei blocchi analogici in DCC

#11 Messaggio da filipo1 »

buddacedcc ha scritto:

Ma vuoi andare in automatico ?


in parte ,

i blocchi serviranno per protezione dai tamponamenti
e per dare la possibilità di nuove immissioni sulle linee principali

per le due stazioni a scelta : 1 controllate con schede di arduino per smistare i treni ; 2 comandate dai pulsanti sempre con arduino

per il momento sono ancora in fase esplorativa

ho fatto un osso di cane a due moduli e tra un pò costruirò la prima stazione ( 1 modulo del progetto) che comanderò con dei tiranti (se prima non imparo arduino) che metterò in mezzo ai cappi.
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Re: pericolo nell'uso dei blocchi analogici in DCC

#12 Messaggio da buddacedcc »

filipo1 ha scritto:

per le due stazioni a scelta : 1 controllate con schede di arduino per smistare i treni ; 2 comandate dai pulsanti sempre con arduino

Non perdere tempo con ste soluzioni.....che sono accrocchi che non portano a niente.
Scarica il software rocrail (grastutito) mettilo su pc...sbatti un pò la testa (più facile e più pontente di arduino) e fai della prove con la centrale digitale simulata.
Fatto questo, se la cosa ti garba scegliti poi una centrale digitale collegabile al pc, moduli di retroazione e decoder scambi.
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Re: pericolo nell'uso dei blocchi analogici in DCC

#13 Messaggio da filipo1 »

buddacedcc ha scritto:
filipo1 ha scritto:

per le due stazioni a scelta : 1 controllate con schede di arduino per smistare i treni ; 2 comandate dai pulsanti sempre con arduino

Non perdere tempo con ste soluzioni.....che sono accrocchi che non portano a niente.
Scarica il software rocrail (grastutito) mettilo su pc...sbatti un pò la testa (più facile e più pontente di arduino) e fai della prove con la centrale digitale simulata.
Fatto questo, se la cosa ti garba scegliti poi una centrale digitale collegabile al pc, moduli di retroazione e decoder scambi.



grazie ...... :smile: mi son fatto un giretto ....anche su dccw .... :grin:
la cosa mi sembra molto interessante........

mi preoccupano un po' i costi........

potresti gentilmente farmi a spanne un preventivo grossolano per la stazione .....
con rilevatori di presenza , deoder scambi, etc ......
e il costo della centrale dccw
giusto per farmi un'idea....e capire a che andrei incontro

sono stato sul sito consigliato da rocrail ....... per gli accessori dcc
ma ancora ci capisco poco è in inglese e i prezzi.........

ho già postato il tracciato
topic.asp?TOPIC_ID=11483
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#14 Messaggio da Handyman »

filipo1 ha scritto:
[

saresti così gentile da aiutarmi nel progetto , perchè io lo vorrei tutto in digitale ........ ma proprio non mi trovo con il concetto dei pochi euro
per l'istallazione e successiva gestione(guasti....)

nel mio progetto ci sarebbero 8 sezioni di rallentamento e blocco + 12 binari delle stazioni

quali componenti servono ........

per il momento ho un multimaus roco



Scusa se rispondo solo adesso, ma sono presente a macchia di leopardo....
In parte è interessante conoscere alcuni restroscena. Molto è causato dal sistema Märklin a 3 conduttori. In quel sistema, il cambio di direzione si otteneva facendo commutare un dispositivo nella locomotiva applicando una tensione elevata ai binari. Per evitare di dover implementare due sistemi sulle locomotive, i costruttori hanno optato per una programmazione dei decoder che funzionasse anche in analogico. In parte anche per questa ragione le locomotive digitali funzionano anche sull'analogico.
Detto questo, c'è chi ha visto la possibilità di sfruttare sul medesimo plastico entrambe le caratteristiche, ma si finisce per mescolare due tecnologie che non sono concepite per essere mescolate.
L'alimentazione del circuito in digitale viene fatta tramite un booster e un booster che si rispetti ha una protezione contro i sovraccarichi. L'alimentazione in analogico non sempre ha questa protezione e l'immancabile cortocircuito (anche solo breve) al passaggio di una ruota potrebbe risultare "sgradito" alla componentistica.
Per i costi: per ogni sezionamento ti occorre 1 posto libero su di un decoder di retrosegnalazione. Un modulo ESU ha 16 ingressi e costa sui 70 Euro: meno di 4.40 Euro a porta. Quanto ti costa il modulo di frenata?
Per avere una panoramica dei costi, guardi quanti sezionamenti hai, dividi per 16 e moltiplichi per 70. La cantrale DCCW la utilizzi per i decoder, per il controllo dei treni, per i deviatoi...
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Re: pericolo nell'uso dei blocchi analogici in DCC

#15 Messaggio da filipo1 »

per i deviatori ?
ma con il modulo esau basta per rendere la tratta interessata di blocco e rallentamento ?
per iniziare basta il multimause ?

ovviamente di base un pc con rocrail .
peppe

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Re: pericolo nell'uso dei blocchi analogici in DCC

#16 Messaggio da buddacedcc »

filipo1 ha scritto:
per iniziare basta il multimause ?

Per iniziare non va bene il multimaus, come già citata sopra ad esempio, ti serve la mia centrale, che è in grado di gestire la retrazione il comando de gli scambi e ovviamente la trazione.
I moduli di retroazione gestiscono le tratte, o meglio danno l'informazione di tratta occupata o libera al pc (rocrail) che poi combinando le varie informazioni pensa a fare le sue cose.
Le tratte sul plastico vanno impostate in base ad una serie di criteri, tra cui esercizio richiesto e costi.
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Re: pericolo nell'uso dei blocchi analogici in DCC

#17 Messaggio da filipo1 »

la tua sarebbe claudia ?

grazie ...............posterò una discussione su DCCW

ma volevo chiedere:

usando rocrail è possibile andare in contemporanea con treni in automatico e all'occorenza treni in manuale?

ho letto sul wiki rocrail di si ma non riesco ad approfondire.......
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#18 Messaggio da buddacedcc »

La mia è la ClaudiaCS. Per il funzionamento in manuale di rocrail è l'uso che ne facciamo per la maggiore
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