Materiale in accantonamento/demolizione

[IpGio]

Fabrizio... i centri di demolizione in Italia... dove sono?
IpGio

[Fabrizio]

Di tanto in tanto vengono effettuate delle gare per la vendita di materiale rotabile da demolire al miglior offerente. In teoria possono partecipare numerose aziende che si occupano di recupero materiali ferrosi, ma nella pratica dei fatti le due principali aziende che operano in questo settore sono la Vico di San Giuseppe di Cairo e la BB di Bari (ex Bilfinger). Ultimamente è più attiva la Vico, ma anche alla BB è finito parecchio materiale, per esempio tutta la flotta ETR 450.

[IpGio]

Grazie Fabrizio...

IpGio

[Fabrizio]

Inviate alla demolizione da Ancona ad Alessandria, diverse vetture Piano Ribassato e Medie Distanze



Non vanno in demolizione l'automotore 245, che viene inviato ad Alessandria per prendere servizio e le vetture Medie Distanze ristrutturate, unite al treno per aumentare le percentuale di massa frenata.

[IpGio]

Grazie Fabrizio.

IpGio

[Fabrizio]

Dopo le demolizioni in massa di circa una decina di anni fa, da un po' di tempo non si vedevano invii in demolizione di materiale per treni notturni. Sono state inviate alla demolizione, da Torino a San Giuseppe di Cariro, 8 vetture cuccette del tipo C6 e un bagagliaio tipo Z. Tutto il materiale era da tempo accantonato a Torino e spostato in seguito ai lavori di ristrutturazione della stazione di Smistamento, interessata dai lavori di costruzione del nuovo impianto di manutenzione.



Diverse vetture erano "ex-Artesia", ovvero cuccette usate sui collegamenti internazionali tra Italia e Francia cessati ormai più di dieci anni fa. Terminato l'utilizzo con in treni internazionali, le carrozze erano state ripellicolate nella livrea "Treno Notte" e usate sui collegamenti nazionali. Le carrozze avevano in dotazione cuccette a sei posti.

[Fabrizio]

Trenitalia ha indetto un bando di gara per la attività preventiva di bonifica amianto e fibre artificiali vetrose per circa 72 rotabili presenti presso lo scalo di Villa San Giovanni Bolano. Essendo i rotabili non spostabili, la attività, propedeutica alla demolizione, dovrà avvenire sul posto

Tra i mezzi accantonati ci sono vetture tipo X, locomotive D445 ed E 655/6 nonché alcuni esemplari di ALe 83 e rimorchi

Le attività sono propedeutiche alla demolizione dei rotabili, che dovrà avvenire anche essa sul posto a causa del lungo accantonamento dei rotabili che ne rende sconveniente lo spostamento pe rle attività di bonifica preliminare e demolizione.

[Fabrizio]

Invio demolendi da Foggia a San Giuseppe di Cairo



Si tratta di vetture Piano Ribassato tutte precedentemente in servizio in Puglia e sostituite dall'arrivo di treni ETR 104.

[Egidio]

Grazie Fabrizio per l' aggiornamento. Saluti. Egidio.

[IpGio]

Ma di tutta sta roba demolenda... non si riesce a recuperare na tromba, un fischio, una targa, un pantografo... un pantografo in giardino come asciugapanni...
Grazie per l'aggiornamento Fabrizio.

IpGio

[Fabrizio]

Ciao Giorgio. Non so come funziona la cosa. Spesso capita che il proprietario dei mezzi metta delle clausole nei contratti di demolizione dove si vieta il riutilizzo, anche parziale, di qualsiasi componente. Questo è fatto, almeno in teoria, per evitare che i mezzi o le parti di ricambio possano finire alla concorrenza. Nel pratico poi non è che chissà quali cose si potrebbero far con i mezzi che vanno in demolizione o parte di essi, ma scrivere due righe sulla carta è spesso solo un "pro-forma".

[Fabrizio]

Invio demolendi da Villa San Giovanni a San Giuseppe di Cairo




Si tratta di materiale diesel (ALn 668, Aln 663 e D 445) proveniente dalla Sardegna e destinato alla demolizione presso una impresa di San Giuseppe di Cairo.

[Fabrizio]

Alto materiale in demolizione, questa volta proveniente da Milano. Sono state inviate da Milano Greco Pirelli a San Giuseppe di Cairo due locomotive E 444R, tre vetture Gran Confort e una UIC-Z, tutte di prima classe. Le vettura UIC-Z di prima classe è nella nuova livrea Intercity, ma si tratta di una carrozza non ristrutturata con interni a scompartimenti. Tutto il materiale era accantonato a Milano Greco Pirelli.




Le carrozze tipo IC901 sono invece usate per massa frenante, causa inefficienza del freno del materiale da demolire. Presso l'impianto di Milano Greco Pirelli rimangono ancora accantonate diverse locomotive E 444R, tutte fuori servizio. Questo impianto è quello che ne detiene il maggior numero e quello a cui facevano capo le ultime unità in servizio.

[Egidio]

Grazie Fabrizio per la comunicazione. Saluti. Egidio.

[Fabrizio]

Inviate alla demolizione, da Bari a San Giuseppe di Cairo, 4 vetture tipo Z e due automotori tipo 255. Le vetture provengono dall'impianto di Lecce Surbo.

[IpGio]

Fabrizio mi si stringe il cuore nel vedere questi filmati, ma è pur vero che l'avvento di nuovo materiale fa il suo sinistro ma necessario avvicendamento.
Grazie per l'aggiornamento.

IpGio

[Egidio]

Grazie Fabrizio. Saluti. Egidio.

[Fabrizio]

Invio demolendi da Alessandria Smistamento a San Giuseppe di Cairo



In composizione una vettura MDVE, automotrici ALn 668, un rimorchio Le 763, una rimorchio pilota Le 562 e una elettromotrice ALe 582. Tutto il materiale, ad eccezione della vettura Medie Distanze, era in uso a Trenord.

[filgalaxy999]

Mamma mia, mi sento male a vedere tutti questi video di carrozze mandate in demolizione... Ma qualcuno di voi sa se esistono ancora accantonate in qualche stazione d'Italia un po' di carrozze a scompartimenti che la Fondazione FS potrebbe decidere di recuperare? In particolare io adoro le UIC-X! Ma anche di carrozze UIC-Z a scompartimenti che io sappia ne hanno recuperata solamente una di prima classe (con livrea TEE).

[Fabrizio]

Ciao Filippo, benvenuto nel forum. Lo staff ti invita a presentarti nelle apposita sezione.

viewforum.php?f=44

Serve ad instaurare un rapporto più diretto e amichevole fin da subito

Ciao

[Fabrizio]

Mamma mia, mi sento male a vedere tutti questi video di carrozze mandate in demolizione... Ma qualcuno di voi sa se esistono ancora accantonate in qualche stazione d'Italia un po' di carrozze a scompartimenti che la Fondazione FS potrebbe decidere di recuperare? In particolare io adoro le UIC-X! Ma anche di carrozze UIC-Z a scompartimenti che io sappia ne hanno recuperata solamente una di prima classe (con livrea TEE).

Non saprei se in qualche scalo sia accantonata ancora qualche carrozza tipo X. E' possibile ci sia qualche vettura tipo X trasformata per servizi regionali e sicuramente ci sono diverse tipo X a cuccette. Di vetture tipo X a compartimenti ancora nelle condizioni di origine (livrea a parte), non credo. Immagino siano sparite anche tutte le tipo X "Giubileo". Di vetture tipo UIC-Z, invece, ce ne sono parecchie. Non ho notizie di carrozze recuperate, mentre quella di prima classe in livrea TEE è una Gran Confort e non una tipo Z. Sono state ristrutturate anche due carrozze in livrea "bandiera", ma anche in quel caso sono delle Gran Confort. Sicuramente, salvare una tipo Z e riportarla nella livrea "finaziera" e bandiera non sarebbe male. Si potrebbe salvare anche una "Eurofima", livrea abbastanza bella.

[Fabrizio]

Invio demolendi da Bolzano ad Alessandria, per successivo inoltro a San Giuseppe di Cairo per demolizione



Si tratta di sei vetture tipo Medie Distanze precedentemente in servizio a Bolzano

[Fabrizio]

Materiale demolendo a Cremona



In composizione due vetture per treni soccorso, rimorchiate Le582 e automotrici ALn 668. Tutto materiale ex-Trenord

[Fabrizio]

Invio verso la demolizione per una rimorchiata TAF Le 736. Si tratta di una unità in servizio con il treno 59 coinvolta in un incendio. Il resto del treno è accantonato presso l'impianto Trenitalia di Foggia

[Fabrizio]

Invio alla demolizione di diverso materiale diesel Tper ex FER. Si tratta di automotrici ALn 668, ALn 663, rimorchi Ln 778 e Ln 889. Riguardo i rimorchi, si tratta di unità ormai molto rare, essendo questo tipo di rimorchi stati costruiti in poche unità e orami quasi del tutto scomparsi.




La maggior parte del materiale è stato dismesso in seguito alla elettrificazione di diverse linee del bacino reggiano, come la Reggio Emilia-Ciano e Reggio Emilia-Sassuolo.