Ciao Fabrizio,brennerlok ha scritto: ↑domenica 18 ottobre 2020, 19:17 Volevo aggiungere delle precisazioni. come vedete nel disegno del tracciato sono identificate due linee di diverso colore, azzurro e verde che identificano appunto le due amministrazioni.
Anche il parco è diviso in due, qui la loco elettrica obb non potrà andare nel parco fs e viceversa ; per questo opereranno le diesel a prescindere dalla loro amministrazione.
Si è vero che col digitale, se rimani all'ABC, risolvi tutto con 4 fili...ma la cosa si complica quando vuoi andare oltre con circuteria elettronica ed altri marchingegni.
Le mie capacità nel campo sono limitate e per l'elettronica ed elettrotecnica mi baso su cose semplici..per esempio dei relè con cui ho fatto i sezionamenti per il bivio presente, per le fermate sulle rampe e la gestione della stazione di transito.
Tutto molto elementare, tramite dei pedali, si decide a priori se fermare il treno o farlo transitare.
Lungi da me far gestire la circolazione ad un pc o cosa del genere; portare il treno personalmente quando possibile è la prima cosa; per esempio nella tratta che gestisce il bivio il treno puo transitare o fermarsi; beh devo essere io a rallentarlo fino al punto di stop.( anche se confesso di aver voluto rallentarlo in maniera automatica fino a fermarsi)
Quel pannello con tutti quei pulsanti e lampadine è molto attraente ed è difficile distaccarsene. A me piace premere il pulsante sul sinottico e non digitare un indirizzo sulla centralina..---è il fascino della ferrovia
Lo so è un lavoraccio, sto cercando le soluzioni migliori per semplificare il lavoro. Ho un po di esperienza avendo costruito con un amico altri plastici.....col cablaggio dovrei cavarmela. meno sui dispositivi che possono gestire il tracciato
La struttura gia è tutta presente, come il binario. Il plastico è gia operativo diciamo per tutte le prove del caso. Manca l'elettronica e devo fare alcuni sezionamenti per isolare cio' che va sezionato. La, e poi gestire al meglio la fermata del treno e la sua partenza stazione andra smontata, il binario verniciato,( a proposito uso rocoline con massicciata)
L unica cosa a cui terrei, gia scritta sul topic dove il vostro collega ha fatto quel dispositivo automatico per la stazione nascosta ,è appunto gestire al meglio l'alternanza dei treni in transito sulla linea.
Ho gia elaborato i cct che gestiranno rampe, stazione e bivio......per la stazione principale stavo pensando ad itinerari anche se il comando di ogni singolo scambio è assai importante in caso di.....
Sono presenti sgancia vagoni nei punti strategici , scalo e stazione,pedali nelle apposite tratte, segnati in rosso sul disegno.
Appena posso postero delle foto...ora ho solo dei filmati...non so se posso caricarli,devo vedere come funziona upload
brenner
intanto complimenti per il lavoro complesso che stai portando avanti, le foto testimoniamo un impegno notevole!
Intervengo solo per dirti che il pannello con pulsanti e lampadine è assolutamente compatibile con il DCC: io mi ostino a chiamarlo DCC e non "digitale" per sfatare la leggenda metropolitana che associa il digitale necessariamente ad un PC... non è assolutamente vero!
Il pannello con interruttori/pulsanti e lampadine è del tutto compatibile con le loco che viaggiano con decoder e il tutto è alimentato da una centrale digitale, così come i dispositivi di blocco automatico fatti con sezionamenti, pedali e sensori a infrarossi e azionati con relè statici.
saluti
PS e comuqnue, anche in digitale se vuoi azionare uno scambio non è affatto obbligatorio digitare un indirizzo su una centralina, esistono dispositivi (prodotti standard e autocostruiti) che azionano gli scambi con pulsanti o interruttori, propsio come la vecchia ferrovia