ho spostato qui la discussione sulle problematiche relative al modulo di piena linea o modulo passante del quale si è iniziato a discuterne in altro th .
Ieri sera si era parlato di modulo passante in alternativa al modulo di piena linea per semplificare i collegamenti.
Mi sono reso conto che in realtà questo non serve, in quanto il circuito del modulo di piena linea è di per sè un circuito che ci consente di realizzare un modulo passante.
Quindi mi scuso per l'eventuale confusione creata e riparto da zero.
Qui sotto sono visibili gli schemi elettrici relativi alle alimentazioni e alla piena linea del modulare:
Schema alimentazioni:

Schema piena linea (passante):

Questi due schemi formano un modulo passante un unica scheda.
La scheda è visibile in questo pdf:
Modulo_alimentazione_e_piena_linea.pdf (24,15 KB)
Nel rettangolo in rosso tratteggiato vi sono i collegamenti verso i 4 trasformatori previsti (ma non tutti necessari) al funzionamento del modulare (alimentazioni).
I restanti collegamenti riguardano il singolo pannello di piena linea o passaggio.
Ho volutamente inserito le alimentazioni assieme ai collegamenti del modulo passante in quanto è sempre utile averli. Inoltre c'era spazio sulla scheda per farlo.
Se poi non servono basta non utilizzarli.
Tutti gli altri collegamenti ci consentono di alimentare i binari del modulo per avere la corretta distribuzione della corrente per le linee.
Una precisazione; questo schema rispecchia le norme che prevedono l'uso di una linea a doppio binario alimentata da due trasformatori per le due linee, un terzo per la linea secondaria ed un quarto per i servizi.
Per ora che siamo agli inizi non è necessario che vengano usate tutte e quattro, ne basta almeno una (trasformatore linea 1) e trasformatore servizi per mettere giù un impianto ad osso che ci consenta di far circolare qualche treno. Giusto per capire come gestire il tutto.
Spero di non aver creato troppa confusione con queso post.
Ciao
Edgardo