Buongiorno a tutti, in odore di restrizioni e pioggia battente cosa ce di meglio che impegnare la testa nella realizzazione di qualche progetto, sto realizzando la stazione del mio paese con la stampa 3D, per me è la prima volta che mi cimento ,sicuramente tanti errori commessi e in previsione ma la cosa che mi crea disagio è la scala, mi spiego meglio ho disegnato i file per la stampa 3d in fusion 360 partendo da una foto e tramite un comando di calibrazione, partendo da misure note tipo la larghezza di una finestra o altro, ho disegnato il tutto, stampato, e parzialmente assemblato e qui i primi dubbi sarà troppo piccola o troppo grande nel diorama o plastico che sia? allora ho provato a scaricare da qui i disegni della stazione di MORSICONUOVO ho ridisegnato partendo dai disegni in scala e stampato ma da subito ho avuto l' impressione che tutto fosse troppo grande sono andato avanti e risultati dalle foto ho trovato delle differenze penso notevoli stazione una stazione altra altezza in gronda circa 1.5 cm nella realtà quasi 2 metri, sono io che mi faccio troppe pippe mentali ?
scusate la lunghezza del post per un concetto forse troppo banale ma questa cosa non sapere cosa è giusto mi infastidisce, forse anche in questo caso si può parlare di ricerca della scala perfetta, quella H0
Prove tecniche di realizzazione: dubbi sulla scala.
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- Massimo Cia
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Re: Prove tecniche di realizzazione: dubbi sulla scala.
Qui puoi trovare le dimensioni reali in metri di alcuni fabbricati ferroviari,
http://www.lestradeferrate.it/27mono/27cabras2.htm
dividendo la misura reale in mm per 87 ottieni la misura in scala così la puoi confrontare con i due modelli che hai fatto.
Inoltre nell'archivio della Fondazione FS puoi trovare numerose piante con relative misure di fabbricati viaggiatori reali
https://www.archiviofondazionefs.it/it/ ... 20stazioni
http://www.lestradeferrate.it/27mono/27cabras2.htm
dividendo la misura reale in mm per 87 ottieni la misura in scala così la puoi confrontare con i due modelli che hai fatto.
Inoltre nell'archivio della Fondazione FS puoi trovare numerose piante con relative misure di fabbricati viaggiatori reali
https://www.archiviofondazionefs.it/it/ ... 20stazioni
Ciao, Salvatore
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Re: Prove tecniche di realizzazione: dubbi sulla scala.
Non ho capito bene se il problema sia nelle dimensioni del prototipo o in quelle del modello, nel primo caso in effetti ci possono essere delle variazioni tra un edificio e l'altro che derivano dalle varie esigenze particolari, dall' epoca della costruzione e chi ne ha ne metta; se il problema è nel modello, più che a una rigorosa riduzione in scala bisogna tenere presenti le proporzioni tra le varie masse considerando che gli oggetti saranno "ridotti" ma l'osservatore sarà sempre in scala 1:1. Spero di aver contribuito utilmente 

Franco -Etroit, quoi qu'il soit!
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Re: Prove tecniche di realizzazione: dubbi sulla scala.
Mi permetto di dare il mio contributo, nel caso si facciano foto del rotabile o dell'edificio.
Munirsi preventivamente di metro da "magutt" del tipo pieghevole con bande bianche e rosse (esistono anche gialle), indi appoggiarlo a ridosso dell'oggetto lungo il piano fotografico, scattare e rilevare la misura di un particolare e prenderne nota.
Garantito che serve... in alternativa se accompagnati da persona conosciuta, invitarla ad appoggiarsi stile "le prendo l'altezza" e procedere come indicato, tenendo conto che della persona conosciuta si conosce l'altezza.
Mi raccomando, sempre in sicurezza in ambito "ferroviario" scala 1:1, mica che si desideri rilevare misure tramite... moglie sdraiata sui binari.
"Tranquilla... cara... il diretto porta ritardo... sdraiati bene... Grazie"
IpGio
Munirsi preventivamente di metro da "magutt" del tipo pieghevole con bande bianche e rosse (esistono anche gialle), indi appoggiarlo a ridosso dell'oggetto lungo il piano fotografico, scattare e rilevare la misura di un particolare e prenderne nota.
Garantito che serve... in alternativa se accompagnati da persona conosciuta, invitarla ad appoggiarsi stile "le prendo l'altezza" e procedere come indicato, tenendo conto che della persona conosciuta si conosce l'altezza.
Mi raccomando, sempre in sicurezza in ambito "ferroviario" scala 1:1, mica che si desideri rilevare misure tramite... moglie sdraiata sui binari.
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- Massimo Cia
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Re: Prove tecniche di realizzazione. LA SCALA
Grazie per l' interessamento, in teoria è quello che ho fatto con la foto e conoscendo la larghezza della porta per esempio ho calibrato la foto stessa e da li è venuta fuori la stazione ( quella bianca) disegnando l' altra in scala come da disegno il risultato secondo me è molto diverso, è questo che non mi torna, la pretesa non è che i due edifici devono essere alti e larghi uguali ma una porta è una porta per intenderci se avvicino un locomotore al fabbricato nero la porta è alta quasi quanto il locomotore bho!! non so forse sono io
comunque grazie
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Massimo
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Re: Prove tecniche di realizzazione: dubbi sulla scala.
C'è anche da considerare l'età del manufatto, i vecchi edifici ferroviari avevano delle altezze superiori, come puoi vedere dall'immagine l'altezza dell'atrio di un fabbricato viaggiatori, del 1955, arrivava a più di 5m e il piano a quasi 4m i portoni avevano una altezza abbastanza sovradimensionata
non conosco l'età della stazione della tua città, molte sono state ricostruite, quella di Marsico Nuovo è stata dismessa.Ciao, Salvatore
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Re: Prove tecniche di realizzazione: dubbi sulla scala.
Massimo tieni conto che hai anche una prospettiva nella foto e la sua parte la fa la focale dell'obbiettivo.
Comunque confronta anche le varie fonti che ti sono state indicate, i fabbricati ferroviari lungo il nostro paese, per molti aspetti anche dimensionali e non solo architettonici, si "fotocopiano".
Inoltre hai accostato, in scala, la locomotiva elettrica, senza rispettare la distanza del mezzo al fabbricato e l'altezza del piano del ferro (solo supponendo un cm) rispetto il marciapiede antistante il corpo del fabbricato viaggiatori e relativa pensilina.
Personalmente nel valutare una rimessa a due stalli, fui "sviato" dalla sagoma delle porte d'accesso pur avendo valutato correttamente le misure, ero convinto di essere fuori sagoma, poi confrontando delle foto d'epoca con una loco proprio sul limitare del portale, mi dovetti ricredere, anche a fronte di un successivo corretto posizionamento del piano del ferro.
![xx [253]](./images/smilies/253.GIF)
IpGio
Comunque confronta anche le varie fonti che ti sono state indicate, i fabbricati ferroviari lungo il nostro paese, per molti aspetti anche dimensionali e non solo architettonici, si "fotocopiano".
Inoltre hai accostato, in scala, la locomotiva elettrica, senza rispettare la distanza del mezzo al fabbricato e l'altezza del piano del ferro (solo supponendo un cm) rispetto il marciapiede antistante il corpo del fabbricato viaggiatori e relativa pensilina.
Personalmente nel valutare una rimessa a due stalli, fui "sviato" dalla sagoma delle porte d'accesso pur avendo valutato correttamente le misure, ero convinto di essere fuori sagoma, poi confrontando delle foto d'epoca con una loco proprio sul limitare del portale, mi dovetti ricredere, anche a fronte di un successivo corretto posizionamento del piano del ferro.