Fabrizio Borca ha scritto:
Molto interessante Edgardo. Li hai già guidati questi nuovi treni? Che te ne pare?
Eccone uno in trasferimento da Reggio Calabria a Milano
...
Però la livrea mi pare diversaHai dei dettagli a riguardo?
Non ho controllato la matricola ma dovrebbe essere questo:
Leonardo rosso:

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Esistono due livree del Leonardo, una nera con bordi rossi ed una rossa con bordi bianchi, poi vi saranno quelli destinati alla linea M2.
Sostanzialmente sono identici, cambia solo la pellicolatura.
Il treno è politensione (750/1500 VCC)
Proprio in questi giorni sono distaccato dal servizio e sto facendo il corso di aggiornamento che prevede 3 giornate di formazione e 2 di guide accompagnate; oggi è stato il secondo giorno di aula e conoscenza materiale.
Devo dire che sono ben fatti e rispetto ai treni MNG hanno migliorato tutti quei piccoli difetti che col tempo sono emersi, come l'ergonomia del posto di guida, il trattamento dell'aria e l'ubicazione dei dispositivi come i rubinetti della sezione pneumatica e gli stotz elettrici da usare in caso di guasti al treno.
L'azionamento e frenatura è decisamente più efficiente e usa inverter trifase per la trazione e chopper per la frenatura.
L'illuminazione interna ed esterna usa esclusivamente diodi led ad alta luminosità.
Il sistema informatico che gestisce tutti gli apparati è basato su Linux, mentre i meneghini usano Windows XP Embedded, tuttavia sono ancora in fase di sviluppo le routine delle prove automatiche dell'impianto frenante che entro fine mese verranno definitivamente implementate.
Questo per ora implica un controllo visivo dell'efficienza di frenatura durante le prove di abilitazione. Controllo che si effettua aprendo delle mantovane su ogni vettura della composizione le quali contengono delle "bandiere" indicatrici rosso/verde.
Altri aspetti del treno sono il sistema a termocamere per la rilevazione di fumo ed incendi ed il supporto Wi-Fi per la connessione ad internet. A tale scopo stanno spuntando in galleria piccole antenne a dipolo che per l'Expo garantiranno la copertura sull'intera rete M1.
L'unico apetto negativo sono i sedili poco ergonomici per i passeggeri e il colore bianco all'interno delle vetture. Bello per ora, ma non so quanto durerà.
Tra ieri ed oggi abbiamo visto l'impianto elettrico e quello pneumatico e abbiamo simulato diversi guasti in deposito; cortocircuito in bassa tensione (24 volt) e perdite d'aria sulle varie condotte. Domani concluderemo l'iter formativo con altre simulazioni di guasti e un test generale di routine.
Personalmente adoro questi corsi perchè ci si rimette in gioco e si ha l'occasione di ripassare molti aspetti del materiale rotabile.
Forse molti non ci pensano, ma quando trasporti 1000 persone alla volta vuoi essere sicuro di fare bene il tuo lavoro e soprattutto di riuscire a dormire la notte

Il corso lo facciamo nel capannone RG (revisioni generali) del deposito di Precotto che è un posto fantastico dove si eseguono lavori unici al mondo; qui una foto con le casse della M2 in lavorazione (revamping):
RG:

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Tutte le volte che entro qui mi faccio un giro turistico....
Da fuori, il capanannone RG ha 2 carri trasbordatori, uno lato sud e uno lato nord che è questo:
Carro trasbordatore Nord:

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Edgardo_Rosatti ha scritto:
...... il sistema PIS (passenger information system) .....
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In piemontese pis vuol dire un altra cosa
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Sii serio









