Materiale in accantonamento/demolizione

[Egidio]

Grazie Fabrizio per le puntualizzazioni. Saluti. Egidio.

[Fabrizio]

In questa settimana ci sono stati diversi invii di materiale da demolire, tutti verso la Vico di San Giuseppe di Cairo



Principalmente sono stati inviate in demolizione vetture Piano Ribassato e Medie Distanze non ristrutturate. Nel video un invio di materiale prima in uso presso dal Divisione Passeggeri Regionale Trenitalia della Puglia.

Le carrozze Piano Ribassato sono state costruite tra il 1972 e il 1982 e ristrutturate nei primi anni 2000, mentre le carrozze Medie Distanze sono costruite tra il 1980 e il 1990, ristrutturate tra il 2009 e il 2020. Per le carrozze Medie Distanze, solitamente, le demolizioni riguardano vetture che non hanno ricevuto interventi di ristrutturazione pesante, anche se iniziano ad essere demolite anche alcune unità ristrutturate.

[IpGio]

Ti si stringe il cuore nel veder transitare tutti questi rotabili che sono parte della nostra storia di appassionati di ferrovie.
Ma va da se che il progresso avanza e nuovo materiale e nuova concezione del trasporto pubblico vanno a sostituire pezzi che hanno attraversato in lubgo e in algo la penisola e isole comprese.
Grazie per l'aggiornamento


IpGio

[Fabrizio]

Le carrozze Piano Ribassato non hanno molti vantaggi rispetto ai nuovi elettrotreni, in quanto sono abbastanza scomode, strette e rumorose. Nel caso delle Medie Distanze, invece, le ristrutturate offrono solitamente un migliore livello di confort e spazio a bordo, ma sono più rumorose e spesso il clima non funziona a dovere. Ciò che invece hanno di meglio gli elettrotreni sono le prestazioni, decisamente migliori rispetto alle soluzione con carrozze e locomotiva. Il confort a bordo è invece solitamente migliore per climatizzazione, rumorosità, presenza delle prese elettriche e monitor informativi, ma a livello di spazi e sedute, le carrozze Medie Distanze erano meglio.

[Fabrizio]

Invio di materiali da demolire da Villa San Giovanni e San Giuseppe di Cairo



In composizione ci sono vetture Medie Distanze, sempilota tipo X, ALn 668 e ALn 663. Tutto il materiale proviene dalla flotta Trenitalia Regione Calabria

[IpGio]

Grazie Fabrizio.
La seconda E 464 era di rimando o per aumentare la massa frenante del "mesto" convoglio, spero.


IpGio

[Fabrizio]

La seconda E 464, poiché era a pantografo basso, probabilmente è stata inserita solo per garantire la reversibilità del mezzo di trazione, impossibile da ottenere con una sola E 464 perché monocabina. In questa maniera, giunto il treno a destinazione, l'intero "complesso di trazione" composto dalle due E 464 e la vettura MD può tornare indietro senza problemi.

Per aumentare la massa frenante non si usano mai le locomotive, ma sempre carri e carrozze. Le locomotive, a parità di assi con freno in dotazione e quindi, per dirla molto male, a parità di azione frenante, hanno una massa molto elevata e questo non aiuta. La situazione ideale, per aumentare la massa frenante, è quella di avere un mezzo con molti assi con freno ma massa piccola. Detta così è molto approssimata la cosa, ma la sostanza è che, per aumentare la massa frenante, vanno bene carri e carrozze, le locomotive no.

Ciò che è inserito per fare massa frenante è invece la vettura MD messa tra le due E 464. Durante il trasferimento del treno la vettura aggiunge massa frenante all'intero convoglio, poi quando la coppia di due E 464 viaggia isolata, anche in questo caso la vettura aiuta ad aumentare la percentuale di massa frenante del mezzo, garantendo al tutto un trasferimento a velocità maggiori. Se le due E 464 fossero state accoppiate lato testata tronca, durante il viaggio di ritorno avrebbero dovuto viaggiare come "locomotiva isolata" e quindi a velocità limitata proprio per la bassa percentuale di massa frenante presente.

[Egidio]

Grazie Fabrizio. Saluti. Egidio.

[Fabrizio]

Iniziano le demolizioni anche per le vetture Medie Distanze di tipo ristrutturato, iniziando della semipilota "Mazinga".



Le carrozze vengono sostituite da elettrotreni ETR 103, ETR 104, ETR 521 e ETR 621. Vengono distolte dal servizio, per prime, le carrozze semipilota poiché non è previsto l'aggiornamento dei sistemi di sicurezza e, in particolare, non è prevista la installazione del sistema di gestione e controllo ERTMS. In questo caso, la vettura semipilota, è sostituita da una locomotiva E 464, realizzando così un treno in doppia simmetrica di locomotive E 464, mezzi sui quali è invece prevista la installazione dei sistemi di controllo e gestione di tipo ERTMS.

[Andrew245]

Non mi sono mai piaciute queste semi pilota, comunque dispiace lo stesso, mettono sempre una certa malinconia di tempi passati, mi fa piacere piuttosto stia scomparendo l' XMPR , sono sincero, l'ho sempre detestato e sopportato malamente..

[lorelay49]

........ mi fa piacere piuttosto stia scomparendo l' XMPR , sono sincero, l'ho sempre detestato e sopportato malamente..

Non posso che quotare quanto tu affermi, anche a me non è mai piaciuta la colorazione, era un pugno negli occhi

[Andrew245]

........ mi fa piacere piuttosto stia scomparendo l' XMPR , sono sincero, l'ho sempre detestato e sopportato malamente..

Non posso che quotare quanto tu affermi, anche a me non è mai piaciuta la colorazione, era un pugno negli occhi

Non dimenticherò mai una frase di un signore nella stazione di Venezia quando comparve uno dei primi treni in XPR " Madò. ..sembrano treni ospedale " ..e a me fecero la stessa impressione !!

[IpGio]

Le "Mazinga" erano già brutte dal momento in cui furono pensate e le varie livree non hanno mai migliorato l'estetica generale.
La livrea "XMPR" già di sua prima ideazione fu un "colpo", ma almeno queste carrozze hanno trasportato passeggeri qua e la nel Paese ed è triste vederle "passare" per l'ultima volta.
Grazie per la condivisione...


IpGio

[Egidio]

Non mi sono mai piaciute queste semi pilota, comunque dispiace lo stesso, mettono sempre una certa malinconia di tempi passati, mi fa piacere piuttosto stia scomparendo l' XMPR , sono sincero, l'ho sempre detestato e sopportato malamente..

Concordo pienamente il tuo parere espresso amico mio. Saluti. Egidio.

[Fabrizio]

Queste carrozze, soprattutto dopo gli ultimi interventi di riqualificazione che avevano portato un ammodernamento degli interni e impianti di climatizzazione, nella media, funzionanti, non erano male. Le "Mazinga" hanno lo stesso passo dei sedili delle carrozze MDVE, quindi più stretto rispetto alle MDVE, ma nel complesso sono comunque comode. Un altro aspetto da tenere in considerazione è l'assenza dell'accesso a raso.

[Fabrizio]

Invio demolendi da Catanzaro Lido a Villa San Giovanni Bolano



Da notare in composizione una ALn 668 serie 1700, ormai una rarità.

[Egidio]

Grazie Fabrizio per la condivisione. Saluti. Egidio.

[Fabrizio]

Invio in demolizione di diverse tipologie di vetture, tra le quali Piano Ribassato, Medie Distanze, Gran Confort e Tipo X. Da notare, in composizione ad alcuni treni le carrozze UIC-X "Giubileo", ormai rare anche fra i demolendi. Inviata in demolizione anche una carrozza tipo IC901/270 che era rimasta ferma parecchio tempo nel dismesso stabilimento Keller di Villacidro (CA) dove era giunta per ricevere interventi di manutenzione e mai più terminata.

[IpGio]

Un paio di carrozze salone, andrebbero bene per la sede di una associazione ferromodellistica...
Se non fosse che sono stati fatti sparire gli scali merci delle stazioni...

Questi invii alla demolizione e l'arrivo di nuovo materiale rotabile, segnano un profondo cambiamento del trasporto ferroviario, dimentichiamoci i treni locomotiva+carrozze.

Grazie Fabrizio per la condivisione...


IpGio

[Egidio]

Un paio di carrozze salone, andrebbero bene per la sede di una associazione ferromodellistica...
Se non fosse che sono stati fatti sparire gli scali merci delle stazioni...

Questi invii alla demolizione e l'arrivo di nuovo materiale rotabile, segnano un profondo cambiamento del trasporto ferroviario, dimentichiamoci i treni locomotiva+carrozze.

Grazie Fabrizio per la condivisione...


IpGio

Mi trovi d' accordo Giorgio.... Saluti. Egidio.

[Fabrizio]

Invio in demolizione per ALn 668, vetture Medie Distanze, una carrozza tipo X ed una locomotiva E 656.



Tutti i mezzi sono stati ritirati dalla circolazione in Sicilia e sono stati inviati a San Giuseppe di Cairo, dove ha sede la azienda che le ha acquistate a prezzo di rottame per recupero materiali ferrosi. Da notare l'invio del locomotore E 656, ormai raro anche fra i mezzi da demolire.

[Egidio]

Eh gia'..... Grazie per l' aggiornamento Fabrizio. Saluti. Egidio.

[Fabrizio]

Si conclude la carriera delle vetture Piano Ribassato. Dal 5 Gennaio 2025, anche le ultime carrozze Piano Ribassato di Trenord, sono state ritirate dal servizio ordinario. Trenord era l'unico operatore ad avere ancora questa tipologia di carrozza in uso.

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Le vetture Piano Ribassato sono state costruite in due differenti serie tra il 1965 e il 1984 per un totale di 1075 esemplari. Le vetture di prima serie si riconoscono per i freni a ceppi, generatori elettrici sui carrelli ed areatori sul tetto, mentre le vetture di seconda serie (le più numerose) hanno i freni a disco. Sottoposte a ristrutturazione a partire dal 2000, sono state dotate anche di climatizzazione ed erano in servizio principalmente su relazioni di carattere locale. Le carrozze sono state prodotte in versione normale e semipilota, queste ultime di diverse tipologie. E' possibile che, nei prossimi mesi, alcune vetture tenute di scorta siano messe in esercizio, ma il periodo di esercizio ordinario è terminato.

[IpGio]

Grazie Fabrizio...
Un altro pezzo di storia ferroviaria che passa.
Quanti viaggi da pendolare da e per Milano su quei sedili e non solo ma alle volte anche viaggi da e per la Liguria.
Queste carrozze faranno sempre parte di quella che sempre ho definito essere "la mia ferrovia".
Sono di Epoca III non solo per passione ma anche per età anagrafica e il mondo ferroviario in scala 1:1 è profondamente cambiato dal 1957.
Spero che alcune di queste carrozze, specie delle varie pilota vengano preservate da Fondazione FS a testimonianza del passato ferroviario italiano.
È di fronte ad un finestrino sigillato che oggi scorre veloce il paesaggio e lascia che lo sguardo cada inesorabilmente ad un piccolo schermo, ieri il finestrino aperto in uno scompartimento arruffava i capelli di un bimbo che vedeva scorrere un paesaggio che incantava accompagnato dal tu-tum ritmico dei binari.
Quelli si che erano Viaggi, quelli si erano Treni, quella era "la mia ferrovia".


IpGio

[Fabrizio]

Non saprei, Giorgio, se sia in progetto di preservare alcune carrozze Piano Ribassato. Non so se ne sono state conservate, magari del tipo di prima serie, perché ad oggi, quelle che sono in via di dismissione, sono ormai molto diverse dalle originali. Se ne sono state conservate in passato, allora sarà possibile averne nel parco storico, se no, pur non essendo impossibile, un recupero delle attuali è abbastanza difficile. L'ideale sarebbe recuperare una composizione di vetture prima serie e dipingerle in Grigio Ardesia, mentre una ulteriore composizione di seconda serie potrebbe vestire la tipica livrea "Medie Distanze".

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