Schede modulari
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Re: Schede modulari
Vedo che anche Riccardo si sta appassionando... vorrà mica entrare nella "squadra" degli elettricisti!
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Re: Schede modulari
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Re: Schede modulari
Edgardo_Rosatti ha scritto:
Pannello di piena linea; binario PARI e binario DISPARI:
13,47 KB
Domandina semplice semplice...
Ma nel caso di una stazione come questa che complicazioni ci sono?
Cosa bisogna fare per evitare che vada tutto arrosto?
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- Edgardo_Rosatti
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Re: Schede modulari
rbk250 ha scritto:
ciao Edgardo,
girovagando nel web ho trovato questi adattatori Terminalblock - Vaschetta Sub-D 15 pin. hanno pure i morsettini[?]
...
Pensando a chi ha difficoltà con i circuiti stampati, se ne può trarre utilizzo?
Sicuramente Riccardo,
come dice Carlo è un'ottima soluzione per avere disponibili e con comodità i fili della condotta.
L'unica differenza evidente è che eventuali altri circuiti (vedi i relè del blocco) andranno montati a parte.
Ciao
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Re: Schede modulari
Andrea ha scritto:
Domandina semplice semplice...
Ma nel caso di una stazione come questa che complicazioni ci sono?
Cosa bisogna fare per evitare che vada tutto arrosto?
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Come minimo vanno isolati con le apposite scarpette i deviatoi di interscambio tra le due linee posti a monte e a valle della stazione, in quanto si verrebbe a creare un corto circuito.
Ciao
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Re: Schede modulari
federico ha scritto:
voglio una sintesi e spiegazione su dove siamo arrivati.....giusto per far capire chi. come me, è negato con l'elettronica......
Hai ragione Federico, porta ancora un po' di pazienza... entro domani vedo se riesco fa fare il punto.
Ciao
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Re: Schede modulari
Edgardo_Rosatti ha scritto:
Come minimo vanno isolati con le apposite scarpette i deviatoi di interscambio tra le due linee posti a monte e a valle della stazione, in quanto si verrebbe a creare un corto circuito.
Come minimo però...
Io intendevo nel momento in cui la loco prende lo scambio in deviata...
[?]
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Re: Schede modulari
Andrea ha scritto:
Come minimo però...
Io intendevo nel momento in cui la loco prende lo scambio in deviata...
[?]
Per permettere il ricevimento di un treno in deviata (non corretto tracciato), in un plastico modulare hai il problema che il ramo deviato è alimentato con il (+) ed il (-) invertiti rispetto il binario legale. Questo è dovuto al cappio di ritorno nel caso in cui venga utilizzato alla fine del sistema modulare. Oppure se si utilizzano stazioni di testa alimentate con due trasformatori indipendenti.
Per farla semplice, è un po' come per la racchetta, quindi si potrebbe realizzare un sistema a blocchi che inverta automaticamente la polarità al passaggio del treno, cioè delle tratte tampone con sensori che predispongano la tratta successiva per una corretta alimentazione.
Noi però stamo parlando di un modulare su cui viaggieranno diversi treni e questo va tenuto bene in considerazione per evitare situazioni di conflitti irreversibili.
Ti faccio notare anche che nel disegno da te postato, un treno ricevuto in deviata può solo ripartire in non corretto tracciato e si troverebbe a percorrere il binario per lui illegale fino a quando non troverà un deviatoio che lo riporterà in corretto tracciato.
In conclusione, credo che prima o poi questo problema lo dovremo affrontare in maniera definitiva. Per ora propongo di predisporre solo dei sezionamenti virtuali. Cioè delle scarpette isolanti poste nei punti strategici della linea ma con la possibilità di essere connesse tra loro mediante dei semplici interruttori.
Ciao
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Re: Schede modulari
Di fatto è un cappio...
E' chiaro che ciò complica il discorso in un modulare (i pannelli potrebbero essere collegati non necessariamente nello stesso ordine).
Però in futuro il problema andrà affrontato altrimenti avremmo solo un stazone virtuale...
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Re: Schede modulari
Lo propongo come tutorial, non so se è degno di questo nome... in qualsiasi caso, se qualcuno ha delle domande non esitate a contattarmi anche in MP
Ciao
Tutorial.zip (73,52 KB)
- Edgardo_Rosatti
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Re: Schede modulari
Andrea ha scritto:
Però in futuro il problema andrà affrontato altrimenti avremmo solo un stazone virtuale...
Concordo pienamente
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Re: Schede modulari
Edgardo_Rosatti ha scritto:
Per tutti coloro che fossero interessati alle connessioni elettriche, per tentare in qualche modo di far fugare eventuali dubbi, posto un zip con alcune descrizioni dell'impianto.
Lo propongo come tutorial, non so se è degno di questo nome... in qualsiasi caso, se qualcuno ha delle domande non esitate a contattarmi anche in MP
Ciao
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Grazie Edgardo,
una domanda o due, per il modulo piena linea (rimetto il tuo disegno)
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sono previsti anche i sezionamenti (SE) (SI) quindi andranno su tutti i moduli piena linea oppure non sono vincolanti?
- Edgardo_Rosatti
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Re: Schede modulari
rbk250 ha scritto:
Edgardo_Rosatti ha scritto:
Per tutti coloro che fossero interessati alle connessioni elettriche, per tentare in qualche modo di far fugare eventuali dubbi, posto un zip con alcune descrizioni dell'impianto.
Lo propongo come tutorial, non so se è degno di questo nome... in qualsiasi caso, se qualcuno ha delle domande non esitate a contattarmi anche in MP
Ciao
Tutorial.zip (73,52 KB)
Grazie Edgardo,
una domanda o due, per il modulo piena linea (rimetto il tuo disegno)
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sono previsti anche i sezionamenti (SE) (SI) quindi andranno su tutti i moduli piena linea oppure non sono vincolanti?
Ciao Riccardo,
i sezionamenti nei pannelli di piena linea sono previsti dalle norme NEM per i plastici modulari, quindi ho preferito includerli proprio per rispettare le suddette norme.
Tuttavia non sono vincolanti, in quanto posso essere bypassati tramite gli interruttori SE ed SI una volta chiusi.
Quindi si potrebbe evitare di inserirli senza particolari controindicazioni in un comune modulo di piena linea.
Attualmente, sto completando i prototipi delle schede per fare alcuni test.
Mi manca solo quello di blocco coi relè ed i segnali. Poi potrò verificare il funzionamento del sistema con tutta calma.
Purtroppo ci vuole parecchio tempo per trasformare la teoria in pratica.
Ciao
Ciao
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Re: Schede modulari
ma se si lasciano, gli interruttori SE ed SI come vengono comandati? (scusa la domanda da "analfabeta")
- Edgardo_Rosatti
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Re: Schede modulari
rbk250 ha scritto:
grazie Edgardo,
ma se si lasciano, gli interruttori SE ed SI come vengono comandati? (scusa la domanda da "analfabeta")
Ciao Riccardo,
Si usano dei semplici interruttori manuali a levetta collegati alle prese del modulo elettrico:
- SE interrompe il filo numero 2;
- SI interrompe il filo numero 5.
Ciao
- Riccardo
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Re: Schede modulari
Edgardo_Rosatti ha scritto:
rbk250 ha scritto:
grazie Edgardo,
ma se si lasciano, gli interruttori SE ed SI come vengono comandati? (scusa la domanda da "analfabeta")
Ciao Riccardo,
Si usano dei semplici interruttori manuali a levetta collegati alle prese del modulo elettrico:
- SE interrompe il filo numero 2;
- SI interrompe il filo numero 5.
Ciao
Ok Edgardo,
gli interruttori si mettono direttamente sul modulo (sotto il modulo?)
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Re: Schede modulari
rbk250 ha scritto:
Ok Edgardo,
gli interruttori si mettono direttamente sul modulo (sotto il modulo?)
Sotto il modulo va benissimo, o in un punto che non possano essere azionati accidentalmente, in quanto servono solo a sezionare un tratto di piena linea per consentire eventualmente l'uso di più alimentatori contemporaneamente.
Cioè, se uno non basta ad alimentare tutto il modulare se ne usano due o tre e si aprono SE ed SI per mantenere separate le varie alimentazioni.
Dipende dal numero dei treni che vi circoleranno.
Ciao
Da quello che ho capito leggendo lo schema fungono da sezionatori. Un po' come avviene nellle ferrovie reali dove ci sono diversi alimentatori (sottostazioni elettriche).
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Re: Schede modulari
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Re: Schede modulari
Edgardo_Rosatti ha scritto:
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ciao Edgardo,
domandina: nella tua foto sono indicati i sezionamenti che riguardano le rotaie di destra, questo è indifferente se alla fine dei moduli vi sia un anello di ritorno o meno?
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Re: Schede modulari
Con qualsiasi configurazione chiudiamo il modulare, anello chiuso o stazioni di testa, quando i treni viaggiano sul tracciato avranno sempre la stessa rotaia destra dedicata ai vari sezionamenti. Questo servirà anche per quei treni che in futuro verranno alimentati dalla linea aerea.
Il discorso cambia un po' per le stazioni e per gestire gli itinerari di deviata (non corretto tracciato). Su questo ci lavoreremo con calma quando avremo almeno un po' di linea funzionante...
Ciao
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Re: Schede modulari
federico ha scritto:
ok...avete finito?? ADESSO SPIEGATE A ME!!!!
Tralasciamo i tecnicismi elettrici per un attimo
Tu guidi un treno che viaggia su rotaie.
Non sei l'unico a viaggiare sulla linea, quindi hai altri treni davanti e dietro di te.
Ogni treno ha una tabella di marcia con orari prestabiliti.
Questo vuol dire che i treni arrivano a ripartono da una stazione seguendo uno schema prestabilito dalle tabelle dell'orario di servizio.
Come gestiamo i treni in arrivo ed in partenza in una stazione?
I treni arrivano in continuazione e devono ripartire seguendo le tabelle.
Ci vuole un coordinamento in grado di gestire tutto il traffico ferrovario nell'ambito di una stazione.
Il blocco elettrico auotmatico gestisce i tratti di piena linea e "ragiona" in maniera autonoma, inoltre consente il corretto distanziamento dei treni.
Le stazioni andranno progettate in un secondo tempo in base al tracciato che si vuole usare, ma fondalmentalmente riproducono lo schema del blocco elettrico che verrà gestito manualmente per permettere una attività diretta dell'operatore. Cioè noi
Ciao
- Edgardo_Rosatti
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Re: Schede modulari
La scheda sperimentale e quella per le alimentazioni + piena linea
senza relè sono completate.
Quella di piena linea con blocco e relè è in dirittura d'arrivo in quanto è un po' più incasinata del previsto.
Schede viste da sopra:
118,39 KB
A sinistra è visibile la scheda sperimentale che è passante. Cioè come se fosse un cavo di passaggio coi connettori da 15 poli tra un pannello e l'altro.
E' visibile anche la zona "sforacchiata" dove è possibile inserire diversi componenti a piacimento per fare eventuali prove.
A destra c'è quella di alimentazione e piena linea senza relè; i ponticelli rossi sono i fili che vanno dai trasformatori alla condotta. Quelli bianchi portano la corrente dalla condotta ai binari del modulare attraverso le morsettiere verdi.
Schede viste da sotto:
137,15 KB
Modulo di piena linea (in costruzione):
178,91 KB
Questo sarà il modulo elettrico di piena linea coi relè, i sensori reed ed i segnali per il blocco elettrico automatico e che attulamente è ancora in fase di sviluppo.
Una volta completato, rimarrà da fare il collaudo definitivo per verificare che il tutto funzioni a dovere .
Per delucidazioni in merito sono sempre a disposizione.
Ciao